forum.rugby.it

Si costa quello é il loro discorso ma mi sembra molto debole ed ipcorta.
Intanto il cambiamento dal 6+2 che utilizzano in tantissimi ormai al 7+1 é cosí d'impatto sul piano infortuni? PEr dimostrarlo dovrebbero prima di tutto dimostrare al pubblico che gli avversari del 6+2 che shcierano un 5+3 subiscono piú infortuni di quando anche l'avversario ha un 5+3. Senza dei dati a supporto di quello che dicono son teorie senza alcuna sostanza, e piú dettate dall'aver visto i boks frantumare gli aBs e paura che i Boks anche sto giro siano quelli a festeggiare alla fine.
Avessero i Boks perso col 7+1 oggi li ridicolizzerebbero dicendo di quanto indietro siano come concezione del rugby, che "il rugby moderno" ha altre necessitá e cosí via. Invece sono impauriti da quanto visto, ed allora lanciano teorie senza alcun dato a supporto.

Danty fuori per infortunio, salta sicuramente l'esordio con la Nuova Zelanda

Dico anche la mia sul 7+1: i Boks hanno già perso Pollard e Am, l'idea era quella di buttarla sul fisico e piegare gli All Blacks di forza facendo giocare al minimo i trequarti ed evitare altre dannose perdite. Non ho dati precisi, ma a occhio hanno anche calciato molto meno e tenuto di più il possesso. Mi è sembrato più un azzardo/rischio calcolato che una mossa tattica, anche se magari ora verrà riproposto visto questo successo, secondo me comunque sopravvalutato da un atteggiamento imperdonabile degli All Blacks che nel primo tempo non erano praticamente in campo. L'idea che comunque il Sudafrica stia arrivando in forma ideale al momento giusto come 4 anni fa c'è

crouchbindset ha scritto: 30 ago 2023, 17:39 Si costa quello é il loro discorso ma mi sembra molto debole ed ipcorta.
.....

E poi, se posso permettermi, è anche una bischerata. Premesso che gli unici ruoli obbligati, visto che sono scritti a referto sono quelli delle prime linee, io allenatore posso far giocare gli altri dove mi pare, poi se metto Capuozzo a spingere in mischia e mi arano via saranno cavolacci miei o no? O se metto Nemer, come simpaticamente qualcuno un po' sopra ha suggerito, a giocare come estremo saranno ugualmente ricavolacci miei o no?
Dai, davvero non gli va giù che il Sudafrica anche questo giro sembri aver trovato il modo di portarla a casa e se la stanno facendo un po' addosso...

RigolettoMSC ha scritto: 30 ago 2023, 19:14 E poi, se posso permettermi, è anche una bischerata. Premesso che gli unici ruoli obbligati, visto che sono scritti a referto sono quelli delle prime linee, io allenatore posso far giocare gli altri dove mi pare, poi se metto Capuozzo a spingere in mischia e mi arano via saranno cavolacci miei o no? O se metto Nemer, come simpaticamente qualcuno un po' sopra ha suggerito, a giocare come estremo saranno ugualmente ricavolacci miei o no?
Dai, davvero non gli va giù che il Sudafrica anche questo giro sembri aver trovato il modo di portarla a casa e se la stanno facendo un po' addosso...

Tu puoi permetterti tutto Riccardo
Sono d'accordissimo, la sensazione é che la ripassata in padella data agli ABs abbia spaventato molti, gli unici che da quello che ho visto non han detto niente sono non a caso i francesi che il 6+2 lo fanno e che probabilmente non avrebbero problemi a rispondere pan per focaccia con un 7+1, tanto se si fa male un trequarti mettono Mcalou all'ala come giá fatto

Noi comunque fummo pionieri con Bergamauro apertura....

Mediano di mischia

Garry ha scritto: 31 ago 2023, 11:06 Mediano di mischia

E ancora prima, ala (per lo meno nelle intenzioni di Kirwan).

crouchbindset ha scritto: 29 ago 2023, 22:01jpr chiarisco non ce l'ho con te ovviamente

Non hai bisogno nemmeno di dirlo. Sappi che io trovo molto più interessante discutere con chi non la pensa come me che viceversa.
Ciò detto mi dai il destro per chiarire alcuni punti dirimenti della faccenda.
Premettendo che
-non ne faccio minimamente una questione di sicurezza; quello è un problema che riguarda anche tre quarti come un certo inglese...
-non è minimamente una questione regolamentare
-non voglio minimamente vietare alcunchè a qualsivoglia allenatore
Fatte queste premesse che mi sembrano talmente ovvie che non avevo avvertito la necessità di farle quando ho introdotto il discorso chiarisco che a me il 7+1 così come il 6+2 fa schifo in quanto cartina di tornasole della china che questo sport sta prendendo dal punto di vista tecnico ed estetico.
Intravedo un rugby futuro fatto di autoscontri ed asfissia. Di usura e percussione.
Niente più fantasia, eleganza, astuzia. Uno sport in cui Golia ha fatto a pezzi Davide e se lo magna con le patate.
Ed è un rugby che smetterò di guardare se diventerà così.
In fondo è ciò che mi aspetto da quando il rugby ha tradito le sue origini per diventare uno sport professionistico.
Più chili e più botte, meno giocate, più struttura e meno gioco rotto, che poi è la roba più divertente per me.
Intendiamoci: non sto dicendo che sarà più brutto.
Brutto e bello sono soggettivi.
Non piacerà a me, ma magari a tanti questa specie di MMA con una palla di mezzo piacerà di più.
Passerò al 7s, che vi devo dire.

doublegauss ha scritto: 31 ago 2023, 11:26

Garry ha scritto: 31 ago 2023, 11:06 Mediano di mischia

E ancora prima, ala (per lo meno nelle intenzioni di Kirwan).

Però questo aveva una sua logica e portò anche a qualche risultato...

jaco ha scritto: 31 ago 2023, 12:01

doublegauss ha scritto: 31 ago 2023, 11:26

Garry ha scritto: 31 ago 2023, 11:06 Mediano di mischia

E ancora prima, ala (per lo meno nelle intenzioni di Kirwan).

Però questo aveva una sua logica e portò anche a qualche risultato...

Il risultato più evidente è stato che Mauro è uscito dalla nazionale finché non è cambiato il coach

jpr williams ha scritto: 31 ago 2023, 11:39 [...]
Fatte queste premesse che mi sembrano talmente ovvie che non avevo avvertito la necessità di farle quando ho introdotto il discorso chiarisco che a me il 7+1 così come il 6+2 fa schifo in quanto cartina di tornasole della china che questo sport sta prendendo dal punto di vista tecnico ed estetico.
Intravedo un rugby futuro fatto di autoscontri ed asfissia. Di usura e percussione.
Niente più fantasia, eleganza, astuzia. Uno sport in cui Golia ha fatto a pezzi Davide e se lo magna con le patate.
Ed è un rugby che smetterò di guardare se diventerà così.
In fondo è ciò che mi aspetto da quando il rugby ha tradito le sue origini per diventare uno sport professionistico.
Più chili e più botte, meno giocate, più struttura e meno gioco rotto, che poi è la roba più divertente per me.
Intendiamoci: non sto dicendo che sarà più brutto.
Brutto e bello sono soggettivi.
Non piacerà a me, ma magari a tanti questa specie di MMA con una palla di mezzo piacerà di più.
Passerò al 7s, che vi devo dire.

Concordo pienamente. Anche a me le partite di puro autoscontro alla fine stancano.
Ci sta che siano epiche (magari in condizioni meteo orrende), ma non la norma.

Tra l'altro, nel gioco aperto, la distinzione fra avanti e 3/4 e' oggi molto sfumata.

La soluzione generale sarebbe quella che tempo fa qualcuno propose qui al bar (ed io ero e sono daccordo): fissare a 2300 kg il peso massimo totale degli atleti in distinta.
Regola semplice che costringerebbe a scelte gli allenatori (dovendo avere 2 Capuozzo per ogni Atonio schierato) e lascerebbe un gioco meno estremo senza andare a prescrivere nulla sul singolo atleta.
Una proposta cosi' di buon senso che non se ne parlera' mai dove si dovrebbe!

p.s.: il 7 gia' a me piace molto. E' davvero difficile che ci si annoi.

Garry ha scritto: 31 ago 2023, 11:06 Mediano di mischia

Giusto. Grazie Garry, ricordavo male. Ciò detto, mi trovo in parziale disaccordo con jpr. Come lui, penso che il 7+1 sia in primo luogo un obbrobrio tecnico. Ma non ritengo che diventerà la cartina al tornasole per il rugby futuro. Io personalmente non rimpiango granché il rugby in cui l'apertura era l'unico ad uscire con la maglia pulita perché si limitava a passarla o a fare gli up and under, con partite del 6N che spesso finivano 6 a 3 o qualcosa del genere. Quanto alle botte.....prima erano molte di più, erano impunite e spesso del tutto gratuite. Ora sono molti di più i chili ma la dinamicità del gioco impone l'assenza di piloni statici come prima. In fondo il grande Galles vinceva tanto perché era vera fantasia in un mondo rugbystico fatto di partite con utilizzo di soli 10 giocatori e gli altri sostanzialmente a guardare. Anche la Francia migliore restava un'eccezione. Ora si è portata all'esasperazione la parte fisica, ma lo spazio per i Capuozzo, i Dupont, gli Halfpenny, i Kolbe, ecc, ecc resterà, per fortuna, sempre. E il gioco rotto, per fortuna, rimane la grande palestra per il gioco istintivo.

supermax ha scritto: 31 ago 2023, 12:14

Garry ha scritto: 31 ago 2023, 11:06 Mediano di mischia

Giusto. Grazie Garry, ricordavo male. Ciò detto, mi trovo in parziale disaccordo con jpr. Come lui, penso che il 7+1 sia in primo luogo un obbrobrio tecnico. Ma non ritengo che diventerà la cartina al tornasole per il rugby futuro. Io personalmente non rimpiango granché il rugby in cui l'apertura era l'unico ad uscire con la maglia pulita perché si limitava a passarla o a fare gli up and under, con partite del 6N che spesso finivano 6 a 3 o qualcosa del genere. Quanto alle botte.....prima erano molte di più, erano impunite e spesso del tutto gratuite. Ora sono molti di più i chili ma la dinamicità del gioco impone l'assenza di piloni statici come prima. In fondo il grande Galles vinceva tanto perché era vera fantasia in un mondo rugbystico fatto di partite con utilizzo di soli 10 giocatori e gli altri sostanzialmente a guardare. Anche la Francia migliore restava un'eccezione. Ora si è portata all'esasperazione la parte fisica, ma lo spazio per i Capuozzo, i Dupont, gli Halfpenny, i Kolbe, ecc, ecc resterà, per fortuna, sempre. E il gioco rotto, per fortuna, rimane la grande palestra per il gioco istintivo.

La grande differenza, come spesso dice jpr, e' il professionismo.
Le evoluzioni di cui tu parli sono state frutto di intuizioni di allenatori e di giocatori campioni che li hanno seguiti.
Ora tutto e' costruito a partire dai sistemi di gioco (Irlanda docet) e l'invenzione e' l'eccezione.

Nel basket professionistico i play sono ormai almeno 190 cm. Le eccezioni esistono, ma sono pochissime. Se a 17 anni sei "solo" 180 cm il max a cui puoi realisticamente aspirare e' la serie B
Nella pallavolo solo il libero e' sotto i 195cm. Le eccezioni esistono, ma anche qui sono pochissime.

Nel rugby pesare meno di 100 kg e non avere una fisicita' importante e' raro e lo sara' sempre di piu' secondo me. I Capuozzo e i Dupont sono eccezioni ed invece dovrebbero essere la regola (o almeno lo erano) per certi ruoli.

Ecco questo jpr é un discorso diverso, molto diverso da quello dei Matt Williams e soci che invocano cambi di regolamento perché se la fanno sotto e parlano di paricolo infortuni senz amostrare alcun dato su 6+2 a confronto del 5+3 che potrebbe almeno dare una base a quello che dicono.

Posto che per me come detto giá la scorsa settimana una delle bellezze del rugby sta nell'essere sempre stato uno sport in cui diverse tipologie di gioco legate ai giocatari portano a diverse tattiche e maniere di vincere, l'esasperazione atletica e fisica é giá iniziata da tempo, salvo pochissime eccezioni di singoli giocaotri ormai la fisicitá la fa da padrona. E lo fa fin dalla giovane etá, purtroppo.
Detto questo, non penso che il 7+1 sia quello che peggiorerá la cosa, e non penso neanche lo faccia il 6+2. La francia usa il 6+2 ormai spessissimo, eppure combina le due cose, perché senza nascondersi, senza quel pack che hanno Dupont e soci non potrebbero girare come fanno, senza quella capacitá di difendere, soffocare l'avversario e creare turnover non potrebbero mettere in moto la transizione difesa-attacco che hanno che é spesso all'origine delle loro migliori (in senso estetico) giocate. E questo inizia fin dalle U20 vincenti di questi anni, i Bamba, Woki, Poslo Tuilagi per citare alcuni nomi sono la base su cui poi si sviluppa il resto del gioco.