Biglietti 6N 2009

[IlVermicida]

Presi i miei abbonamenti. Fra l'altro stesso settore ma sopratutto stessa fila dell'ultima edizione!
Apparte questo, leggevo qua e la' i vs. pensieri. In tutta sincerita' credo che muoversi per tempo, cioe' ora, significa avere buoni posti e nessun problema. Questo sia per quanto riguarda la gare al Flaminio che quelle all'estero, dove la FIR mi ha dato una collaborazione perfetta!
Partire ora con le vendite puo' avere poco "fascino". Pero' a ridosso del 6 Nazioni chi ha il biglietto entra, chi sta' fuori si guarda Cecinelli!
Come affermai l'anno scorso, se uno ha dei dubbi sull'acquisto dell'abbonamento ora, non puo' a Febbraio lamentarsi, in caso di non acquisto, di non aver trovato il biglietto!
Statemi bene. Ora posso passare all'organizzazione della trasferta di Edinburgo, poi, da settembre, la cavalcata dei Cavalieri Prato! (mi sto' toccando!)

Perdonami la sincerità, ma da quanto capisco dal tuo post il tuo pensiero è per te, per i tuoi biglietti e per le tue trasferte. Spero che chi come me non è d'accordo sul modus operandi adottato dalla FIR quest'anno abbia a cuore più la crescita del rugby che la possibilità di vedere gli eventi a buon mercato.

[PiVi1962]

La questione mi sembra che sia causata dal fatto che si confonde il torneo delle Sei Nazioni con un normale test match della nazionale italiana di rugby.

Il "prodotto" non è lo stesso!

Il torneo delle Sei Nazioni è il torneo sportivo annuale più antico del mondo, quello con più tradizione, in cui decine di migliaia di tifosi girano l'Europa in un periodo peraltro non troppo favorevole al turismo. La domanda di biglietti supera di gran lunga l'offerta: infatti, dei vari stadi, mi risulta che solo quello di Edimburgo abbia regolarmente ampi settori invenduti, tutti gli altri sono di norma "sold out" con mesi di anticipo.
Dal punto di vista economico, non è certo questo il prodotto che deve essere utilizzato principalmente per fare propaganda, ma è invece lo strumento per "incassare" economicamente il marchio rugby.
Una quota di propaganda è garantita dall'obbligo di trasmissione in chiaro dell'evento in televisione in ciascuna nazione partecipante.

Viceversa, un normale test match interno della nazionale italiana di rugby, sia pure contro la Nuova Zelanda o contro il Sud Africa, è un "prodotto" diverso. La tradizione è minima, non vi sono sostanzialmente tifosi al seguito della squadra ospitata (a meno degli expat sparsi per l'Europa). La sede può essere, e di norma è, diversa da Roma, proprio per propagandare il rugby anche in altre regioni italiane e per avvicinarsi di più a tutti i suoi tifosi.
I prezzi dei biglietti per questi test match sono di norma più bassi, anche di molto, rispetto al Sei Nazioni.
Altre modalità di "propagandare" il rugby sono quelle di assegnare le partite dei tornei collaterali al Sei Nazioni maschile (quello femminile e quelli delle Under) ad altre sedi. Anche qui, per quanto mi risulta, i prezzi sono molto bassi, e la qualità è alta.
In tutti questi casi la propaganda del rugby è massima.
Personalmente, quando è stato possibile, ho abbinato alla partita maschile quella della nazionale femminile (ancor oggi ricordo la sensazione quando le azzurre hanno giocato -e bene- a Twickenham subito dopo gli uomini). A Londra con lo stesso biglietto si sono viste entrambe le partite maschile e femminile, a Edimburgo mostrando il biglietto di Scotland-Italia maschile si pagava solo 1£ per la partita femminile, qui a Roma il costo del biglietto della partita femminile era di 10€. Quindi il "rugby di propaganda" è di norma poco costoso e facilmente accessibile!

[IlVermicida]

La questione mi sembra che sia causata dal fatto che si confonde il torneo delle Sei Nazioni con un normale test match della nazionale italiana di rugby. Il "prodotto" non è lo stesso! ............................

Questo l'avevo capito, anzi meglio l'avevo supposto. Non è che i tuoi ragionamenti mi convincano più di tanto, ma sono stanco di fare Don Chisciotte e quindi abbandono. Aspetterò i prezzi dei TM di Novembre per una verifica.

[rasaerba]

x old.e.sagg

Puo' darsi anche che pensi per me, pero' in questo modo il pomeriggio dell' otto luglio ho gia' i miei biglietti! Ho portato 9 persone a Dublino 4 mesi fa, 6 non avevano mai visto rugby dal vivo. A Roma eravamo in 16, oltre la meta' mai visto visto una partita. Se avessi avuto modo di avere altri biglietti, a Roma con l'Inghilterra saremo stati minimo altri 16. E sai chi sono questi 16? Quelli che al momento dell'uscita dei biglietti erano indecisi. E che in prossimita' del 6 Nazioni si mordevano le mani.
E' per questo che nel dubbio suggerisco a tutti di prenderli ora! Tanto, alla fine, il Sei Nazioni ( e mi ripeto) e' un evento. E come tale va' trattato.
Ero a Twickenham nel 1996, a vedermi museo e fare il tour. A quei tempi l'Italia giocava con la Russia e la Spagna. Credo che il passo fatto e' stato notevole ma sopratutto meritato, no?
Ora servirebbe un Flaminio piu' ampio, ma cio' non basterebbe ad abbassare i prezzi, se questo e' il problema, che sono i piu' a buon mercato di tutto il Sei Nazioni!

[nino22]

Ragazzi non ve ne sta bene proprio una!!
Uno, due anni fa tutti a criticare la Fir x i biglietti venduti solo 2 mesi prima del match quando invece nelle altre nazioni i biglietti erano disponibili gia a settembre, adesso ci troviamo i biglietti gia disponibili a Luglio e vi lamentate pure?
Ottima scelta, chi tardi arriva male alloggia, certo sarei magari contrario qualora non si spezzettassero i biglietti destinati ai pacchetti ed i biglietti destinati ai singoli match, rendendo la vita difficile a chi per motivi logistici è impossibilitato all'acquisto di un pacchetto comprendente 3 partite.

[LondonScot]

La questione mi sembra che sia causata dal fatto che si confonde il torneo delle Sei Nazioni con un normale test match della nazionale italiana di rugby.

Il "prodotto" non è lo stesso!

Il torneo delle Sei Nazioni è il torneo sportivo annuale più antico del mondo, quello con più tradizione, in cui decine di migliaia di tifosi girano l'Europa in un periodo peraltro non troppo favorevole al turismo. La domanda di biglietti supera di gran lunga l'offerta: infatti, dei vari stadi, mi risulta che solo quello di Edimburgo abbia regolarmente ampi settori invenduti, tutti gli altri sono di norma "sold out" con mesi di anticipo.

Più che “il prodotto non è lo stesso” direi che il modo in cui è visto il prodotto varia da paese in paese. Per esempio, in Inghilterra e in Galles c’è parecchio più domanda per biglietti dei test match contro le squadre dei Tri-Nations che non per la partita del 6 Nazioni contro l’Italia. E’ vero che qualche volta recentemente il valore dei test match è stato diminuito perché si sono usati come partite di riscaldamento (prima del RWC 2007 per esempio). E alcune persone che si interessano al rugby da poco hanno l’idea erronea che i test match sono amichevoli. Anche Sky TV in Italia parla di test match ‘prima dell’inizio del programma ufficiale’ dando l’idea che i test match non sono incontri ufficiali, che non è vero. Perfino la Rugby Football Union in Inghilterra elenca i test match sotto “Friendlies” che è ridicolo e dimostra solo che qualcuno nel processo della creazione del sito web ha fatto un errore. Succede qualche volta, siamo tutti umani. (I test match dell’Italia per Novembre 2008 sono elencati sotto il titolo Test Match 2009, ma questo non significa che avranno luogo l’anno prossimo). Se fosse così il test series dei British and Irish Lions contro il Sud Africa l’anno prossimo sarebbe considerato una serie di amichevoli e non lo è.

Detto questo il 6 Nazioni è veramente importante. E’ il torneo sportivo annuale più antico del mondo. Quest’anno c’è stato un totale di 981.060 spettatori agli stadi per vederlo. Se pensate che Il Campionato Europeo di Nazioni UEFA in 2004 ha attratto un totale di 1.160.802, significa che il 6 Nazioni il pubblico del 6 Nazione (ogni anno) rappresenta l’85% di quello degli Europei.

[delmonte68]

Buongiorno a tutti,

mi sono appena iscritto al sito sebbene sia da un pò di tempo che leggo.

Quest'anno per la prima volta seguirò la Nazionale in trasferta con mio fratello dopo anni di partite viste in Tv e qualcuna direttamente allo stadio. Purtroppo a Genova l'offerta è scarsina ...

Ho già letto alcuni messagi circa la "convenienza" o meno di comprare i biglietti tramite FIR per le partite in trasferta.Visto che andrò a Twickenham, e viste le informazioni di altri post circa la possibilità di acquistare i biglietti direttamente in Inghilterra, c'è qualcuno che sa se attraverso il sistema di vendita on line si possono scegliere i posti o rimane comunque casuale l'assegnazione degli stessi?

Mandando mail a RFU c'è qualche possibilità di avre informazioni ulteriori?

Avendo già i biglietti aerei, preferirei muovermi autonomamente invece che acquistare un pacchetto viaggio.

Ringrazio in anticipo chi vorrà e potrà fornirmi utili informazioni.

[rasaerba]

Arrivati nei giorni scorsi i miei abbonamenti al Flaminio!

Per i biglietti delle gare all'estero, considerate che in Scozia e' possibile farlo direttamente dal loro sito, prezzi da 20 a 60 sterline a seconda del settore.
Per l'Inghilterra invece consiglierei d'affidarsi alla Federazione, cosa che ho gia' fatto io 2 anni fa e mi sono trovato molto bene.
Diffidate da tutti gli altri siti che vendono a prezzo maggiorato, anche perche' non ha senso!
La federazione inglese non vende online, i biglietti sono riservati solamente ai clubs che li ricevono in base a determinati parametri.
buone vacanze!

[Tanu]

Arrivati nei giorni scorsi i miei abbonamenti al Flaminio!

Per i biglietti delle gare all'estero, considerate che in Scozia e' possibile farlo direttamente dal loro sito, prezzi da 20 a 60 sterline a seconda del settore.
Per l'Inghilterra invece consiglierei d'affidarsi alla Federazione, cosa che ho gia' fatto io 2 anni fa e mi sono trovato molto bene.
Diffidate da tutti gli altri siti che vendono a prezzo maggiorato, anche perche' non ha senso!
La federazione inglese non vende online, i biglietti sono riservati solamente ai clubs che li ricevono in base a determinati parametri.
buone vacanze!

Se posso permettermi un consiglio, in Scozia conviene prenderlo ai botteghini perchè non è mai esaurito lo stadio e all'ultimo momento te li tirano dietro.

[diddi]

Se posso permettermi un consiglio, in Scozia conviene prenderlo ai botteghini perchè non è mai esaurito lo stadio e all'ultimo momento te li tirano dietro.

- Non possiedo la palla di cristallo e pertanto non sono in grado di prevedere il futuro
- non ho contatti con tifosi scozzesi e non ne conosco gli orientamenti di pensiero
- la capienza di Murrayfield è notevole e probabilmente sproporzionata rispetto al bacino di utenza in loco

TUTTAVIA

alla luce degli ultimi due confronti nel 6N, soprattutto rammentando l'esito dell'incontro del 2007, mi sentirei di ipotizzare che l'interesse per l'incontro di Edinburgo possa essere tale da spingere qualche scozzese in più ad andare allo stadio.

In sostanza: è sicuramente vero che molti biglietti sono andati invenduti per Scozia-Italia negli anni passati, ma non sarei sicuro che sarà così anche stavolta.

[rasaerba]

Sul tema di sopra... cioe', dovrei fissare (e pagare!) volo + albergo, ho tempo 7 mesi per organizzare una trasferta, la SRU mi da' anche modo di scegliermi il settore... e dovrei aspettare per prenderlo al botteghino, con annesso rischio di prendere un biglietto per un posto comunque rimasto, e sopratutto con il rischio di non trovarli? Mah. Tanto conveniente non mi sembra...

[geronimo82]

Qualcuno ha idea di quanti abbonamenti (per le partite in casa) siano stati venduti sino ad oggi??

[Tanu]

Se posso permettermi un consiglio, in Scozia conviene prenderlo ai botteghini perchè non è mai esaurito lo stadio e all'ultimo momento te li tirano dietro.

- Non possiedo la palla di cristallo e pertanto non sono in grado di prevedere il futuro
- non ho contatti con tifosi scozzesi e non ne conosco gli orientamenti di pensiero
- la capienza di Murrayfield è notevole e probabilmente sproporzionata rispetto al bacino di utenza in loco

TUTTAVIA

alla luce degli ultimi due confronti nel 6N, soprattutto rammentando l'esito dell'incontro del 2007, mi sentirei di ipotizzare che l'interesse per l'incontro di Edinburgo possa essere tale da spingere qualche scozzese in più ad andare allo stadio.

In sostanza: è sicuramente vero che molti biglietti sono andati invenduti per Scozia-Italia negli anni passati, ma non sarei sicuro che sarà così anche stavolta.

Diddi, non lo hanno riempito nemmeno con gli all Blacks al Mondiale: credo che l'Italia non eserciti la stessa attrattiva.
La capienza di Murrayfield è tale da lasciare sempre qualche spiraglio...
Sono iscritto alla mailing list della SRU perchè ho sempre comprato i biglietti direttamente da loro (costa meno che prenderli dalla FIR, soprattutto se si hanno degli U18 al seguito) e per ogni partita mi tempestano di offerte last minute perchè hanno biglietti sul groppone.
Mi ha sempre dato fastidio pagare 100 per il biglietto e poi arrivare a Murrayfield e scoprire che svendevano a 50. Sistematico.

[diddi]

Diddi, non lo hanno riempito nemmeno con gli all Blacks al Mondiale: credo che l'Italia non eserciti la stessa attrattiva.
La capienza di Murrayfield è tale da lasciare sempre qualche spiraglio...
Sono iscritto alla mailing list della SRU perchè ho sempre comprato i biglietti direttamente da loro (costa meno che prenderli dalla FIR, soprattutto se si hanno degli U18 al seguito) e per ogni partita mi tempestano di offerte last minute perchè hanno biglietti sul groppone.
Mi ha sempre dato fastidio pagare 100 per il biglietto e poi arrivare a Murrayfield e scoprire che svendevano a 50. Sistematico.

Con gli AB al Mondiale c'erano ancor meno spettatori del solito, visto che per risparmiare i titolari per Saint-Etienne hanno schierato la seconda squadra e sono stati bravi a perdere "solo" 0-40; molti scozzesi si sono adontati per questa scelta e hanno disertato l'appuntamento.
Comunque è vero che ampi spiragli si sono sempre visti (a parte forse quando incontrano l'Inghilterra), anche se di norma nei settori più "sfigati", tra tribuna e curva.
Anch'io sono iscritto alla mailing list dell'SRU e mi capita lo stesso.
Mi posso tuttavia immaginare che QUEST'ANNO, dopo aver perso 17-37 due anni fa, il desiderio di rivalsa possa spingere qualche scozzese in più verso Murrayfield. Per questo andrei cauto nel consigliare un viaggio a Edimburgo senza biglietto. Se poi questa sarà l'opzione che sceglierai, le eventuali (improbabili, lo ammetto) conseguenze ricadranno soltanto su di te.

[klima65]

Presi i miei abbonamenti. Fra l'altro stesso settore ma sopratutto stessa fila dell'ultima edizione!
Apparte questo, leggevo qua e la' i vs. pensieri. In tutta sincerita' credo che muoversi per tempo, cioe' ora, significa avere buoni posti e nessun problema. Questo sia per quanto riguarda la gare al Flaminio che quelle all'estero, dove la FIR mi ha dato una collaborazione perfetta!
Partire ora con le vendite puo' avere poco "fascino". Pero' a ridosso del 6 Nazioni chi ha il biglietto entra, chi sta' fuori si guarda Cecinelli!
Come affermai l'anno scorso, se uno ha dei dubbi sull'acquisto dell'abbonamento ora, non puo' a Febbraio lamentarsi, in caso di non acquisto, di non aver trovato il biglietto!
Statemi bene. Ora posso passare all'organizzazione della trasferta di Edinburgo, poi, da settembre, la cavalcata dei Cavalieri Prato! (mi sto' toccando!)

E' possibile scegliere fila e settore?