Re: Mercato 2024/2025 - URC
Inviato: 14 feb 2025, 14:28
Se gioca come al club riccioni, rimpiazzerebbe ottimamente ferrari
Non credo che Iachizzi costi chissà quanto, inoltre è uno specialista della touche, cosa che manca molto a Marini. Io mi terrei mille volte Iachizzi, e lascio andare Koegelenberg ma pure Snyman (che sicuramente ha un ingaggio più pesante).baobab ha scritto: 14 feb 2025, 19:21 Vedere Marini titolare e Favretto ancora in panchina in una partita fondamentale per Treviso mi fa pensare che l'ipotesi della partenza di Iachizzi non sia poi cosi campata per aria. Potrebbe essere che puntino molto sul ragazzo che è giovanissimo, versatile e sicuramente con un ingaggio molto più basso; nell'ottica di un ridimensionamento della rosa ci sta tutto. Meno plausibile l'ipotesi che possa venire a Parma viste le ristrettezze economiche
Se fossi nella Federazione chiederei a Treviso di prendersi un impegno su Marin: se decidete di tenerlo, allora dovete farlo giocare!loverthetop_86 ha scritto: 14 feb 2025, 13:22 Su "La Tribuna" vengono parzialmente smentite alcune notizie date da Rugbymeet:
- Marin resta;
-Iachizzi forse alle Zebre, ma forse in Francia (essendo JIFF ci sta che sia appetibile oltralpe);
-Fischetti più vicino a Northampton che a Gloucester;
- Stanno facendo di tutto per tenere Menoncello e Ferrari.
A questo proposito avevo letto di un probabile ritorno in Italia di Riccioni in scadenza coi Saracens (altra destinazione plausibile la Francia), mi era venuto da pensare ad una possibile partenza di Simone, se consideriamo che Zilocchi ha rinnovato.
Aminu a me è sempre piaciuto tanto, e a Treviso sicuro lo "vedono", visto che ha indossato la 17 in 6 delle prime 7 giornate di URC. Non è improbabile che Tetaz lasci alla fine dell'anno (anche se sembra avere un ruolo molto importante tra i leader), ci sta che sia dietro a Gallo e Spagnolo nelle gerarchie e quindi tamponi il ruolo quando necessario e per il resto faccia minuti in SAE.jacoponitti ha scritto: 17 feb 2025, 14:57 Aminu, in particolare, credo che potrebbe giocare già da domani in URC.
Sono d'accordo. Basta vedere quello che è successo ai ragazzi delle Accademie.SilverShadow ha scritto: 17 feb 2025, 15:48Tanti di quelli che hai citato già si allenano in settimana a Treviso e a Parma, ma anche lì, ci sta che facciano minuti in SAE e qualche comparsata in URC, piuttosto che averli in pianta stabile in franchigia e vederli fare la muffa in tribuna.jacoponitti ha scritto: 17 feb 2025, 14:57 Aminu, in particolare, credo che potrebbe giocare già da domani in URC.
Spero anche io che Aboud possa intervenire in modo significativo sui percorsi di crescita dei giocatori. Fatto resta che su questo aspetto si sono solo leggermente attenuati i due grandi problemi decennali del rugby italiano: la capacità di riconoscere le abilità di un giocatore e la fiducia che dando le giuste opportunità e avendo pazienza questo talento possa diventare un asset a lungo termine per il club. Troppo spesso permane una mentalità del risultato a breve termine e del volere giocatori pronti subito a prescindere dalla qualità effettiva e dai margini di miglioramento. Putroppo questa deriva anche dall'incapacità di molti tecnici italiani di creare sistemi di gioco rodati (alla maniera irlandese o neozelandese) dove i giocatori possano crescere individualmente all'interno di meccanismi ben strutturati. Se veramente si puntasse sulla coltivazione del talento, il rugby italiano ne beneficerebbe non solo in termini di qualità generale, ma anche di sostenibilità economica. Benetton negli anni della gestione Bortolami è il classico esempio di questi limiti; i risultati, per carità, sono arrivati, ma a quale prezzo per lo sviluppo a lungo termine della rosa?jacoponitti ha scritto: 17 feb 2025, 17:01Sono d'accordo. Basta vedere quello che è successo ai ragazzi delle Accademie.SilverShadow ha scritto: 17 feb 2025, 15:48Tanti di quelli che hai citato già si allenano in settimana a Treviso e a Parma, ma anche lì, ci sta che facciano minuti in SAE e qualche comparsata in URC, piuttosto che averli in pianta stabile in franchigia e vederli fare la muffa in tribuna.jacoponitti ha scritto: 17 feb 2025, 14:57 Aminu, in particolare, credo che potrebbe giocare già da domani in URC.
Dall'altra parte, però, ci sono anche gli esempi di gente come Marin, Pani, Favretto, Drago (chiudo qui la lista, anche se potrebbe continuare) che, pur avendo qualità, non trovavano (o non trovano) spazio perché le rose sono state strutturate in un modo che lascia poche opportunità all'inserimento nei 23 di giovani giocatori.
Noi formiamo un numero limitato di giocatori di talento, quindi non possiamo permetterci di avere la dispersione che hanno gli altri grandi movimenti europei. Dobbiamo fare in modo che ciascun ragazzo sviluppi appieno il suo potenziale, creando percorsi personalizzati di crescita e inserimento nell'alto livello. Questo richiede pianificazione e unione d'intenti, cose difficili da applicare, soprattutto qui da noi. Spero (e credo) che il nuovo ruolo di Aboud vada a incidere su questi aspetti