forum.rugby.it

VANZANDT ha scritto:per quanto riguarda la barzelletta volante (gli Aironi )

Aironi Rugby 28 Biarritz (vice-campione di Europa) 27.

Beh , il punteggio australe è stato sceltoproprioper incoraggiare le squadre a calciare in rimessa e ripartire da lì invece che scegliere di piazzare.

Quindi trovo normale che una squadra come Biarritz abbia cercato all'inizio di chiudere la partita controuna avversaria che sino ad allora non aveva datol'impressione di essere realmente all'altezza.

E trovo normale (seppur di eccezionale merito degli Aironi) che siano poi passati a piazzare quando la partita si era messa diversamente: segno dirispett, di umiltà e di ricerca della concretezza.
Non gli èriuscito, meglio per gli Aironi.

In quantoalparagone con la Nazionale...
quando avremo 4 squadre in Heineken e vinceremo la metà delle partite in casa e un terzo di quelle fuori, allora gli eventuali risultati negativi della Nazionale sarannotutti di manico (tecnici) e ripostiglio delle scope (federazione).
Sino ad allora, c'è ancora tanta pappa da mangiare citti ...

carry60atessa ha scritto:Per italicbold: il loro stracciarsi le vesti deriva principalmente dalla incapacità genetica di reputarsi inferiori. Tornando al periodo delle guerre italiane ..........

Per metabolik: il 6° italiano del racing che ormai chiamiamo tutti la terza franchigia, sarebbe J. P. Orlandi?

si, Orlandi.... , ma aggiungo :
1) mi fa mostruosamente piacere che qualcun altro, oltre me , si ricorda di quando le prendevamo da Marocco e Russia e Romania

2) non mi fa piacere il diffuso e irrazionale sentimento anti-Francia che spesso leggo nel Forum; lasciamo da parte il resto e guardiamo solo il Rugby: verso la Francia noi siamo in debito. Pensate a Fourcade, Villepreux, Coste, e ricordate che la Francia ha sempre sostenuto il ns. ingresso al VI Nazioni, spesso contro tutte le altre.
Nella storica ed unica vittoria del 97 la stampa francese riconobbe sportivamente il valore di quella Italia, senza recriminazioni o battute.

Se poi vogliamo parlare anche del resto : chi ha scritto la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo ?
La marsigliese non è solo l'inno francese , è il secondo inno di tutti gli europei.

metabolik ha scritto:2) non mi fa piacere il diffuso e irrazionale sentimento anti-Francia che spesso leggo nel Forum; lasciamo da parte il resto e guardiamo solo il Rugby: verso la Francia noi siamo in debito. Pensate a Fourcade, Villepreux, Coste, e ricordate che la Francia ha sempre sostenuto il ns. ingresso al VI Nazioni, spesso contro tutte le altre.
Nella storica ed unica vittoria del 97 la stampa francese riconobbe sportivamente il valore di quella Italia, senza recriminazioni o battute.

Se poi vogliamo parlare anche del resto : chi ha scritto la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo ?
La marsigliese non è solo l'inno francese , è il secondo inno di tutti gli europei.

Continuo con le precisioni, io vivo in Francia da 14 anni, una me la sono anche sposata, mia figlia é mezza francese.
Si gioca, é uno sport, non metterei in mezzo dichiarazioni dei diritti o marsigliese...
Sul rugby, mi dispiace contraddirti ma siamo veramente i "cugini scemi". E' vero che quando giochiamo contro una squadra britannica tifano per noi, pero' veramente, la considerazione che hanno per il nostro rugby é molto di "facciata". Quando giocano contro di noi la sconfitta non é neanche messa in preventivo. Sabato i commentatori televisivi hanno cominciato la telecronaca col pallottoliere, l'unico dubbio era di sapere se la differenza fosse stata di 20, 30 o 40 punti.
A Fabien Pelous, alla fine della sua carriera chiesero quale fosse il suo ricordo più brutto. Rispose Grenoble, perché per un rugbista francese la sconfitta contro una squadra italiana é inimmaginabile.
Secondo l'equipe di ieri, Serge Blanco, presidente di Biarritz, pare abbia lasciato anzitempo il ricevimento del dopo partita talmente la rabbia...

supermax ha scritto:

italicbold ha scritto:L'equipe stamattina, con un occhiello in prima, titola "Biarritz Ridicolo".
Il tono, nelle pagine interne, non é molto diverso. Una squadra presuntuosa che ha sottostimato gli avversari credendosi al riparo da un ritorno degli Aironi che hanno mostrato carattere e ottima presenza fisica.

Beh, noi non sottostimiamo la vittoria degli Aironi affermando che il Biarritz ha giocato male. Se una squadra che perde fuori casa per 1 punto viene qualificata come ridicola chiaramente i francesi non hanno alcuna considerazione delle squadre italiane. Strano, visto che l'anno scorso Perpignan ha preso una bella sveglia da Treviso ed in Challenge addirittura abbiamo avuto un bilancio complessivo in positivo. Per me il Biarritz non ha giocato al massimo ma non è affatto vero che ha avuto una prestazione disastrosa. E basta che ogni volta che facciamo una buona partita e vinciamo è perché gli avversari hanno giocato male! (come spesso sento delle rare vittorie italiane nel 6N).

Senza polemizzare troppo, mettiamoci nei panni del Biarritz:
1) vice-campioni d'Europa in carica;
2) totalmente concentrati sulla HC che vogliono assolutamente vincere;
3) squadra al gran completo, esperta e super collaudata da anni;
4) l'avversario si chiama Aironi, 0 punti in Heineken, ultimissima con 2 punti in CL;
5) l'avversario ha appena cambiato allenatore;
6) l'avversario è una squadra praticamente in cantiere, dato che è stata allestita quest'estate.

Secondo voi, alla luce di queste considerazioni, sarebbe stato accettabile da parte francese un risultato diverso da una vittoria con bonus?

Poi, per come è maturata è chiaro che va dato merito agli Aironi di aver giocato non bene, di più, mentre i francesoni credo si siano fatti sorprendere dall'inaspettata forza italiana, e non hanno espresso il meglio del loro repertorio, però più per meriti avversari che demeriti propri. Ma si sa i francesi piuttosto di ammettere una superiorità italiana, si taglierebbero i pappaparapparappara...

TommyHowlett ha scritto:[Senza polemizzare troppo, mettiamoci nei panni del Biarritz:
1) vice-campioni d'Europa in carica;
2) totalmente concentrati sulla HC che vogliono assolutamente vincere;
3) squadra al gran completo, esperta e super collaudata da anni;
4) l'avversario si chiama Aironi, 0 punti in Heineken, ultimissima con 2 punti in CL;
5) l'avversario ha appena cambiato allenatore;
6) l'avversario è una squadra praticamente in cantiere, dato che è stata allestita quest'estate.
Secondo voi, alla luce di queste considerazioni, sarebbe stato accettabile da parte francese un risultato diverso da una vittoria con bonus?
Poi, per come è maturata è chiaro che va dato merito agli Aironi di aver giocato non bene, di più, mentre i francesoni credo si siano fatti sorprendere dall'inaspettata forza italiana, e non hanno espresso il meglio del loro repertorio, però più per meriti avversari che demeriti propri. Ma si sa i francesi piuttosto di ammettere una superiorità italiana, si taglierebbero i pappaparapparappara...

D'accordo. In effetti, "tutte" le squadre britanniche e francesi hanno questo atteggiamento in HC quando giocano contro le italiane. Resta il fatto che vincono quasi sempre e, in particolare con Aironi ed ex Viadana, sempre. Il sottostimare l'avversario non ha mai portato a sconfitte. Se questa volta è successo, il merito è tutto degli Aironi. Ma lasciatemi dire una cosa: non voglio sentire parlare di partita "perfetta" e del fatto che hanno dato il 200% e così via....gli Aironi hanno giocato una partita tutt'altro che perfetta, con diversi errori e, all'inizio, connotata da molta indisciplina. Se hanno vinto anche così, significa che possono vincere ancora senza bisogno di gridare al miracolo. Il progetto Aironi non è mai stato ridicolo dal punto di vista tecnico. Il roster è di buona qualità, anche se ha dei buchi. Le critiche alla squadra venivano dal fatto che, malgrado tutti dicessero che all'inizio non badavano ai risultati, ecc. ecc., nessuno si aspettava che a metà dicembre fossero ancora con zero vittorie. Per cui, hanno sbagliato quelli che dicevano che gli Aironi erano una squadra senza né capo né coda. Ma sbagliano anche quelli che, alla prima vittoria, reagiscono contro il resto del mondo in una maniera che mi ricorda molto Mallett dopo la vittoria (finalmente) con le Figi......

metabolik ha scritto: Se poi vogliamo parlare anche del resto : chi ha scritto la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo ?
La marsigliese non è solo l'inno francese , è il secondo inno di tutti gli europei.

Grande!

metabolik ha scritto: Se poi vogliamo parlare anche del resto : chi ha scritto la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo ?

Gli Stati uniti d'america

Se Biarritz avesse preso sottogamba gli Aironi per davvero, non avrebbero iniziato la partita a quel modo, dopo il primo calcio di Tito pressione paurosa
per quasi 20 minuti e 2 mete.
E non si sono rilassati, qualcosa è cambiato quando Larraghue ha salvato una terza meta su un buco pauroso, da lì gli Aironi hanno preso fiducia, hanno cominciato a vincere tutte le proprie touche,
hanno cominciato a trovare brecce nella difesa, arrivavano nei 22 francesi spesso.

Loro hanno fatto altre 2 mete, in campo c'erano eccome, solo che ad un certo punto Traille creava buchi che venivano rintuzzati, i loro avanti non riuscivano più ad abbattere il muro, i falli a favore nel secondo tempo ben pochi, gli Aironi hanno giocato meglio.

Gli Aironi ne hanno fatti di errori: 3 mete per placcaggi morbidi, o se vogliamo per un errore tattico di piazzamento/distribuzione dei difensori (ergo: dalle parti di Pratichetti non si passava),
qualche in avanti di troppo, qualche calcio di spostamento un pò così.

Non è che Biarritz abbia regalato 3 mete come la Scozia all'Italia nella famosa partita, gli Aironi se le sono conquistate sul campo, si davvero avuto l'impressione di 2 squadre di quasi pari livello.

Per questo è vivo lo stupore di chiunque abbia visto la partita.

Laporte ha scritto:

metabolik ha scritto: Se poi vogliamo parlare anche del resto : chi ha scritto la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo ?

Gli Stati uniti d'america

La Déclaration des Droits de l'Homme et du Citoyen è sta scritta nel 1789 ed è il risultato della rivoluzione francese, e non va confusa con la Dichiarazione universale dei diritti umani che è un testo delle Nazioni Unite.
Con quel nickname non puoi sbagliare queste cose.

[quote="metabolik]
2) non mi fa piacere il diffuso e irrazionale sentimento anti-Francia che spesso leggo nel Forum; lasciamo da parte il resto e guardiamo solo il Rugby: verso la Francia noi siamo in debito. Pensate a Fourcade, Villepreux, Coste, e ricordate che la Francia ha sempre sostenuto il ns. ingresso al VI Nazioni, spesso contro tutte le altre.
Nella storica ed unica vittoria del 97 la stampa francese riconobbe sportivamente il valore di quella Italia, senza recriminazioni o battute.

Se poi vogliamo parlare anche del resto : chi ha scritto la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo ?
La marsigliese non è solo l'inno francese , è il secondo inno di tutti gli europei.[/quote]

Su questo sono d'accordo con te

Una volta scrivevo sul forum che c'era nel vecchio sito federale.

e ricordo una discussione sul contenuto dei forum nei varipaesi... e il commento di uno che praticava i forum anglosassoni: <Solo voi e i gfrancesi riuscite a scrivere nei forum con tanta cultura citata e sfoggiata, in quelli anglosassoni si va molto per le spicce , e i contenuti non sono così raffinati e colti>

Probabilmente c'è un fondo di verità, ed assiem c'è un fondo di verità in quello che alcuni hanno scritto: i Tedeschi ci amano ma non ci capiscono , né rispettano, gli Inglesi non ci capiscono , né ci rispettano e forse non ci amano nemmeno, i Francesi ci capiscono , ci sentono vicini e forse è per questo che cercano di non rispettarci.

E' vero che ci hanno sostenuto per l'ingresso nel 6N, del resto avere un altra squadra latina (Toh, sono ben più celtici di noi, ma loro alla loro quota latinità pare che ci tengano) faceva comodo anche a loro, probabilmente se la Spagna valesse l'Argentina per loro sarebeb anche meglio.
E' altresi vero che tra noi e loro c'è un ben noto sentimento di amore-odio derivato dai secoli di vicinza, pratica e conflitto.

E certe rivalità di campidoglio sono come quelle di campanile, razionalemnte poco sensate, strategicamente spesso nocive , ma visceralmente non eliminabili.

Nessuno nega il passo fondamentale nella storia europea dovuto al 1789, nessuno nega che la Farncia è stata (e sovente è ancora ) il cuore della diplomazia, della cultura, della "civitas".
Come la Roma di due millenni fa.
Come la Bisanzio di 1500 anni fa.

Ma questo non ha impedito che i romani siano ridicolizzati su Asterix, o che la IV crociata abbia devastato Costantinopoli.

Per tornare al rugby... se gli brucia, eh, capita,
Se la mettono sul disonore e sulla vergogna, meglio.
Speriamo che dopo di loro tocchi a tante altre squadre vergognarsi... gallesi, inglesi...

un applauso............

jentu ha scritto: La Déclaration des Droits de l'Homme et du Citoyen è sta scritta nel 1789 ed è il risultato della rivoluzione francese, e non va confusa con la Dichiarazione universale dei diritti umani che è un testo delle Nazioni Unite.
Con quel nickname non puoi sbagliare queste cose.

e tu confondi quella dell'ONU (che non sonio gli USA)

Mi riferivo nella sostanza a questa del 4/7/1776

We hold these Truths to be self-evident, that all Men are created equal, that they are endowed by their Creator with certain unalienable Rights, that among these are Life, Liberty, and the pursuit of Happiness—-That to secure these Rights, Governments are instituted among Men, deriving their just Powers from the Consent of the Governed, that whenever any Form of Government becomes destructive of these Ends, it is the Right of the People to alter or abolish it

Ciao

OK

Se volete, al solito, fare a chi ce l'ha più lungo, allora citiamo la prima costituzione europea (che è quella corsa , dopo la cessione xeneize, e il primo stato a dar retta a Beccaria (chi era costui?) ed abolire la pena capitale.

Poi se volete torniamo ai tumulti dei ciompi e ai tribuni della plebe...