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Garry ha scritto: 28 apr 2022, 22:34
Per me con Bello devono aver effettuato una sorta di rivalsa.
Lui credo fosse eleggibile e magari la nazionale ci aveva fatto un pensierino (se l'ha fatto sul pilone del Rovigo...), poi però l'anno scorso ha risposto alla chiamata dell'Argentina, e adesso è arrivata la vendetta.
Non ci può essere altro motivo per non rinnovare il contratto, sempre che, ripeto, non sia andato via lui
un po' come quello che se li taglia per far dispetto alla moglie, insomma.
comunque un grazie di cuore a tutti i ragazzi che lasciano le Zebre per tutto quello che hanno dato in questi anni. se c'è una cosa di cui sono certo è che, ciascuno con i propri limiti, hanno sempre cerato di dare il massimo in una situazione obiettivamente mai facile.
adesso staremo a vedere cosa saprà combinare la nuova dirigenza: nello smantellare devo dire che sono stati insuperabili.
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
Allora, attenzione, LAUREA MAGISTRALE, quindi 3 + 2 anni, 110 e lode, a 27 anni appena compiuti.
Veramente un gran bel colpo, se si pensa a tutti gli impegni anche con le nazionali.
BRAVO!
Scusate l'insistenza, ma vorrei ri-celebrare con un articolo di "Fratelli di rugby" il traguardo raggiunto da questo atleta, perché ha veramente dello straordinario.
Aggiungo che Matematica è una delle punte di diamante dell'Università di Parma, con docenti di livello internazionale.
ENRICO LUCCHIN
TANTA MATEMATICA, TANTO RUGBY E TANTISSIMO IMPEGNO
Classe 1995 tre anni a Rovigo, tre anni a Calvisano tre anni alle Zebre. 3.248 minuti giocati nel massimo campionato italiano con tre scudetti vinti e 2.495 minuti giocati in Celtic League.
Una laurea triennale e una laurea magistrale da 110 e lode in matematica, ma soprattutto una laurea "honoris causa" in modestia e dedizione.
Sembrerebbe il curriculum di un giocatore a fine carriera, ma per il trequarti centro rodigino il bello deve ancora arrivare. Quest'anno, intanto, a fianco della laurea magistrale in matematica è arrivata anche la prima convocazione nella Nazionale Maggiore.
Enrico è il prototipo del giocatore italiano per il quale ha un senso che esistano le Franchigie a Parma e Treviso.
Massimo Brunello, suo mentore, che con lui in squadra ha vinto due scudetti , qui ritratto con lui nel giorno della sua laurea magistrale, di lui dice :
"Enrico l’ho seguito dal 2011 quando venne a Mogliano per il suo primo anno in Accademia Zonale (CFDP) . È sempre stato un giocatore con un’eccellente forza fisica, con discreta tecnica e soprattutto molto generoso in campo. Trequarti centro funzionale e coraggioso, che segue diligentemente le indicazioni del piano di gioco e questo gli permette di essere di grande utilità e sicurezza per la squadra. Fuori dal campo è una persona molto rispettata- non ho mai sentito un commento cattivo nei suoi confronti - perché è estremamente leale, amichevole e di un ottima educazione trasmessagli dalla sua famiglia"
Secondo Fabio Roselli : " Enrico è un giocatore potente fisicamente e la sua confidenza in questo aspetto del suo essere atleta di rugby, grazie anche ai preparatori atletici delle Zebre, è molto cresciuta in questi anni. Da quando ci siamo ritrovati alle Zebre abbiamo discusso e lavorato a lungo sulla necessità di aumentare la sua capacità di anticipare la comprensione di quelle che sono o che potrebbero essere le situazioni di gioco, velocizzando il processo decisionale conseguente. La rapidità di queste scelte è quella che il Rugby Internazionale richiede.
Sempre in tema di velocizzazione del gioco stiamo lavorando per accelerare l'esecuzione di ogni tipo di passaggio ed off loads, cosa che lo renderebbe un giocatore più completo ed utilissimo anche per lo Staff della Nazionale. Enrico è un ragazzo che sa lavorare con impegno e passione e che, seppur non giovanissimo, ha mostrato evidenti segni di miglioramento. La sua capacità di seguire studi universitari tutt'altro che facili è la prova delle sue capacità e della sua maturità come uomo oltre che come atleta."
matematica è tanta roba...
mi stava già simpatico, adesso lo adoro...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Con due trequarti in più giochiamo per linee verticali con la mischia.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)