Serie A - Girone 2 - 2006/2007
Moderatore: Emy77
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giongeffri
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Se non ho contato male (oggi al 3 fontane non c'era nessuno a manovrare il segnapunti.. 
) Rugby Roma - Segni 57-28
Parte bene il Segni che si dimostra squadra solida e ostica, ma nel gioco alla mano si capisce la superiorità romana. La Rugby Roma è cmq oggi squadra piuttosto fallosa e grazie alla precisione dell'apertura rossoverde nei piazzati il primo tempo termina in sostanziale equilibrio 20-19 (me pare..
). Nel secondo tempo il Segni cala vistosamente e negli ultimi 15-20 c'è una sola squadra in campo. Grandissimo "Telespalla Bob" Francesio, oggi in posizione di ala e vero "Man of the match". Arbitraggio a dir poco imbarazzante, ma sostanzialmente equanime nelle stupidaggini, quindi ininfluente per il risultato.
) Rugby Roma - Segni 57-28Parte bene il Segni che si dimostra squadra solida e ostica, ma nel gioco alla mano si capisce la superiorità romana. La Rugby Roma è cmq oggi squadra piuttosto fallosa e grazie alla precisione dell'apertura rossoverde nei piazzati il primo tempo termina in sostanziale equilibrio 20-19 (me pare..
). Nel secondo tempo il Segni cala vistosamente e negli ultimi 15-20 c'è una sola squadra in campo. Grandissimo "Telespalla Bob" Francesio, oggi in posizione di ala e vero "Man of the match". Arbitraggio a dir poco imbarazzante, ma sostanzialmente equanime nelle stupidaggini, quindi ininfluente per il risultato.Sono un fungo.. uacciuà... velenoso uacciuà...
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bnrugbymarketing
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Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Serie A: Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Ormai i tifosi del Benevento devono farsene una ragione: il campionato di Antares si gioca all’insegna della differenza tra primo e secondo tempo. Non ha fatto eccezione questa partita, cjhe ha visto il primo tempo i veneti spadroneggiare e finire i primi 40 minuti in vantaggio addirittura di 26 a 14 con ben quattro mete segnate, e il secondo tempo fortemente ad appannaggio dei locali, che sono riusciti prima ribaltare il risultato e poi a prendere il largo nei minuti finali.
Il Benevento ha giocato male, e le mete sono stato più frutto di ottime iniziative individuali che di un gioco di gruppo. E per quanto visto per metà e più della partita, il San Donà avrebbe meritato anche qualcosa in più.
A parziale scusante dei beneventani c’è da dire che la squadra è stata letteralmente inventata da mister Monti, a causa della squalifica di entrambi i centri titolari, della seconda linea Clements e dell’assenza dell’utility back Masone e della terza centro Pezzuto. E come se non bastasse, pochissimi minuti dopo il fischio di inizio si è infortunato anche De Franco, un under 19 schierato titolare per le tante assenze. Ecco quindi che al centro hanno giocato la terza linea Rodriguez e un altro under 19, Velotti, alla loro prima esperienza in quel ruolo. Squadra rivoluzionata, dunque, e per 40-50 minuti i titolari hanno dovuto trovare intese mai provate in allenamento.
Il San Donà gioca bene, è ordinato e attacca in velocità con i tre quarti. La supremazia veneta nel gioco viene ben sfruttata a porta a 4 mete ed un ampio vantaggio nel primo tempo. Il Benevento non è in grado di imbastire un’azione, ed è in difficoltà sia in mischia che in touch, dove la mancanza dei tre blocchi costringe Valente, l’uni saltatore disponibile, agli straordinari.
Ma nel secondo tempo le cose cambiano. Il famoso carattere del Benevento prende l’avvento, e metro dopo metro, con i denti e con le unghia, strappa il pallino del gioco ai veneti (che nella ripresa riescono a segnare solo un calcio piazzato), e marcano ben tre mete, che ribaltano il risultato.
Vittoria sudatissima, in parte anche fortunata, grazie alla quale Antares rimane attaccata alla capolista Futura Park, mentre guadagna un altro punto nei confronti della terza, Termoraggi Piacenza. Punticini che potrebbero rivelarsi importanti alla fine del campionato. Ma ora Antares è atteso da una delle trasferte più difficili del campionato, in casa dell’Admo Leonessa, squadra fuori dai giochi di promozione ma fortissima soprattutto in casa.
Ad Antares non è precluso niente, ma la squadra deve tornare a giocare il rugby che sa, deve ricominciare a macinare azioni ariose, ad essere più precisa nella linea mediana e più determinata anche nelle fasi iniziali delle partite. Nelle fila di Antares, i migliori in campo sono stati probabilmente Valente, vero leone che oggi ha trascinato la squadra, e Petrone, che dopo una lunga serie di infortuni sembra essere tornato ai suoi ottimi livelli.
Ormai i tifosi del Benevento devono farsene una ragione: il campionato di Antares si gioca all’insegna della differenza tra primo e secondo tempo. Non ha fatto eccezione questa partita, cjhe ha visto il primo tempo i veneti spadroneggiare e finire i primi 40 minuti in vantaggio addirittura di 26 a 14 con ben quattro mete segnate, e il secondo tempo fortemente ad appannaggio dei locali, che sono riusciti prima ribaltare il risultato e poi a prendere il largo nei minuti finali.
Il Benevento ha giocato male, e le mete sono stato più frutto di ottime iniziative individuali che di un gioco di gruppo. E per quanto visto per metà e più della partita, il San Donà avrebbe meritato anche qualcosa in più.
A parziale scusante dei beneventani c’è da dire che la squadra è stata letteralmente inventata da mister Monti, a causa della squalifica di entrambi i centri titolari, della seconda linea Clements e dell’assenza dell’utility back Masone e della terza centro Pezzuto. E come se non bastasse, pochissimi minuti dopo il fischio di inizio si è infortunato anche De Franco, un under 19 schierato titolare per le tante assenze. Ecco quindi che al centro hanno giocato la terza linea Rodriguez e un altro under 19, Velotti, alla loro prima esperienza in quel ruolo. Squadra rivoluzionata, dunque, e per 40-50 minuti i titolari hanno dovuto trovare intese mai provate in allenamento.
Il San Donà gioca bene, è ordinato e attacca in velocità con i tre quarti. La supremazia veneta nel gioco viene ben sfruttata a porta a 4 mete ed un ampio vantaggio nel primo tempo. Il Benevento non è in grado di imbastire un’azione, ed è in difficoltà sia in mischia che in touch, dove la mancanza dei tre blocchi costringe Valente, l’uni saltatore disponibile, agli straordinari.
Ma nel secondo tempo le cose cambiano. Il famoso carattere del Benevento prende l’avvento, e metro dopo metro, con i denti e con le unghia, strappa il pallino del gioco ai veneti (che nella ripresa riescono a segnare solo un calcio piazzato), e marcano ben tre mete, che ribaltano il risultato.
Vittoria sudatissima, in parte anche fortunata, grazie alla quale Antares rimane attaccata alla capolista Futura Park, mentre guadagna un altro punto nei confronti della terza, Termoraggi Piacenza. Punticini che potrebbero rivelarsi importanti alla fine del campionato. Ma ora Antares è atteso da una delle trasferte più difficili del campionato, in casa dell’Admo Leonessa, squadra fuori dai giochi di promozione ma fortissima soprattutto in casa.
Ad Antares non è precluso niente, ma la squadra deve tornare a giocare il rugby che sa, deve ricominciare a macinare azioni ariose, ad essere più precisa nella linea mediana e più determinata anche nelle fasi iniziali delle partite. Nelle fila di Antares, i migliori in campo sono stati probabilmente Valente, vero leone che oggi ha trascinato la squadra, e Petrone, che dopo una lunga serie di infortuni sembra essere tornato ai suoi ottimi livelli.
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leprottina
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RE: Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Nel post partita di Roma, simpatici saluti con il Vate e alcuni giocatori, presenti anche le ragazze della RRO.
Alla prossima.
Alla prossima.
....inseguita non da una muta di bigol, ma dalla MENOPAUSA... AAARGGHH! RAGGIUNTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!
IMOLA ... o giù di lì 19 novembre 2011: "la numerescion della partecipescion"
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leprottina
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- Iscritto il: 9 nov 2006, 22:31
RE: Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Il Profeta, scusate ho sbagliato per troppo testosterone respirato. 
....inseguita non da una muta di bigol, ma dalla MENOPAUSA... AAARGGHH! RAGGIUNTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!
IMOLA ... o giù di lì 19 novembre 2011: "la numerescion della partecipescion"
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LordMec
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RE: Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Peruperu questa volta non avete fatto il miracolo peccato...Ma a pacevecchia questa volta i ragazzi Hanno dato l'anima..
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Peruperu
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RE: Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Lord... nessun miracolo oggi!!!!!! Mi spiace!
Se non puoi convincerli .......... CONFONDILI!!!!!!!!!
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Max_Erasmus
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RE: Antares Benevento - Orved S.Donà 38-29
Mi dispiace ogni volta lamentarmi della poca correttezza sugli spalti, ma ieri il tifo del Segni non si poteva proprio sentire! Tra mortaretti, fischi sui piazzati e sproloqui col megafono.....mi aspettavo di sentire anche i campanacci!!! Sono orgoglioso di essere uno dei tifosi della Rugby Roma che anche questa volta non hanno raccolto le provocazioni e hanno rispettato lo spirito del rugby.
Sulla partita....poco da dire: Telespalla Bob su tutti, il cecchino 100% Anversa e il grande Mazzi al rientro al tre fontane!
Tra le note dei bocia rimarranno nella storia gli svariati brindisi sugli spalti x i lieti annunci e l'orgasmatica torta rustica..... per non parlare dell'indimenticabile foto dei bocias con il Profeta!
Sulla partita....poco da dire: Telespalla Bob su tutti, il cecchino 100% Anversa e il grande Mazzi al rientro al tre fontane!
Tra le note dei bocia rimarranno nella storia gli svariati brindisi sugli spalti x i lieti annunci e l'orgasmatica torta rustica..... per non parlare dell'indimenticabile foto dei bocias con il Profeta!
Ultima modifica di Max_Erasmus il 15 gen 2007, 13:03, modificato 1 volta in totale.
Credo nel profeta...Daje RRoma daje!
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sodalizio
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jaco
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giongeffri
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sodalizio
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Si, un misto di potenza, coraggio, tecnica, irruenza e tanta, tanta ciccia!giongeffri ha scritto:Eccezionale nella presa al volo da pilone/estremo.. ho pensato chissenefrega dell'infortunio a Bortolussi, la nazionale ha trovato un nuovo numero 15..sodalizio ha scritto: Grandi Mazzi, Giacci e il nuovo estremo Russo.
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parm
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Max_Erasmus
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