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Inviato: 26 dic 2005, 16:18
da Cane_di_Pavlov
Due mesi? Direi che Scanavacca ha una partita (quella contro l'amatori il 7 gennaio)!!!
<BR>
<BR>La Wakaruite? E' una malattia contagiosa che stranamente si sviluppa solamente in Italia... prima si santifica il giocatore, poi lo si tratta come una m*rda. Il tutto ciclicamente.

Inviato: 26 dic 2005, 16:23
da paga
pronostico
<BR>15 galon
<BR>14 mirko
<BR>13 masi
<BR>12 canale
<BR>11 nitoglia
<BR>10 pez
<BR>pez e' un ottimo giocatore vulnerabile nel placaggio mentre wakarua e' un ottimo giocatore da top 10 ma vulnerabile in tutto a livello alto meno che nei piazzati

Inviato: 26 dic 2005, 16:26
da paga
come n09 il futuro mi sembra di picone visto anche che ha in squadra un super maestro

Inviato: 26 dic 2005, 16:30
da THAKER
Differenza fondamentale tra Pez e Wakarua sono anche i calci di spostamento, Wakarua riesce con facilità ad "alleggerire" il gioco e per questa sua capacità al GRAN viene schierato estremo, Pez lo vedo molto pià in difficoltà da questo punto di vista. Galon estremo invece è ottimo in corsa ed inserimenti, ma non ha un calcio da 40/60 metri... Peens come sta?

Inviato: 26 dic 2005, 16:42
da paga
la piu' grossa diff. e' che la difesa avversaria con pez deve stare in campana quindi i 3/4 guadagnano un uomo mentre con rima possono chiudere con l'uomo in piu'

Inviato: 26 dic 2005, 16:46
da THAKER
Non ne sono così convinto, quando si tratta di attaccare Wakarua è un ottimo giocatore, anche se diverso da Pez.
<BR>Resta il fatto che noi questi abbiamo, da anni, mentre gli altri crescono e sfornano talenti (vedi Galles) o comunque buonissimi giocatori (vedi Scozia).
<BR>
<BR>Pier che si dice di questa Italia all'estero? Si fa il nome di qualche giovane interessante? A parte Parisse (22anni non scordiamolo)?

Inviato: 26 dic 2005, 17:00
da pier12345
Direi che sostanzialmente il discorso dal estero non ha cambiato molto per quanto riguarda Italia.
<BR>
<BR>A) Mischia
<BR>Forte , sperimentato , giocano insieme da memoria...gia molti stanno entrando en il suo terza campagna 6n insieme.
<BR>
<BR>Pero non si vince partite del 6N con solo la mischia.
<BR>
<BR>Terza Linea molto interesante...secode me , dopo il terza linea di Scozia..gli azzurri sono i migliori .
<BR>
<BR>B) Tre quarti...
<BR>semplicimente non ci sono dei minacie offensivi a livello internazionali.
<BR>
<BR>tutti gli altri hanno elementi che possono cambiare la direzion di una partita..
<BR>Irlanda con O'Driscoll o OHorgan ..( ochio a Trimble e Kearney,..nuovi gioelli irlandesi)
<BR>
<BR>Scozia..con Lamont o Patterson o Di Rollo....possono fare m,olto mal. e cosi via.
<BR>
<BR>Detto questo...se Italia riesce di giocare un rugby molto limitato...sempre vicino ai aggrupamiento..possono fare molto male.
<BR>
<BR>Pero en general...Italia non e l'Italia di prendere 40 punti ...
<BR>
<BR>Pronostico 1 VITTORIA E 2 PARTITE PERSI PER MENO DI 7 PUNTI!
<BR>
<BR>Un preghiera...PLEASE DONT BEAT IRELAND....DOVETE RISPETARE LA CEREMONIA...GIOCHIAMO PER ULTIMA VOLTA EN NOSTRE STORIA UN TEST MATCH CONTRA ITALIA EN LANDSDOWNE ROAD..COSI..NON ROVINARE IL GIORNO..POR FAVORE..
<BR>
<BR>SE VOLETE VINCERE UNA PARTITA ..FATELO CONTRA GLI INGLESI EN FLAMINIO!
<BR>
<BR> :-]

Inviato: 26 dic 2005, 17:06
da paga
per far crescere il rugby in italia con la conseguente maggiore probabilita' di trovare nuovi talenti e' fondamentle che l'italia vinca qualche partita importante al 6n o in coppa del mondo (tomba ha riempito le piste da sci )la francia nel calcio ha fatto la stessa cosa aveva un campionato scarso ma la nazionale formata esclusivamenti da giocatori che giocavano all'estero ha vinto tutto e adesso hanno squadre di club molto piu' forti e competitive anche a livello internazionale

Inviato: 26 dic 2005, 17:38
da marcofk
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 26-12-2005 alle ore 17:06, paga wrote:
<BR>per far crescere il rugby in italia con la conseguente maggiore probabilita' di trovare nuovi talenti e' fondamentle che l'italia vinca qualche partita importante al 6n o in coppa del mondo (tomba ha riempito le piste da sci )la francia nel calcio ha fatto la stessa cosa aveva un campionato scarso ma la nazionale formata esclusivamenti da giocatori che giocavano all'estero <!-- BBCode Start --><B>formati nelle accademie francesi</B><!-- BBCode End --> ha vinto tutto e adesso hanno squadre di club molto piu' forti e competitive anche a livello internazionale
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Per la precisione...

Inviato: 26 dic 2005, 18:00
da pier12345
<!-- BBCode Start --><B>Ut sementem feceris, ita metes!</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>( ognuno racoglie i frutti del suo lavoro!)

Inviato: 29 dic 2005, 13:23
da pier12345
Ma oggi non si gioca Italia-Scozia U-19 en flaminio?
<BR>questo si puo dareci una idea di come vanno il rugby base

Inviato: 29 dic 2005, 15:07
da cicala
Dal sito FIR:
<BR>
<BR>Roma - Con il test-match di domani pomeriggio 29/12/2005 alle ore 14.30 allo Stadio”Tre Fontane” si inaugura ufficialmente la stagione internazionale del grande rugby a Roma, che culminerà nei due incontri casalinghi della Nazionale Italiana di Pierre Berbizier allo Stadio Flaminio contro l’Inghilterra (11 febbraio) e la Scozia (18 marzo).
<BR>
<BR>Intanto, domani pomeriggio, toccherà agli Azzurri Under 19 di Gianluca Guidi e Mario Pavin ed ai pari età della Scozia affrontarsi nella Capitale in quello che, per entrambe le selezioni nazionali, sarà il primo incontro ufficiale nella nuova categoria.
<BR>
<BR>Oggi entrambi gli staff tecnici hanno annunciato le formazioni che scenderanno in campo domani al “Tre Fontane”:
<BR>
<BR>Roma, Stadio Tre Fontane – giovedì 29 dicembre 2005, ore 14.30
<BR>Test Match Internazionale
<BR>ITALIA U19 – SCOZIA U19
<BR>ITALIA: 15 VALCASTELLI; 14 TEBALDI T., 13 VEZZOSI, 12 DAL CORSO (cap), 11 BACCHETTI; 10 RUBINI G., 9 WILSON; 8 DUCA D., 7 DI LAURA FRATTURA, 6 DUCA N.; 5 NICOLLI, 4 BECCARIS; 3 SCIAMANNA, 2 ZAMPIRON, 1 TURRONI
<BR>A disposizione: 16 BORBONI, 17 FORTE, 18 PASQUALETTO, 19 PEDRAZZANI, 20 MAESTRI, 21 PAOLETTI Ang., 22 MARTINELLI, 23 MILAZZO, 24 PAOLETTI Ant., 25 PETTINELLI
<BR>Allenatori: GUIDI/PAVIN
<BR>SCOZIA: 15 GOUDIE; 14 MCCALL, 13 MILL, 12 EASSON, 11 ANDERSON; 10 FERGUSON, 9 HUNTER; 8 LAMBART, 7 LEVISON, 6 TUMBULL; 5 TUMBULL, 4 VERNON; 3 MCCALLUM, 2 WILFORD, 1 DYMOCK
<BR>A disposizione: 16 PEACE, 17 THORBURN, 18 HART, 19 MCCARDELL, 20 BRINGHURST, 21 GROVE, 22 HENDRIE
<BR>Allenatore: WRIGHT
<BR>ARBITRO: VALIN (Francia)
<BR>

Inviato: 29 dic 2005, 17:34
da vontrotta
Nessuno sa il risultato della partita di ogi? Si giocava alle 14.30, sul sito della Federazione non c'è ancora niente... :-(

Inviato: 29 dic 2005, 17:42
da i-ching
under 19
<BR>
<BR>ITALIA 15 - SCOZIA 5
<BR>
<BR> :-W :-W :-W :-] :-] :-]

Inviato: 29 dic 2005, 17:53
da boginov
UNDER 19: A ROMA GRANDI AZZURRINI, SCOZIA BATTUTA 15-5
<BR>
<BR>29/12/2005, Roma – Il rugby italiano chiude il 2005 con una vittoria prestigiosa sulla scena internazionale grazie alla Nazionale Under 19 che questo pomeriggio, al “Tre Fontane” di Roma, ha superato per 15-5 i pari età della Scozia.
<BR>
<BR>Sotto una pioggia caduta pressochè ininterrottamente per tutta la durata dell’incontro, gli Azzurrini diretti da Gianluca Guidi e Mario Pavin hanno dimostrato carattere e determinazione contro un avversario difficile, confermando così di aver meritato il successo di tre settimane fa nel match non ufficiale contro la Francia.
<BR>
<BR>Nelle fasi iniziali dell’incontro, dopo il vantaggio italiano arrivato grazie al piede del terza linea frascatano Davide Duca che centrava i pali su punizione, era infatti la Scozia a cercare di prendere il controllo dell’incontro: i ragazzi in blu scuro costringevano a lungo Dal Corso e compagni nella propria area dei 22, ma la difesa italiana riusciva – grazie ad un’organizzazione esemplare – a reggere il confronto ed a non concedere punti agli avversari.
<BR>
<BR>Era, questo, il primo mattone su cui gli Azzurrini iniziavano a costruire la vittoria.
<BR>
<BR>Nel finale di primo tempo, con il risultato fisso sul 3-0 per l’Italia e la Scozia a caccia dei primi punti, il direttore di gara francese Valin estraeva il cartellino giallo per il terza linea Azzurro Giorgio Di Laura Frattura, lasciando i padroni di casa in inferiorità numerica forse nel momento di maggiore difficoltà.
<BR>
<BR>Ma proprio quando la situazione rischiava di complicarsi gli Azzurrini dimostravano tutta la propria grinta uscendo allo scoperto ed andando vicini alla segnatura sul finire della prima frazione di gioco che, però, si concludeva sul 3-0.
<BR>
<BR>La ripresa vedeva l’Italia lanciarsi ancora all’attacco: la grande prestazione degli avanti e la determinazione dei trequarti nel cercare comunque di muovere il pallone nonostante le condizioni proibitive del terreno di gioco si concretizzavano finalmente al 6’ della ripresa, con la meta del flanker viadanese Natale Duca.
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<BR>Davide Duca trasformava dando all’Italia un confortante vantaggio di 10-0, non sufficiente però ad inibire il ritorno degli ospiti.
<BR>
<BR>La Scozia non si dava per vinta, riusciva a riorganizzarsi ed ad imporre per un tratto di ripresa la propria fisicità: al 14’ il seconda linea Vernon concludeva al di là della linea di meta un’azione del pacchetto di mischia, segnando il 10-5.
<BR>
<BR>Da posizione agevole, l’apertura Ferguson falliva incredibilmente la trasformazione.
<BR>
<BR>L’Italia assorbiva in fretta il colpo, e riprendeva a macinare gioco, con la mediana formata da Giulio Rubini all’apertura e da Michael Wilson alla mischia ad inventare una serie di azioni che al 23’ portavano in meta l’ala Tito Tebaldi.
<BR>
<BR>Davide Duca, da posizione defilata, colpiva il palo sulla successiva trasformazione ma, ormai, la vittoria era troppo vicina perché gli Azzurrini se la lasciassero sfuggire.
<BR>
<BR>Gli ultimi assalti della Scozia cozzavano ancora una volta contro la difesa Azzurra, ed era proprio l’Italia nel finale a sfiorare la terza meta dell’incontro.
<BR>
<BR>Poi, dopo un lungo recupero, arrivava per la Nazionale Italiana Under 19 il liberatorio fischio finale ed iniziavano i festeggiammenti.
<BR>
<BR>Roma, Stadio Tre Fontane – giovedì 29 dicembre 2005
<BR>Test Match Internazionale
<BR>ITALIA U19 – SCOZIA U19 15-5 (3-0)
<BR>ITALIA: 15 VALCASTELLI; 14 TEBALDI T., 13 VEZZOSI, 12 DAL CORSO (cap), 11 BACCHETTI; 10 RUBINI G., 9 WILSON; 8 DUCA D., 7 DI LAURA FRATTURA, 6 DUCA N. (12’ st. PASQUALETTO); 5 NICOLLI (12’ st. PEDRAZZANI), 4 BECCARIS; 3 SCIAMANNA (16’ st. BORBONI), 2 ZAMPIRON, 1 TURRONI
<BR>Allenatori: GUIDI/PAVIN
<BR>SCOZIA: 15 GOUDIE; 14 MCCALL, 13 MILL, 12 EASSON, 11 ANDERSON (24’ st. HENDRIE); 10 FERGUSON, 9 HUNTER (7’ st. BRINGHURST); 8 LAMBART, 7 LEVISON, 6 TUMBULL (12’ st. MCCARDELL); 5 TUMBULL, 4 VERNON; 3 MCCALLUM (31’ st. HART), 2 WILFORD (31’ st. PEACE), 1 DYMOCK (31’ st. THORNBURN)
<BR>Allenatore: WRIGHT
<BR>MARCATORI: p.t. 4’ cp. DUCA D. (3-0); s.t. 6’ m. DUCA N. tr. DUCA D. (10-0); 14’ m. VERNON (10-5); 23’ m. TEBALDI (15-5)
<BR>ARBITRO: VALIN (Francia)
<BR>
<BR>