Pagina 6 di 17

RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 15:47
da bajun
Ho letto più volte, e non solo in questa discussione, che Marcato non gioca titolare a Tv. Non è vero! Marcato è l'apertura titolare del Benetton. Poi si può discutere sull'esperienza che può maturare in un campionato tanto mediocre, ma non negare l'evidenza.
Fatta questa precisazione muovo l'unica, pesante critica che mi sento di fare a NM. Nel dopo partita il CT va ai microfoni di La7 e dichiara, come prima cosa, di aver messo in campo "la miglior formazione possibile" e che "questi sono i giocatori che ho a disposizione". Per me è inaccettabile. Un allenatore non può mai farsi scudo con i propri giocatori, ancor meno dopo una partita del genere. Nel secondo tempo l'Italia è crollata psicologicamente, dopo aver dimostrato di poter giocare al livello del Galles. Nel 6N questo non ci capitava da anni. Non l'anno scorso con la Francia (dopo 20 minuti eravamo già sotto), non con l'Irlanda (abbiamo reagito segnando due mete nel finale) e mai l'anno prima. L'ultima sconfitta di questo tipo con il Galles risale al 1999. E il nostro allenatore che fa? Dice che questa partita è lo specchio di quello che siamo, che i giocatori sono questi e bisogna accettarlo. Ma che vuol dire, che considera normale prendere 50 punti in Galles? Allora perchè ha accettato di diventare il CT dell'Italia, per masochismo?
L'Italia è crollata perchè non ha saputo aggrapparsi alle proprie certezze nel momento di massima difficoltà (meta con intercetto). Viene da chiedersi se queste certezze ci fossero e, in caso di risposta negativa, se la colpa possa essere ascrivibile ai soli giocatori. Non crede, Nick Mallett, di dover assumersi qualche responsabilità?
Ho letto da qualche parte che Dondi era infuriato, al termine della partita. Ecco mi sarei aspettato di vedere così anche Mallett. La tranquillità con la quale ha rilasciato quelle dichiarazioi, invece, ha fatto infuriare me.

Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 15:48
da Emy77
lucius76 ha scritto:Concordo con chi è stanco di questi "esperimenti".
Basta con questa storia delle novità,
dei giovani da far maturare, di sconfitte "onorevoli" e di guardare la squadra con l'ottica del futuro!
Sono anni che sento le stesse storie!
E' ora di vincere e di smettere di essere la cenerentola del sei nazioni.
Bisogna far giocar chi è motivato e valido per il ruolo,
senza inventare strani alimbecchi,
e senza vedere eta, se oriundo o equiparato.
Abbiamo bisogno di un VERO n°10, di un estremo e di un calciatore che centri i pali!!
Scannavacca, ma che fine ha fatto? Magari ritornasse!!
E non mi dispiacerebbe nemmeno rivedere Pez n°10,
almeno le punizioni le sapeva tirare!
Ridarei anche una chance a wakarua,
perche l'eta non conta ma la motivazione (vedi inghilterra ai mondiali).
Mangiato pesante? :roll:
In effetti hai ragione: non vedo l'ora di avere una nazionale vincente fatta di motivatissimi equiparati!
Scanavacca??? Non so se qualcuno te l'ha detto ma si lavora in prospettiva mondiale 2011: ci iscriviamo nella categoria old? Tutta la motivazione che vuoi, ma un mondiale a quasi 40 anni...
Ah già ma a te l'ottica del futuro non piace... Peccato che Bollesan sia proprio un po' fuori età, perchè poteva essere molto motivato!

Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 15:52
da corto77
Nohome ha scritto:Allora a questo punto che Mallet porti i suoi 10 sudafricani da naturalizzare.. tanto vale...
Eh si, se vogliamo vincere subito ci conviene naturalizzare dei sudafricani buoni... :lol:

Non mi sembra che coi giocatori delle vecchie gestioni citati prima abbiamo avuto risultati così straordinari da metterli nella Hall of Fame. La verità è che col nostro attuale potenziale siamo nella fascia bassa delle "grandi europee" (l'effettivo posizionamento può dipendere dalle singole situazioni annuali) e che si cresce nel lungo/medio periodo.
Non bastano questi anni nel 6N a paragonarsi ad una potenza del rugby europeo: da noi il rugby è stato fino a 8 anni fa uno sport di gran nicchia; interesse limitato dei media; pochi praticanti; poca visibilità....
Siamo mediamente più forti delle squadre che non partecipano ai grandi tornei e siamo mediamente deboli rispetto alle squadre che partecipano a questi tornei da gran tempo.
Per 2 partite e mezza non abbiamo sfigurato contro squadre di gran lustro e tradizione. Per mezza partita giocato non a modo abbiamo preso una sonora batosta dal Galles a Cardiff. Ci può stare...
Non so chi ha la possibilità di guardare le partite del campionato italiano e quelle dei campionati esteri: si nota una differenza incredibile di tecnica velocità esecuzione organizzazione....; se il nostro "rugby" non cresce al livello della concorrenza (vedi i risultati delle nostre squadre nelle coppe europee), non sarà l'allenatore o il "giocatore" non convocato a cambiare le sorti.
Qualsiasi mediano d'apertura prendiamo nel Super10, gioca in una lega strettamente inferiore a livello tecnico rispetto a quelle estere; e questo vale per tutti i ruoli se prendiamo giocatori del nostro campionato.
O migliora in modo sensibile la qualità del materiale a disposizione di Mallet in brevissimo tempo o ci dovremmo adattare ad una fase di assestamento.

RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 16:12
da VELENO80
Scanavacca??? Non so se qualcuno te l'ha detto ma si lavora in prospettiva mondiale 2011: ci iscriviamo nella categoria old? Tutta la motivazione che vuoi, ma un mondiale a quasi 40 anni...
Scanvacca no, però la politica dei giovani a tutti i costi, costi quel che costi non ci porta lontano secondo me. Sabato il Galles all'apertura schierava un 31enne pur avendo un giocatore come Hook che poteva tranquillamente giocare al suo posto.

Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 16:21
da tonione
VELENO80 ha scritto:
Scanavacca??? Non so se qualcuno te l'ha detto ma si lavora in prospettiva mondiale 2011: ci iscriviamo nella categoria old? Tutta la motivazione che vuoi, ma un mondiale a quasi 40 anni...
Scanvacca no, però la politica dei giovani a tutti i costi, costi quel che costi non ci porta lontano secondo me. Sabato il Galles all'apertura schierava un 31enne pur avendo un giocatore come Hook che poteva tranquillamente giocare al suo posto.
e la Francia? hai visto che 9 e che 10 in fascie?

Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 16:35
da VELENO80
tonione ha scritto:
VELENO80 ha scritto:
Scanavacca??? Non so se qualcuno te l'ha detto ma si lavora in prospettiva mondiale 2011: ci iscriviamo nella categoria old? Tutta la motivazione che vuoi, ma un mondiale a quasi 40 anni...
Scanvacca no, però la politica dei giovani a tutti i costi, costi quel che costi non ci porta lontano secondo me. Sabato il Galles all'apertura schierava un 31enne pur avendo un giocatore come Hook che poteva tranquillamente giocare al suo posto.
e la Francia? hai visto che 9 e che 10 in fascie?
Hai visto cosa sanno fare?? Soprattutto Parra...
Anche noi se avessimo giocatori con quel potenziale li faremmo giocare. Se confronti la loro prova con quella dei nostri esordienti (Sgarbi soprattutto) capisci perchè loro giocano e il nostro invece è la quinta scelta... La prova del 9 comunque sarà vedere chi schiererà Lievremont contro di noi. In caldo ci sono già Yachvili e Skrela...

Inviato: 25 feb 2008, 19:04
da yeti
Io propongo una cosa che risolverá tutti i problemi:

- Allenatore a gettone. Il gettone non viene rinnovato se:

- si perde per più di 45 da una delle prime 4 nel ranking
- si perde per più di 20 da una di quelle tra il 5 e 8
- si perde e basta con quelle al 8-9-10. Se si pareggia si chiede di ripetere la partita.
- si vince per meno di 10 da quelle tra il 12 e il 15 del Ranking.

Così le cose sono chiare e ci risparmiamo un sacco di polemiche inutili.
Tanto Mallet lo cacciano via prima del 2011. A questo punto vedrete che nessuno vorrà più venire ad allenare l'Italia e finalmente potremo affidarla a Diddi, che la porterà sul tetto del mondo nel giro di tre anni e 47 ore.

G.

RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:17
da jaco
Ma chi vuole cacciare Mallet, ricorda quali sono stati i risultati del primo 6N di BBZ (2006)?
Beh, se guardiamo i primi tre incontri questi sono i risultati di BBZ:
Ire-Ita 26-16
Ita-Eng 16-31
Fra-Ita 37-12

44 p.ti fatti (2 mete) 94 subiti (10 mete) a fronte di 86 (3) e 38 (8) di quest'anno... numeri simili, leggermente peggiori quelli di BBZ... vorrei sapere, quindi, se questi grandi esperti che vogliono cacciare Mallet avrebbero cacciato anche BBZ (che poi, sappiamo, nel 2007 ha ottenuto i migliori risultati di sempre). Teniamo conto che BBZ aveva avuto un tour estivo e 3 test autunnali per presentare i suoi all'appuntamento col 6N, Mallet ha avuto 2 mini-raduni...

Questione fuori ruolo: è vero, ci sono dei fuori ruolo. Ma sono solo io che ho visto l'Italia crollare dopo l'uscita di Masi (cioè con Marcato apertura e Buso estremo... cioè tutti nel loro ruolo)? Masi è uscito sul 26-8, risultato certo compromesso, ma chissà... (con l'Inghilterra ad un certo punto eravamo 20-3 e poi sappiamo com'è finita) quando tutti hanno avuto il loro "ruolo" di competenza ecco che ci hanno bucato da tutte le parti, linea del vantaggio presa con una facilità irridente (mentre prima se non era per l'intercetto dovevano farsi il culo per passarci), una difesa indecente... non compensata, per altro, da giocate illuminanti davanti... Marcato ha giocato meglio da estremo che da apertura, questa è la verità...

Ultima considerazione (ma è più una provocazione) per chi vuole meno equiparati (mercanari!) e ritiene che questi non siano poi molto meglio di tanti italiani nei rispettivi ruoli: curioso le ultime due partite che hanno visto meno oriundi/equiparati in campo sono state quella di sabato (47 punti sul groppone) e quella contro l'Irlanda dello scorso 6N (51 punti sul groppone)... ripeto è solo un provocazione, però...

RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:27
da VELENO80
Questione fuori ruolo: è vero, ci sono dei fuori ruolo. Ma sono solo io che ho visto l'Italia crollare dopo l'uscita di Masi (cioè con Marcato apertura e Buso estremo... cioè tutti nel loro ruolo)? Masi è uscito sul 26-8, risultato certo compromesso, ma chissà... (con l'Inghilterra ad un certo punto eravamo 20-3 e poi sappiamo com'è finita) quando tutti hanno avuto il loro "ruolo" di competenza ecco che ci hanno bucato da tutte le parti, linea del vantaggio presa con una facilità irridente (mentre prima se non era per l'intercetto dovevano farsi il c*** per passarci), una difesa indecente... non compensata, per altro, da giocate illuminanti davanti... Marcato ha giocato meglio da estremo che da apertura, questa è la verità...
LE difficoltà difensive sono venute quando ci hanno attaccato in larghezza piuttosto che nella verticalizzazione che pure ha portato risultati ottimi all'attacco gallese e sui quali hanno poi sfruttato la possibilità di stretchare la nostra linea difensiva. Francamente credo che anche con Masi in campo gli esiti sarebbero stati più o meno gli stessi...

Re: RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:36
da jaco
VELENO80 ha scritto:
Questione fuori ruolo: è vero, ci sono dei fuori ruolo. Ma sono solo io che ho visto l'Italia crollare dopo l'uscita di Masi (cioè con Marcato apertura e Buso estremo... cioè tutti nel loro ruolo)? Masi è uscito sul 26-8, risultato certo compromesso, ma chissà... (con l'Inghilterra ad un certo punto eravamo 20-3 e poi sappiamo com'è finita) quando tutti hanno avuto il loro "ruolo" di competenza ecco che ci hanno bucato da tutte le parti, linea del vantaggio presa con una facilità irridente (mentre prima se non era per l'intercetto dovevano farsi il c*** per passarci), una difesa indecente... non compensata, per altro, da giocate illuminanti davanti... Marcato ha giocato meglio da estremo che da apertura, questa è la verità...
LE difficoltà difensive sono venute quando ci hanno attaccato in larghezza piuttosto che nella verticalizzazione che pure ha portato risultati ottimi all'attacco gallese e sui quali hanno poi sfruttato la possibilità di stretchare la nostra linea difensiva. Francamente credo che anche con Masi in campo gli esiti sarebbero stati più o meno gli stessi...
...può anche essere, comunque in 52' con Masi apertura abbiamo preso 26 punti (di cui 7 per un maledetto intercetto che può capitare e 3 con Masi già zoppo), in 28' senza Masi e con Marcato nel suo ruolo ne abbiamo beccati 21 (tutti su azioni costruite)... le chiacchere stanno a zero...

RE: Re: RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:41
da VELENO80
...può anche essere, comunque in 52' con Masi apertura abbiamo preso 26 punti (di cui 7 per un maledetto intercetto che può capitare), in 28' senza Masi e con Marcato nel suo ruolo ne abbiamo beccati 21 (tutti su azioni costruite)... le chiacchere stanno a zero...
Io ti ho detto come la penso... poi fai tu...
Mettiamoci pure che dei 26 punti presi con Masi in campo tredici glieli ha gentilmente concessi proprio il nostro mediano d'apertura...

Re: RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:42
da rask
jaco ha scritto:
VELENO80 ha scritto:
Questione fuori ruolo: è vero, ci sono dei fuori ruolo. Ma sono solo io che ho visto l'Italia crollare dopo l'uscita di Masi (cioè con Marcato apertura e Buso estremo... cioè tutti nel loro ruolo)? Masi è uscito sul 26-8, risultato certo compromesso, ma chissà... (con l'Inghilterra ad un certo punto eravamo 20-3 e poi sappiamo com'è finita) quando tutti hanno avuto il loro "ruolo" di competenza ecco che ci hanno bucato da tutte le parti, linea del vantaggio presa con una facilità irridente (mentre prima se non era per l'intercetto dovevano farsi il c*** per passarci), una difesa indecente... non compensata, per altro, da giocate illuminanti davanti... Marcato ha giocato meglio da estremo che da apertura, questa è la verità...
LE difficoltà difensive sono venute quando ci hanno attaccato in larghezza piuttosto che nella verticalizzazione che pure ha portato risultati ottimi all'attacco gallese e sui quali hanno poi sfruttato la possibilità di stretchare la nostra linea difensiva. Francamente credo che anche con Masi in campo gli esiti sarebbero stati più o meno gli stessi...
...può anche essere, comunque in 52' con Masi apertura abbiamo preso 26 punti (di cui 7 per un maledetto intercetto che può capitare e 3 con Masi già zoppo), in 28' senza Masi e con Marcato nel suo ruolo ne abbiamo beccati 21 (tutti su azioni costruite)... le chiacchere stanno a zero...
con una mischia che non c'era più, con una situazione psicologica deficitaria, con i Gallesi cha hanno cominciato a giocare al largo, mentre nel 1°T facevano pick and drive...

dilla tutta jaco, sennò fai il furbo...

RE: Re: RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:48
da rask
Lo posto anche qui.

Per me Marcato ha giocato bene anche da apertura. E non era facile, considerato come stava la squadra quando lui è andato a n. 10.

i calci sono stati sempre azzeccati, tranne uno che è andato direttamente fuori per centimetri. Quando ha calciato si era sempre oltre la terza quarta fase e il calcio è stata sempre l'opzione azzeccata. Ha portato palla, è andato a sbattere, aiutava nelle ruck, ha aperto sempre in sicurezza, ha dimostrato una buona visione di gioco, personalità, insomma ha giocato da apertura, cosa che a Masi riesce un tantino peggio.
Ma vi ricordate il calcio su Galon? L'avesse fatto O'Gara tutti staremo a dire che è un campione. Invece l'ha fatto Marcato che è giovane, ha la balia, non ha esperienza, Treviso non lo fa crescere... Ma che volete di più? L'apertura ce l'abbiamo. Si chiama Andrea, non Masi, MARCATO.

Chiaramente non voglio criticare Masi che resta il nostro miglior centro, ma il suo impiego a n. 10

Re: RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:57
da ItalianRugbyFriends
jaco ha scritto:Ma chi vuole cacciare Mallet, ricorda quali sono stati i risultati del primo 6N di BBZ (2006)?
Beh, se guardiamo i primi tre incontri questi sono i risultati di BBZ:
Ire-Ita 26-16
Ita-Eng 16-31
Fra-Ita 37-12
Appunto...

e, facendo un excursus calcistico: Marcello Lippi esordì il 18 agosto 2004 perdendo 2-0 in amichevole a Reykjavík contro l'Islanda... e sappiamo come andò a finire...

Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: Ci vuole una mentalità vincente!

Inviato: 25 feb 2008, 19:59
da yeti
rask ha scritto:Lo posto anche qui.

Per me Marcato ha giocato bene anche da apertura. E non era facile, considerato come stava la squadra quando lui è andato a n. 10.

i calci sono stati sempre azzeccati, tranne uno che è andato direttamente fuori per centimetri. Quando ha calciato si era sempre oltre la terza quarta fase e il calcio è stata sempre l'opzione azzeccata.

Mah, eppure io credevo di essere al Millennium sabato pomeriggio. Forse ero in un altro stadio e tutti questi calci azzeccati tranne uno uscito di pochi centimetri di Marcato proprio non li ho visti. Anzi, ne ho visti piú di uno bellamente raccolti senza troppi patemi dai 3/4 gallesi, trasformati in altrettanti contrattacchi che quasi spesso hanno portato alla meta. Forse perché calciare di precisione sull'ala quando l'ala sta schierata in profondità e non piatta forse non è molto utile, visto che l'ala non raggiungerà mai quella palla. A me spiegavano che un'apertura calcia quando i 3/4 sono piatti e non quando sono profondi, quindi assai svantaggiati per consentire un recupero o almeno una pressione sul ricevitore. Ma io sono un uomo di mischia e, ripeto, forse ero in un altro stadio. :roll:

G.