Calvisano, il nuovo coach è Marc Delpoux
Calvisano (Bs) - E' ufficiale. Il francese
Marc Delpoux è il nuovo allenatore del
Ghial Calvisano. 43 anni nato a
Narbonne dove ha allenato sino alla scorsa stagione nel
Top 14, Delpoux è il secondo coach transalpino dopo
Gilbert Doucet.
“Da parecchi mesi – ha spiegato il Presidente del Ghial Calvisano,
Francesco Casali - era in corso la trattativa, ma per una serie di circostanze e di eventi non abbiamo potuto renderla ufficiale prima dell’arrivo del nuovo allenatore. Abbiamo scelto la filosofia di un coach latino, siamo convinti che comunque sia la direzione giusta”.
Dello
staff tecnico fanno parte anche
Giampiero “ Ciccio “ De Carli, in qualità di
Assistant coach,
Dean MacKinnel, team manager, e
Giovanni Sanguin, il preparatore atletico.
“Abbiamo scelto di avere uno staff che sarà anche molto presente sul nostro progetto di formazione - ha affermato il DS
Massimo Borra - e non a caso abbiamo un allenatore francese, dei tecnici italiani, abbiamo Dean MacKinnel che ha una cultura neozelandese, abbiamo
l’allenatore dell’Under 19 che è il gallese
Mike Gosling: tutti questi saranno coinvolti
nel nostro progetto di formazione. Alla prima squadra in particolare vogliamo dare qualcosa di più consono a quello che deve essere lo spirito del nostro campionato, cioè uno spirito di battaglia perché come voi avete notato anche
il girone di Heineken Cup è piuttosto duro e quindi dovremo cercare di lavorare tantissimo e la metodologia francese ce lo garantisce”.
“
Mi chiamo Marc Delpoux – ha detto - vengo dalla Francia, da Narbonne, sono molto contento di essere qui. La cosa importante è che nessun allenatore può allenare da solo,
il mio lavoro è decidere, ma ho l’abitudine di lavorare con il mio staff . Questo è il mio modo di lavorare.
Non prenderò nessuna decisione senza parlare con il mio staff, questo è importante. Non alleno giocatori, ma alleno con i giocatori. Ho visto dei video del Calvisano dell’anno scorso e ci sono azioni molto interessanti. Lavoreremo sulle basi già sistemate dai miei predecessori.
Avevo voglia di fare questa esperienza all’estero, di allenare fuori dalla mia nazione, prima per fare quest’esperienza e poi per progredire nell’attività professionale".
Delpoux si troverà ad allenare un gruppo che non ha scelto: “Non è la cosa migliore, ovviamente, è sempre meglio allenare una squadra dove avrei potuto scegliere i giocatori, ma in questo caso è anche il primo anno e questa situazione va bene. Questo per poi essere io con la società a scegliere i giocatori e vedere poi le qualità durante l’anno, e decidere”.
In merito
Casali ha aggiunto: “
quando lui è venuto a Calvisano la prima volta, gli è stato chiesto un parere preventivo sui giocatori in trattativa. Quindi era al corrente, lui non ha potuto sceglierli, ma oggi è il 26 di giugno, quindi era improponibile riuscire a agire diversamente. E’un problema che tutte le squadre italiane dovranno affrontare perché i migliori giocatori vanno all’estero, ci sono molte richieste. Dunque vedremo più avanti le qualità che abbiamo in prima linea, non ci resta che aspettare per dare poi un giudizio migliore più avanti”.
Tra
i nuovi arrivi, oltre a quelli annunciati nelle scorse settimane, il pilone
Stefano Silva,
ex Venezia, e l'estremo italo-sudafricano
Michael Gallinetti, 23enne proveniente dai
Mighty Elephants. ”La squadra è fatta al 95 per cento, più avanti eventualmente vedremo”.
(in collaborazione con Ghial Calvisano)
Fonte:
http://www.legarugby.it/articolo.asp?ID=1287