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mah, non credo che chi subentra ad una società in diritti contrattuali possa esimersi anche da alcuni doveri.
anche perché i creditori delle zebre potrebbero allora accampare loro diritti sul patrimonio societario ovvero il "parco manzi".

E ripeto, NON mi pare che FIR abbia agito rilevando le vecchie Zebre, ma solo "prendendo atto della rinuncia al pro14 e creando una nuova ecc. ecc.".

I liquidatori giudiziari fanno così.
Non conosco, tuttavia, il diritto societario riferito ad una società di capitali in modo da esprimermi. compiutamente.
Dico solo che i creditori per accampare diritti dovrebbero mettere prima in mora la società e farla materialmente fallire. Ma ad oggi pare che non l'abbia fatto nessuno.

Appunto. Quella di Gavazzi che vuole rivolgersi a WR per imporre il "rispetto del contratto" rischia di essere un boomerang per la FIR di grosse proporzioni. La stessa cosa è successa con la dipartita dei London Welsh e di sicuro non sono riusciti ad ottenere nulla.

Trovo estremamente cinico e scorretto da parte FIR nello stesso tempo voler far rispettare il contratto con una società e nello stesso tempo non voler rispettare gli impegni che la società ha preso.

@ Jentu, per recuperare credito serve del tempo, decreti ingiuntivi che devono diventare esecutivi , pignoramenti che se non capienti portano al fallimento, e se il giudice sospetta , ad una procedura per bancarotta fraudolenta; servono dei mesi.

Suggerirei molta più prudenza, perché nelle crisi societarie e nei fallimenti il giudice va anche a vedere chi prendeva le decisioni al di là del ruolo ufficiale e sarebbe un compito molto difficile dimostrare che la attuale dirigenza FIR è stata completamente estranea alla gestione delle Zebre (basti pensare a chi pagava i giocatori)

Oltretutto vi sono già stati casi nel calcio (fra cui il Padova, ma potrei sbagliare) che il passaggio di giocatori sia stato considerato alla stregua di una vendita abusiva - se fanno parte del patrimonio (p.es per una indennità di trasferimento) i soldi devono andare ai creditori...

Garryowen ha scritto:

jaco ha scritto:Sì però dai Garry, non "vittimizzarti"... personalmente uso un filtro tutto mio per cui vedo a chi e in che modo rispondere... se non ce la fai usa l'opzione "ignora", cosa che già hai fatto altre volte... stop...

Sì, è già da tempo nel limbo, e infatti se controllassi sono sicuro ne i riferimenti al sottoscritto sono ben più numerosi delle mie risposte, ma di gran lunga. Scrive del sottoscritto almeno nel50% dei suoi post.
Facci caso, prima era convinto che facessi parte del consiglio delle Zebre, poi che facessi il procuratore, adesso che faccio il giornalista, o che sono un ottuagenario.
Ammetto di averci giocato un po', però questo qui quando abbocca non molla più l'amo, eh...

Credo di aver esaurito la pazienza e per questo dico chiaramente a jpr che se non farà finire questa storia non gli garantisco più di arrivare a 20.000 post prima della fine dell'anno. Al diavolo il contratto, faccio come Padovani

Non diciamo a zappa che in realtà sei giancarlo dondi

acarraro306 ha scritto:Appunto. Quella di Gavazzi che vuole rivolgersi a WR per imporre il "rispetto del contratto" rischia di essere un boomerang per la FIR di grosse proporzioni. La stessa cosa è successa con la dipartita dei London Welsh e di sicuro non sono riusciti ad ottenere nulla.

Trovo estremamente cinico e scorretto da parte FIR nello stesso tempo voler far rispettare il contratto con una società e nello stesso tempo non voler rispettare gli impegni che la società ha preso.

@ Jentu, per recuperare credito serve del tempo, decreti ingiuntivi che devono diventare esecutivi , pignoramenti che se non capienti portano al fallimento, e se il giudice sospetta , ad una procedura per bancarotta fraudolenta; servono dei mesi.

Suggerirei molta più prudenza, perché nelle crisi societarie e nei fallimenti il giudice va anche a vedere chi prendeva le decisioni al di là del ruolo ufficiale e sarebbe un compito molto difficile dimostrare che la attuale dirigenza FIR è stata completamente estranea alla gestione delle Zebre (basti pensare a chi pagava i giocatori)

Oltretutto vi sono già stati casi nel calcio (fra cui il Padova, ma potrei sbagliare) che il passaggio di giocatori sia stato considerato alla stregua di una vendita abusiva - se fanno parte del patrimonio (p.es per una indennità di trasferimento) i soldi devono andare ai creditori...

Infatti i giocatori erano pagati dalle zebre come quelli di treviso erano pagati dal treviso.... il discorso è semplice la fir da a rate i 4 milioni di euro alle zebre come a treviso e le zebre usavano quei soldi per pagare gli stipendi.... a scusa dimenticavo che tu vedi marcio ovunque, anzi ti dirò di più verrà dimostrato che in realtà quei soldi erano destinati al petrarca padova ma gavazzi li ha girati alle zebre

@ jentu

Purtroppo ho ben noto cosa fanno i liquidatori anche nei confronti dei crediti dei comuni, ritenuti non prioritari.
però ribadisco che l'interrogativo, se non altro etico , posto da acarraro306 esiste:

- per il giocatore rispettare il contratto con una società che non giocherà nessun campionato a meno che non accetti di andare in una nuova società? Perchè mi pare chiaro che il giocatore NON ha un contratto con le nuove Zebre o il presidentissimo lo avrebbe chiaramente fatto valere.

- per la società e per chi la rileva nessun obbligo nei confronti dei fornitori /giocatori ?

Perché il dubbio che il no al nulla osta sia una ripicca per non aver accettato di andare nelle nuove Zebre comincia ad emergere.

Squilibrio ha scritto:

Garryowen ha scritto:

jaco ha scritto:Sì però dai Garry, non "vittimizzarti"... personalmente uso un filtro tutto mio per cui vedo a chi e in che modo rispondere... se non ce la fai usa l'opzione "ignora", cosa che già hai fatto altre volte... stop...

Sì, è già da tempo nel limbo, e infatti se controllassi sono sicuro ne i riferimenti al sottoscritto sono ben più numerosi delle mie risposte, ma di gran lunga. Scrive del sottoscritto almeno nel50% dei suoi post.
Facci caso, prima era convinto che facessi parte del consiglio delle Zebre, poi che facessi il procuratore, adesso che faccio il giornalista, o che sono un ottuagenario.
Ammetto di averci giocato un po', però questo qui quando abbocca non molla più l'amo, eh...

Credo di aver esaurito la pazienza e per questo dico chiaramente a jpr che se non farà finire questa storia non gli garantisco più di arrivare a 20.000 post prima della fine dell'anno. Al diavolo il contratto, faccio come Padovani

Non diciamo a zappa che in realtà sei giancarlo dondi

sarebbe bello sapere a chi ti riferivi però, mica ci sono arrivato pure io...

Preoccupante l'accenno al Sudafrica.
Speriamo non si riprendano Meyer...

stilicone ha scritto:Preoccupante l'accenno al Sudafrica.
Speriamo non si riprendano Meyer...

Questa parte del ragionamento è nella discussione sul mercato celtico...

@Squilibrio : c'è una differenza non piccola tra Zebre e Benetton - i secondi hanno sempre la stessa ragione sociale.

acarraro306 ha scritto:@Squilibrio : c'è una differenza non piccola tra Zebre e Benetton - i secondi hanno sempre la stessa ragione sociale.

La sostanza non cambia, la federazione non pagava direttamente i giocatori come non paga treviso, treviso e le zebre usano anche i soldi federali per pagare i giocatori ma anche le bollette della luce ad esempio, se passa il tuo principio allora tutti gli sponsor della società parteciperebbero alle decisioni societarie e quindi in caso di dolo sarebbero corresponsabili, volendo estremizzare i ltuo principio anche io e garry saremmo corresponsabili, in fondo abbiamo dato dei soldi alle zebre tramite la sottoscrizione dell'abbonamento, soldi che hanno contribuito a pagare qualche stipendio.....

http://rugby1823.blogosfere.it/post/566 ... o-federale

Dove si dimostra che i giornalisti dovrebbero fare i giornalisti e lasciare agli avvocati, come faccio anch'io, il mestiere di fare gli avvocati.
Consiglio al giornalista di leggere tutti gli articoli della cessazione del vincolo volontario (quello di Padovani dovrebbe esserlo) e provere ad immaginare le casistiche che ci possono essere, specie sull'ultimo comma. Poi quello che farà WR e gli avvocati sarà un'altra cosa.
Lì staremo a vedere.

jentu ha scritto:http://rugby1823.blogosfere.it/post/566 ... o-federale

Dove si dimostra che i giornalisti dovrebbero fare i giornalisti e lasciare agli avvocati, come faccio anch'io, il mestiere di fare gli avvocati.
Consiglio al giornalista di leggere tutti gli articoli della cessazione del vincolo volontario (quello di Padovani dovrebbe esserlo) e provere ad immaginare le casistiche che ci possono essere, specie sull'ultimo comma. Poi quello che farà WR e gli avvocati sarà un'altra cosa.
Lì staremo a vedere.

L'art. 1456 del codice civile non c'entra niente.
Semmai, forse, si può parlare di art. 2119 del cod. civ.: giusta causa di risoluzione del contratto di lavoro.
Poi Duccio Fumerò sorvola sulla seconda parte dell'art. 38, quando parla di indennità di formazione. ecc. Non può essere (mi chiedo) che per Padovani avessero pagato l'indennità di formazione al Mogliano?
Ciò non toglie che Gavazzi sta facendo una cosa che non fa bene alla Nazionale. Considerata la situazione, avrebbe dovuto fare ponti d'oro. Meno che meno avrebbe dovuto attaccare il giocatore sulla stampa.

Sergio Martin ha scritto:

jentu ha scritto:http://rugby1823.blogosfere.it/post/566 ... o-federale

Dove si dimostra che i giornalisti dovrebbero fare i giornalisti e lasciare agli avvocati, come faccio anch'io, il mestiere di fare gli avvocati.
Consiglio al giornalista di leggere tutti gli articoli della cessazione del vincolo volontario (quello di Padovani dovrebbe esserlo) e provere ad immaginare le casistiche che ci possono essere, specie sull'ultimo comma. Poi quello che farà WR e gli avvocati sarà un'altra cosa.
Lì staremo a vedere.

L'art. 1456 del codice civile non c'entra niente.
Semmai, forse, si può parlare di art. 2119 del cod. civ.: giusta causa di risoluzione del contratto di lavoro.
Poi Duccio Fumerò sorvola sulla seconda parte dell'art. 38, quando parla di indennità di formazione. ecc. Non può essere (mi chiedo) che per Padovani avessero pagato l'indennità di formazione al Mogliano?
Ciò non toglie che Gavazzi sta facendo una cosa che non fa bene alla Nazionale. Considerata la situazione, avrebbe dovuto fare ponti d'oro. Meno che meno avrebbe dovuto attaccare il giocatore sulla stampa.

Gavazzi parla di contratti in essere, non di pagamento di quanto dovuto per lo svincolo. sarebbe stato semplice credo anche per una questione di immagine dire: Tolone deve pagare quanto dovuto se vuole Padovani (che sia l'indennità o altro) facendo ricadere la colpa sul club Francese e facendo cosí, passare anche per la vittima dei brutti cattivi prepotenti e pieni di soldi, inveve l'ha messa subito sul personale con il giocatore.
O un autogol pazzesco in fatto di comunicazione o non aveva le basi per "accusare" Tolone.

speartakle ha scritto:

Sergio Martin ha scritto:

jentu ha scritto:http://rugby1823.blogosfere.it/post/566 ... o-federale

Dove si dimostra che i giornalisti dovrebbero fare i giornalisti e lasciare agli avvocati, come faccio anch'io, il mestiere di fare gli avvocati.
Consiglio al giornalista di leggere tutti gli articoli della cessazione del vincolo volontario (quello di Padovani dovrebbe esserlo) e provere ad immaginare le casistiche che ci possono essere, specie sull'ultimo comma. Poi quello che farà WR e gli avvocati sarà un'altra cosa.
Lì staremo a vedere.

L'art. 1456 del codice civile non c'entra niente.
Semmai, forse, si può parlare di art. 2119 del cod. civ.: giusta causa di risoluzione del contratto di lavoro.
Poi Duccio Fumerò sorvola sulla seconda parte dell'art. 38, quando parla di indennità di formazione. ecc. Non può essere (mi chiedo) che per Padovani avessero pagato l'indennità di formazione al Mogliano?
Ciò non toglie che Gavazzi sta facendo una cosa che non fa bene alla Nazionale. Considerata la situazione, avrebbe dovuto fare ponti d'oro. Meno che meno avrebbe dovuto attaccare il giocatore sulla stampa.

Gavazzi parla di contratti in essere, non di pagamento di quanto dovuto per lo svincolo. sarebbe stato semplice credo anche per una questione di immagine dire: Tolone deve pagare quanto dovuto se vuole Padovani (che sia l'indennità o altro) facendo ricadere la colpa sul club Francese e facendo cosí, passare anche per la vittima dei brutti cattivi prepotenti e pieni di soldi, inveve l'ha messa subito sul personale con il giocatore.
O un autogol pazzesco in fatto di comunicazione o non aveva le basi per "accusare" Tolone.

Eh, ma chi riceve le dimissioni magari ritiene (e dichiara, come in questo caso) che la giusta causa non sussista e che il contratto sia ancora in essere...