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Innocenti se la sta giocando benissimo..

jentu ha scritto: 10 gen 2021, 19:49 Sarei d'accordo anche io, se non fosse che il ragionamento che fa si scontra con due contraddizioni:
1. La sua proposta sconta la partecipazione ad elevare il numero di candidati e le divisioni;
2. il discorso che fa Garry su Gavazzi si attaglia anche a lui che è da circa due decenni ai vertici FIR.

Innocenti credo che abbia già avuto la sua possibilità, anche se i tre candidati veri sono lui, Vaccari e Poggiali.

Per quanto riguarda le elezioni non esprimo preferenze se non su un progetto che contempli la sostituzione non traumatica di gruppi dirigenti e una relativa continuità sui progetti con innovazioni sul livello di base vero: giovani e bambini da invitare alla pratica del rugby.

Quello era sottinteso. Saccà è proprio fra i collaboratori più stretti di Gavazzi e prima di Dondi, ma io parlavo del ragionamento.
Ragionamento giusto, fatto dalla persona sbagliata.

Sono d'accordo anche sul tuo "programma"

Ho seguito buona parte della chiacchierata/intervista di Patella con Innocenti. Anche secondo me Innocenti se l'è giocata molto bene.
Vi riporto giusto qualche passaggio

- Non si esce dal Pro14 ma la partecipazione delle Zebre va rivista (su questo Patella poteva chiedere di approfondire ma non l'ha fatto)
- Il Benetton non è con lui (chiedo ai bene informati: con chi sta?)
- impossibile convogliare la sua candidatura con altre per una forza unitaria. Ha detto che ci vuole competenza e non basta essere stato un dirigente. Infine ha concluso: so che anche Poggiali è presidente di comitato ma la carica non basta. Confesso di non aver afferrato molto il senso di questa frase
- per lui Gavazzi, Saccà e Vaccari fanno corsa comune (stanno tirando la volata a uno dei tre, queste le sue parole)
- sulla riforma dei campionati e l'ormai famigerato allegato A ha dato appuntamento a domani per la pubblicazione sul sito
- per lo sviluppo del Seven intende avvalersi delle Fiamme Oro. Non le ha mai nominate ma ha detto un corpo militare che continua a tentare di vincere il campionato ma che non ha senso continui così. Insomma chiarissimo (e per come la penso io, condivisibile)
- rimanendo al Seven, sul quale ha detto di voler puntare con forza, intende cercare la collaborazione con le università
- Ha dichiarato la propria stima a Smith, aggiungendo che quando si sceglie un allenatore poi vanno assecondate le sue richieste a livello di staff nei limiti del budget. Ha detto però chiaramente che la Nazionale oggi la può allenare chiunque, per far capire che il problema non è il manico

Vabbè più o meno è quanto mi ricordo e mi è rimasto, chiaramente ha parlato del suo programma su rugby femminile, scuola, formazione (non ho ben capito la riforma delle Accademie, se riesco vado a risentirmi quel passaggio) e molto altro

Interessante intervista a Cuttitta in cui descrive il suo lavoro con la mischia scozzese.

Peccato per lui che sia salito sul carro -a mio avviso perdente- di De Anna. D'altra parte lo ha fatto capire fin dall'inizio: è andato con il primo che lo ha chiamato, senza preoccuparsi delle questioni politiche.

Se l'intervistatrice è la Bonetti e se anche lei fa parte della cordata di De Anna, però, sposto subito il mio voto su De Anna

https://www.youtube.com/watch?v=GlLvUWr ... t-sGpegPOs

Mr Ian ha scritto: 9 gen 2021, 10:47 Pare che a Treviso ci sarà un terzo round di votazione tra i tecnici, ovviamente volano gli stracci...speartackle mi pare che tu sia della zona, che aria tira?

non sono della zona treviso, sinceramente della parte "politica" degli allenatori ultimamente ma anche in generale non ho mai approfondito quindi non saprei dirti quali siano le voci, con la scusa covid poi anche le chiacchiere sono diminuite parecchio e sinceramente non mi mancano...

Garry ha scritto: 11 gen 2021, 10:49 Interessante intervista a Cuttitta in cui descrive il suo lavoro con la mischia scozzese.

Peccato per lui che sia salito sul carro -a mio avviso perdente- di De Anna. D'altra parte lo ha fatto capire fin dall'inizio: è andato con il primo che lo ha chiamato, senza preoccuparsi delle questioni politiche.

Se l'intervistatrice è la Bonetti e se anche lei fa parte della cordata di De Anna, però, sposto subito il mio voto su De Anna

https://www.youtube.com/watch?v=GlLvUWr ... t-sGpegPOs

negli ultimi giorni per me è diventato l outsider n. 1

Se vero quanto riportato da intervista Sacca' dopo la prima votazione ci sarà con tutta probabilità un ballottaggio tra i due che han preso più voti. Quindi nell'ordine delle cose uno tra opposizione vera ( Innocenti, Poggiali e De Anna ) e uno tra federali attuali ( Gavazzi , Saccà e Vaccari). Trascuro Amore un pò "isolato". Se fosse così ,giusto far convergere in seconda battuta i voti su chi ha avuto la maggior quota nella prima fase dei due schieramenti, inserendo dei consiglieri nella lista da eleggere. Non mi sembra nulla di scandaloso o poco sportivo. C'è però un problema, sempre se ho capito bene il meccanismo di assemblea. Gavazzi come presidente uscente deve avere la maggioranza al primo turno, altrimenti viene escluso, e questo scombina la cosa. Se veramente vuole un altro mandato deve accordarsi prima, secondo me Saccà rinuncia a favore di Gavazzi, magari è stato candidato per portare via voti in zona Livorno a Innocenti, ma Vaccari sembra più intenzionato a giocarsela fino in fondo. Sul fronte spaccato in veneto come tecnici, non è detto che il voto delle società segua la stessa divisione, se Grespan e Benetton cambiano posizione e diventano filofederali, non credo che Pronti al cambiamento abbia perso ogni appeal e non abbiano sostenitori. Certo che questa guerra poco rugbystica su deleghe e voti fantasma porta a compattarsi su Innocenti.

relativamente a questo, io spero nel commissariamento CONI, così come 4 anni fa

Anche a me la soluzione "belga" potrebbe essere quello che il rugby (federazione e società) si meritano.

Luqa-bis ha scritto: 11 gen 2021, 12:51 Anche a me la soluzione "belga" potrebbe essere quello che il rugby (federazione e società) si meritano.

si meritano probabile, ma cosa risolverebbe? chiedo sinceramente perchè non ho idea cosa comporti (tempo di commisariamento, poteri del commissario ecc)

speartakle ha scritto: 11 gen 2021, 12:59

Luqa-bis ha scritto: 11 gen 2021, 12:51 Anche a me la soluzione "belga" potrebbe essere quello che il rugby (federazione e società) si meritano.

si meritano probabile, ma cosa risolverebbe? chiedo sinceramente perchè non ho idea cosa comporti (tempo di commisariamento, poteri del commissario ecc)

Cosa vuoi che comporti, gestione dell'ordinario, controllo dei conti e portare avanti la baracca sulla stessa strada che sta percorrendo oggi.
Un commissario non si mette a fare riforme e cambiamenti, credo

In realtà sarebbe una gestione condotta dai "partiti" che avrebbero preso più voti. Per cui starebbero tutti assieme e si controllerebbero a vicenda. la volta buona che in FIR si farebbe qualcosa di sensato...
Chi arriverebbe tra i primi ad oggi è veramente difficile, posso dire che il fronte vaccari prende sempre più consistenza a scapito di Gavazzi.

io non ricordo commissari, che comunque gestirebbero ordinario e a tempo determinato, in attesa di nuove elezioni o candidati che non credo sarebbero diversi.C'era un discorso relativo a questioni di bilancio, poi rientrato e successivamente sanato. Poi non capisco perchè nessuno dei candidati con una squadra di collaboratori rinnovata non possa far meglio dell'attuale.

Quello è quello che pensa ciascuno dei candidati di opposizione.
Quello che pensano quelli di maggioranza è che potrebbero farlo meglio loro.

Qualche anima gentile vuole riassumere come i candidati rispondono alle seguenti domande:

1. Aumento affiliazione infantile - Rapporto con le scuole primaria e secondaria di I grado + settore femminile giovanile

2. Sviluppo del settore giovanile U14-U18 : CFP, Super club, soluzioni diversificate per territorio ...

3. Conquista del territorio rugbisticamente disabitato

4. Aumento presenza economica e formativa nel settore femminile

5. Lotta alla dispersione U18-U20

6. Aumento competitività del rugby societario a livello europeo

7. Aumento competitività verso l'alto livello delle società del centro sud

8. Aumento bilancio economico federale e delle società

9. Formazione alto livello (U20 )

10. Nazionale maggiore e competizioni con movimenti esteri Tier 1 (franchigie e campionati/coppe)

Ha vinto Grespan, Innocenti farà immediatamente ricorso, ha perso il rugby italiano.
Che poi Grespan tanto vicino a Gavazzi non lo so, sicuramente più vicino allo status quo federale per via della situazione Treviso, anche se Innocenti li ha pubblicamente tranquillizati.
Vediamo quanti candidati si esporranno mediaticamente