forum.rugby.it

billingham ha scritto:

TommyHowlett ha scritto:Un opinionista può dire e scrivere quelo che vuole, ma nel suo intervento il caro Beppe sbaglia clamorosamente nel legare indissolubilmente l'alcool e le botte al rugby, al di là di un confronto con il calcio che almeno il giornalista ha avuto il buon gusto di evitare; questa signori è una pessima pubblicità che tra l'altro non corrisponde al vero. E che fa girare le p...e

dai...per favore...non dirmi che le parole rugby e birra non vengono accostate più che sovente. e non dirmi che non si prendono botte.

per il resto, quoto cane su Cullen e Thompson, e anzi, aggiungerei un nome: "Matt Hampson (born 29 November 1984) is a former English rugby union prop who became quadriplegic after a scrummaging practice accident for England under 21 on 15 March 2005."

è questo il problema con il rugby. se qualcuno evidenzia un problema, vanno tutti sulla difensiva, fanno tutti finta che certe cose non esistano. penso che qua dentro la mia passione per il rugby sia nota a tutti, ma quest'atteggiamento mi da solo nausea, ribrezzo e pena. finchè vogliamo vivere nel mondo di canditi e marzapane di Ovalia, in cui tutti i titoli di giornale dicono quanto è perfetto il nostro reame e quanto il calcio faccia schifo....beh....ci allontaneremo sempre di più da quello che è il nostro ideale di sport.

Concordo con Billie, l'auto-referenzialismo del rugby è senz'altro un problema: quello che però non sopporto di Severgnini (di recente) sono i suoi atteggiamenti di negatività verso il rugby senza nemmeno essersi degnato di venire ad una sola partita (è stato invitatio più volte sia al 6N sia alle finali di Super10) e di "tolleranza" verso le bizzarrie successe nella gestione dell'Inter FC che per lui sono piccole marachelle rispetto alle telefonate di Moggi...ma mi faccia il piacere....

io mi sto limitando a commentare la sua risposta, senza entrare nel contesto di quant'altro scrive o fa Severgnini. Vuole il caso che abbia scritto una cosa che, e ammetto possa bruciare, essere intelligente e su cui noi invece sembriamo voler mettere un paraocchi a forma di "Severgnini tifa inter". Non parlo di te, ma secondo me parlando del possibile atteggiamento di Severgnini di doppio peso e misura nei confronti di palla ovale e tonda, secondo me perdiamo d'occhio la sostanza: che ahimè, ha ragione, e ha posto delle argomentazioni più che legittime.

inoltre, suggerirei un'altra chiave di lettura: forse quest'atteggiamento di doppio peso e misura è dovuto al fatto che il calcio è sempre dipinto come la feccia del mondo sportivo e come tale accettato, mentre il rugby sembra essere il paradiso degli ideali e del valore sportivo, e come tale viene sbattuto in faccia in modo non sempre gradito al resto del mondo italiano? (con tanto di "noi siamo meglio di voi")

Hai stimolato la mia curiosità.

Mi porti qualche esempio di "negatività" di Severgnini sul rugby per piacere?

E per "di Severgnini" intendo cose scritte di suo pugno, non l'aver pubblicato la lettera di un italo australiano... (magari leggere la sua risposta sarebbe più interessante).

Billie, sono d'accordo con te, sto solo dicendo che BS è stato un pelo banderuola negli ultimi anni, dalla politica allo sport ad altri temi.
Però, credimi, a Parigi non c'erano le scene descritte dal lettore o comunque erano dovute all'effettiva mancanza di cessi: molto peggio la scena di quando nudo e ubriaco ti tuffasti sul tappeto di plastica la sera della festa al nostro Torneo....

secondo me perdiamo d'occhio la sostanza: che ahimè, ha ragione, e ha posto delle argomentazioni più che legittime.

veramente il punto è proprio questo: ha fatto un mero chiacchiericcio che va benissimo in un bar su un forum e non, se non supportato da fatti, sulle pagine del primo quotidiano nazionale... non si contesta la sostanza, quanto l'assoluta mancanza di argomenti concreti, ed il tono buonistanazionalpopolare

tanu, dobbiamo per forza renderle pubbliche certe cose? ho una reputazione da difendere

billingham ha scritto:tanu, dobbiamo per forza renderle pubbliche certe cose? ho una reputazione da difendere

Ma non sapevi che avevano pubblicato le foto sul Cittadino di Monza ?!?!?

Tanu ha scritto:

billingham ha scritto:tanu, dobbiamo per forza renderle pubbliche certe cose? ho una reputazione da difendere

Ma non sapevi che avevano pubblicato le foto sul Cittadino di Monza ?!?!?

spero sinceramente tu stia scherzando

billingham ha scritto:

Tanu ha scritto:

billingham ha scritto:tanu, dobbiamo per forza renderle pubbliche certe cose? ho una reputazione da difendere

Ma non sapevi che avevano pubblicato le foto sul Cittadino di Monza ?!?!?

spero sinceramente tu stia scherzando

No no, l'ho visto anche io nella rassegna stampa!!!!!!

vedereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!

E si... billie... poi è stato ripreso da varie agenzie ed è finito anche al tg di Al Jazeera... Ovviamente solo dopo che sei stato inquadrato a Dublino, hanno fatto due più due...

robbberta ha scritto:vedereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!

spiacente ma tutte le copie sono andate esaurite.
Narra la leggenda, che un uomo col viso nascosto da un cappellaccio, su un autovettura targata TD (Tradate) abbia acquistato tutte le copie nelle edicole monzesi alle 6 del mattino del giorno successivo al fattaccio-
Billie racconta invece che c'erano code di ragazze in delirio che assiepavano i giornalai della Brianza per avere il raro giornale stampato a tiratura limitata. Fans deluse si sono impiccate col tanga appendendosi direttamente all'edicola

Allora

"...L'alcol in quantità industriale come rito del post-partita (per i giocatori come per i tifosi)..."

I tanti giocatori che sono in voi, cosa dicono al riguardo? A quanto pare si torna sempre a casa ubriachi, eh?

"...E la violenza dello scontro fisico, non come aspetto occasionale e collaterale, ma come elemento centrale del gioco..."

I tanti allenatori che sono in voi, cosa insegnano ai ragazzi? Più violenza nel contatto, per far male, o forse più efficacia per far le cose bene?

"...Mi chiedo quali conseguenze ci saranno, per questi ragazzi, tra vent'anni..."

Ecco, in questo caso me lo chiedo anch'io se si dovesse appurare che i muscoli ipergonfiati non sono frutto dei pesi e del lavoro della palestra.
In realtà per come è posta la questione da BS sembra che CHI GIOCA A RUGBY debba presoccuparsi, non CHI SI DOPA.
Questione di punti di vista. Le parole a volte fanno male.

aggiugno anche io qualcosa, visto che si è parlato di alcool, qui nessuno è "vergine" tutti siamo ..noti.. estimatori di birre e come tifo siamo conosciuti come un SIMPATICO gruppo di alcolisti, indubbiamente l'alcool crea problemi di salute , MA , contrariamente a quello che accade in altri contesti l'alcool "da rugbysta" non ha MAI creato problemi di ordine pubblico. non vedo quindi il motivo da parte di severgnini (il diminutivo lo ha già nel nome) di puntualizzare queste cose , se volesse fare una battaglia sul consumo dell'alcool ok parliamone, ma credo che un terzo tempo sia veramente L'ULTIMO POSTO da visitare.. vuole solo riempire le sue 4 pagatissime righe di stupidaggini e non sapendo cosa scrivere smolla luoghi couni facendoli passare per problemi reali.. quello che poi come detto fa nei suoi "scritti"

Ribadisco il mio biasimo per l'ennesimo tuttologo televisivo... (respect al tuttologo ..ma questa è un'altra storia)

A proposti di quello che ha scritto TommyHowlett:

1) ai tempi dell'Università era prassi, dato un esame, di andare con gli amici di corso a festeggiare al bar, tracannando alcolici, indifferentemente dal fatto che l'esame si fosse concluso alle 10 di mattina o alle 7 di sera. Secondo il ragionamento di BS dovremmo eliminare gli esami universitari, perché si concludono con alcol in quantità industriali... (p.s. anche alla fine di una giornata stressante di lavoro capita di finire a prendere un lungo aperitivo... che può protrarsi per ore, con effetti alcolici pesanti... a questo punto... mi aspetto da BS un j'accuse contro il mondo del lavoro!!)

2) come già detto da altri: boxe, kick-boxing, arti marziali, sumo, wrestling (ok non è proprio uno sport ma fa numero)... hanno la violenza dello scontro fisico come elemento centrale del gioco... dobbiamo vietarli o non considerarli sport? Inoltre, come sottolinea TH... gli allenatori (quelli seri, non i c******* che sono ovunque) insegnano a fare male o a fermare l'avversario?

3) quoto al 100% TH... il problema è il doping, non il rugby... e il doping riguarda ormai tutti gli sport (hanno beccato pure uno che giocava a freccette dopato), a livello agonistico, professionistico, ma, anche e purtroppo, a livello dilettantistico...

Quindi, se, prese una per una, le dichiarazioni di BS potrebbero anche avere un valore... nell'insieme del contesto in cui le ha poste risultano un'accusa al mondo della palla ovale di una persona che non ne capisce molto. Di una persona che parte da due o tre luoghi comuni e ne costruisce un teorema buonista, politically correct e alquanto demagogico...