forum.rugby.it

Dawnlight ha scritto:Ma fa niente se sei una pessima padrona...basta che ci lasci la casa :D:D:D:D:D:D:D:D

Hai sempre la risposta pronta....

Dawnlight, giuliana deve già mantenere la promessa di una cena. Dopo potremmo anche andare al cinema. Credo che stia aspettando l'occasione buona, tipo la proiezione de "La corazzata Ptemkin" in un qualche cinema all'aperto di Parma

L3gs ha scritto:

THAKER ha scritto:Semifinali:
Calvisano - Parma buona cornice di pubblico sia all'endata che al ritorno
GRAN - Treviso, DESOLANTE

URC - ROMA 6000 spettatori per la finale di A, c'è chi si lamenta ma è oro visto quanto succede in Super10.

Sicuramente non c'è promozione, non si crea l'evento, non si da risalto al campionato sui media e, soprattutto, nelle principali tv.

La LIRE ha sbagliato tutto in quanto a comunicazione.

Credo che la LIRE abbia poco peso in questo; la gente allo stadio va riportata con azioni che partano dalle società.
Come ho scritto su un altro thread, la ricetta è sempre quella: più autoctoni nelle formazioni (con cura del vivaio; la gente va allo stadio più volentieri se in campo ci sono concittadini e/o amici e/o parenti) + pochissimi stranieri (tutti di qualità anche se verso fine carriera), riallacciamento rapporti società/città attraverso propaganda, proselitismo nelle scuole, eventi extra (conferenze, partite di beneficienza, etc...).

Altra cosa:

Il Petrarca per lo spareggio di Challenge Cup con RO voleva 15 EURO!

Da notare che tre settimane prima, nello stesso derby di Regular Season, il biglietto costava 10.

No comment...

Tutto bero, ma c'è un altro problema: solo piccoli centri (e senza giocatori autoctoni non c'è neppure il campalnilismo)

E' amaro ma è così

E' giusto puntare anche sugli incassi per raggranellare un po' di fondi, ma con un pubblico così scarso che incassi si fanno? Certo, c'è uno zoccolo duro che andrebbe allo stadio anche se costasse 20 o 25 euro, ma sono quattro gatti.
Non hanno ancora capito che PRIMA si devono riempire gli stadi, POI si può pensare agli incassi, magari alzando i prezzi.

BixBeiderbecke ha scritto:E' giusto puntare anche sugli incassi per raggranellare un po' di fondi, ma con un pubblico così scarso che incassi si fanno? Certo, c'è uno zoccolo duro che andrebbe allo stadio anche se costasse 20 o 25 euro, ma sono quattro gatti.
Non hanno ancora capito che PRIMA si devono riempire gli stadi, POI si può pensare agli incassi, magari alzando i prezzi.

Concordo assolutamente. Io quest'anno ho portato almeno 4 o 5 persone a vedere per la prima volta in vita loro una partita di rugby e sono tutti tornati entusiasti, e stiamo parlando della RR non del Munster: perchè non c'erano mai venuti prima? Semplicemente perchè conoscevano a stento l'esistenza del rugby e non sapevano che potesse essere cosi interessante. Fermo restando che l'Italia resterà per sempre, scandali o non scandali, una terra calciofila una migliore strategia di comunicazione da parte di LIRE e federazione potrebbe migliorare parecchio le cose. Poi si può cominciare a parlare di prezzi un pò più alti dei biglietti.

giongeffri ha scritto:

BixBeiderbecke ha scritto:E' giusto puntare anche sugli incassi per raggranellare un po' di fondi, ma con un pubblico così scarso che incassi si fanno? Certo, c'è uno zoccolo duro che andrebbe allo stadio anche se costasse 20 o 25 euro, ma sono quattro gatti.
Non hanno ancora capito che PRIMA si devono riempire gli stadi, POI si può pensare agli incassi, magari alzando i prezzi.

Concordo assolutamente. Io quest'anno ho portato almeno 4 o 5 persone a vedere per la prima volta in vita loro una partita di rugby e sono tutti tornati entusiasti, e stiamo parlando della RR non del Munster: perchè non c'erano mai venuti prima? Semplicemente perchè conoscevano a stento l'esistenza del rugby e non sapevano che potesse essere cosi interessante. Fermo restando che l'Italia resterà per sempre, scandali o non scandali, una terra calciofila una migliore strategia di comunicazione da parte di LIRE e federazione potrebbe migliorare parecchio le cose. Poi si può cominciare a parlare di prezzi un pò più alti dei biglietti.

Il problema è che la LIRE e la FIR non fanno nulla per migliorare la promozione del rugby, vogliono che rimanga uno sport di nicchia...
e l'unica cosa da fare è continuare col passaparola come facciamo tutti noi!
io a Monza ne porto 6 di persone di cui 2 già venute a novembre con le fiji per i TM....

In Italia, come dico sempre e come dicono i dati, esiste SOLO il calcio eppoi le briciole le dividono altri sport come il Basket e il Volley, infine ci sono gli sport per "intenditori" come il Rugby.

Quindi il problema rimane sempre la Cultura sportiva degli Italiani che si ferma a una palla tonda da prendere a calci.... Mentre in altri stati i bambini a scuola imparano anche il rugby a 7, la pallamano, ecc ecc

tazzina ha scritto: Quindi il problema rimane sempre la Cultura sportiva degli Italiani che si ferma a una palla tonda da prendere a calci.... Mentre in altri stati i bambini a scuola imparano anche il rugby a 7, la pallamano, ecc ecc

Posso non concordare?

Esempio pallavolo: qui in Emilia nelle scuole tutti giocano/hanno giocato a pallavolo.
Perchè? perchè Federazione e società ed EPS lavorano bene e SI DANNO DA FARE.
Risultato: guarda gli albi d'oro di campionati e coppe europee maschili e femminili e guardati quanto hanno portato a casa Modena, Bologna, Parma e Ravenna.

Basta nascondersi dietro il calcio, CHI LAVORA BENE ottiene risultati!

Qui, dove la pallavolo viene insegnata nelle scuole, il movimento è enorme, gli Enti di Promozione Sportiva (veri strumenti di diffusione dello sport in Italia, altrochè le federazioni!) fanno campionati a cui partecipano centinaia di squadre...

Purtroppo mi pare che gli EPS non si siano fin qui interessati al rugby... magari bisognerebbe iniziare proprio da qui...!

Prima di tutto bisogna fare le cose con logica,ovvero evitare le coincidenze con il calcio!!!quest'anno con l'amatori non si sono ripetuti i numeri dell'anno scorso sia x il campionato di basso profilo sia xkè si giocava quasi sempre in contemporanea con il calcio,che dio volendo quei poveri mentecatti,hanno fatto tutto il campionato in testa!!cavolo ma spostiamo la partita e vedi come invece di 2000 persone ne vengono 4000!!
Cmq si dovrebbe cercare di far uscire dal ghetto il rugby!!manifesti,passaggi in radio o tv, + articoli sui giornali, eventi collaterali alle partite,partita in notturna e festa terzo tempo bella grossa, biglietti omaggio x le scuole,se viene il bimbo viene pure il papà e magari la mamma......cavolo non ci vuole molto!!!

Ho letto con interesse tutti i vostri commenti e vorrei aggiungere un po' di cosette:
- Il campionato così com'è non è "promozionabile": chi può essere così masochista da investire soldi in promozione quando l'evento (=la partita) è uno spettacolo indecente? A rendere lo spettacolo indecente ci sono vari fattori: i giocatori di basso livello, i giocatori che non hanno nessun legame con la terra della propria suqadra, la mancanza di un'anima propria della squadra, arbitri che non hanno capito che non sono loro i protagonisti della partita, ma che devono solo fungere da metronomi, ecc. ecc.
Possiamo anche far suonare i Pink Floyd prima di una partita del nostro campionato, ma la gente che non conosce il nostro sport, il sabato dopo, non ci torna se non ci sono i Rolling Stones!!!
- L'idea di giocare il campionato in estate di per sè non sarebbe male, salvo il fatto che in questo modo la stagione per i nostri giocatori sarebbe di 12 mesi!!! Direi che, visto che tutte le altre nazioni stanno pensando di ridurre il più possibile la durata delle stagioni per salvaguardare l'usura dei giocatori top, il nostro andare controcorrente è sintomo di quanto i nostri dirigenti non ci capiscano proprio nulla! Complimenti!!! Mi viene da piangere...
- Il discorso "centri piccoli"=poco pubblico non vale una cicca. Limerick (che ha portato 50.000 persone a Cardiff!!!), secondo voi, è una metropoli? No, tanto per capire qual è il vostro metro...
- Credo che a Monza ci sarà poca gente e sarà uno spettacolo un po' triste, anche se è giusto che per una volta siamo noi trevigiani a dover sobbarcarci una trasferta un po' più lunga rispetto ai Calvini che lo hanno fatto senza lamentarsi per 5 anni di seguito. Il problema è che loro sono stati bravissimi e hanno sempre riempito le tribune, noi, invece, saremo sì e no 500 persone (sabato a Monigo, dove già c'era pochissima gente, un sacco di persone dicevano che non sarebbero venute perchè era troppo distante!)
- Io sono sempre più convinto che ci debba essere una vera rottura: poche squadre pro a partecipare ad un campionato superiore (CL!) e una serie A "NON PRO" dove si deve spingere per far rinascere i vecchi valori di appartenenza e di sana rivalità degli anni 70/80.
- Ultima noticina: quello di domenica al Flaminio sarà anche stato un derby di Roma, ma a me è sembrato più un derby di Buenos Aires... (che tristezza!)

Bacioci ha scritto:- Ultima noticina: quello di domenica al Flaminio sarà anche stato un derby di Roma, ma a me è sembrato più un derby di Buenos Aires... (che tristezza!)

Mi sembra un pò esagerato.. ce n'erano di romani in campo. Poi è chiaro che due squadre che aspirano alla S10 non possono basarsi unicamente sui prodotti locali.

Cane_di_Pavlov ha scritto:

tazzina ha scritto: Quindi il problema rimane sempre la Cultura sportiva degli Italiani che si ferma a una palla tonda da prendere a calci.... Mentre in altri stati i bambini a scuola imparano anche il rugby a 7, la pallamano, ecc ecc

Posso non concordare?

Esempio pallavolo: qui in Emilia nelle scuole tutti giocano/hanno giocato a pallavolo.
Perchè? perchè Federazione e società ed EPS lavorano bene e SI DANNO DA FARE.
Risultato: guarda gli albi d'oro di campionati e coppe europee maschili e femminili e guardati quanto hanno portato a casa Modena, Bologna, Parma e Ravenna.

Basta nascondersi dietro il calcio, CHI LAVORA BENE ottiene risultati!

Qui, dove la pallavolo viene insegnata nelle scuole, il movimento è enorme, gli Enti di Promozione Sportiva (veri strumenti di diffusione dello sport in Italia, altrochè le federazioni!) fanno campionati a cui partecipano centinaia di squadre...

Purtroppo mi pare che gli EPS non si siano fin qui interessati al rugby... magari bisognerebbe iniziare proprio da qui...!

Forse mi sono spiegato male...

Quello che volevo dire, è che nelle scuole, dove nascono le prime esperienze sportive, esiste solo il calcio (almeno a MI) e sporadicamente il Volley e il Basket....

Certo che se gli EPS lavorano bene come in Emilia col Volley, arrivano i risultati e i tesserati, grazie anche ad una "promozione" che la Nazionale o le squadre di club ti portano vedi Mondiali o Europei o Coppe varie ecc ecc
(sono tre i modi per ottenere risultati nello sport: con il duro lavoro, con i soldi... e con il telefonino!!!! )

Purtroppo qui, dove la presenza di centri sportivi di calcio è 3-4-5 ogni quartiere, e il massimo riferimento è lo Stadio di S.Siro.... non puoi pensare che si lavori bene per altri sport!
Quando iniziai io a fare sport, venni risucchiato anche io nel calcio: C'ERA SOLO QUELLO IN ZONA DA ME! Poi, mi diedi al Basket ma solo perchè mi faceva schifo il calcio... (provai anche a Rugby, che amavo già da piccolo, ma mia madre (#@!?*#) mi fece smettere che era uno sport che ci si faceva male!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Solo da poco sento anche in Lombardia arrivare la presenza del Rugby...
questo succede grazie al lavoro che le società stanno facendo faticosamente per promuovere il ns sport...
Gli Enti di Promozione Sportiva non fanno nulla per promuovere un evento o un Torneo, ecc ecc di nessuno sport che non sia il calcio!!!!

Ci sono già in giro per la città i Poster del MILAN CAMP di Luglio, ovvero un camp all'Arena di Mi per bambini lobotomizzati... ma NEANCHE UNO della Finale di Sabato!!!!

Io non mi nascondo dietro al calcio, lo dicono i fatti purtroppo!!!

tazzina ha scritto:Gli Enti di Promozione Sportiva non fanno nulla per promuovere un evento o un Torneo, ecc ecc di nessuno sport che non sia il calcio!!!!

Scusa, mi correggo. Ci sono "ENTI" che promuovono tornei extra-calcio: il NIKE 3v3 di Basket, l'ADIDAS Street Basket o la StraMilano o Maratone simili....

(i tornei sopracitati, vengono accompagnati dalla presenza di qualche giocatorino della NBA e della presenza di qualche Network tipo R.Deejay, ecc ecc)

Bacioci ha scritto:- Credo che a Monza ci sarà poca gente e sarà uno spettacolo un po' triste, anche se è giusto che per una volta siamo noi trevigiani a dover sobbarcarci una trasferta un po' più lunga rispetto ai Calvini che lo hanno fatto senza lamentarsi per 5 anni di seguito. Il problema è che loro sono stati bravissimi e hanno sempre riempito le tribune, noi, invece, saremo sì e no 500 persone (sabato a Monigo, dove già c'era pochissima gente, un sacco di persone dicevano che non sarebbero venute perchè era troppo distante!)

Caro Bacioci spero che ti sbagli su Monza... che voi non vi muoverete da Treviso perchè siete un po' pigri è un discorso , ma non pensare che in Lombardia mancano quelli che io definisco i "neutrali" e che hanno comprato il biglietto per pura curiosità o perchè spinti da gente come me...

Io a Monza ne ho portati 6 con questo motivo.. Se tutti quelli che conosco hanno fatto così siamo a posto!!!!

Quindi vorresti farmi credere che se il Treviso va in finale l'anno prox e la finale la fanno a Parma o Bologna, non ci viene nessuno????

No Tazzina, ho capito male io... sarà che è mattina

Solo su una cosa: dici che gli EPS promuovono solo il calcio, basandomi anche sull'esperienza di altri sport e di altre regioni ritengo che se "qualcuno" proponesse agli EPS un progetto serio riguardante il rebbi, troverebbe tante braccia aperte...

giongeffri ha scritto:

Bacioci ha scritto:- Ultima noticina: quello di domenica al Flaminio sarà anche stato un derby di Roma, ma a me è sembrato più un derby di Buenos Aires... (che tristezza!)

Mi sembra un pò esagerato.. ce n'erano di romani in campo. Poi è chiaro che due squadre che aspirano alla S10 non possono basarsi unicamente sui prodotti locali.

E' proprio questo il problema! Da queste poche righe nasce tutto!
In serie A, a mio parere, non è ammissibile che ci siano così tanti stranieri. Io ho visto (in tutte e due le squadre!) tanti giocatori riciclati di vecchi campionati, tanti argentini (tantissimi!), e pochissimi giovani italiani. Sinceramente io non seguo il campionato di serie A da qualche anno, ma mi aspettavo qualcosa di meglio, invece sono sempre i soliti che di anno in anno si spostano da una squadra all'altra togliendo spazio ai giovani perchè i dirigenti hanno come uno obiettivo quello di vincere(sto un po' esagerando, ma no credo che la realtà si discosti tanto da questa mia provocazione!). Facile vincere prendendo una serie di mestieranti, mentre è molto più difficile farlo con un po' di ragazzi di qualità. Purtroppo (forse solo Venezia si è distaccata da questo negli ultimi anni) ogni squadra che è venuta in Super 10 era formata da per aleni 10-12/15 da argentini, pseudo-sudafricani, ecc. ecc.
Poi ci lamentiamo che la gente non va al campo. Una volta ci andavano mamme e amici dei giocatori. Adesso sarebbe difficile e costoso per questi prendere l'aereo da Buenos Aires tutti i week end per vedere il proprio figlio o il proprio amico giocare....