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Finalmente Barca e il collega che l'ha preceduto hanno fatto domande precise sul percorso di formazione.
Innocenti è il Messner dell'arrampicata sugli specchi. Per giustificare il cambiamento e far capire che il sistema di prima non funzionava, Innocenti ha tirato in ballo il caso di Nicotera Cioè non contano le vittorie di U18 e U20, e l'Inghilterra, non conta avere due U20 in nazionale maggiore e altri in URC, no, quello che conta, la cosa più importante è Nicotera

Brunello lì vicino stava snocciolando dati oggettivi (fulminato dallo sguardo di Innocenti...) la condizione fisica e tecnica dei giocatori che arrivano in under 20, non paragonabile a quella di solo dieci anni fa, ma niente da fare. Nicotera e basta.

Per chi sperava in un ripensamento o in un tentennamento, beh, oggi ha avuto una risposta

Man of the moment ha scritto: 25 mar 2022, 10:55

zappatalpa ha scritto: 25 mar 2022, 7:26 Bene, dopo mti anni abbiamo di nuovo 2 facce, forse 3, che riescono a riconoscere magari anche chi non commenta su rugby.it tutti i giorni: Garbisi con la faccia da attore, Lamaro, Padovani, e forse arrivano altri

Ma se manco vanno in prima pagina della Gazzetta. Mi dispiace continuare a insistere, ma nelle gerarchie quel giorno secondo me c'era:
- Jacobs oro mondiale al primo posto
- rugby che vince in Galles
- pari merito pole position Ferrari e Serie A di calcio (giocavano Milan e Inter)
- Milano Sanremo che la gazzetta la deve mettere per forza perchè la organizza RCS

Che non ci sia neanche mezza riga sul rugby è avvilente. Cioè quella della Ferrari manco era una gara dai, erano le qualifiche. Guardatevi le copertine dell'Equipe: durante le olimpiadi hanno dedicato la prima pagina a Fillon Maillet, biathleta (!) E da noi manco le facevano vedere su Rai 2.

Ovviamente so che oggi quasi nessuno si informa lì e molti sanno del successo dell'Italrugby da internet

https://collezioni.gazzetta.it/it/prime ... 2022-03-20

Quindi non so quanta gente li conoscerebbe ecco

Ma la Gazzetta no per forza, ci é contraria, e le stará tanto bene quando affonderá con tutto il sistema pallatondaro marcio.

Dicevo in generale, come appeal televisivo. Metti che centriamo qualche altra vittoria, i Garbisi, Lamaro ecc hanno la stoffa e sono fotogenici di diventare dei personaggi appettibili per esempio per la pubblicitá. Le lacrime di Paolo dopo il calcio l'hanno visto tanta tanta gente

zappatalpa ha scritto: 25 mar 2022, 14:00

Man of the moment ha scritto: 25 mar 2022, 10:55

zappatalpa ha scritto: 25 mar 2022, 7:26 Bene, dopo mti anni abbiamo di nuovo 2 facce, forse 3, che riescono a riconoscere magari anche chi non commenta su rugby.it tutti i giorni: Garbisi con la faccia da attore, Lamaro, Padovani, e forse arrivano altri

Ma se manco vanno in prima pagina della Gazzetta. Mi dispiace continuare a insistere, ma nelle gerarchie quel giorno secondo me c'era:
- Jacobs oro mondiale al primo posto
- rugby che vince in Galles
- pari merito pole position Ferrari e Serie A di calcio (giocavano Milan e Inter)
- Milano Sanremo che la gazzetta la deve mettere per forza perchè la organizza RCS

Che non ci sia neanche mezza riga sul rugby è avvilente. Cioè quella della Ferrari manco era una gara dai, erano le qualifiche. Guardatevi le copertine dell'Equipe: durante le olimpiadi hanno dedicato la prima pagina a Fillon Maillet, biathleta (!) E da noi manco le facevano vedere su Rai 2.

Ovviamente so che oggi quasi nessuno si informa lì e molti sanno del successo dell'Italrugby da internet

https://collezioni.gazzetta.it/it/prime ... 2022-03-20

Quindi non so quanta gente li conoscerebbe ecco

Ma la Gazzetta no per forza, ci é contraria, e le stará tanto bene quando affonderá con tutto il sistema pallatondaro marcio.

Dicevo in generale, come appeal televisivo. Metti che centriamo qualche altra vittoria, i Garbisi, Lamaro ecc hanno la stoffa e sono fotogenici di diventare dei personaggi appettibili per esempio per la pubblicitá. Le lacrime di Paolo dopo il calcio l'hanno visto tanta tanta gente

Considerando poi la condizione di sfascio assoluto in cui versa la nostra nazionale di calcio col disastroso post-europeo culminato con la beffa di ieri sera, la nazionale di rugby ha un'occasione quasi irripetibile per riguadagnare seguito un po' per tutto il movimento. Per non sprecarla c'è da piazzare due vittorie convincenti contro Romania e Georgia quest'estate e fare buone prestazioni in autunno. Il massimo sarebbe vincere bene con un'ulteriore Tier 2 e vendere cara la pelle contro Boks e Wallabies (magari col tante volte sfiorato ma mai raggiunto sgambetto a questi ultimi).

Maramaldo regna nel paese degli infamoni che tengono famiglia.

Chi è il consulente in nuova Zelanda per la difesa dalle touche/maul citato da Crowley?

speartakle ha scritto: 25 mar 2022, 16:44 Chi è il consulente in nuova Zelanda per la difesa dalle touche/maul citato da Crowley?

Battaggia (santo subito) di risponde:
https://metadellaltromondo.gazzetta.it/ ... l-azzurra/

SilverShadow ha scritto: 25 mar 2022, 17:38

speartakle ha scritto: 25 mar 2022, 16:44 Chi è il consulente in nuova Zelanda per la difesa dalle touche/maul citato da Crowley?

Battaggia (santo subito) di risponde:
https://metadellaltromondo.gazzetta.it/ ... l-azzurra/

ci legge!!

Guardatevi i "Nigel's Six Nations Award", grande spazio per l'Italia e i suoi giocatori: https://www.world.rugby/tournaments/vid ... stle-watch

Nigel se ne intende, sembra proprio che la ns. presenza quest'anno abbia dato molto al 6N.
Che sfiga , non possiamo più uscirne, cominciavo a sperarci .

trovo molto interessante che un sacco di commentatori influenti nel mondo anglosassone si dimostrino felici per il 6N dell'Italia. evidentemente dobbiamo scrollarci di dosso la sindrome di Calimero: se si lavora duro e si ottengono risultati arriva anche il rispetto (e forse anche un certo sollievo...)

felino15 ha scritto: 25 mar 2022, 13:25 Numeri alla mano volevo sottolineare la prestazione di Halafihi in questo torneo: tra tutti gli avanti con almeno
160’ giocati è quello che ha corso di più palla in mano: 7.06 m/carry (x 80’) e ha anche il primato dei turnover
con 6 vinti e 1 concesso.
Subito dopo Pettinelli con 6.14 m/carry (x 80’) e 5 turnover vinti e uno concesso.
Fischetti anche lui con i turnover non ha scherzato: 5 vinti e uno concesso.

Eh ma halafihi non serve dicevano in tanti qui

Garry ha scritto: 25 mar 2022, 17:53 Guardatevi i "Nigel's Six Nations Award", grande spazio per l'Italia e i suoi giocatori: https://www.world.rugby/tournaments/vid ... stle-watch

Concordo su quasi tutto, ma la meta del torneo è stata quella di Capuozzo/Padovani.

pilonepoltrone ha scritto: 27 mar 2022, 10:15 trovo molto interessante che un sacco di commentatori influenti nel mondo anglosassone si dimostrino felici per il 6N dell'Italia. evidentemente dobbiamo scrollarci di dosso la sindrome di Calimero: se si lavora duro e si ottengono risultati arriva anche il rispetto (e forse anche un certo sollievo...)

E' stata anche per me una inaspettata e gradita sorpresa. Ammetto di essere stato anch'io vittima della sindrome di Calimero, pensando istintivamente che volessero far di tutto per farci fuori per far entrare SA o al limite tornare al 5N. Invece sembra proprio che alla stragrande maggioranza degli esteri faccia piacere avere l'Italia nel 6N. In fondo ragionandoci sopra un torneo a 6 è molto più equilibrato di uno a 5 che richiede turni di riposo, e come sesta nazione l'Italia è ideale, sia per vicinanza europea, sia per attrattiva.

Credo che non abbiano mai preso realmente in considerazione la Georgia (chi vuole andare a Tbilisi?), e che il Sudafrica sia una prospettiva che tengono presente, ma non ne sarebbero felici.
Perchè portarsi a casa un concorrente che ti legna otto volte su dieci?
Poi ci sono tutti i discorsi sulla tradizione storica eccetera. E' una competizione dell'Europa occidentale e delle sue rivalità ancestrali.
L'Italia ci sta; ci potrebbero stare certamente la Spagna e la Germania. Una lontana nazione dell'est europa, o di un altro continente (ancorchè abbondantemente di retaggio europeo) chiaramente no.
Poi quando vinciamo possono sorridere bonariamente della nostra esuberanza latina, vabbeh, fa parte del clichè.

Leinsterugby ha scritto: 27 mar 2022, 10:22

felino15 ha scritto: 25 mar 2022, 13:25 Numeri alla mano volevo sottolineare la prestazione di Halafihi in questo torneo: tra tutti gli avanti con almeno
160’ giocati è quello che ha corso di più palla in mano: 7.06 m/carry (x 80’) e ha anche il primato dei turnover
con 6 vinti e 1 concesso.
Subito dopo Pettinelli con 6.14 m/carry (x 80’) e 5 turnover vinti e uno concesso.
Fischetti anche lui con i turnover non ha scherzato: 5 vinti e uno concesso.

Eh ma halafihi non serve dicevano in tanti qui

be tanti tanti non direi...