Dal Gazzettino di ierimodestmouse ha scritto:Colorno-San Donà è stat rinviata al 15 marzo, tramite un telegramma della federazione che recitava che "la richiesta di ulteriore rinvio del match era stata accettata"
Chi abbia chiesto il rinvio, non si sa
"Si è conclusa una settimana tribolata per l’Orved San Donà. Martedì il telegramma della Fir che riprogrammava per ieri il recupero col Colorno a Mantova. Annuncio tardivo ed inatteso, visto che la squadra emiliana avrebbe dovuto recuperare prima con l’Alghero. Alla richiesta di spiegazioni da parte dell’Orved la Commissione Organizzatrice ha fatto subito retromarcia ed ha risposto con un ulteriore rinvio dell’incontro. E così giovedì sera il comunicato ufficiale che Colorno-Orved si giocherà il 15 marzo, ma intanto l’amichevole che si doveva fare venerdì col Paese è sfumata nel mezzo di tante incertezze.
«Davvero da dilettanti – sostiene coach Dalla Nora – quello che è successo. Per fortuna che tutto è andato per il verso giusto ed adesso sappiamo perbene qual’è il nostro cammino. A Mantova saremo andati in una situazione di emergenza perché qualche giocatore aveva avuto il permesso di alcuni giorni di riposo».
Stasera intanto per recuperare ritmo partita i biancocelesti saranno impegnati contro i cugini dell’Hafro Udine. «Abbiamo convenuto – continua Dalla Nora – che sarebbe stato utile per entrambe le società organizzare un’incontro amichevole in vista della ripresa del campionato di domenica. Stasera alle 20.30 alterneremo fasi di gioco pilotato con fasi di gioco normale, questo per permetterci di consolidare alcuni meccanismi. L’Udine come noi ha la necessità in questa fase di incamerare punti importanti per la risalita in classifica».
Questa sarà una settimana decisiva anche per quanto riguarda il recupero di qualche pedina importante. Lo staff medico è molto fiducioso, solo qualche incertezza per Alberto Cibin, problemi ad un ginocchio e per Dario Fogagnoli, reduce da una forte contusione alla spalla rimediata nell’ultima partita giocata in casa con l’Amatori Milano."
Luigino Zecchinel