6N: NUOVA SEDE CASALINGA PER GLI AZZURRI

ciccibaliccio · Messaggio da **ciccibaliccio** » 15 mar 2006, 21:25

Non è così semplice Pier , perchè all'interno dello stadio si svolgono altre discipline sportive, e per fare nuovi spogliatoi si dovrebbe sacrificare (almeno così ho capito) una palestra per la ginnastica , con il conseguente problema di trovare una nuova sede per chi pratica questa nobile disciplina.

Francia · Messaggio da **Francia** » 15 mar 2006, 21:45

O Roma o morte!

LordMec · Messaggio da **LordMec** » 15 mar 2006, 22:09

Unica soluzione stadio nuovo a roma aspettiamo novembre che la uefa ci da gli europei e avremo tutto nuovo!!! Oppure associamoci a lotito per lo stadio se no c'èsempre il santa colomba di benevento che trntamila li può riempire

lulu84 · Messaggio da **lulu84** » 15 mar 2006, 22:12

a benevento?

un pò più lontano già che ci sei!

cmq è ovvio...ognuno vorrebbbe il 6n nella sua città e quindi siamo di parte...cmq ha ragione pier..gli spogliatoi del flaminio sono scandalosi e serve uno stadio più grande...come avete ben visto si riempie subito!

LordMec · Messaggio da **LordMec** » 15 mar 2006, 22:46

Ma benevento è provincia è straordinariamente bella ha anche le terme in una cittadina si mangia bene ed è ricca di storia unico problema e la mancanza di un aeroporto per le low cost e di un servizio ferroviario accettabile ma chissà?!

rasaerba · Messaggio da **rasaerba** » 15 mar 2006, 23:08

Roma. Punto e basta. Anche giocando all'Olimpico per qualche tempo, in attesa di una ristrutturazione (direi impossibile) del Flaminio. Dunque si resta al Flaminio finche' il comitato organizzatore non minaccera' di toglierci dal 6 nazioni....

halfback · Messaggio da **halfback** » 16 mar 2006, 7:58

Scusate se mi intrometto:
 
 1) per Pier: la FIR sta chiedendo da mille anni la GESTIONE DIRETTA del Flaminio, ma è il Comune di Roma che non la vuole dare. Infatti dovrebbe sistemare altrove gli utenti delle tre palestre esistenti (scherma, ginnastica e pugilato) e non si vuole impegnare in periodo pre-elettorale scontentando qualcuno ...
 2) in genere: se stiamo discutendo della necessità di uno stadio da 40.000 posti, inutile pensare di riadattarne uno da 10000
 3) una soluzione deve riguardare solamente Roma: non è ipotizzabile, per mille motivi già ampiamente espressi, che il 6N possa emigrare dalla Capitale
 4) il CONI sarebbe stracontentissimo se la FIR assumesse la gestione diretta del Flaminio e sta facendo pressing su Veltroni da tempo immemorabile
 5) Il Comune di Roma estorce dalla FIR 50.000 euro (dicesi cinquantamila) per ogni partita che la Nazionale gioca al Flaminio e per questo non lo vuole mollare (e poi sta pure a discutere se impegnarsi nei lavori di adattamento di spogliatoi, sala stampa, servizi: uno scandalo!)
 6) Sul Flaminio - bene monumentale - gravano vincoli di natura architettonica-urbanistica fino al 2009, altrimenti ci vuole il beneplacito degli eredi dell'architetto Nervi. Dondi ha detto: "Quando si è trattato di discutere per farne la sede della Lazio nessuno ha aperto bocca per contestare l'ampliamento delle tribune, con noi stanno facendo i sofistici cavillosi!". E ha perfettamente ragione.
 7) Per novembre (11 e 18) sarebbero già in programma al Flaminio - se rinnovato - i due stest-match con Australia e Argentina. Per questo la FIR sta mettendo la c****a al c**o del Comune di Roma, che però non riesce a decidersi per le già ventilate ragioni pre-elettorali
 
 Questi sono i fatti, tutto il resto sono opinioni rispettabilissime, ma in sostanza è aria fritta.

PiVi1962 · Messaggio da **PiVi1962** » 16 mar 2006, 8:21

Il fatto è che anche per il calcio gli stadi di Roma (e dell'Italia intera) non vanno più bene.
 Per le finali di Champions League di calcio, infatti, esistono una serie di parametri inerenti la sicurezza, la struttura, i servizi che gli stadi che desiderano ospitare la finale devono soddisfare. Ebbene, nessuno (NESSUNO) stadio italiano attualmente soddisfa questi parametri.
 Se non deciderà di costruire uno stadio di proprietà, la FIR sarà solo una delle tante federazioni che presenterà richieste specifiche per l'aggiornamento dell'Olimpico.
 ---
 A proposito, 50.000 Euro per una partita sono pochi!
 Ho letto che la federazione irlandese probabilmente pagherà un milione di Euro per ogni partita giocata al Croke Park!

bogi · Messaggio da **bogi** » 16 mar 2006, 9:03

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 16-03-2006 alle ore 07:58, halfback wrote:
 Scusate se mi intrometto:
 
 17) Per novembre (11 e 18) sarebbero già in programma al Flaminio - se rinnovato - i due stest-match con Australia e Argentina. Per questo la FIR sta mettendo la c****a al c**o del Comune di Roma, che però non riesce a decidersi per le già ventilate ragioni pre-elettorali
 
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Bene Bene.
 
 Visto che ti ritengo persona ben informata credo che le anticipazioni riguardo ai tes match autunnali siano veritiere.
 
 Noto con rammarico che l'ultimo test match invernale svoltosi al Flaminio (Argentina 2003) che ha visto ben 5000 spettatori sugli spalti inclusi i copiosi omaggi per le scuole non abbia insegnato un bel niente.
 
 A roma città, del Rugby non gliene po' fregà de meno.
 Ci sono gloriose squadre e nobili tradizioni , ma il numero di appassionati è paragonabile a viadana o calvisano in valore assoluto.
 
 In proporzione invece, calvisano e viadana riempirebbero 2 volte l'olimpico.
 
 Una città con due squadre in serie A nel calcio non può avere spazio per il Rugby.
 
 Mi raccomando, evitare accuratamente di fare test Match in veneto.
 
 Girano brutte malattie.
 
 Visto che roma è la capitale e tutto si deve fare nella capitale voglio anche i test match di hockey su ghiaccio a roma, ed anche la coppa del mondo di Sci al terminillo.
 L'America's cup a civitavecchia e lo slittino a monte mario.
 
 Ah ultima cosa, la seconda federazione in Italia come introiti non mi fa per niente pena finanziariamente parlando.
 
 Quando entrerà qualcuno a gestire professionalmente il Rugby allora se ne potrà parlare seriamente.
 
 Perchè come al solito appena la nazionale comincia a girare un pochino tutti gli altri problemi vengono messi in cantina. e il manovratore può continuare indisturbato.
 
 
 Per quanto riguarda invece le capitali di Francia Inghilterra Irlanda Scozia e Galles hanno tutte la loro bella squadra protagonista del relativo massimo campionato.
 
 Addirittura a Parigi hanno riempito lo Stade de France per una partita di campionato.
 A roma c'è una squadra che sarebbe in grado di riempire il flaminio per una partita di campionato ?
 
 Per chi si lamenta della eccessiva distanza di genova o del Veneto dal Sud e lancia assurde accuse di razzismo, ricordo che Genova è stata ufficialmente in competizione con Roma per l'assegnazione del 6 nazioni nel 2004 ma roma è stata scelta perchè, ci hanno detto, ha offerto più soldi.
 
 Dunque, se la Fir non ci pensava 2 minuti a spostare le partite nel 2004, perchè lanciate adesso queste accuse deliranti ed allora non aprì nessuno la bocca ?

halfback · Messaggio da **halfback** » 16 mar 2006, 9:05

Scusa PiVi, ma quello di Dublino è un paragone che non sta in piedi: ad esempio per la sola ENG-ITA a Twickenham 2005, l'indotto della sola biglietteria+servizi interni allo stadio (ossia i campi di gestione diretta) sono stati pari a 5 milioni di sterline, pari a 8 milioni di euro. E' chiaro che bisogna fare le debite proporzioni: Il comune offre zero (a parte l'impianto, che era già lì) per 50.000 euro a partita. Se mi offrissero la possibilità di guadagnare 8 milioni di euro è normale che ne pagherei 1 per fare l'affare!

MT · Messaggio da MT » 16 mar 2006, 9:10

Halfback, io so che la regione voleva trasformare il Flaminio in uno stadio solo per il rugby e "sfrattare" gli altri.
 Deduco che non se ne faccia più nulla

PiVi1962 · Messaggio da **PiVi1962** » 16 mar 2006, 9:20

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 16-03-2006 alle ore 07:58, halfback wrote:
 7) Per novembre (11 e 18) sarebbero già in programma al Flaminio - se rinnovato - i due test-match con Australia e Argentina. Per questo la FIR sta mettendo la c****a al c**o del Comune di Roma, che però non riesce a decidersi per le già ventilate ragioni pre-elettorali
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Proprio ieri la FIR chiedeva nel suo sito l'invio di offerte per ospitare almeno uno dei test match di novembre.
 Come l'anno scorso, e a mio vedere giustamente, la FIR utilizzerà i test-match per far giocare la nazionale anche lontano da Roma.
 
 Sono invece curioso di vedere che sede si sceglierà per l'incontro casalingo della pool di qualificazione alla coppa del mondo.

halfback · Messaggio da **halfback** » 16 mar 2006, 9:27

PS per Bogi: mi sembrerebbe più che legittimo fare i test match autunnali in Veneto. Lo strano è che nella culla del rugby italiano non c'è uno che è uno che si offre per organizzarli.
 Visto che ero presente a ITA-ARG del 2002, non so dove ti sei sognato che c'erano 5.000 persone: sicuramente il Flaminio non era pieno, ma c'erano almeno 15.000 spettatori. Pochi, pochissimi, ma arrivavamo dal peggior 6N della storia: e sicuramente le condizioni del 2006, quanto a mobilitazione rugbistica, non sono quelle del 2002.
 Quanto alla piazza romana: sicuramente non si può riempire il Flaminio per una partita di campionato, ma sono abbastanza sicuro che già una finale di A(2) tra Rugby Roma e Capitolina, ben presentata, avrebbe un pubblico vicino alle 10000 unità.
 Forse non hai presente cosa ha rappresentato il 6N per Roma: c'è ancora molto da fare, ma Roma-Leonessa - cioè l'unico match di cartello della stagione regolare - ha fatto quasi 2000 persone al Tre Fontane (vogliamo parlare del pubblico di Padova o Treviso, anche in Coppa?); ogni società con scuola rugby ha la fila di ragazzini fuori dalla porta (ragioniamo in termini di 300 iscritti e più per ciascun club principale, e sono diversi come sai); già tre anni fa la semplice finale del campionato U.19 tra Lazio e Capitolina al Flaminio ha fatto registrare qualcosa come 4.000 spettatori; magari fuori Roma non ve ne potete accorgere, ma il rugby ha gli stessi spazi del basket - e talvolta di più - sulle pagine locali della Gazzetta e del Corriere dello Sport, e Il Tempo ha mezza pagina di rugby ogni venerdì.
 Ripeto: c'è ancora molto da fare, ma Roma ha i suoi ritmi e già qualche risultato è stato ottenuto.

bocia · Messaggio da **bocia** » 16 mar 2006, 12:04

A parte dove come quando fare uno stadio più nuovo e decente, volevo chiedere se vi ricordate un problema che c'è stato qualche anno fa...
 Quando il Venezia Calcio stava in posizioni degne di nota (tra serie A e B), l'allora presidente M. Zamparini voleva costruire uno stadio a Tessera o Mogliano per far giocare il suo Venezia e poter ospitare comunque anche altri eventi di una certa importanza. Il problema di fondo era che non aveva i soldi sufficienti per metterlo su...allora mi chiedo, certe personalità venete del rugby non potevano svegliarsi un po', dividere la spesa, chiedere un aiutino allo stato, alla regione o chiunque altro come fanno tutti? A quest'ora, uno stadio da 40/45000 posti era già bello e pronto, nuovo di palla, in una zona comunque che per il tifo alla nazionale non ha sicuramente nulla da invidiare a nessun altro posto in Italia, e invece? Ci si trova con uno stadio obsoleto, che sicuramente costa una cifra sistemare, e con delle entità che non hanno alcun interesse diretto ad investirci...
 Scusate la confusione, spero mi abbiate capito
 bye

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 16 mar 2006, 12:15

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 15-03-2006 alle ore 17:13, tonione wrote:
 
 Ma il Galles e la Scozia sono degli stati con sovranità nazionale?
 
 
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 15-03-2006 alle ore 16:58, Bocce wrote:
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 15-03-2006 alle ore 16:56, pinghial wrote:
 Le città degli stadi delle altre squadre:
 
 INGHILTERRA - LONDRA - Capitale;
 FRANCIA - PARIGI - Capitale;
 IRLANDA - DUBLINO - Capitale;
 GALLES - CARDIFF - Capitale;
 SCOZIA - EDINBURGO (e non GLASGOW) - CAPITALE;
 ITALIA - ROMA - Capitale!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 quoto
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 La Scozia é da sempre considerata una "Nazione" del Regno Unito, cosí come l'Inghilterra e batte la sua moneta (anche se scambiata alla pari con la sterlina inglese), oltre ad avere un suo parlamento ed un sistema scolastico, sanitario e giudiziario separato ed una sua banca nazionale (la Banca di Scozia, separata dalla Banca di Inghilterra, sebbene in qualche modo subordinata).
 
 Il Galles é un principato dell'Inghilterra e la capitale, Cardiff, lo é da poco tempo poiché non era mai esistita una capitale vera e propria. Da qualche anno il Galles, come la Scozia, ha un proprio parlamento ma con una sovranitá piú limitata di quello scozzese. Peró il Galles ha una sua lingua nazionale diversa dall'inglese, cosa che contribuisce alla differenziazione in senso "nazionale" del principato.
 
 Peraltro, l'Inghilterra NON é il Regno Unito, e nessuno la considera tale, ragion per cui una cittá come Manchester che vista da fuori é piú o meno nel centro della Gran Bretagna (che é solamente il nome dell'isola), é considerata nel NORD dell'Inghilterra... come, se siete di Londra, tutto ció che é a nord di Watford...

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 Per quanto riguarda il discorso principale: che si giochi pure nella capitale italiana, ma in uno stadio degno del 6N e con un nome che non ricordi i viali battuti dai viados...