serie c girone abruzzo marche umbria II fase
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svariotti
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A.S. R.C. Sambenedettese - Pesaro Rugby 27 - 13
<BR>Comunale F.lli Ballarin 14.30
<BR>LA FALCIONI AUTO PESARO RUGBY CADE ANCHE NEL DERBY CONTRO
<BR>IL SAN BENEDETTO
<BR>La Falcioni auto Pesaro rugby non si ritrova nell’ultima partita del girone d’andata e perde fuori casa il derby contro il San Benedetto per 27-13. A Pesaro si temeva la pesante mischia avversaria ed è stata proprio questa a spostare l’ago della bilancia del confronto.
<BR>Il primo tempo si chiudeva sul 5 pari con la meta pesarese segnata da Loreti. Nella ripresa poi Pesaro teneva sino al ventesimo quando ancora stava 10-8 per i padroni di casa con i kiwi pesaresi incollati grazie ad una punizione di Coculla. In quel momento però veniva espulso il pesarese Moretti e la Falcioni auto, trovandosi con un uomo in meno in mischia, veniva sovrastata da quella avversaria che trascinava la palla in meta. La mischia sambenedettese prendeva così il sopravvento (quattro mete tutte realizzate dalla mischia), Pesaro cedeva mentalmente se non per la meta, a giochi fatti, segnata da Dall’Acqua. Una sconfitta pesante, con la Falcioni che saluta così i piani alti della classifica e che da qui in avanti, se vorrà ancora sperare nella qualificazione ai playoff, non dovrà più fare passi falsi come ha detto anche il suo allenatore Vittorio Petretti: “Ora non siamo affatto messi bene in classifica quindi da domenica prossima fuori casa contro il Chieti dovremo solo pensare a vincere. Da qui in avanti dovremo sempre combattere sino all’ultimo se ancora vogliamo credere nella promozione. Il rammarico oggi è non essere riusciti a sfruttare quelle buone occasioni avute sul 10-8 per loro che avrebbero potuto far girare il match in nostro favore. Un applauso comunque alla mia mischia che nonostante si trovasse di fronte una mischia davvero superiore, si è battuta con grande coraggio”
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<BR>Comunale F.lli Ballarin 14.30
<BR>LA FALCIONI AUTO PESARO RUGBY CADE ANCHE NEL DERBY CONTRO
<BR>IL SAN BENEDETTO
<BR>La Falcioni auto Pesaro rugby non si ritrova nell’ultima partita del girone d’andata e perde fuori casa il derby contro il San Benedetto per 27-13. A Pesaro si temeva la pesante mischia avversaria ed è stata proprio questa a spostare l’ago della bilancia del confronto.
<BR>Il primo tempo si chiudeva sul 5 pari con la meta pesarese segnata da Loreti. Nella ripresa poi Pesaro teneva sino al ventesimo quando ancora stava 10-8 per i padroni di casa con i kiwi pesaresi incollati grazie ad una punizione di Coculla. In quel momento però veniva espulso il pesarese Moretti e la Falcioni auto, trovandosi con un uomo in meno in mischia, veniva sovrastata da quella avversaria che trascinava la palla in meta. La mischia sambenedettese prendeva così il sopravvento (quattro mete tutte realizzate dalla mischia), Pesaro cedeva mentalmente se non per la meta, a giochi fatti, segnata da Dall’Acqua. Una sconfitta pesante, con la Falcioni che saluta così i piani alti della classifica e che da qui in avanti, se vorrà ancora sperare nella qualificazione ai playoff, non dovrà più fare passi falsi come ha detto anche il suo allenatore Vittorio Petretti: “Ora non siamo affatto messi bene in classifica quindi da domenica prossima fuori casa contro il Chieti dovremo solo pensare a vincere. Da qui in avanti dovremo sempre combattere sino all’ultimo se ancora vogliamo credere nella promozione. Il rammarico oggi è non essere riusciti a sfruttare quelle buone occasioni avute sul 10-8 per loro che avrebbero potuto far girare il match in nostro favore. Un applauso comunque alla mia mischia che nonostante si trovasse di fronte una mischia davvero superiore, si è battuta con grande coraggio”
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svariotti
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C L A S S I F I C A Girone 1
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Squadra Punti Gioc. Vinte Par. Perse Mete P.F. P.S. Diff. Pen
ESALEASING RUGBY JESI 27 6 6 0 0 29 208 64 144 0
POLISPORTIVA ABRUZZO R 16 6 3 0 3 22 144 83 61 0
A.S.RUGBY CLUB SAMBENED 16 6 4 0 2 30 176 91 85 4-
A.S.D. GRAN SASSO RUGBY 13 6 3 0 3 15 126 158 -32 0
PESARO RUGBY 11 6 2 0 4 15 113 96 17 0
C.U.S. PERUGIA RUGBY 0 6 0 0 6 3 23 298 -275 0
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Squadra Punti Gioc. Vinte Par. Perse Mete P.F. P.S. Diff. Pen
ESALEASING RUGBY JESI 27 6 6 0 0 29 208 64 144 0
POLISPORTIVA ABRUZZO R 16 6 3 0 3 22 144 83 61 0
A.S.RUGBY CLUB SAMBENED 16 6 4 0 2 30 176 91 85 4-
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svariotti
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Falcioni Auto-Cus Perugia 98-0
Rotonda vittoria per la formazione pesarese, che chiude così un periodo non facile e continua a sperare
PESARO - La Falcioni auto Pesaro rugby torna alla vittoria e lo fa nel migliore dei modi vincendo con il Cus Perugia per 98-0. Che il Perugia non fosse la squadra più forte del campionato era cosa ovvia, ma nessuno si aspettava un passivo così pesante. E invece i kiwi pesaresi hanno riversato in campo tutta l’amarezza per le quattro sconfitte consecutive ed hanno centrato l’importante successo.
Una vittoria costruita sin dai primi minuti, grazie alle mete di Lugli, Loreti e Bertera. Una sagra della meta comunque (ben 15 per i pesaresi) con tantissimi giocatori andati a segno. Oltre ai già citati infatti, a segnare anche Silvestri, Panzieri, Galdelli, Bellagamba, Russo, Mascarucci, Moretti, Dall’Acqua e Tarini. Una Pesaro rugby che risale leggermente in classifica, ma che per centrare i playoff dovrà vincere anche le prossime partite. Del calendario però l’allenatore Vittorio Petretti non pare preoccuparsene più di tanto: “Ormai abbandoniamo mentalmente la classifica, ma pensiamo a giocare di partita in partita e cerchiamo di divertirci. Abbiamo vinto, ma soprattutto abbiamo ritrovato la carica giusta per continuare. I ragazzi hanno lottato sino alla fine e fare 98 punti non è comunque facile. Speriamo ci dia la giusta spinta per le ultime tre partite”. Bella prova fra l’altro dei ragazzi dell’Under 19 inseriti in prima squadra: “Ci hanno dato una grossa mano e continuo ad utilizzarli sia perché mancano alcuni giocatori infortunati sia per farli avvicinare alla loro futura squadra”.
(Comunicato Stampa Pesaro Rugby)
Rotonda vittoria per la formazione pesarese, che chiude così un periodo non facile e continua a sperare
PESARO - La Falcioni auto Pesaro rugby torna alla vittoria e lo fa nel migliore dei modi vincendo con il Cus Perugia per 98-0. Che il Perugia non fosse la squadra più forte del campionato era cosa ovvia, ma nessuno si aspettava un passivo così pesante. E invece i kiwi pesaresi hanno riversato in campo tutta l’amarezza per le quattro sconfitte consecutive ed hanno centrato l’importante successo.
Una vittoria costruita sin dai primi minuti, grazie alle mete di Lugli, Loreti e Bertera. Una sagra della meta comunque (ben 15 per i pesaresi) con tantissimi giocatori andati a segno. Oltre ai già citati infatti, a segnare anche Silvestri, Panzieri, Galdelli, Bellagamba, Russo, Mascarucci, Moretti, Dall’Acqua e Tarini. Una Pesaro rugby che risale leggermente in classifica, ma che per centrare i playoff dovrà vincere anche le prossime partite. Del calendario però l’allenatore Vittorio Petretti non pare preoccuparsene più di tanto: “Ormai abbandoniamo mentalmente la classifica, ma pensiamo a giocare di partita in partita e cerchiamo di divertirci. Abbiamo vinto, ma soprattutto abbiamo ritrovato la carica giusta per continuare. I ragazzi hanno lottato sino alla fine e fare 98 punti non è comunque facile. Speriamo ci dia la giusta spinta per le ultime tre partite”. Bella prova fra l’altro dei ragazzi dell’Under 19 inseriti in prima squadra: “Ci hanno dato una grossa mano e continuo ad utilizzarli sia perché mancano alcuni giocatori infortunati sia per farli avvicinare alla loro futura squadra”.
(Comunicato Stampa Pesaro Rugby)
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svariotti
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COMMENTO PERUGIA
SERIE C – Sconfitta netta e senza appelli per la seconda squadra che viene surclassata sul campo del Pesaro (98-0), in una partita che ha dimostrato l’eccessivo divario tra le formazioni di vertice ed una squadra come quella di Ricci e Marcucci, ancora troppo inesperta per misurarsi ogni domenica con squadre di questo tipo. Ora sin tratta di stringere i denti e portare in fondo questo campionato quando mancano tre giornate alla fine. Domenica trasferta in casa del Chieti.
SERIE C – Sconfitta netta e senza appelli per la seconda squadra che viene surclassata sul campo del Pesaro (98-0), in una partita che ha dimostrato l’eccessivo divario tra le formazioni di vertice ed una squadra come quella di Ricci e Marcucci, ancora troppo inesperta per misurarsi ogni domenica con squadre di questo tipo. Ora sin tratta di stringere i denti e portare in fondo questo campionato quando mancano tre giornate alla fine. Domenica trasferta in casa del Chieti.
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spadde
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Prima splendida e storica vittoria del San Lorenzo Rugby
Storica prima vittoria del San Lorenzo Rugby domenica a Città di Castello;
La vittoria non aveva ancora mai baciato i volti dei laurentini, volti che apparivano tesi già prima della partita, i tori del San Lorenzo avevano già mostrato nelle partite precedenti che l'avversario era alla portata del gruppo orchestrato da Mister Papi (anche lui un "novizio" come allenatore di un team seniores").
La partita sembra subito in salita per il San Lorenzo che nella prima fase di gioco sembra soffrire anche in mischia, punto di forza dei laurentini (complimenti agli avversari che si sono preparati a dovere), il pacchetto infatti varie volte indietreggia non consentendo un'uscita pulita della palla al mediano di mischia Berti che più di una volta viene sorpreso dagli avversari con la palla in mano.
Il primo tempo termina con un demoralizzante dieci a zero per il Castello, ed è qui che l'orgoglio Laurentino incomincia a fare la differenza: la mischia sembra ingranare le ridotte e il gioco si sposta nella metà campo avversaria, fino a che da dietro un raggruppamento berti come una faina sgattaiola tra tre avversari e dal mucchio spunta il suo braccio che schiaccia la palla pochi centimetri dopo la linea di meta.. Fantastico!! Un po meno lo è la trasformazione di Damiani che non riesce, ma i laurentini non si perdono d'animo e il Città di Castello sente il fiato sul collo.. Dopo pochi minuti una touche vinta dà il via ad una maul che schizza verso la linea di meta in modo inequivocabile e... STOP!! L'arbitro attento fischia un fallo di antigioco che regala ai laurentini una meta tecnica che grazie alla trasformazione di Damiani (il tiro precedente serviva a calibrare) porta il San Lorenzo in vantaggio 12 - 10 a 10 min dalla fine, ma come tutti sanno non è un punteggio che dà tranquillità 10 min possono essere eterni, e difatti il Il Città di Castello passa in vantaggio 13 - 12 a 5 min dal fischio finale grazie ad un calcio piazzato che si abbatte sui laurentini come un maglio.. Ma la partita non è finita e con il coraggio dei gladiatori il San Lorenzo riparte all'attacco stringendo i l Castello nei propri 22 m, e ancora una volta Berti riparte da un raggruppamento come una scheggia impazzita e l'ultimo uomo del castello è costretto ad un fallo sporco per atterrare il già malconcio ma agguerrito mediano..L'arbitro fischia e spedisce fuori dal campo i due protagonisti del fattaccio (Berti per un fallo di reazione) decretando un calcio piazzato contro il Castello a poco più di 1 min dalla fine, l'atmosfera si fa tesissima e cala il silenzio sul campo.. Damiani prende coraggio e concentrazione per mano e con un calcio spedisce la palla in mezzo ai pali facendo esplodere la festa di li a poco con il fischio dell'arbitro..
Una vittoria desiderata, cercata ma soprattutto meritata che la squadra dedica al suo amatissimo presidente Valeria Bartocci.
Spillo n.1 San lorenzo Rugby
La vittoria non aveva ancora mai baciato i volti dei laurentini, volti che apparivano tesi già prima della partita, i tori del San Lorenzo avevano già mostrato nelle partite precedenti che l'avversario era alla portata del gruppo orchestrato da Mister Papi (anche lui un "novizio" come allenatore di un team seniores").
La partita sembra subito in salita per il San Lorenzo che nella prima fase di gioco sembra soffrire anche in mischia, punto di forza dei laurentini (complimenti agli avversari che si sono preparati a dovere), il pacchetto infatti varie volte indietreggia non consentendo un'uscita pulita della palla al mediano di mischia Berti che più di una volta viene sorpreso dagli avversari con la palla in mano.
Il primo tempo termina con un demoralizzante dieci a zero per il Castello, ed è qui che l'orgoglio Laurentino incomincia a fare la differenza: la mischia sembra ingranare le ridotte e il gioco si sposta nella metà campo avversaria, fino a che da dietro un raggruppamento berti come una faina sgattaiola tra tre avversari e dal mucchio spunta il suo braccio che schiaccia la palla pochi centimetri dopo la linea di meta.. Fantastico!! Un po meno lo è la trasformazione di Damiani che non riesce, ma i laurentini non si perdono d'animo e il Città di Castello sente il fiato sul collo.. Dopo pochi minuti una touche vinta dà il via ad una maul che schizza verso la linea di meta in modo inequivocabile e... STOP!! L'arbitro attento fischia un fallo di antigioco che regala ai laurentini una meta tecnica che grazie alla trasformazione di Damiani (il tiro precedente serviva a calibrare) porta il San Lorenzo in vantaggio 12 - 10 a 10 min dalla fine, ma come tutti sanno non è un punteggio che dà tranquillità 10 min possono essere eterni, e difatti il Il Città di Castello passa in vantaggio 13 - 12 a 5 min dal fischio finale grazie ad un calcio piazzato che si abbatte sui laurentini come un maglio.. Ma la partita non è finita e con il coraggio dei gladiatori il San Lorenzo riparte all'attacco stringendo i l Castello nei propri 22 m, e ancora una volta Berti riparte da un raggruppamento come una scheggia impazzita e l'ultimo uomo del castello è costretto ad un fallo sporco per atterrare il già malconcio ma agguerrito mediano..L'arbitro fischia e spedisce fuori dal campo i due protagonisti del fattaccio (Berti per un fallo di reazione) decretando un calcio piazzato contro il Castello a poco più di 1 min dalla fine, l'atmosfera si fa tesissima e cala il silenzio sul campo.. Damiani prende coraggio e concentrazione per mano e con un calcio spedisce la palla in mezzo ai pali facendo esplodere la festa di li a poco con il fischio dell'arbitro..
Una vittoria desiderata, cercata ma soprattutto meritata che la squadra dedica al suo amatissimo presidente Valeria Bartocci.
Spillo n.1 San lorenzo Rugby
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Samu
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RE: Prima splendida e storica vittoria del San Lorenzo Rugby
Ciao spadde, ci sei domani?si dovrebbe giocare contro...
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spadde
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svariotti
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svariotti
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svariotti
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Esaleasing Jesi - Falcioni Auto 15-5
Pesaro si arrende nel derby a Jesi ed abbandona definitivamente ogni speranza di promozione
JESI - La Falcioni auto Pesaro rugby abbandona definitivamente le speranze di accedere ai playoff. Ieri i kiwi pesaresi sono usciti sconfitti dalla partita esterna contro l’Esaleasing Jesi per 15-5. Una partita in cui Pesaro non è mai riuscito ad impensierire seriamente la squadra jesina nonostante abbia comunque provato a fare suo il risultato. E’ stata la squadra jesina a passare in vantaggio con una meta in seguito ad un mancato placcaggio da parte dei centri pesaresi. Meta non trasformata, ma prima del riposo Jesi trova altri tre punti grazie ad un calcio di punizione, mentre Pesaro nonostante alcune buone azioni offensive non riesce a segnare.
Al rientro dagli spogliatoi poi un altro errore permette allo Jesi di trovare la seconda meta che questa volta viene trasformata. 15-0 per l’Esaleasing, Pesaro tenta una difficile rimonta, ma alla fine trova solo una meta con Silvestri che però non viene trasformata. Nonostante la sconfitta l’allenatore Vittorio Petretti trova dei lati positivi: “Gli avanti hanno fatto davvero una bella partita con le terze linee che sono state encomiabili. Adesso fra due settimane avremo l’ultima partita in casa contro il San Benedetto e anche se non possiamo più puntare ai playoff speriamo comunque di trovare una bella vittoria per concludere nel migliore dei modi il campionato”.
(Comunicato Stampa Rugby Pesaro)
Pesaro si arrende nel derby a Jesi ed abbandona definitivamente ogni speranza di promozione
JESI - La Falcioni auto Pesaro rugby abbandona definitivamente le speranze di accedere ai playoff. Ieri i kiwi pesaresi sono usciti sconfitti dalla partita esterna contro l’Esaleasing Jesi per 15-5. Una partita in cui Pesaro non è mai riuscito ad impensierire seriamente la squadra jesina nonostante abbia comunque provato a fare suo il risultato. E’ stata la squadra jesina a passare in vantaggio con una meta in seguito ad un mancato placcaggio da parte dei centri pesaresi. Meta non trasformata, ma prima del riposo Jesi trova altri tre punti grazie ad un calcio di punizione, mentre Pesaro nonostante alcune buone azioni offensive non riesce a segnare.
Al rientro dagli spogliatoi poi un altro errore permette allo Jesi di trovare la seconda meta che questa volta viene trasformata. 15-0 per l’Esaleasing, Pesaro tenta una difficile rimonta, ma alla fine trova solo una meta con Silvestri che però non viene trasformata. Nonostante la sconfitta l’allenatore Vittorio Petretti trova dei lati positivi: “Gli avanti hanno fatto davvero una bella partita con le terze linee che sono state encomiabili. Adesso fra due settimane avremo l’ultima partita in casa contro il San Benedetto e anche se non possiamo più puntare ai playoff speriamo comunque di trovare una bella vittoria per concludere nel migliore dei modi il campionato”.
(Comunicato Stampa Rugby Pesaro)
- bibaslr
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- Iscritto il: 30 gen 2006, 0:00
- Località: rugbyland
sabato 22/04 il san lorenzo rugby recupera la gara con il castello e conclude il suo primo campionato! gara decisiva per entrambe le formazioni che rischiano l'ultima posizione in classifica!!!
domenica 23, invece, i ragazzi del san lorenzo andranno a jesi a tifare i leoncini che sono oobligati a mantenere la prima posizione contro un chieti abbastanza agguerrito!
forza jesi, vogliamo una marchigiana in B!
domenica 23, invece, i ragazzi del san lorenzo andranno a jesi a tifare i leoncini che sono oobligati a mantenere la prima posizione contro un chieti abbastanza agguerrito!
forza jesi, vogliamo una marchigiana in B!
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Samu
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- bibaslr
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- Iscritto il: 30 gen 2006, 0:00
- Località: rugbyland
Samu ma il vostro recupero con il castello per quando è stato programmato? Certo che quelli sono proprio forti eh?!! Fanno rinviare le partite perchè gli mancano i 2 o 3 giocatori migliori. non vorrei essere uno della panchina, chissa come si sentono.
E allora noi cosa dovevamo fare: ogni domenica se siamo 2 più di 15 è festa grossa! (...poi ci chiedono perchè perdiamo le partite gl'ultimi 20 minuti... vedi pescara, cus...)! cmq Samu preparatevi e arrivate concentrati, so che con voi saranno molto agguerriti! 
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Samu
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