CONVOCATI ITALIA 'A' IRB NATIONS CUP
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egon
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June 13 16:00 Argentina A 26-11 Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 13 18:00 Portugal 17-37 Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 15:00 Argentina A v Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 17:00 Portugal v Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 24 15:00 Italy v Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 24 17:00 Portugal v Argentina A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
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June 13 16:00 Argentina A 26-11 Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 13 18:00 Portugal 17-37 Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 15:00 Argentina A v Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 17:00 Portugal v Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
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egon
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billingham
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dall'articolo che ha messo EGON...siamo arrivati alla frutta con le convocazioni di argentini?
Round One details
Italy A: 1, Daniel RODRIGUEZ, 2, Eusebio GUINAZU, 3, Pablo CARDINALI, 4, Esteban LOZADA, 5, Pablo BOUZA, 6, Augusto PETRILLI, 7, Agustin GUZMAN, , 8, Genaro FESSIA, , 9, Nicolas VERGALLO, , 10, Marcelo BOSCH, 11, Horacio AGULLA, 12, Pablo GOMEZCORA, 13, Hernan SENILLOSA, 14, Tomas DE VEDIA, 15, Bernardo STORTON, Reps: 16, Agustin COSTA REPETO, 17, Juan GOMEZ, 18, Jaime AROCENA, 19, Alvara GALINDO, 20, Lucio LOPEZ FLEMING, 21, Agustin DURAN. 22, Juan Ignacio GAUTHIER
Argentina A: 1, Michele RIZZO, 2, Luigi FERRARO, 3, Lorenzo CITTADINI 4, Tommaso REATO, 5, Valerio BERNABO, 6, David DAL MASO, 7, Aaron PERSICO, 8, Roberto MANDELLI, 9, Pietro TRAVAGLI, 10, Lugano ORQUERA, 11, Samuele PACE, 12, Matteo BARBINI, 13, Walter POZZEBON, 14, Marko STANOJEVIC, 15, Ludovic NITOLIA, Reps: 16, Flavio DAMIANO, 17, Luigi MILANI, 18, Antonio PAVANELLO, 19, Enrico PAVANELLO, 20, Gonzalo PADRO, 21, Gabriel PIZARRO, 22, Pino PAATELLI
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Argentina A: 1, Michele RIZZO, 2, Luigi FERRARO, 3, Lorenzo CITTADINI 4, Tommaso REATO, 5, Valerio BERNABO, 6, David DAL MASO, 7, Aaron PERSICO, 8, Roberto MANDELLI, 9, Pietro TRAVAGLI, 10, Lugano ORQUERA, 11, Samuele PACE, 12, Matteo BARBINI, 13, Walter POZZEBON, 14, Marko STANOJEVIC, 15, Ludovic NITOLIA, Reps: 16, Flavio DAMIANO, 17, Luigi MILANI, 18, Antonio PAVANELLO, 19, Enrico PAVANELLO, 20, Gonzalo PADRO, 21, Gabriel PIZARRO, 22, Pino PAATELLI
Segui ovunque i Cariparmi azzurri!!! - Ich bin ein Orqueriaren
Invece di farmi un busto ed esporlo a Murrayfield, mi impaglieranno e mi appenderanno in una taverna (Roy Laidlaw)
Er tacce è robbba da froci (Jimmy Er Fregna)
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egon
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billingham ha scritto:dall'articolo che ha messo EGON...siamo arrivati alla frutta con le convocazioni di argentini?
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Italy A: 1, Daniel RODRIGUEZ, 2, Eusebio GUINAZU, 3, Pablo CARDINALI, 4, Esteban LOZADA, 5, Pablo BOUZA, 6, Augusto PETRILLI, 7, Agustin GUZMAN, , 8, Genaro FESSIA, , 9, Nicolas VERGALLO, , 10, Marcelo BOSCH, 11, Horacio AGULLA, 12, Pablo GOMEZCORA, 13, Hernan SENILLOSA, 14, Tomas DE VEDIA, 15, Bernardo STORTON, Reps: 16, Agustin COSTA REPETO, 17, Juan GOMEZ, 18, Jaime AROCENA, 19, Alvara GALINDO, 20, Lucio LOPEZ FLEMING, 21, Agustin DURAN. 22, Juan Ignacio GAUTHIER
Argentina A: 1, Michele RIZZO, 2, Luigi FERRARO, 3, Lorenzo CITTADINI 4, Tommaso REATO, 5, Valerio BERNABO, 6, David DAL MASO, 7, Aaron PERSICO, 8, Roberto MANDELLI, 9, Pietro TRAVAGLI, 10, Lugano ORQUERA, 11, Samuele PACE, 12, Matteo BARBINI, 13, Walter POZZEBON, 14, Marko STANOJEVIC, 15, Ludovic NITOLIA, Reps: 16, Flavio DAMIANO, 17, Luigi MILANI, 18, Antonio PAVANELLO, 19, Enrico PAVANELLO, 20, Gonzalo PADRO, 21, Gabriel PIZARRO, 22, Pino PAATELLI
Un lapsus froidiano dell'IRB.
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egon
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IRB NATIONS CUP, DOMANI A LISBONA ITALIA ''A'' - PORTOGALLO
17/6/2006, Lisbona – Franco Bernini e Stefano Bordon, tecnici della Nazionale Italiana “A”, hanno ufficializzato la formazione che domani, all’Estadio Universitario di Lisbona, affronterà il Portogallo nella seconda giornata dell’IRB Nations Cup. Il calcio d’inizio dell’incontro, diretto dall’argentino Cuesta, è previsto alle 17.00 locali (le 18.00 in Italia).
Dopo la sfortunata sconfitta per 26-11 con l’Argentina “A” nella prima uscita della nuova manifestazione, la seconda rappresentativa Azzurra scenderà in campo con molte novità nel XV titolare:
“Stanojevic e Pozzebon – spiega il Team Manager Andrea Duodo – rimarranno a riposo per qualche lieve problema muscolare che contiamo di risolvere in vista dell’ultima partita, contro la Russia (24 giugno). Contro il Portogallo potremo provare alcune nuove soluzioni, con un giovane come Pavin ad estremo dal primo minuto ed un altro esordiente, Niccolò Tempestini, pronto a fare il proprio ingresso tra i trequarti.
Per la partita di domani, i gradi di capitano andranno a Matteo Barbini, che ha già guidato in precedenza l’Italia “A”. In questi giorni abbiamo visionato i video del Portogallo: è una squadra imprevedibile, che schiera molti elementi provenienti dal rugby a sette ed utilizza di conseguenza molte soluzioni offensive derivate da questa variante del nostro sport.
Ma – conclude Duodo – dopo la partita contro l’Argentina, in cui nonostante la sconfitta siamo riusciti ad esprimere un bel gioco, il nostro obiettivo con il Portogallo non può che essere la vittoria”.
Questa la formazione:
NAZIONALE ITALIANA “A”
15 Nicola PAVIN (Carrera Petrarca Padova)
14 Samuele PACE (Arix Viadana)
13 Gabriel PIZARRO (Benetton Treviso)
12 Matteo BARBINI (Benetton Treviso, capitano)
11 Ludovico NITOGLIA (Ghial Calvisano)
10 Luciano ORQUERA (Brive)
9 Pino PATELLI (Ghial Calvisano)
8 Gonzalo PADRO’ (Adriatic LNG Rovigo)
7 Aaron PERSICO (Agen)
6 Enrico PAVANELLO (Benetton Treviso)
5 Valerio BERNABO’ (Ghial Calvisano)
4 Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso)
3 Emanuele BRANCALION (Carrera Petrarca Padova)
2 Luigi FERRARO (Arix Viadana)
1 Luigi MILANI (Conad L’Aquila)
a disposizione
16 Michele RIZZO (Carrera Petrarca Padova)
17 Lorenzo CITTADINI (Ghial Calvisano)
18 David DAL MASO (Benetton Treviso)
19 Roberto MANDELLI (Ghial Calvisano)
20 Pietro TRAVAGLI (Arix Viadana)
21 Claudio SPADARO (Arix Viadana)
22 Niccolò TEMPESTINI (Consiag I Cavalieri Prato)
Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?37475
17/6/2006, Lisbona – Franco Bernini e Stefano Bordon, tecnici della Nazionale Italiana “A”, hanno ufficializzato la formazione che domani, all’Estadio Universitario di Lisbona, affronterà il Portogallo nella seconda giornata dell’IRB Nations Cup. Il calcio d’inizio dell’incontro, diretto dall’argentino Cuesta, è previsto alle 17.00 locali (le 18.00 in Italia).
Dopo la sfortunata sconfitta per 26-11 con l’Argentina “A” nella prima uscita della nuova manifestazione, la seconda rappresentativa Azzurra scenderà in campo con molte novità nel XV titolare:
“Stanojevic e Pozzebon – spiega il Team Manager Andrea Duodo – rimarranno a riposo per qualche lieve problema muscolare che contiamo di risolvere in vista dell’ultima partita, contro la Russia (24 giugno). Contro il Portogallo potremo provare alcune nuove soluzioni, con un giovane come Pavin ad estremo dal primo minuto ed un altro esordiente, Niccolò Tempestini, pronto a fare il proprio ingresso tra i trequarti.
Per la partita di domani, i gradi di capitano andranno a Matteo Barbini, che ha già guidato in precedenza l’Italia “A”. In questi giorni abbiamo visionato i video del Portogallo: è una squadra imprevedibile, che schiera molti elementi provenienti dal rugby a sette ed utilizza di conseguenza molte soluzioni offensive derivate da questa variante del nostro sport.
Ma – conclude Duodo – dopo la partita contro l’Argentina, in cui nonostante la sconfitta siamo riusciti ad esprimere un bel gioco, il nostro obiettivo con il Portogallo non può che essere la vittoria”.
Questa la formazione:
NAZIONALE ITALIANA “A”
15 Nicola PAVIN (Carrera Petrarca Padova)
14 Samuele PACE (Arix Viadana)
13 Gabriel PIZARRO (Benetton Treviso)
12 Matteo BARBINI (Benetton Treviso, capitano)
11 Ludovico NITOGLIA (Ghial Calvisano)
10 Luciano ORQUERA (Brive)
9 Pino PATELLI (Ghial Calvisano)
8 Gonzalo PADRO’ (Adriatic LNG Rovigo)
7 Aaron PERSICO (Agen)
6 Enrico PAVANELLO (Benetton Treviso)
5 Valerio BERNABO’ (Ghial Calvisano)
4 Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso)
3 Emanuele BRANCALION (Carrera Petrarca Padova)
2 Luigi FERRARO (Arix Viadana)
1 Luigi MILANI (Conad L’Aquila)
a disposizione
16 Michele RIZZO (Carrera Petrarca Padova)
17 Lorenzo CITTADINI (Ghial Calvisano)
18 David DAL MASO (Benetton Treviso)
19 Roberto MANDELLI (Ghial Calvisano)
20 Pietro TRAVAGLI (Arix Viadana)
21 Claudio SPADARO (Arix Viadana)
22 Niccolò TEMPESTINI (Consiag I Cavalieri Prato)
Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?37475
- ajmone
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IRB NATIONS CUP, L’ITALIA “A” PAREGGIA 26-26 CON IL PORTOGALLO
18/6/2006, Roma, 18 giugno 2006
IRB NATIONS CUP, L’ITALIA “A” PAREGGIA 26-26 CON IL PORTOGALLO SABATO TERZA ED ULTIMA GIORNATA CONTRO LA RUSSIA
Lisbona – Due mete del mediano di mischia Pietro Travagli negli ultimi cinque minuti di gara permettono alla Nazionale Italiana “A” di centrare in extremis il pareggio contro il Portogallo nella seconda giornata dell’IRB Nations Cup.
26-26 il risultato con cui le due squadre hanno lasciato il prato dell’Estadio Universitario di Lisbona, sede unica della manifestazione, dopo che i lusitani padroni di casa avevano tenuto in scacco gli Azzurri per buona parte dell’incontro.
Nel primo tempo il Portogallo – che in ottobre affronterà la Nazionale Maggiore di Berbizier nelle qualificazioni alla RWC 2007 - metteva in difficoltà la retroguardia italiana con il proprio gioco offensivo derivato dal rugby a sette: 3 piazzati, un drop ed una meta trasformata fruttavano ai verdeamaranto 19 punti, mentre l’Italia si limitava a tre piazzati dell’apertura Luciano Orquera per non perdere contatto.
Dopo appena un minuto della ripresa però l’apertura del Portogallo Malheiro metteva a segno la meta del 26-9, che sembrava chiudere la partita a favore dei padroni di casa. L’Italia però riusciva a reagire ed iniziava la rimonta con una strepitosa marctura di Ludovico Nitoglia che, nonostante un brutto colpo alla spalla rimediato nel primo tempo, raccoglieva palla sulla metà campo ed evitava gli avversari andando a schiacciare in meta.
Barbini e compagni continuavano a premere, il Portogallo accusava il cambio di ritmo e nel finale cedeva vistosamente permettendo a Pietro Travagli – entrato ad inizio ripresa in sostituzione di Pino Patelli – di ridurre le distanze al 36’ e di realizzare quattro minuti dopo la meta che dava a Luciano Orquera la chance di mettere a segno la trasformazione che valeva il pareggio ed il primo punto italiano nell’IRB Nations Cup.
Sabato prossimo, terza ed ultima giornata, l’Italia “A” affronterà la Russia. Questo il tabellino dell’incontro:
Lisbona, Estadio Universitario – domenica 18 giugno 2006 IRB Nations Cup, II giornata
PORTOGALLO – ITALIA “A” 26-26 (19-9) PORTOGALLO: 15 Leal; 14 Portela, 13 Carvalho P., 12 Mateus D., 11 Sousa; 10 Malheiro, 9 Pinto J.; 8 Uva V. (cap), 7 Murinello, 6 Carvalho D.; 5 Uva G., 4 Dias; 3 Ferreira, 2 Vargas, 1 Murrè
A disposizione: Spachuk, Cordeiro, Cotinho, Pereira, Pissarra, Pinto D., Mateus ITALIA “A”: 15 Pavin (27’ st. Tempestini); 14 Pace, 13 Pizzarro, 12 Barbini (cap), 11 Nitoglia L. (35’ st. Spadaro); 10 Orquera, 9 Patelli (7’ st. Travagli); 8 Padrò, 7 Persico A. (1’ st. Mandelli), 6 Pavanello E.; 5 Bernabò (23’ st. Dal Maso), 4 Pavanello A.; 3 Brancalion (11’ st. Cittadini), 2 Ferraro, 1 Milani (11’ st. Rizzo)
ARBITRO: Cuesta (Argentina)
MARCATORI: p.t. 2’ cp. Malheiro (3-0); 14’ cp. Malheiro (6-0); 20’ cp. Orquera (6-3); 23’ m. Portela tr. Malheiro (13-3); 28’ cp. Orquera (13-6); 31’ drop Malheiro (16-6); 38’ cp. Orquera (16-9); 41’ cp. Malheiro (19-9); s.t. 1’ m. Malheiro tr. Pinto J. (26-9); 23’ m. Nitoglia (26-14); 36’ m. Travagli (26-19); 40’ m. Travagli tr. Orquera (26-26) NOTE: 37’ pt. giallo 12; 40’ pt. giallo Pavanello E.
18/6/2006, Roma, 18 giugno 2006
IRB NATIONS CUP, L’ITALIA “A” PAREGGIA 26-26 CON IL PORTOGALLO SABATO TERZA ED ULTIMA GIORNATA CONTRO LA RUSSIA
Lisbona – Due mete del mediano di mischia Pietro Travagli negli ultimi cinque minuti di gara permettono alla Nazionale Italiana “A” di centrare in extremis il pareggio contro il Portogallo nella seconda giornata dell’IRB Nations Cup.
26-26 il risultato con cui le due squadre hanno lasciato il prato dell’Estadio Universitario di Lisbona, sede unica della manifestazione, dopo che i lusitani padroni di casa avevano tenuto in scacco gli Azzurri per buona parte dell’incontro.
Nel primo tempo il Portogallo – che in ottobre affronterà la Nazionale Maggiore di Berbizier nelle qualificazioni alla RWC 2007 - metteva in difficoltà la retroguardia italiana con il proprio gioco offensivo derivato dal rugby a sette: 3 piazzati, un drop ed una meta trasformata fruttavano ai verdeamaranto 19 punti, mentre l’Italia si limitava a tre piazzati dell’apertura Luciano Orquera per non perdere contatto.
Dopo appena un minuto della ripresa però l’apertura del Portogallo Malheiro metteva a segno la meta del 26-9, che sembrava chiudere la partita a favore dei padroni di casa. L’Italia però riusciva a reagire ed iniziava la rimonta con una strepitosa marctura di Ludovico Nitoglia che, nonostante un brutto colpo alla spalla rimediato nel primo tempo, raccoglieva palla sulla metà campo ed evitava gli avversari andando a schiacciare in meta.
Barbini e compagni continuavano a premere, il Portogallo accusava il cambio di ritmo e nel finale cedeva vistosamente permettendo a Pietro Travagli – entrato ad inizio ripresa in sostituzione di Pino Patelli – di ridurre le distanze al 36’ e di realizzare quattro minuti dopo la meta che dava a Luciano Orquera la chance di mettere a segno la trasformazione che valeva il pareggio ed il primo punto italiano nell’IRB Nations Cup.
Sabato prossimo, terza ed ultima giornata, l’Italia “A” affronterà la Russia. Questo il tabellino dell’incontro:
Lisbona, Estadio Universitario – domenica 18 giugno 2006 IRB Nations Cup, II giornata
PORTOGALLO – ITALIA “A” 26-26 (19-9) PORTOGALLO: 15 Leal; 14 Portela, 13 Carvalho P., 12 Mateus D., 11 Sousa; 10 Malheiro, 9 Pinto J.; 8 Uva V. (cap), 7 Murinello, 6 Carvalho D.; 5 Uva G., 4 Dias; 3 Ferreira, 2 Vargas, 1 Murrè
A disposizione: Spachuk, Cordeiro, Cotinho, Pereira, Pissarra, Pinto D., Mateus ITALIA “A”: 15 Pavin (27’ st. Tempestini); 14 Pace, 13 Pizzarro, 12 Barbini (cap), 11 Nitoglia L. (35’ st. Spadaro); 10 Orquera, 9 Patelli (7’ st. Travagli); 8 Padrò, 7 Persico A. (1’ st. Mandelli), 6 Pavanello E.; 5 Bernabò (23’ st. Dal Maso), 4 Pavanello A.; 3 Brancalion (11’ st. Cittadini), 2 Ferraro, 1 Milani (11’ st. Rizzo)
ARBITRO: Cuesta (Argentina)
MARCATORI: p.t. 2’ cp. Malheiro (3-0); 14’ cp. Malheiro (6-0); 20’ cp. Orquera (6-3); 23’ m. Portela tr. Malheiro (13-3); 28’ cp. Orquera (13-6); 31’ drop Malheiro (16-6); 38’ cp. Orquera (16-9); 41’ cp. Malheiro (19-9); s.t. 1’ m. Malheiro tr. Pinto J. (26-9); 23’ m. Nitoglia (26-14); 36’ m. Travagli (26-19); 40’ m. Travagli tr. Orquera (26-26) NOTE: 37’ pt. giallo 12; 40’ pt. giallo Pavanello E.
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egon
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Argentina A maintain winning run
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June 13 16:00 Argentina A 26-11 Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 13 18:00 Portugal 17-37 Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 15:00 Argentina A 64-6 Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 17:00 Portugal 26-26 Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 24 15:00 Italy v Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 24 17:00 Portugal v Argentina A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
Argentina A maintain winning run
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June 13 16:00 Argentina A 26-11 Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 13 18:00 Portugal 17-37 Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 15:00 Argentina A 64-6 Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 18 17:00 Portugal 26-26 Italy A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 24 15:00 Italy v Russia Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
June 24 17:00 Portugal v Argentina A Estadio Universitario de Lisboa, Lisbon
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egon
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teodoro
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mamma mia che schifezza..26-26 col portogallo...vabbè che non è la nazionale titolare e sarà tutta un'altra cosa durante le qualificazioni mondiali,ma il nostro movimento rugbystico paragonato a quello del portogallo è come quello degli all blacks nei confronti dell'italia!apprezzabilissimo il fatto poi che i portoghesi giocano solo con dei veri portoghesi in campo(almeno leggendo i nomi),anche perchè non penso che giocatori stranieri vadano nel campionato portoghese e ci rimangono almeno 3 anni per poi essere equiparati..
Rugby is life..play it!
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pinghial
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Fino a 4 anni fa quando ero in Portogallo uno dei pilastri della nazionale era un sudafricano che si era sposato con una portoghese. Non un fenomeno, ma pur sempre un buon giocatore.
Per il resto sono veramente sconcertato dalla prestazione degli azzurri... ma che hanno fatto per 50 minuti? Pascolato in mezzo al campo?
Mi aspettavo una vittoria semplice, facile....
Credo sia il momento di riflettere... c'è qualcosa che non va... perché molti di questi ragazzi potrebbero essere tranquillamente (e la maggiorparte lo sono stati) da nazionale maggiore, quindi, cosa è mancato? cosa nn andava?
Qualcuno ha visto la partita?
Per il resto sono veramente sconcertato dalla prestazione degli azzurri... ma che hanno fatto per 50 minuti? Pascolato in mezzo al campo?
Mi aspettavo una vittoria semplice, facile....
Credo sia il momento di riflettere... c'è qualcosa che non va... perché molti di questi ragazzi potrebbero essere tranquillamente (e la maggiorparte lo sono stati) da nazionale maggiore, quindi, cosa è mancato? cosa nn andava?
Qualcuno ha visto la partita?
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ItalianRugbyFriends
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non ho visto la partita... ma un paio di idee me le sono fatte:
1) la nazionale 'A' viene considerata una rottura, nulla di utile, una specie di contentino per chi non va nella maggiore
2) pensiero giocatori: "siamo a metà giugno, se non fosse per sta 'rottura di c....' sarei già in vacanza... e non è neppure la nazionale maggiore (vedi punto 1)"
3) con la nazionale maggiore e l'U21 impegnate altrove, la nazionale Italia A è il ricettacolo di trombati dalla maggiore e giocatori senza speranza di finirci nella maggiore.
conseguenza... a Lisbona ai nostri non gliene frega un piffero... certo che hanno vegetato x 50 minuti... faceva caldo, non avevano voglia, in Italia non ci segue nessuno... chi cacchio ce la fa fare?????
1) la nazionale 'A' viene considerata una rottura, nulla di utile, una specie di contentino per chi non va nella maggiore
2) pensiero giocatori: "siamo a metà giugno, se non fosse per sta 'rottura di c....' sarei già in vacanza... e non è neppure la nazionale maggiore (vedi punto 1)"
3) con la nazionale maggiore e l'U21 impegnate altrove, la nazionale Italia A è il ricettacolo di trombati dalla maggiore e giocatori senza speranza di finirci nella maggiore.
conseguenza... a Lisbona ai nostri non gliene frega un piffero... certo che hanno vegetato x 50 minuti... faceva caldo, non avevano voglia, in Italia non ci segue nessuno... chi cacchio ce la fa fare?????
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pinghial
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ItalianRugbyFriends ha scritto:non ho visto la partita... ma un paio di idee me le sono fatte:
1) la nazionale 'A' viene considerata una rottura, nulla di utile, una specie di contentino per chi non va nella maggiore
2) pensiero giocatori: "siamo a metà giugno, se non fosse per sta 'rottura di c....' sarei già in vacanza... e non è neppure la nazionale maggiore (vedi punto 1)"
3) con la nazionale maggiore e l'U21 impegnate altrove, la nazionale Italia A è il ricettacolo di trombati dalla maggiore e giocatori senza speranza di finirci nella maggiore.
conseguenza... a Lisbona ai nostri non gliene frega un piffero... certo che hanno vegetato x 50 minuti... faceva caldo, non avevano voglia, in Italia non ci segue nessuno... chi cacchio ce la fa fare?????
hai sicuramente ragione, però, permettimi una magra considerazione...
ci vado io a sputare sangue per la mia nazionale la prossima volta... se a loro nn gli interessa...
triste questa cosa, veramente triste, e nn voglio pensare che sia così...
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ursula
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Ma tu..che cavolo ne sai????ItalianRugbyFriends ha scritto:non ho visto la partita... ma un paio di idee me le sono fatte:
1) la nazionale 'A' viene considerata una rottura, nulla di utile, una specie di contentino per chi non va nella maggiore
2) pensiero giocatori: "siamo a metà giugno, se non fosse per sta 'rottura di c....' sarei già in vacanza... e non è neppure la nazionale maggiore (vedi punto 1)"
3) con la nazionale maggiore e l'U21 impegnate altrove, la nazionale Italia A è il ricettacolo di trombati dalla maggiore e giocatori senza speranza di finirci nella maggiore.
conseguenza... a Lisbona ai nostri non gliene frega un piffero... certo che hanno vegetato x 50 minuti... faceva caldo, non avevano voglia, in Italia non ci segue nessuno... chi cacchio ce la fa fare?????
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prisilla
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hai la palla di vetro oppure hai informatori attendibili... se è cosi mi piacerebbe sapere chi sono.ItalianRugbyFriends ha scritto:non ho visto la partita... ma un paio di idee me le sono fatte:
1) la nazionale 'A' viene considerata una rottura, nulla di utile, una specie di contentino per chi non va nella maggiore
2) pensiero giocatori: "siamo a metà giugno, se non fosse per sta 'rottura di c....' sarei già in vacanza... e non è neppure la nazionale maggiore (vedi punto 1)"
3) con la nazionale maggiore e l'U21 impegnate altrove, la nazionale Italia A è il ricettacolo di trombati dalla maggiore e giocatori senza speranza di finirci nella maggiore.
conseguenza... a Lisbona ai nostri non gliene frega un piffero... certo che hanno vegetato x 50 minuti... faceva caldo, non avevano voglia, in Italia non ci segue nessuno... chi cacchio ce la fa fare?????
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pestone
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- Località: roma
scusa la sincerità però allora le tue idee sul questo magnifico sport non le hai mai capite perchè se esprimi idee di questo tipo non sai cosa vuol dire il rugby!!ItalianRugbyFriends ha scritto:non ho visto la partita... ma un paio di idee me le sono fatte:
1) la nazionale 'A' viene considerata una rottura, nulla di utile, una specie di contentino per chi non va nella maggiore
2) pensiero giocatori: "siamo a metà giugno, se non fosse per sta 'rottura di c....' sarei già in vacanza... e non è neppure la nazionale maggiore (vedi punto 1)"
3) con la nazionale maggiore e l'U21 impegnate altrove, la nazionale Italia A è il ricettacolo di trombati dalla maggiore e giocatori senza speranza di finirci nella maggiore.
conseguenza... a Lisbona ai nostri non gliene frega un piffero... certo che hanno vegetato x 50 minuti... faceva caldo, non avevano voglia, in Italia non ci segue nessuno... chi cacchio ce la fa fare?????
indossare una maglia da rugby ed a maggior ragione quella della nazionale vuol dire onorarla fino alla fine....quindi dare tutto e di più nelle proprio possibilità sia per onorare la maglia, sia per onorare la partita e sia onorare i propri avversari!!!
w il rugby


