Flaminio ampliato a 40 mila posti

[mnesarchides]

Uno Stadio del Rugby in una Nazione di 50 milioni di abitanti va fatto punto e basta. E' un fatto culturale. Deve esserci almeno una struttura dedicata al Rugby che rappresenti la Nazione. In fondo c'è per la ginnastica, il Palaeur a Roma se non sbaglio fino a poco tempo fa veniva utilizzato soprattutto per il Basket (credo). Del resto si fanno tante opere inutili, ed altro ancora di molto dispendioso... e qui mi fermo. Poi il resto verrà, sarà utilizzato per incontri magari con altre Nazionali Europee (amichevoli) magari creando nuovi tornei, sarà utilizzato dalle squadre di Roma, iniziative con le scolaresce ecc...
Certo questo non può essere slegato da un contesto + generale di promozione del Rugby in Italia, perchè sono convinto che per riempire uno stadio ci vuole promozione sia creando squadre a livello locale nelle provincie e sia attraverso la programmazione televisiva. Perchè il successo del 6Nazioni in Italia è anche, e forse soprattutto, dovuto al successo televisivo; Leggevo sul sito di Federugby che + del 60%, se non erro, di pubblico del 6Nazioni, non ha mai giocato a Rugby. Pensate ad esempio all'altra meritoria iniziativa di La7 con l'America's Cup di vela. E' necessario trovare spazi a livello locale e a livello nazionale ci vuole un "Tempio" dedicato al Rugby con una sua identità architettonica. Insomma non ci sarà nuoto in una nazione, in un paese che non ha piscine.
Marco

[biglo]

Molto affascinante... però proprio per quello che hai detto te sugli sprechi un'opera simile non si farà mai... il Flaminio secondo me una volta ampliato potrà divenire la Nostra casa... certo che si ci piazzano la Lazio... l'unico modo che ci sia per avere in futuro un tempio nostro è lavorare prima per riempirlo un tempio nostro non solo con la Nazionale per il 6N, ma anche con partite di campionato... intendo dire che finchè in Italia il rugby tutte le domeniche sarà visto ALLO STADIO da 1000 spettatori in media non si potrà pretendere così tanto... sarebbe difficile pretenderlo con 8/9000 spettatori di media... il problema è che i centri del rugby italiano più di quel numero lì non può fare... una partita del Calvisano più di 1000 persone è fisicamente impossibile che le possa fare... il rugby dovrebbe lavorare di più per catturare il pubblico delle grandi città (per quanto ciò possa essere difficile)...

[mnesarchides]

Si in parte è vero, però penso che quando si tratta di fare un'opera credo che per i politici e gli amministratori l'importante è far girare soldi e appalti e non stanno tanto lì a vedere se poi effettivamente sono di pubblica utilità o meno. Certo sto generalizzando e cmq ci sono sempre dei limiti. Ad ogni modo penso che la vera difficoltà è costituita dal rapporto con il calcio all'interno del CONI. Insomma prova a immaginare un domani il calcio con un 60% di pubblico ed il rugby 40% ed analoghi numero di tesserati; secondo te i manager del calcio lascerebbero che si arrivasse a tanto; direbbero: prego accomodatevi adesso vi spetta in proporzione la vostra parte. Se ne guarderanno bene. E' questa la vera difficoltà secondo me.

[biglo]

Sicuramente è anche così... però essendo realisti esistono anche gli altri sport oltre al rugby e al calcio...
Comunque per ottenere quel 40% utopico che dici te l'unico modo è quello di far innamorare le grandi città del rugby, in quanto oltre che alle persone in più che si appassionano, hanno anche più speranze di portare capitali il che vuol dire portare giocatori migliori nel S10 e conseguentemente attrare nuovi tifosi... io ovviamente non sono dell'idea che bisogna derubare le città storiche del S10 e del grande rugby a favore delle grandi città ancora inesspresse ad alto livello... ma bisogna trovare il modo di avere anche almeno due o tre grandi piazze nel S10...

[mnesarchides]

Si, sono d'accordo. Piuttosto penso al fenomeno Sky, credo, correggimi se sbaglio, nel calcio abbia un po' svuotato gli stadi (così come ha fatto la violenza ecc...), nel Rugby, non so Sky, ma sicuramente la televisione (in realtà La7) ha avvicinato gli Italiani al Rugby.
Ad ogni modo credo che non vadano trascurate le provincie intese anche come i paesi, i piccoli comuni, in cui spesso piccole squadre sono motivo di aggregazione e fanno nascere l'interesse per questo sport. Cioè va bene i giocatori di spicco delle grandi città, però bisogna diffondere il Rugby anche in quei posti dove tradizionalmente la domenica si va nei bar e poi alla partita della squadretta locale.

[issor]

In questo momento il valcio (vedi telefonate di moggi) sta attraversando unmomento di crisi e di smarrimento, ma se non si approfitta di cio' , vedi indegna rissa tra giocatori alla fine della partita Viadana Ov. Parma, vuol dire che siamo autolesionisti...

[mnesarchides]

Mah! Sulle intercettazioni telefoniche (come se non lo sapevano prima) che colpiscono principalmente la juve, ho una teoria molto dietrologica che accenno solo, e che è legata alla tentata fusione tra Autostrade e l'omologa società spagnola. Lo so che Autostrade è di Benetton. Ovviamente non dico nulla e non pretendo credibilità, .... ma da quissù dal dirigibile ...tutto appare diverso e collegato.

[Ivan_il_Terrone]

Il Flaminio viene usato per le manifestazioni più disparate:


News inserita lunedì 8 maggio 2006 alle ore 11.16 da Redazione Papaboys
IL CALCIO? NON È TUTTO MARCIO! QUESTA SERA SI GIOCA AL FLAMINIO PER SOLIDARIETÀ CON COMITATO AURORA

ROMA - Giorni tremendi per il mondo del pallone, tra intercettazioni telefoniche e sospetti di 'imbrogli', partite forse truccate ed arbitri che si assoggettano al potere di poche persone. Il mondo dello sport subisce un duro colpo di credibilità e l'attacco al 'velato' mondo del business che lo circonda non è mai stato cosi' reiterato come in queste ore. Ma non e' tutto marcio lo sport! Un esempio di solidarietà, interesse verso gli altri e possibilità di utilizzare lo sport come importante strumento sociale e' quello fornito dal Comitato Aurora che per questa sera ha organizzato un match davvero curioso ed interessante. Questa sera con inizio alle 20 lo Stadio Flaminio di Roma ospiterà la quinta Edizione della "Coppa dei Campioni di Solidarietà", organizzata dal Comitato Aurora Onlus sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con il Comune di Roma.

In campo tanti personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, fra gli altri il pilone della Nazionale Italiana di Rugby Andrea Lo Cicero, la medaglia d'oro nel judo a Sidney Pino Maddaloni, e tanti calciatori: Luca Marchegiani, i giocatori del Siena Simone Vergassola e Gianluca Falsini, oltre ai giallorossi di ieri e di oggi Damiano Tommasi, Eusebio Di Francesco e Abel Balbo. Molti anche i nomi famosi della tv come Paolo Bonolis, Fabrizio Frizzi, Giorgio Borghetti, Ettore Bassi e i giornalisti della Nazionale Rai Sport.

Il ricavato della manifestazione verrà devoluto al Comitato Aurora, associazione che si occupa di raccogliere fondi per la ricerca scientifica contro l'Adrenoleucodistrofia, una terribile malattia genetica che colpisce i bambini. Info: www.comitatoaurora.com.

Per i Papa Boys è previsto l’ingresso gratuito dall’entrata numero 5. Basta presentarsi all’ingresso a nome dei Papa Boys.


Chi non può partecipare può effettuare delle donazioni inviano dal 6 al 25 maggio un sms al numero 48587 (costo 1€ iva inclusa).


http://www.europacristiana.it/

[mnesarchides]

Il Flaminio viene usato per le manifestazioni più disparate:


News inserita lunedì 8 maggio 2006 alle ore 11.16 da Redazione Papaboys
IL CALCIO? NON È TUTTO MARCIO! QUESTA SERA SI GIOCA AL FLAMINIO PER SOLIDARIETÀ CON COMITATO AURORA

ROMA - Giorni tremendi per il mondo del pallone, tra intercettazioni telefoniche e sospetti di 'imbrogli', partite forse truccate ed arbitri che si assoggettano al potere di poche persone. Il mondo dello sport subisce un duro colpo di credibilità e l'attacco al 'velato' mondo del business che lo circonda non è mai stato cosi' reiterato come in queste ore. Ma non e' tutto marcio lo sport! Un esempio di solidarietà, interesse verso gli altri e possibilità di utilizzare lo sport come importante strumento sociale e' quello fornito dal Comitato Aurora che per questa sera ha organizzato un match davvero curioso ed interessante. Questa sera con inizio alle 20 lo Stadio Flaminio di Roma ospiterà la quinta Edizione della "Coppa dei Campioni di Solidarietà", organizzata dal Comitato Aurora Onlus sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con il Comune di Roma.

In campo tanti personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, fra gli altri il pilone della Nazionale Italiana di Rugby Andrea Lo Cicero, la medaglia d'oro nel judo a Sidney Pino Maddaloni, e tanti calciatori: Luca Marchegiani, i giocatori del Siena Simone Vergassola e Gianluca Falsini, oltre ai giallorossi di ieri e di oggi Damiano Tommasi, Eusebio Di Francesco e Abel Balbo. Molti anche i nomi famosi della tv come Paolo Bonolis, Fabrizio Frizzi, Giorgio Borghetti, Ettore Bassi e i giornalisti della Nazionale Rai Sport.

Il ricavato della manifestazione verrà devoluto al Comitato Aurora, associazione che si occupa di raccogliere fondi per la ricerca scientifica contro l'Adrenoleucodistrofia, una terribile malattia genetica che colpisce i bambini. Info: www.comitatoaurora.com.

Per i Papa Boys è previsto l’ingresso gratuito dall’entrata numero 5. Basta presentarsi all’ingresso a nome dei Papa Boys.


Chi non può partecipare può effettuare delle donazioni inviano dal 6 al 25 maggio un sms al numero 48587 (costo 1€ iva inclusa).


http://www.europacristiana.it/

Si, d'accordo, per quanto mi riguarda un futuro stadio del Rugby, se non utilizzato quel giorno, può anche essere destinato al raduno dei Testimoni di Geova ad esempio... il problema rimane l'utenza calcistica che notoriamente è leggermente distruttiva (ex.: la partita dell'Aprilia di domenica), quindi o si fa uno stadio carcerario oppure si possono mettere lampadari a gocce e tappeti rossi. Ovviamente questi rimangono sogni perchè si scontrano con gli interessi del mondo del calcio, e non è un problema di numero di tesserati oppure di mancanza di fondi come dimostra ad esempio la decisione recente di creare una cittadella del nuoto per i 15 giorni dei mondiali di nuoto 2009.

http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=340844

http://www.federnuoto.it/federazione.as ... lo&id=8980

[mnesarchides]

Mah! Sulle intercettazioni telefoniche (come se non lo sapevano prima) che colpiscono principalmente la juve, ho una teoria molto dietrologica che accenno solo, e che è legata alla tentata fusione tra Autostrade e l'omologa società spagnola. Lo so che Autostrade è di Benetton. Ovviamente non dico nulla e non pretendo credibilità, .... ma da quissù dal dirigibile ...tutto appare diverso e collegato.

...a proposito Giancarlo Abete è il fratello di Luigi Abete direttore della BNL che pochi mesi fa doveva essere scalata dalla spagnola BBVA (Banco di Bilbao) a cui si era opposto Unipol.
Per questa Opa BNL: Banco di Bilbao chiede danni a Bankitalia e Consob (notizia del 8/3/06)

[issor]

Ma noi amiamo la natura e salviamo gli abeti...