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Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 15:03
da Big Lebowski
jpr williams ha scritto:
Big Lebowski ha scritto:Si è vero (a parte l'ultima frase :wink: )
Cioè O'Sé non è un tecnico di valore mondiale? :shock:
:rotfl:

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 15:12
da jaco
Big Lebowski ha scritto:Questa la formazione Giapponese:

15 Kotaru MATSUSHIMA (Sunwolves, 29 caps)
14 Lomano LEMEKI (Sunwolves, 6 caps)
13 Will TUPOU (Sunwolves, 2 cap)
12 Timothy LAFAELE (Sunwolves, 9 caps)
11 Kenki FUKUOKA (Sunwolves, 25 caps)
10 Yu TAMURA (Sunwolves, 48 caps)
9 Fumiaki TANAKA (Sunwolves, 65 caps)
8 Kazuki HIMENO (Sunwolves, 4 caps)
7 Michael LEITCH (Sunwolves, 51 caps) – capitano
6 Yoshitaka TOKUNAGA (Sunwolves, 9 caps)
5 Samuela ANISE (Canon Eagles, 8 caps)
4 Wimpie VAN DER WALT (Sunwolves, 4 caps)
3 Ji-Won KOO (Sunwolves, 1 cap)
2 Shota HORIE (Sunwolves, 56 caps)
1 Keita INAGAKI (Sunwolves, 20 caps)

In grassetto gli equiparati, che sono 8 (sarebbero stati 9 con Mafi che però stavolta va in panchina).
Insomma, va bene tutto però a leggere la formazione tutto sto sviluppo del rugby giapponese non si vede molto. Si vede semmai un forte sviluppo dell'equiparazione.
Sì, vabbè... però non mi fermerei ad un analisi così superficiale... noi ancora oggi schieriamo 3 equiparati ed altri 3 italiani ma non di formazione italiana... il tutto dopo 18 anni di 6N e 9 di CL... loro, perlomeno, non fanno ancora parte del Championship e hanno solo un paio di anni in Super rugby alle spalle... non credo siamo nelle condizioni di impartirgli lezioni di sviluppo... :wink:

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 15:41
da doublegauss
JosephK. ha scritto:Io penso di aver seguito un 60-70% delle partite trasmesse. E devo dire in tutta onestà che non capisco come la nostra migliore attuale seconda linea (per placcaggio, impatti, durata nell'incontro, intelligenza in campo), cioè David Sisi, non sia nella rosa dei convocati.
Quotone.

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 15:55
da Italos
Forse CoS ha ancora delle scorie da gestione di club, dove scegli un gruppo e da quello devi trovare tutte le risposte, piuttosto che pensare da selezionatore, che può stravolgere il gruppo ogni settimana, volendo.

Magari anche lui deve crescere nel ruolo, che è nuovo ed impegnativo

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 15:56
da Big Lebowski
jaco ha scritto:
Big Lebowski ha scritto:Questa la formazione Giapponese:

15 Kotaru MATSUSHIMA (Sunwolves, 29 caps)
14 Lomano LEMEKI (Sunwolves, 6 caps)
13 Will TUPOU (Sunwolves, 2 cap)
12 Timothy LAFAELE (Sunwolves, 9 caps)
11 Kenki FUKUOKA (Sunwolves, 25 caps)
10 Yu TAMURA (Sunwolves, 48 caps)
9 Fumiaki TANAKA (Sunwolves, 65 caps)
8 Kazuki HIMENO (Sunwolves, 4 caps)
7 Michael LEITCH (Sunwolves, 51 caps) – capitano
6 Yoshitaka TOKUNAGA (Sunwolves, 9 caps)
5 Samuela ANISE (Canon Eagles, 8 caps)
4 Wimpie VAN DER WALT (Sunwolves, 4 caps)
3 Ji-Won KOO (Sunwolves, 1 cap)
2 Shota HORIE (Sunwolves, 56 caps)
1 Keita INAGAKI (Sunwolves, 20 caps)

In grassetto gli equiparati, che sono 8 (sarebbero stati 9 con Mafi che però stavolta va in panchina).
Insomma, va bene tutto però a leggere la formazione tutto sto sviluppo del rugby giapponese non si vede molto. Si vede semmai un forte sviluppo dell'equiparazione.
Sì, vabbè... però non mi fermerei ad un analisi così superficiale... noi ancora oggi schieriamo 3 equiparati ed altri 3 italiani ma non di formazione italiana... il tutto dopo 18 anni di 6N e 9 di CL... loro, perlomeno, non fanno ancora parte del Championship e hanno solo un paio di anni in Super rugby alle spalle... non credo siamo nelle condizioni di impartirgli lezioni di sviluppo... :wink:
In parte hai ragione :wink:
Sono d'accordo sul fatto che non possiamo dare lezioni di sviluppo a nessuno. Anzi, mi sa che come movimento il rugby italiano non può dare lezioni a nessuno in qualsiasi senso. Però a me pare che i nostri equiparati per fortuna si stanno riducendo rispetto al passato e il trend credo andrà sempre più in quella direzione.
Poi sugli italiani non di formazione io li calcolerei come italiani punto e basta, c'è molta differenza rispetto a pescare un giocatore a caso e farlo diventare buono alla causa nazionale. Polledri, Negi e, se sarà, Sisi sono italiani tanto quanto Violi e Lovotti per me. Il passaporto fa tutta la differenza del mondo.

Però tornando alla nazionale nipponica, a me fa un certo che vedere più di metà squadra equiparata e poi dire che le prendiamo dal Giappone.

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 16:30
da Luqa-bis
Sono due questioni diverse:

un conto è discutere sul numerodi equiparati ovvero di giocatori che non sono considerabil nazionali nè per natali nè per ascendenti. E in questo caso il Giappone è nettamente più alloctono che non l'Italia.

Un conto è discutere su quanti siano i giocatoridi formaizone interna, ovveroche abbiano seguito le giovanili nella nazione che rappresentano. E qui va un po' meno bene.

Noi abbiamo la buona sorte di avere disseminato il mondo di connazionali per quasi unsecolo dall'unità d'italia.

Il giappone fonrs nonlo ha fatto nella stessa misura o negli stessi paesi.

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 17:07
da speartakle
[quote="jpr williams"
Ciò detto credo che anche lui, essendo umano, possa commettere errori o avere fissazioni.
Probabilmente le migliori "scoperte" della sua gestione sono state Minozzi e Polledri e mi sembra che li abbia fatti giocare non per scelta, ma per infortunio. Non vorrei sbagliarmi, ma forse anche per Negri andò così. Insomma, mi sembra che sia un pò poco "flessibile" davanti alle novità impreviste e piacevoli che possono capitargli e le accetti solo se costretto.
[/quote]
sul fatto che non abbia provato giocatori non sono così d'accordo, alla fine se facciamo i conti quelli che hanno esordito o sono stati lanciati da COS non sono pochini, il problema è che di buoni ce ne sono pochi. Così senza pensarci troppo durante il suo mandato i nuovi sono davvero parecchi da Panico, Ruzza, Polledri, Negri, Budd, Licata, Zani, Bigi, Pasquali, Qauglio, Ferrari, Minozzi, Bisegni, forse Castello, Heyward, Zilocchi e ne dimentico anche credo...

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 17:15
da jaco
Big Lebowski ha scritto:
In parte hai ragione :wink:
Sono d'accordo sul fatto che non possiamo dare lezioni di sviluppo a nessuno. Anzi, mi sa che come movimento il rugby italiano non può dare lezioni a nessuno in qualsiasi senso. Però a me pare che i nostri equiparati per fortuna si stanno riducendo rispetto al passato e il trend credo andrà sempre più in quella direzione.
Poi sugli italiani non di formazione io li calcolerei come italiani punto e basta, c'è molta differenza rispetto a pescare un giocatore a caso e farlo diventare buono alla causa nazionale. Polledri, Negi e, se sarà, Sisi sono italiani tanto quanto Violi e Lovotti per me. Il passaporto fa tutta la differenza del mondo.

Però tornando alla nazionale nipponica, a me fa un certo che vedere più di metà squadra equiparata e poi dire che le prendiamo dal Giappone.
Ma di sicuro sono italiani! Ci mancherebbe, non lo metto minimamente in dubbio... per quel che mi riguarda è "italiano" pure Budd e chiunque accetta di giocare con il tricolore nel petto...
Però, se vogliamo misurare "lo sviluppo" del movimento rugbistico, credo sia necessario considerare anche che alcuni dei nostri azzurri sono stati formati in altri movimenti... e, guarda caso, sono mediamente anche quelli con un bagaglio tecnico migliore...
Anche a me fa un certo effetto vedere che più di metà "giapponesi" sono stranieri, ma non dimentico da dove arriviamo noi: non molti anni fa schieravamo una nazionale simile, per numeri, a quella attuale del Sol levante... a meno che non vogliamo fare un torto alle nostre intelligenze e considerare i Dellapè, Castro, Aguero, Del Fava, Garcia, Mc Lean ecc. ecc. come prodotto del nostro rugby....

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 18:18
da Big Lebowski
jaco ha scritto:
Big Lebowski ha scritto:
In parte hai ragione :wink:
Sono d'accordo sul fatto che non possiamo dare lezioni di sviluppo a nessuno. Anzi, mi sa che come movimento il rugby italiano non può dare lezioni a nessuno in qualsiasi senso. Però a me pare che i nostri equiparati per fortuna si stanno riducendo rispetto al passato e il trend credo andrà sempre più in quella direzione.
Poi sugli italiani non di formazione io li calcolerei come italiani punto e basta, c'è molta differenza rispetto a pescare un giocatore a caso e farlo diventare buono alla causa nazionale. Polledri, Negi e, se sarà, Sisi sono italiani tanto quanto Violi e Lovotti per me. Il passaporto fa tutta la differenza del mondo.

Però tornando alla nazionale nipponica, a me fa un certo che vedere più di metà squadra equiparata e poi dire che le prendiamo dal Giappone.
Ma di sicuro sono italiani! Ci mancherebbe, non lo metto minimamente in dubbio... per quel che mi riguarda è "italiano" pure Budd e chiunque accetta di giocare con il tricolore nel petto...
Però, se vogliamo misurare "lo sviluppo" del movimento rugbistico, credo sia necessario considerare anche che alcuni dei nostri azzurri sono stati formati in altri movimenti... e, guarda caso, sono mediamente anche quelli con un bagaglio tecnico migliore...
Anche a me fa un certo effetto vedere che più di metà "giapponesi" sono stranieri, ma non dimentico da dove arriviamo noi: non molti anni fa schieravamo una nazionale simile, per numeri, a quella attuale del Sol levante... a meno che non vogliamo fare un torto alle nostre intelligenze e considerare i Dellapè, Castro, Aguero, Del Fava, Garcia, Mc Lean ecc. ecc. come prodotto del nostro rugby....
Si sul passato hai pienamente ragione e, forse non a caso, in un certo periodo eravamo pure più competitivi di quanto non lo siamo adesso. Chissà, magari toccherà la stessa sorte anche al Giappone quando comincerà ad invertire la tendenza come stiamo facendo noi in questo momento.

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 18:45
da giuseppone64
doublegauss ha scritto:
JosephK. ha scritto:Io penso di aver seguito un 60-70% delle partite trasmesse. E devo dire in tutta onestà che non capisco come la nostra migliore attuale seconda linea (per placcaggio, impatti, durata nell'incontro, intelligenza in campo), cioè David Sisi, non sia nella rosa dei convocati.
Quotone.
cos punta dei giocatori e li vede all'altezza. per gli altri c'è possibilità di subentro o per peste e carestie o per inondazione...

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 18:46
da jaco
Big Lebowski ha scritto:
jaco ha scritto:
Big Lebowski ha scritto:
In parte hai ragione :wink:
Sono d'accordo sul fatto che non possiamo dare lezioni di sviluppo a nessuno. Anzi, mi sa che come movimento il rugby italiano non può dare lezioni a nessuno in qualsiasi senso. Però a me pare che i nostri equiparati per fortuna si stanno riducendo rispetto al passato e il trend credo andrà sempre più in quella direzione.
Poi sugli italiani non di formazione io li calcolerei come italiani punto e basta, c'è molta differenza rispetto a pescare un giocatore a caso e farlo diventare buono alla causa nazionale. Polledri, Negi e, se sarà, Sisi sono italiani tanto quanto Violi e Lovotti per me. Il passaporto fa tutta la differenza del mondo.

Però tornando alla nazionale nipponica, a me fa un certo che vedere più di metà squadra equiparata e poi dire che le prendiamo dal Giappone.
Ma di sicuro sono italiani! Ci mancherebbe, non lo metto minimamente in dubbio... per quel che mi riguarda è "italiano" pure Budd e chiunque accetta di giocare con il tricolore nel petto...
Però, se vogliamo misurare "lo sviluppo" del movimento rugbistico, credo sia necessario considerare anche che alcuni dei nostri azzurri sono stati formati in altri movimenti... e, guarda caso, sono mediamente anche quelli con un bagaglio tecnico migliore...
Anche a me fa un certo effetto vedere che più di metà "giapponesi" sono stranieri, ma non dimentico da dove arriviamo noi: non molti anni fa schieravamo una nazionale simile, per numeri, a quella attuale del Sol levante... a meno che non vogliamo fare un torto alle nostre intelligenze e considerare i Dellapè, Castro, Aguero, Del Fava, Garcia, Mc Lean ecc. ecc. come prodotto del nostro rugby....
Si sul passato hai pienamente ragione e, forse non a caso, in un certo periodo eravamo pure più competitivi di quanto non lo siamo adesso. Chissà, magari toccherà la stessa sorte anche al Giappone quando comincerà ad invertire la tendenza come stiamo facendo noi in questo momento.
...probabile... speriamo che riusciamo a fare un po' di test anche quando decideranno di essere un po' più autarchici... così ci tiramo su una costola...

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 18:52
da sandrobandito
"Sabato" e "sveglia alle 7 di mattina" continuano ad essere un ossimoro, in mancanza di un giro in moto.
Eppure continuano a piacermi le sfide impossibili. :-]

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 20:09
da Aironifan
Big Lebowski ha scritto: Però all'8 al posto di Steyn (considerato che quel posto è ancora di Sergione) chi ci vedresti?
nel tour effettivamente ormai c'è poca scelta. Ma solo perché ormai si è preso questa strada e cambiare sarebbe azzardato.
Però, anche se l'8 è la più specifica delle tre, le terze linee sono tutte abbastanza interscambiabili. Visto che abbiamo delle terze secondo me meglio di Steyn, tra i giovani italiani, farei giocare uno di loro. C'è l'imbarazzo della scelta. Ruzza stesso!

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 20:25
da sandrobandito
In prospettiva, ma anche subito, l'8 a Polledri con Licata e Giammarioli o qualunque altro giovane esordiente affianco. Steyn solo a scorta.
Fuser, Ruzza e Negri in seconda, non tutti insieme. :-]
Budd è stato una bella pezza e Zanni una pietra miliare, ma non hanno significativi margini di crescita.
Oh, poi sabato partitone e io con le orecchie basse... :roll:

Re: Tour estivo 2018

Inviato: 14 giu 2018, 20:43
da giuseppone64
speriamo almeno che non ci asfaltino. solitamente nelle seconde patite a stretto giro giochiamo peggio...