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Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 10 mag 2009, 10:50
da prensa
jimmy88 ha scritto:Prensa fai parte dell'organizzazione?
beh,temo che per far parte dell'organizzazione sia necessario aspettare che i mondiali vengano assegnati all'Italia...dopodichè, curriculum a raffica :D

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 10 mag 2009, 13:30
da 118
ATHLONE ha scritto:
Gioann_Bagoss ha scritto:
ATHLONE ha scritto:Simpatici questi inglesi: visto che loro non giocano in casa (si doveva giocare in Argentina, la spostano per permettere ai pumas di incassare di più) niente Twickenham ma Manchester, che per il rugby union è campo neutro...
E' una serie con due test match, Athlone.
Il secondo test si giocherà in Argentina il
13 giugno.
Appunto: a giugno entrambi i TM si sarebbero dovuti giocare in Argentina!
è stata la federazione argetina a chiedere agli inglesi se potevano giocare la partita in inghilterra per ragioni di tipo economico. La UAR non riusciva ad assicurare 1 che tutti i giocatori tornassero in tempo, 2 non aveva i mezzi per riportare i francesi, 3 l'accordo prevede che gi intoriti vadano tutti alla UAR. infati nonostante la prtita sia a Manchester per l'IRB in casa gioca l'argentina.

Tanto per essere chiari, per quanto spero che l'inghilterra non prenda i mondiali 2015, ogni novembre fanno un test match con una squadra sotto ranking (da 13 in giu) e danno merà introito alla federazione ospite per sviluppo rugby.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 11 mag 2009, 22:03
da akinkios
lapasset ha chiesto garanzie all'italia riguardo agli stadi liberi per giocare le partite del mondiale. Perlomeno vuol dire che quegli stadi gli vanno bene.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 11 mag 2009, 22:27
da Gioann_Bagoss
prensa ha scritto:il PIL francese aumentò dello 0,2%, gli utili del torneo furono di 34 milioni di euro, il giro d'affari complessivo registrato di 540 milioni di euro.
la ricaduta economica complessiva della RWC per la Francia nel quadriennio 2007-2011 è stata valutata in otto miliardi di euro.
Ora. Deve essermi sfuggita l'autorevole fonte dei dati
sciorinati con perizia certosina.

Però. Non è tutt'oro quello che luccica.
Sarà che faccio parte del comitato promotore
per la revoca del premio Nobel per l'economia
1976, ma piccoli imbarazzanti aneddoti fanno
profilare "problemucci" all'orizzonte.
Che l'opulenta organizzazione ovale
(nella fattispecie quella transalpina) cominci a
scricchiolare sinistramente?

Fonte: La Depeche du Midi.

Indiscrétion.
SF, faute d'argent, pas de stage pour Paris.
Le staff technique du SF avait bien l'intention
da profiter des deux semaines séparant la
dernier journée de Top 14 (samedi 16 mai) et
la demi-finale (29 ou 30 mai) afin d'organiser
un stage de préparation. Mais MacKenzie,
Dominici et Laindreu ne pourront pas le programmer.
Selon nos informations, le club parisienne n'avait
pas butgétisé un tel stage et le finances du club
ne permettraient pas une telle dépense.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 11 mag 2009, 23:03
da EmmePi
Che combinazione!
Io faccio parte del comitato per revocare il Nobel della Letteratura del 1926, però credo che qualsiasi sia la fonte che gli venga riferita (in questo caso credo che sia l'IRB) Gioann Bagoss dirà che non è sufficientemente autorevole, oppure che è totalmente inaffidabile perchè direttamente coinvolta o cose del genere...

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 11 mag 2009, 23:49
da Gioann_Bagoss
EmmePi ha scritto:Che combinazione!
Io faccio parte del comitato per revocare il Nobel della Letteratura del 1926, però credo che qualsiasi sia la fonte che gli venga riferita (in questo caso credo che sia l'IRB) Gioann Bagoss dirà che non è sufficientemente autorevole, oppure che è totalmente inaffidabile perchè direttamente coinvolta o cose del genere...
Ne sono felice (per il comitato, ovviamente).
Personalmente noto che il modello liberista di
Milton Friedman (sconfessato dall' FMI nell'ottobre
del 2008) abbia mostrato qualche lacuna.
Questa è un'opinione personale.

Sono talmente convinto della pochezza delle previsioni
economiche (soprattutto quelle entusiastiche) perchè
essendo consulente in aziende nell'area lombarda
(circa un centinaio, suppergiù) ho un panorama
non proprio confortante della situazione lavorativa.
A partire dal 1993, inizio della fase di ristagno.

L'IRB è degnissima organizzazione, e come tale libera
di prospettare qualsiasi scenario di vantaggio economico
per lo (o gli) stati organizzatori.
Probabilmente malcelo un "certo" scetticismo, me ne avvedo.
Ma non voglio considerare inaffidabile ogni previsione di
codesto organismo.

In conclusione.
Continuerò a leggerLa, egregio Emmepi, anche se -talvolta-
non in linea con le Sue posizioni.
Inoltre:
Dio benedica la funzione ignore, "...a Sua Signoria piacendo..."

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 12 mag 2009, 9:19
da vecchioubo
EmmePi ha scritto:Che combinazione!
Io faccio parte del comitato per revocare il Nobel della Letteratura del 1926, però credo che qualsiasi sia la fonte che gli venga riferita (in questo caso credo che sia l'IRB) Gioann Bagoss dirà che non è sufficientemente autorevole, oppure che è totalmente inaffidabile perchè direttamente coinvolta o cose del genere...
Perchè ce l' avete con Grazia Deledda?
(confesso che non sapevo a chi fosse andato il Nobel della letteratura nel '26 , lo ho letto su Wiki ; e vero?)

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 12 mag 2009, 12:04
da Laporte
Gioann_Bagoss ha scritto:
prensa ha scritto:il PIL francese aumentò dello 0,2%, gli utili del torneo furono di 34 milioni di euro, il giro d'affari complessivo registrato di 540 milioni di euro.
la ricaduta economica complessiva della RWC per la Francia nel quadriennio 2007-2011 è stata valutata in otto miliardi di euro.
Ora. Deve essermi sfuggita l'autorevole fonte dei dati
sciorinati con perizia certosina.

Però. Non è tutt'oro quello che luccica.
Sarà che faccio parte del comitato promotore
per la revoca del premio Nobel per l'economia
1976, ma piccoli imbarazzanti aneddoti fanno
profilare "problemucci" all'orizzonte.
Che l'opulenta organizzazione ovale
(nella fattispecie quella transalpina) cominci a
scricchiolare sinistramente?

Fonte: La Depeche du Midi.

Indiscrétion.
SF, faute d'argent, pas de stage pour Paris.
Le staff technique du SF avait bien l'intention
da profiter des deux semaines séparant la
dernier journée de Top 14 (samedi 16 mai) et
la demi-finale (29 ou 30 mai) afin d'organiser
un stage de préparation. Mais MacKenzie,
Dominici et Laindreu ne pourront pas le programmer.
Selon nos informations, le club parisienne n'avait
pas butgétisé un tel stage et le finances du club
ne permettraient pas une telle dépense.
Sono d'accordo con te: France 2007 è stato forse l'ultimo grande evento del gigantismo rugbistico. Il turbo rugby mostra delle crepe, che se si vogliono vedere si evdono eccome.

Manca solo un ventesimo del controllo antidpoing esistente nel ciclismo e crollerà come un castello di carte.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 12 mag 2009, 17:44
da EmmePi
Gioann_Bagoss ha scritto:
EmmePi ha scritto:Che combinazione!
Io faccio parte del comitato per revocare il Nobel della Letteratura del 1926, però credo che qualsiasi sia la fonte che gli venga riferita (in questo caso credo che sia l'IRB) Gioann Bagoss dirà che non è sufficientemente autorevole, oppure che è totalmente inaffidabile perchè direttamente coinvolta o cose del genere...
Ne sono felice (per il comitato, ovviamente).
(...)

L'IRB è degnissima organizzazione, e come tale libera
di prospettare qualsiasi scenario di vantaggio economico
per lo (o gli) stati organizzatori.
Probabilmente malcelo un "certo" scetticismo, me ne avvedo.
Ma non voglio considerare inaffidabile ogni previsione di
codesto organismo.

In conclusione.
Continuerò a leggerLa, egregio Emmepi, anche se -talvolta-
non in linea con le Sue posizioni.
Inoltre:
Dio benedica la funzione ignore, "...a Sua Signoria piacendo..."
Anche la mia è posizione personale. Provi, esimio Gioann, a leggersi qualcosa della Deledda e non potrà che darmi ragione.

Anch'io talvolta non sono d'accordo con quanto Lei scrive, ma mi guardo bene dall'utilizzare la funzione "ignore" nei confronti di un utente della Sua levatura. Uno dei pochissimi utenti del forum che prima di cliccare su "Invia", almeno rilegge quello che ha scritto.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 13 mag 2009, 1:30
da prensa
Gioann_Bagoss ha scritto:
prensa ha scritto:il PIL francese aumentò dello 0,2%, gli utili del torneo furono di 34 milioni di euro, il giro d'affari complessivo registrato di 540 milioni di euro.
la ricaduta economica complessiva della RWC per la Francia nel quadriennio 2007-2011 è stata valutata in otto miliardi di euro.
Ora. Deve essermi sfuggita l'autorevole fonte dei dati
sciorinati con perizia certosina.

Però. Non è tutt'oro quello che luccica.
Sarà che faccio parte del comitato promotore
per la revoca del premio Nobel per l'economia
1976, ma piccoli imbarazzanti aneddoti fanno
profilare "problemucci" all'orizzonte.
Che l'opulenta organizzazione ovale
(nella fattispecie quella transalpina) cominci a
scricchiolare sinistramente?

Fonte: La Depeche du Midi.

Indiscrétion.
SF, faute d'argent, pas de stage pour Paris.
Le staff technique du SF avait bien l'intention
da profiter des deux semaines séparant la
dernier journée de Top 14 (samedi 16 mai) et
la demi-finale (29 ou 30 mai) afin d'organiser
un stage de préparation. Mais MacKenzie,
Dominici et Laindreu ne pourront pas le programmer.
Selon nos informations, le club parisienne n'avait
pas butgétisé un tel stage et le finances du club
ne permettraient pas une telle dépense.
Contrariamente a te non sono particolarmente ferrato in tema di economia, quindi ti chiedo di perdonare una domanda che forse ti risulterà banale. Ma quale correlazione esiste tra i dati che ho citato, facilmente reperibili in ogni comunicato apparso sul sito IRB relativamente a RWC2007, ed i problemi dello Stade Francais?

Ripeto, nessuna velata polemica ma genuina curiosità.

Grazie!!!!

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 13 mag 2009, 7:42
da EmmePi
Credo proprio che non c'entri nulla, infatti.
Come dire che se la Capitolina è in crisi economica lo è anche la FIR.

Ad ogni modo a me sembra un esempio dioculata amministrazione. Il "ritiro" per i giocatori dello SF (per dirla alla maniera del calcio) non era previsto nel budget e non è stato fatto. A me sembra sia comprensibile, anche perchè avete idea di quello che costi spostare per una o due settimane un pachiderma come lo SF?

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 13 mag 2009, 11:06
da Laporte
EmmePi ha scritto:Credo proprio che non c'entri nulla, infatti.
Come dire che se la Capitolina è in crisi economica lo è anche la FIR.

Ad ogni modo a me sembra un esempio dioculata amministrazione. Il "ritiro" per i giocatori dello SF (per dirla alla maniera del calcio) non era previsto nel budget e non è stato fatto. A me sembra sia comprensibile, anche perchè avete idea di quello che costi spostare per una o due settimane un pachiderma come lo SF?
lo credo anch'io. Semplicemente anche uno squadrone miliardario come lo SF sta risparmiando. la crisi è la crisi ed è presumibile che alcuni sponsor stiano per lascaire e ridurre il loroimpegno.

Tra l'altro Guazzini, che di mestiere ERA proprietario di una radio privata, non mi sembra poi quel magnate per cui viene dipinto. Dunque a fine anno vuole chiudere in pari... E cedo che stia faticando anche lui, come tanti, troppi in questo periodo. E parlo in generale.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 13 mag 2009, 12:18
da GiorgioXT
Guardiamoci dentro alle cose ...
Gli incassi effettivi della RWC (biglietti, pubblicità, televisione) sono noti, riportati a bilancio in modo chiaro dalle federazioni che lo fanno (NON LA FIR) e anche verificati da enti esterni -( peraltro sarebbe da implementare da almeno 10 il controllo contabile sui club della DNACG anche da noi )
Le ricadute economiche sulla società sono -ovviamente- stimate e possono essere discutibili.
Quello che è fuori discussione è che la RWC in Francia sia stato un ottimo affare economico per le federazioni , che ne hanno ricavato molte risorse.
Il problema della RWC in NZ e delle successive è proprio riuscire a dare risultati simili, si calcola già che non sarà possibile in nuova zelanda, troppo poco pubblico, mercato pubblicitario troppo limitato ecc. e per questo le successive dovranno rimediare.

La sitauzione dei clubs Francesi è cosa completamente diversa e distinta; c'è da dire che gli organismi di controllo funzionano veramente (caso ALBI tanto per dirne uno) e per questo portano alla luce situazioni che in altri paesi e sport resterebbero coperte - con i criteri per il Rugby della DNACG Francese,(uno per tutti, equilibrio fra monte-salari e ricavi, verificato mese per mese) più di metà delle squadre del campionato italiano di serie A di calcio verrebbero retrocesse d'ufficio.

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 13 mag 2009, 12:45
da 118
inatnto a dublino ci sono le presentazioni delle proposte per il 2015

l'inghilterra opunta sui grandi stadi e di giocare a wembley,twickers,old trafford, millenium and emirates. la proposta sembra molto standard, pomettono di aumentare gli incassi di molto e di fare sell-out sempre e proverano a portare il rugby anche li dove c'é ne poco (liverpool, etc etc) e investiranno soldi nel grassroot rugby (rugby di base), ossia soldi ai club piccoli e amatoriali...la fir ne ha da imaprare da quel punto di vista (considerando che qua non c'é il limite di etá, e i vecchietti aiutano ad insegnare le regole comportamentali del gioco)
http://planetrugby.com/story/0,25883,16 ... 02,00.html

Re: L'insostenibile "pesantezza" dell'RWC.

Inviato: 13 mag 2009, 12:50
da ATHLONE
GiorgioXT ha scritto:Guardiamoci dentro alle cose ...
Gli incassi effettivi della RWC (biglietti, pubblicità, televisione) sono noti, riportati a bilancio in modo chiaro dalle federazioni che lo fanno (NON LA FIR) e anche verificati da enti esterni -( peraltro sarebbe da implementare da almeno 10 il controllo contabile sui club della DNACG anche da noi )
Le ricadute economiche sulla società sono -ovviamente- stimate e possono essere discutibili.
Quello che è fuori discussione è che la RWC in Francia sia stato un ottimo affare economico per le federazioni , che ne hanno ricavato molte risorse.
Il problema della RWC in NZ e delle successive è proprio riuscire a dare risultati simili, si calcola già che non sarà possibile in nuova zelanda, troppo poco pubblico, mercato pubblicitario troppo limitato ecc. e per questo le successive dovranno rimediare.

La sitauzione dei clubs Francesi è cosa completamente diversa e distinta; c'è da dire che gli organismi di controllo funzionano veramente (caso ALBI tanto per dirne uno) e per questo portano alla luce situazioni che in altri paesi e sport resterebbero coperte - con i criteri per il Rugby della DNACG Francese,(uno per tutti, equilibrio fra monte-salari e ricavi, verificato mese per mese) più di metà delle squadre del campionato italiano di serie A di calcio verrebbero retrocesse d'ufficio.
Ottima analisi! mi permetto di aggiungere un dato per un opportuno confronto, gli abitanti (in milioni):
6 nazioni 190
Giappone 130
Sudafrica 50
Oceania 35

(ho suddiviso in 2 il SANZAR perchè obiettivamente dal SA Oceania ed Europa sono equidistanti)

ora, anche tenuto conto che i 190milioni di 6N-isti non sono proprio tutti appassionati di Rugby Union, non lo sono nemmeno il 100% degli abitanti degli altri paesi! in quest'ottica assegnare la RWC a NZ è stato un azzarzo dal punto di vista economico, tornare in Europa sarà una certezza, va valutata l'ipotesi Giappone: comoda dall'Oceania, ma da valutare il potenziale pubblico locale...

Secondo me (letto anche l'intervento di 118) le prossime due edizioni finiranno entrambe in Europa :-]