forum.rugby.it

foffos e mallet,

dalle vostre risposte si evince che in Italia, nel rugby/minirugby come in molte altre situazioni, si possono creare delle punte di eccellenza, ma solo legate all'iniziativa personale (di una / poche / o anche tante persone...) e senza alcun supporto da parte delle istituzioni, che anzi pare facciano del proprio meglio per porre ostacoli a queste lodevoli iniziative...
Purtroppo dei problemi del minirugby, dell'arruolamento e delle piccole societa' non cliene frega niente a nessuno "che conta"...
Continuate a lavorare col minirugby e a non aspettarvi nessun aiuto da nessuno...
...e grazie!

violaalessandro ha scritto:foffos e mallet,

dalle vostre risposte si evince che in Italia, nel rugby/minirugby come in molte altre situazioni, si possono creare delle punte di eccellenza, ma solo legate all'iniziativa personale (di una / poche / o anche tante persone...) e senza alcun supporto da parte delle istituzioni, che anzi pare facciano del proprio meglio per porre ostacoli a queste lodevoli iniziative...
Purtroppo dei problemi del minirugby, dell'arruolamento e delle piccole societa' non cliene frega niente a nessuno "che conta"...
Continuate a lavorare col minirugby e a non aspettarvi nessun aiuto da nessuno...
...e grazie!

ti ringrazio....
il problema non è la mancanza di aiuto..quello è un'aspetto antipatico ma comprensibile...non siamo una nazione che mette al centro la formazione sportiva, formativa e scolastica dei bambini (e quindi dei ns. futuri uomini) non vedo come potrebbe esser possibile che vengano spesi soldini per il minirugby..
quello che trovo odioso e il non aver rispetto del lavoro altrui e imporre dei ragionamenti che di logico non hanno nulla.
ti faccio un esempio..passaggio dell'anno prossimo delle u13 a u14
la federazione impone:

mischia e touche: prima le toglie (per me giustamente) poi le reinserisce e quindi ci si trova a marzo 2009 a dover riprogrammare gli allenamenti per evitare che i ragazzini a ottobre si ritrovino a dover fare i pilonazzi senza alcuna formazione e con il rischio di farsi male..

under 6: mirabile dal punto di vista educativo se non che nel regolamento (come mi piacerebbe vedere chi li redige) mantengono delle regole di gioco che diventano semplicemente ridicole per un bambino di 4-5 anni

gioco a campo intero e campionato: qui la federazione ha superato se stessa..ma come..stiamo a lamentarci tutti sull'assenza di campi e sulla difficoltà per una società che abbia una u15-17-19 e prima squadra di farli giocare ed ora si impone una nuova under con cui spartire i fine settimana..oltre al fatto che un campionato porta trasferte, costi, addetti e staff che non tutte le società minori possono permettersi.

p.s. regolamento fatto e spedito ma magari dire anche che l'u14 a questo punto può esser seguita solo da un'allenatore di 1 livello e non un educatore di 2 momento no eh?

ItalianRugbyFriends ha scritto:

Piripiri ha scritto:Toncon che brevetti ha per allenare la Maggiore?
Chi sa i risultati di Ascione quando ha e se ha allenato qualche Nazionale?

PiriPiri... per Ascione basta ricordare una data: 1999.

Forse ti riferisci a mascioletti

Squilibrio ha scritto:

ItalianRugbyFriends ha scritto:

Piripiri ha scritto:Toncon che brevetti ha per allenare la Maggiore?
Chi sa i risultati di Ascione quando ha e se ha allenato qualche Nazionale?

PiriPiri... per Ascione basta ricordare una data: 1999.

Forse ti riferisci a mascioletti

No squilibrio, parlo proprio di Ascione... faceva parte anche lui della spedizione mondiale...

Quindi Ascione faceva parte della spedizione vincente!
Ma quando ha allenato la nazionale Under 20 che risultati ha ottenuto?
Ha mai allenato ub Club italiana di serie a o top 10?

ItalianRugbyFriends ha scritto:

Squilibrio ha scritto:

ItalianRugbyFriends ha scritto:

Piripiri ha scritto:Toncon che brevetti ha per allenare la Maggiore?
Chi sa i risultati di Ascione quando ha e se ha allenato qualche Nazionale?

PiriPiri... per Ascione basta ricordare una data: 1999.

Forse ti riferisci a mascioletti

No squilibrio, parlo proprio di Ascione... faceva parte anche lui della spedizione mondiale...

Beh quella spedizione è poco indicativa, più che gli imbarcati (mascioletti ascione ec ecc) sarebbero da far scendere chi li ha fatti salire.
Quel mondiale fu un fallimento della dirigenza fir (o cavolo, ancora quella attuale mi sembra...) e anzi io direi grazie a mascioletti perchè accettò di mettersi in croce.

Sarebbe da chiarire anche il ruolo avuto dai senatori che fecero fuori coste, unico neo nella complessiva ottima carriera

Squilibrio ha scritto:

ItalianRugbyFriends ha scritto:

Squilibrio ha scritto:

ItalianRugbyFriends ha scritto:

Piripiri ha scritto:Toncon che brevetti ha per allenare la Maggiore?
Chi sa i risultati di Ascione quando ha e se ha allenato qualche Nazionale?

PiriPiri... per Ascione basta ricordare una data: 1999.

Forse ti riferisci a mascioletti

No squilibrio, parlo proprio di Ascione... faceva parte anche lui della spedizione mondiale...

Beh quella spedizione è poco indicativa, più che gli imbarcati (mascioletti ascione ec ecc) sarebbero da far scendere chi li ha fatti salire.
Quel mondiale fu un fallimento della dirigenza fir (o cavolo, ancora quella attuale mi sembra...) e anzi io direi grazie a mascioletti perchè accettò di mettersi in croce.

Sarebbe da chiarire anche il ruolo avuto dai senatori che fecero fuori coste, unico neo nella complessiva ottima carriera

beh ..comunque ci siamo...48 h e sapremo se quello di cui abbiamo parlato in questi giorni è in linea con gli intendimenti di Dondi e Co..speriamo bene..

la Scozia ha avuto il coraggio, lo avrà anche Dondi????

Era prevedibile ed è accaduto. Con un comunicato apparso sul sito della Federazione scozzese, la squadra dei cardi annuncia di aver interrotto il rapporto di lavoro con il coach Frank Hadden. Il grande capo della SRU, Gordon McKie, ha dichiarato che "Lo Scottish Rugby Board ha analizzato i risultati ottenuti nel corso dell'ultimo 6 Nazioni e, in accordo con Frank Hadden, ha concluso che era meglio cambiare l'head coach per poter preparare al meglio la Scozia in vista dei mondiali del 2011". Seguono, ovviamente, i ringraziamenti di rito per il lavoro svolto. Lavoro che, nonostante le belle parole, è stato deficitario e non ha permesso a Paterson e compagni di fare il salto di qualità, nonostante l'ottimo lavoro svolto dallo staff tecnico, soprattutto per quel che riguarda il reparto degli avanti.

foffos ha scritto:Ma vedi ti dirò io Ho allenato per più di dieci anni portando una squadra da Under 11 fino alla 19 non sto qui ad elencarti i tornei ed i campionati che ho vinto o quanti dei mie giocatori hanno giocato nella nazionale di categoria, 2 hanno anche qualche presenza con la maggiore ( e tutte e due hanno dedicato la prima maglia al sottoscrtitto) 3- 4 giocano ancora in Super 10 quindi il tuo chiacchere chiacchere con me non regge, ti dirò ho smesso di allenare proprio nel momento in cui non mi riconoscevo più nella mentalità del nostro sport sempre più annacquata da quella di altri sport calcio e basket in primis poi fai te....Ma lo sai la cosa che mi rende più orgoglioso qual'è ? che tutti quei ragazzi oggi sono sempre amici, fanno vacanze insieme, cene e via dicendo e io rimarrò sempre il loro allenatore !!!!

In effetti, avendola sperimentata, condivido l'idea che vedere "venir su" dei ragazzini che ti sono stati affidati a 9-10 anni e vedere i loro progressi sia una bellisima soddisfazione. Ma vorrei chiedere a Foffos: quante volte il tuo Comitato Regionale ti ha proposto corsi di formazione/aggiornamento per tecnici di giovanili, possibilmente con orari compatibili con gli impegni di lavoro? Tu ha lavorato in un club che ha dato giocatori in nazionale, quindi sicuramente con strutture di supporto adeguate. Pensa ai tanti allenatori delle juniores di squadre minori che sono abbandonati a sé stessi senza far parte di alcun progetto tecnico condiviso dopo che gli hanno dato il "patentino": della serie, da questo momento arrangiati e fai quello che puoi. Quello in cui la FIR è più deficitaria sta nel non aver compreso, o averlo capito tardi, che la crescita del movimento non riguarda solo il numero dei tesserati, ma anche la crescita dei tecnici, dei dirigenti e degli arbitri dedicando a questo scopo dei veri e propri professionisti.

supermax ha scritto:

foffos ha scritto:Ma vedi ti dirò io Ho allenato per più di dieci anni portando una squadra da Under 11 fino alla 19 non sto qui ad elencarti i tornei ed i campionati che ho vinto o quanti dei mie giocatori hanno giocato nella nazionale di categoria, 2 hanno anche qualche presenza con la maggiore ( e tutte e due hanno dedicato la prima maglia al sottoscrtitto) 3- 4 giocano ancora in Super 10 quindi il tuo chiacchere chiacchere con me non regge, ti dirò ho smesso di allenare proprio nel momento in cui non mi riconoscevo più nella mentalità del nostro sport sempre più annacquata da quella di altri sport calcio e basket in primis poi fai te....Ma lo sai la cosa che mi rende più orgoglioso qual'è ? che tutti quei ragazzi oggi sono sempre amici, fanno vacanze insieme, cene e via dicendo e io rimarrò sempre il loro allenatore !!!!

In effetti, avendola sperimentata, condivido l'idea che vedere "venir su" dei ragazzini che ti sono stati affidati a 9-10 anni e vedere i loro progressi sia una bellisima soddisfazione. Ma vorrei chiedere a Foffos: quante volte il tuo Comitato Regionale ti ha proposto corsi di formazione/aggiornamento per tecnici di giovanili, possibilmente con orari compatibili con gli impegni di lavoro? Tu ha lavorato in un club che ha dato giocatori in nazionale, quindi sicuramente con strutture di supporto adeguate. Pensa ai tanti allenatori delle juniores di squadre minori che sono abbandonati a sé stessi senza far parte di alcun progetto tecnico condiviso dopo che gli hanno dato il "patentino": della serie, da questo momento arrangiati e fai quello che puoi. Quello in cui la FIR è più deficitaria sta nel non aver compreso, o averlo capito tardi, che la crescita del movimento non riguarda solo il numero dei tesserati, ma anche la crescita dei tecnici, dei dirigenti e degli arbitri dedicando a questo scopo dei veri e propri professionisti.

Concordo con te la crescita del nostro sport non può prescindere dalla crescita dei nostri tecnici

foffos ha scritto:

supermax ha scritto:

foffos ha scritto:Ma vedi ti dirò io Ho allenato per più di dieci anni portando una squadra da Under 11 fino alla 19 non sto qui ad elencarti i tornei ed i campionati che ho vinto o quanti dei mie giocatori hanno giocato nella nazionale di categoria, 2 hanno anche qualche presenza con la maggiore ( e tutte e due hanno dedicato la prima maglia al sottoscrtitto) 3- 4 giocano ancora in Super 10 quindi il tuo chiacchere chiacchere con me non regge, ti dirò ho smesso di allenare proprio nel momento in cui non mi riconoscevo più nella mentalità del nostro sport sempre più annacquata da quella di altri sport calcio e basket in primis poi fai te....Ma lo sai la cosa che mi rende più orgoglioso qual'è ? che tutti quei ragazzi oggi sono sempre amici, fanno vacanze insieme, cene e via dicendo e io rimarrò sempre il loro allenatore !!!!

In effetti, avendola sperimentata, condivido l'idea che vedere "venir su" dei ragazzini che ti sono stati affidati a 9-10 anni e vedere i loro progressi sia una bellisima soddisfazione. Ma vorrei chiedere a Foffos: quante volte il tuo Comitato Regionale ti ha proposto corsi di formazione/aggiornamento per tecnici di giovanili, possibilmente con orari compatibili con gli impegni di lavoro? Tu ha lavorato in un club che ha dato giocatori in nazionale, quindi sicuramente con strutture di supporto adeguate. Pensa ai tanti allenatori delle juniores di squadre minori che sono abbandonati a sé stessi senza far parte di alcun progetto tecnico condiviso dopo che gli hanno dato il "patentino": della serie, da questo momento arrangiati e fai quello che puoi. Quello in cui la FIR è più deficitaria sta nel non aver compreso, o averlo capito tardi, che la crescita del movimento non riguarda solo il numero dei tesserati, ma anche la crescita dei tecnici, dei dirigenti e degli arbitri dedicando a questo scopo dei veri e propri professionisti.

Concordo con te la crescita del nostro sport non può prescindere dalla crescita dei nostri tecnici

...e dei nostri soldi

EmmePi ha scritto:

foffos ha scritto:

supermax ha scritto:

foffos ha scritto:Ma vedi ti dirò io Ho allenato per più di dieci anni portando una squadra da Under 11 fino alla 19 non sto qui ad elencarti i tornei ed i campionati che ho vinto o quanti dei mie giocatori hanno giocato nella nazionale di categoria, 2 hanno anche qualche presenza con la maggiore ( e tutte e due hanno dedicato la prima maglia al sottoscrtitto) 3- 4 giocano ancora in Super 10 quindi il tuo chiacchere chiacchere con me non regge, ti dirò ho smesso di allenare proprio nel momento in cui non mi riconoscevo più nella mentalità del nostro sport sempre più annacquata da quella di altri sport calcio e basket in primis poi fai te....Ma lo sai la cosa che mi rende più orgoglioso qual'è ? che tutti quei ragazzi oggi sono sempre amici, fanno vacanze insieme, cene e via dicendo e io rimarrò sempre il loro allenatore !!!!

In effetti, avendola sperimentata, condivido l'idea che vedere "venir su" dei ragazzini che ti sono stati affidati a 9-10 anni e vedere i loro progressi sia una bellisima soddisfazione. Ma vorrei chiedere a Foffos: quante volte il tuo Comitato Regionale ti ha proposto corsi di formazione/aggiornamento per tecnici di giovanili, possibilmente con orari compatibili con gli impegni di lavoro? Tu ha lavorato in un club che ha dato giocatori in nazionale, quindi sicuramente con strutture di supporto adeguate. Pensa ai tanti allenatori delle juniores di squadre minori che sono abbandonati a sé stessi senza far parte di alcun progetto tecnico condiviso dopo che gli hanno dato il "patentino": della serie, da questo momento arrangiati e fai quello che puoi. Quello in cui la FIR è più deficitaria sta nel non aver compreso, o averlo capito tardi, che la crescita del movimento non riguarda solo il numero dei tesserati, ma anche la crescita dei tecnici, dei dirigenti e degli arbitri dedicando a questo scopo dei veri e propri professionisti.

Concordo con te la crescita del nostro sport non può prescindere dalla crescita dei nostri tecnici

...e dei nostri soldi

Ecco chi firma la fidejussione degli Aironi scoperto l'arcano

non ci resta che provare un esorcista per un presidente che continua a peccare succube del MALLETT!
(a tal punto da dargli carta bianca per scegliersi il suo staff, forse come premio per l'ottimo 6 nazioni.... )
ma dai su come si fa'..

Spero che almenogli abbia dato dei limiti di "spesa"...

La "carta bianca" è intesa che deve cambiare 4 persone del suo staff attuale con altre 4 da scegliere in una rosa di 4 candidati