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carry60atessa ha scritto:dove sono i saputoni che pontificavano sulla inconsistenza delle nostre franchigie?

forse a postare alla corte di Duccio 1823?

rosicate fratelli, ROSICATE!

Ma cosa li chiami in ballo a fare? Lasciali pure rosicare in santa pace!

Tanto si rifaranno vivi presto, ancora più sprezzanti ed insopportabili di prima, non appena ricapiterà di sbagliare una partita.
Certa gente vive per criticare l'operato degli "altri" ... perché in questo modo (mal comune, mezzo gaudio) si illude di poter far sembrare un po' migliore il proprio operato.
Poveracci ... sempre e solo ad evidenziare le cose negative ... incapaci di gioire sinceramente insieme agli altri quando succede qualcosa di buono ... sai che vitaccia!

Partita bellissima contro Biarritz al completo.
Aironi con le palle!! GRandi!!!!!!

speriamo mettano online il video del match , vorrei tanto rivederlo !!!

questa vittoria e' anche e soprattutto frutto del lavoro di Franco Bernini !!!!!

Franco si e' mangata tanta sfortuna ora Roland sta' raccogliendo i frutti del suo lavoro , oltre che a metterci tanto del suo !!!
ben fatto signori !!!!

Brendan Venter ha preso bene la sconfitta dei Saracens e l'ormai certa eliminazione dall'Heineken Cup

http://www.youtube.com/watch?v=2FgchHlaSQE

madflyhalf ha scritto:Brendan Venter ha preso bene la sconfitta dei Saracens e l'ormai certa eliminazione dall'Heineken Cup

http://www.youtube.com/watch?v=2FgchHlaSQE

Da quello che sono riuscito a capire, Benvenuti dal 7' del secondo tempo si è spostato a centro, dato che è entrato Maddock al posto di pratichetti. (la meta l'ha fatta al 6' però, dopo una azione tutta slalom di Burton). Ho visto anche che al 27' del primo tempo Van Zyl è entrato per Bernabò che però rientra al 37' del primo tempo. Spero non sia un infortunio per Van Zyl.
Eccovi la cronaca dal sito della benetton:

MARCATORI: pt 1' Lamont meta tr. S. Jones; 5' S. Jones p.; 9' Burton p.; 14' Burton drop; 19' Garcia meta tr. Burton; 23' King meta tr. Priestland; 25' e 36' Priestland p.; st 4' Turnbull meta tr. Priestland; 6' Benvenuti meta tr. Burton; 12' Semenzato meta tr. Burton; 21' Lamont meta.
SCARLETS: Priestland; Stoddart, Maule, King, Lamont; S. Jones (pt 17' Newton), Knoyle (st 25' Roberts); Morgan, Turnbull, McCusker (st 18' Edwards); Day (st 25' Fa'amatuainu), Cooper; Gardiner (st 10' John), Rees (st 22' Owens), Thomas (st 38' R. Jones). A disp.: Williams. All. Davies.
BENETTON TREVISO: McLean; Benvenuti, Pratichetti (st 7' Maddock), Garcia, Vilk; Burton, Semenzato; Derbyshire (st 16' Vosawai), Vermaak, Filippucci; Bernabò (st 7' Van Zyl), A. Pavanello; Di Santo (st 7' Cittadini), Ceccato (st 7' Vidal), Muccignat (st 7' Fernandez Rouyet). A disp.: Galon, Gori. All. Smith.
ARBITRO: Garner della Federazione Inglese.
NOTE: pt 23-13; Heineken Man of the Match: Morgan (Scarlets); calciatori: Scarlets (S. Jones 2/2; Priestland 4/7), Benetton Treviso (Burton 4/5); spettatori: 6421; punti in classifica: Scarlets 5, Benetton Treviso 0.

Tanta sfortuna per il Benetton Treviso che torna da Llanelli con una sconfitta di misura per 35-27 ma senza alcun punto in classifica, nonostante una buona prova di tutto il gruppo.
Partenza ad handicap, come orami sembra essere consuetudine per i Leoni, anche al Parc y Scarlets. Nemmeno il tempo di leggere le formazioni e osservare i cambi apportati dai padroni di casa rispetto alla sconfitta del 4 settembre, con l'ingresso su tutti delle stelle Stephen Jones, Rees e Lamont, che quest'ultimo marca già la prima meta.
Stephen Jones trasforma e si ripete al 5' per un parziale shock di 10-0 per i "dragoni". L'incontro vive, però, di folate delle due formazioni con parziali che continuano a ribaltarsi.
Ne è ulteriore conferma lo score al 20', che vede il Benetton Treviso avanti per la prima ed unica volta nel corso del match per 10-13.
Prima un calcio piazzato ed un drop, specialità della casa, di Kris Burton, poi l'errore di Priestland al 17' , chiamato a sostituire dalla piazzola l'infortunato Stephen Jones, fanno aumentare la fiducia di Antonio Pavanello e compagni.
Al 19' gli avanti lavorano bene il pallone in maul da rimessa laterale. La palla esce veloce e come un proiettile Gonzalo Garcia arriva fino in fondo per la prima meta dei suoi.
Passano, tuttavia, solo pochi minuti e gli Scarlets tornano subito ad alzare la voce, con il talentuoso centro neozelandese King che realizza il controsorpasso.
Priestland allunga poi le marcature dei suoi con un altro piazzato, ma fallisce, così come in precedenza Burton, un altro tentativo e così la prima frazione di gioco si conclude sul 23-13.
Nella ripresa, partono ancora male i biancoverdi, che subiscono la forza del terza linea Turnbull per la terza meta dei padroni di casa.
I Leoni reagiscono immediatamente. Al 6' Burton recupera un pallone in difesa sui 22 e inizia uno show personale con uno slalom tra gli avversari che lo porta fino a metà campo.
Placcato, riesce comunque a riciclare per l'accorrente Benvenuti, che può volare in meta, realizzando il quinto sigillo personale in questa Heineken Cup, mantenendosi al comando della classifica dei metamen della competizione.
Passa pochissimo e il Benetton accorcia ulteriormente le distanze, portandosi a -3. Gli avanti continuano a spingere con il driving maul da rimessa laterale, ma è Fabio Semenzato a scorgere il varco giusto alla chiusa per la terza meta.
Purtroppo, però, si tratta solamente di un'illusione effimera. Al 21' Lamont corona una buona prestazione con la doppietta personale che porta oltre break gli Scarlets.
Gli ultimi dieci minuti sono puramente di assedio dei Leoni nei 22 avversari ma tutti gli sforzi non portano ad alcun risultato.
L'occasione più ghiotta capita a Vosawai dopo una bella spinta della mischia trevigiana, ma il miracolo del man of the match Morgan, che riesce a tenere alto l'omologo avversario, vanifica il tentativo.
Il risultato non cambia più. Gli Scarlets si impongono per 35-27 ottenendo l'intera posta in palio con il bonus per le quattro mete, mentre i Leoni tornano a Treviso a mani vuote per un solo punto di differenza. A Monigo tra sette giorni il re-match.

mi vedo costretto a precisare rispetto alle sparute considerazioni di alcuni "revisionisti":

i disfattisti si aspettavano cocenti sconfitte per tutti i turni e stabile plateau in fondo classifica per entrambe le franchigie.

Ciò che è già avvenuto non è una rosa che non fa primavera ma è il risultato,direi inevitabile, di una obiettiva condizione di miglioramento dei roster delle squadre che mandiamo in giro in europa!

FORZA BENETTAIRONI E FORZA OVALIA!!!!

Davvero ottima partita degli Aironi, complimenti. Soprattutto per non aver calato le braghe dopo il 3-12 iniziale.Oggi mi sono piaciuti molto la touche ed alcune combinazioni d'attacco con i 3/4 (c'è già la mano di Guidi?). Meno la mischia ordinata e la difesa al largo. Mi dispiace che sia stato sottolineato da qualcuno che la mischia funziona meglio senza Perugini, che finora ha cantato e portato la croce, una delle poche note positive nei momenti peggiori degli Aironi. Se oggi ci fosse stato lui la mischia ordinata avrebbe retto meglio anche se indubbiamente qualcosa si sarebbe perso nel gioco dinamico. Tebaldi con alcuni sprazzi che lo rendono veramente in grado di "inventare" situazioni da meta ma con la solita mania di fare il vigile urbano che per un quarto d'ora indica ai "camion" della mischia dove andare, ritardando in maniera insopportabile l'uscita della palla. Non vedo sue responsabilità per i placcaggi non fermati a 2 metri dalla linea di meta. Perché cìera lui che pesa meno di tutti e non un carro armato della mischia come sarebbe logico in questi casi? Comunque non è certo un mm che può fare il placcaggio che blocca l'avversario senza concedergli neanche un metro. Ho visto molta voglia di fare da parte del nuovo MA, che ora andrà testato sul gioco tattico (con il Biarritz non è stato quel tipo di partita). Laharrague il solito enigma. Non prova nulla ed ha un calcio poco lungo. Sarebbe ora di provare anche Buso. Bravo Pratichetti e non solo per la meta ma anche per la capacità di placcare in avanzamento. Il Biarritz forse nel primo tempo ha creduto troppo presto che la partita fosse finita ma nel secondo ha giocato alla morte e quindi nessuna sottovalutazione dell'avversario nei momenti topici. Hanno un Traille veramente apparso di un'altra categoria, mentre l'ala made in USA è velocissimo ma ha sulla coscienza almeno due mete degli aironi. La loro touche non è stata per niente perfetta, mentre sul gioco aperto hanno fatto male agli aironi. Ma, per merito degli italiani, non gli è bastato.....

scusate alla fine c'e' stato un momento di quelli che solo il rugby sa' dare ..........al fischio finale i nostri giocatori hanno fatto festa per quasi dieci minuti , e, sapete dov'erano gli affranti distrutti giocatori avversari ?

" ALL'ENTRATA DEGLI SPOGLIATOI AD ATTENDERE GLI AIRONI !!! " il capitano Geld che ha richiamato i suoi ad andare a fare il corridoio per i baschi ,, fantastico !!

che lezioni di sportivita' civilta' per tutti gli altri sport !!!!

l'insegnamento e' che un volta finita' una partita importante durissima pazzesca drammatica come questa tutto e' finito , rimangono le sensazioni l'adrenalina ma solo questo , senza rancori come nel calcio !!

grande momento veramente !!

Un saluto a tutti, purtroppo non posso essere presente con assiduità sul forum, troppi impegni, però vi seguo e cmq cerco di trovare il tempo per gli Aironi, ho visto sia la partita con gli Scarlets che quella di ieri.
Alla faccia dei miglioramenti, secondo me troppe le cause, difficile capire di chi sia veramente il merito, forse di tutti.
Certo abbiamo puntato sul risultato, dunque dentro Marshall e Penney, e fuori degli italiani che potrebbero ben figurare.
Gli sponsor volevano il risultato e lo hanno ottenuto.
Dunque lato positivo: bella vittoria, grande partita, fine primo tempo avrei fatto la firma a perdere di un punto, ma non avevo fatto i conti con i migliori aironi e i peggiori baschi.
lato negativo: gli italiani messi da parte per volere degli sponsor.
A questo punto dipende cosa vogliamo fare, se fare dei risultati, la strada è questa, oppure fare crescere gli italiani, la strada è un'altra.
Certo che Buso, Benettin, Bocchino, Rubini, etc... di campo ne vedono poco, ma è anche vero che fare oggi risultati serve al morale di tutta la squadra, ma verso l'ultima parte della stagione dovranno giocare questi giovani, altrimenti l'anno prossimo siamo punto e a capo.
Immenso Williams!
Sono molto fiducioso per il derby, spero solo sia spettacolare come questa partita e vinca il rugby!
Salut!

supermax ha scritto:Mi dispiace che sia stato sottolineato da qualcuno che la mischia funziona meglio senza Perugini, che finora ha cantato e portato la croce, una delle poche note positive nei momenti peggiori degli Aironi. Se oggi ci fosse stato lui la mischia ordinata avrebbe retto meglio anche se indubbiamente qualcosa si sarebbe perso nel gioco dinamico.

Son io che ho parlato di totò.
E' stato un baluardo nei momenti peggiori, si è sacrificato in un ruolo non suo per un mese e mezzo, onore a lui, son daccordo che con lui la mischia chiusa funzionerebbe meglio.
Ma ribadisco ciò che ho scritto. Chissà a Biarritz, con lui e Staibano se la mischia chiusa regge di più, diventerebbe interessante, Staibano ha fatto una gran partita,
bello dinamico anche nelle telefonate precedute da raccomandata con ricevuta di ritorno di Tebaldi.

@maxpr. Rubini di campo ne ha visto davvero tanto. Buso è a disposizione da 2 partite, presto dirlo. Benettin ora è infortunato. Bocchino ha giocato poco, male con gli
Ospreys, poco incisivo in altri match.

Davvero complimenti agli Aironi.
Vittoria pesantissima, sofferta, ma proprio per questo più gustosa. Biarritz ci ha provato, ma fortunatamente il campo ha premiato chi ha dato il 200% (per batterli non sarebbe bastato meno).
Come al solito, nelle purtroppo rarissime occasioni in cui accade, i transalpini la prendono davvero male, basta dare una letta al loro sito
http://www.bo-pb.com/
Ora c'è da sperare che la squadra continui a mostrare questo cuore e determinazione quando attacca. In difesa, e intendo difesa di squadra, c'è ancora molto da fare. Tebaldi ha si "fallito" 2 placcaggi, ma non è certo Van Der Westhuizen. In generale è un buon difensore, però molto poco adatto a difendere a pochi metri dalla meta, anche perchè viene sempre "trascinato".

Treviso ha invece raccolto meno di quanto meritasse. Almeno 2 punti erano alla portata, però c'è da dire che la quasi rimonta denota che questa squadra ha carattere e gioco per fare brutte sorprese a chiunque. Una vittoria convincente in trasferta sarebbe l'ideale per dare ancor più convinzione ai giocatori. Perchè sotto questo aspetto, in assenza di un risultato positivo fuori da Monigo, i coach possono fare ben poco. Cmq Smith deve intervenire sull'entrata in campo non belligerante per il Kick off e la ripresa, perchè è quantomeno strano che si regalino tutti quei punti a "freddo".

Ciao a tutti. Non ho capito una mazza dell'intervista di Brendan Venter dopo la sconfitta dei suoi Saracens.... in pratica stava prendendo in giro i suoi giocatori dicendo che sono stati bravi? Il mio inglese purtroppo è scarso. Grazie.

Una grande partita degli Aironi. Senza dubbio.
FInalmente degna di una squadra di livello europeo.