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supermax ha scritto: e mandiamo 6.000 tifosi all'estero (nemmeno per il calcio succede!)

Se volete sfogarvi come al solito contro il caclio, fate pure, però se si parla di dati, bisognerebbe forse conoscere un pò meglio di cosa si parla.

Se paragoniamo il 6N a un europeo e la RWC alla Coppa del Mondo, direi che il calcio 6.000 persone le sposta, alle partite dei mondiali in Germania (non solo quelle decisive) c'erano italiani anche fuori dallo stadio...

poi è normale che per Estonia-Italia in pochi vadano all'estero, ma non mi pare di aver visto molti italiani a Mosca per Italia Russia

6000 tifosi che vanno all'estero per il 6 nazioni ovvero tre partite in un anno e il resto dell'anno????
Quanti tifosi ci sono in uno stadio di rugby per una qualsiasi partita di campionato o coppa, ti assicuro che ce ne sono di meno di quelli che ci sono in una qualsiasi partita di c2 del calcio.
Solo la nazionale di rugby è riuscita a raccogliere un pò di interesse, non so se sia stato merito della federazione o dei soldi che la federazione ha utilizzato per finanziarla.
Ha ragione zucconi deve succedere qualcosa che faccia diventare il rugby nazional popolare il nostro sport se no sarà uno sport di nicchia e verrà trattato dai media di nicchia rivolti a tifosi esperti che conoscono le regole e sono disposti ad andare a cercarsi informazioni e non ad averle a portata di mano.
Purtroppo un pareggio col galles o anche una vittoria all'anno non è che entusiasmano molto un neofita secondo me i calendari dei bergamasco (e qui nella mia azianda ad esempio ne parlano tutte le ragazze) danno molta più visibilità di due vittorie al 6 nazioni..

Eh no scusa. Il 6N non è paragonabile all'europeo perché non avviene ogni 4 anni ma ogni anno. Un confronto può essere semmai una partita di qualificazione per il mondiale o per l'europeo. Ebbene, e non è uno sfogo contro il calcio ma dati statistici, nemmeno per le partite decisive per la qualificazione (e mica contro l'Estonia, parlo anche di quelle contro la Scozia, toh) hanno mai spostato tante persone fuori dai confini. Con ciò non voglio certo dire che il numero dei sostenitori del rugby è superiore a quello del calcio, mica sono impazzito, ma semplicemente che i numeri del rugby per la nazionale (e sottolineo solo per la nazionale) non sono affatto minimali e comunque sproporzionatissimi (in positivo) rispetto all'interesse mosso sui mass media. Tanto per fare esempi più calzanti, e con sport più paragonabili, qualcuno ha mai visto 6.000 persone spostarsi dall'Italia per sostenere la nostra nazionale ad un mondiale od un europeo di volley e/o basket, sia pure in un paese europeo? Il dramma è che a livello di club le cifre si rovesciano a sfavore del rugby, ma resta il dato di fatto che la nazionale non ha lo spazio mediatico che merita per le dimensioni del suo pubblico. Per inciso, non parliamo solo di 6N, perché Italia-Canada a Fontanafredda, paragonabile all'Estonia-Italia di calcio dell'esempio di Cane, ha avuto 7.000 spettatori.........

ecco qua, di solito scrivo poco , ma leggo quasi tutto di ciò che da voi viene scritto...purtroppo non sempre ho 2 minuti x scrivere...ed allora, mi faccio accalappiare dai tread più curiosi ed ammalianti, leggo la prima pagina e poi salto qui e là x farmi 1 idea di massima....ma in questo caso, forse anzichè sciorinare cifre etc, che peraltro fanno anche un pò venire la rabbia, si dovrebbe concentrarsi sulla risposta che Zucconi ha dato....in pratica, non ha detto nulla!!!...non ha risposto come di solito egli usa fare, scuotendo teste ed amimi...ecco allora, forse dovremmo tempestarlo di più di domande, chiedergli delle risposte poiù precise, portarlo a d essere la nostra voce......ma si sa, che a confronto dei veri drammi che la terra e l'uomo stanno vivendo, questo è nulla...però...non si pensa che magari questo sport potrebbe arrivare a far del bene? raddrizzare qualche situazione di degrado giovanile??...chiedo troppo forse ragazzi?...che ne dite di ri-scrivergli??

Che il calcio occupi troppo spazio è evidente. Io sono un patito, ma è evidente che mi girano le palle quando mettono prima eventi calcistici di QUINTO piano piuttosto che di primo piano nel basket, volley, rugby o altro..

ma non è colpa del calcio nè di chi lo segue..e comunque gli altri sport riescono cmq a cavarsela anche contro l'enorme ombra del calcio..il punto, molto semplice, è che il rugby in italia è nato (come interesse mediatico, intendo) solo da pochi anni..

ma dire che non cambierà mai niente è assurdo..io sono dell'80 e il rugby l'ho scoperto con Italia-NZ dei mondiali 91..prima non sapevo nemmeno cosa fosse. Ma mi ricordo bene cosa diceva del rugby la gente 'media' all'epoca..

"ahh sìsì, il rugby. quello con i caschi e le protezioni"
"No, quello è il football americano"
"Ah..cmq non capisco le regole, che palle!"

Non parliamo di sapere i nomi dei giocatori della nazionale..oggi tutti sanno cos'è il 6N e forse sanno riconoscere qualche giocatore..

tempo al tempo e meno vittimismi

Che la stampa sia pessima, siamo d'accordo. Ma che occorra fare di più per conquistare spazio è vero: Che poi le vittorie in sette anni siano 1 2 o 3 cambia poco: ha ragione. Guardate La pallavolo: un campionato interessante e non una congrega di zappaterra come il nostro e i successi della nazionale e da sport per ragazzine è ormai da 15 anni il secondo sport Italiano per seguito. E prima lo fece la pallavolo. Il Rugby è in buona compagnia con Baseball, Hockey, pallamano: risultati zero e quindi cicca. Quando vinceremo, lo spazio ce l'ho daranno....

non sono daccordo Willi, qui si sta parlando di pubblicità, di parlare di rugby, e la pubblicità qui non la si fa la cosa brutta è che noi viviamo in una nazione monoteista sportivamente parlando e come dittature non c'è permesso che un trafiletto sulla gazzetta una volta a settimana..
se guardi uno sport ti incuriosisci------>se ti incuriosisci lo cerchi--->se lo cerchi ti informi-----> etc....

Samu ha scritto:non sono daccordo Willi, qui si sta parlando di pubblicità, di parlare di rugby, e la pubblicità qui non la si fa la cosa brutta è che noi viviamo in una nazione monoteista sportivamente parlando e come dittature non c'è permesso che un trafiletto sulla gazzetta una volta a settimana..
se guardi uno sport ti incuriosisci------>se ti incuriosisci lo cerchi--->se lo cerchi ti informi-----> etc....

ma cosa vuoi che scrivano ogni settimana? del nostro soporifero campionato? delle batoste in Hc? delle squadre che non pagano gli stipendi? e menomale che c'e' la Nazionale, il 6N e qualche bel rugbista solo questi fan muovere pubblicita' e articoli

Willimoski ha scritto:...Il Rugby è in buona compagnia con Baseball, Hockey, pallamano: risultati zero e quindi cicca

E allora mi ripeto. Non si tratta di guardare soli ai risultati ma all'interesse smosso dall'evento a livello di pubblico. Baseball, Hockey e pallamano avranno più o meno gli stessi risultarti del rugby ma col cavolo che possono riempire stadi di 25.000 spettatori per la nazionale o addirittura richiamare 7.000 persone in una cittadina del Friuli per vedere il Canada!!!!!! E' per questo che rifiuto il parallelo puro e semplice risultati= tot spazio sui giornali. Per la nazionale, e purtroppo solo per quella e non per i club, l'attenzione mediatica la trovo di troppo inferiore all'interesse complessivo che la circonda.

pulici ha scritto:

Samu ha scritto:non sono daccordo Willi, qui si sta parlando di pubblicità, di parlare di rugby, e la pubblicità qui non la si fa la cosa brutta è che noi viviamo in una nazione monoteista sportivamente parlando e come dittature non c'è permesso che un trafiletto sulla gazzetta una volta a settimana..
se guardi uno sport ti incuriosisci------>se ti incuriosisci lo cerchi--->se lo cerchi ti informi-----> etc....

ma cosa vuoi che scrivano ogni settimana? del nostro soporifero campionato? delle batoste in Hc? delle squadre che non pagano gli stipendi? e menomale che c'e' la Nazionale, il 6N e qualche bel rugbista solo questi fan muovere pubblicita' e articoli

mica è obbligatorio scrivere solo del rugby di casa...esiste il rugby anche nel resto del mondo...almeno credo...

in effetti di NBA sui giornali se ne parla...

Vorrei proporvi un test
entrate in una edicola del centro e acquistate un quotidiano straniero, uno qualunque (NY Times, Herald Tribune, Le Monde, Suddeutsches Zeitung, ecc. ecc.) e verificate al differenza con i giornali ai quali siete abituati.
Dopo averli letti riparliamone

Da gazzetta.it:

[...]BASKET - Roccotelli è passato alla storia per un’altra faccenda. Redazione sportiva del Corriere della Sera, una domenica degli anni Settanta: Zelio Zucchi, prima firma del basket, si lamenta per il poco spazio concesso al suo sport; Guido Lajolo, cronista del settore calcio, lo fulmina: "E piantala, un cross di Roccotelli vale più di tutto il campionato di pallacanestro". Nei giornali la battuta continua a circolare, ogni volta che qualcuno reclama righe salta fuori Roccotelli. [...]

Direi che dopo quello che è successo stasera spero vivamente che l'italiano medio si dia una svegliata...la minima cosa da fare è far giocare partite a porte chiuse di qui fino alla fine del campionato..IL MINIMO!