Pagina 6 di 11

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 9:21
da andrea12
Credo che sommando gli interventi di Tommy con quello di Arbi si abbia chiarito, e sgombrato il campo da eventuali difficoltà di comprensione.
E ora che si fa?
Niente, si starà a guardare quale altra magia (o nessuna magia) si inventeranno in federazione.
Io, comunque, continuo a credere che una dose consistente di responsabilità l'abbiano i Club: che non riescono a creare nè economie nè movimento e che, purtroppo, spessissimo, sono colluse con un movimento fallimentare. Altra aggravante: il mondo del rugby non è così lontano da altre realtà italiche.
Chi avrà le capacità e il coraggio per ripartire da zero? Perchè siamo a zero (anzi il tendenziale e un meno) e non si vedono punti di forza, nel progetto attuale, che possano essere utilizzati efficacemente.

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 9:28
da Emy77
rruuggbbyy ha scritto: questo è a conferma del nostro livello italiano

Perchè, qualcuno pensava di poter battere il SA?
Il risultato è lo specchio della differenza abissale di livello che c'è tra il nostro rugby e il loro, a partire dall'U7 fino alla nazionale maggiore: sono allenati meglio, più veloci, più grossi, più furbi, più preparati agli scontri di alto livello, vengono formati in un sistema totalmente diverso rispetto al nostro.
Io non mi intendo tanto della categoria da potermi esprimere, come fanno molti qui, riguardo alle convocazioni ma, sinceramente, finchè non sale il livello generale dei campionati e quindi quello dei ragazzi, non credo che, di fronte ad un tale gap, la convocazione di alcuni ragazzi a discapito di altri possa essere una motivazione sufficiente a dire "eh ma se c'era questo e quell'altro invece di questi brocchi, allora vedevi come andava": lo trovo scorretto nei confronti dei ragazzi che sono stati convocati e che stanno facendo del loro meglio.

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 10:13
da spettatore
Ovviamente nessuno pensava di battere il Sud Africa e altrettanto ovviamente ai ragazzi in campo va il nostro sostegno.

Detto questo le cifre sono pesanti 3 - 86 quattordici mete subite nessuna fatta soprattutto 3 mete in 3 minuti cosa da me mai vista prima !!!

In precedenza prima della partita avendo seguito i campionati 1991 avevo espresso la convizione che questa non era la miglior squadra possibile credo sia confermato dai fatti.

I selezionatori qualche responsabilità se la assumeranno ??? oppure finisce tutto a tarallucci e vino ???


Saluti

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 10:53
da TommyHowlett
non vorrei dire castronerie, ma dovrebbe essere la peggiore sconfitta di una nostra nazionale giovanile, no? Oppure abbiamo fatto "meglio" altre volte?

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 12:31
da arbi
spettatore ha scritto:Ovviamente nessuno pensava di battere il Sud Africa e altrettanto ovviamente ai ragazzi in campo va il nostro sostegno.

Detto questo le cifre sono pesanti 3 - 86 quattordici mete subite nessuna fatta soprattutto 3 mete in 3 minuti cosa da me mai vista prima !!!

In precedenza prima della partita avendo seguito i campionati 1991 avevo espresso la convizione che questa non era la miglior squadra possibile credo sia confermato dai fatti.

I selezionatori qualche responsabilità se la assumeranno ??? oppure finisce tutto a tarallucci e vino ???


Saluti
concordo con tutto , ora dico, una squadra per crescere ha bisogno di una certa continuità , nel senso i ragazzi si devono conoscersi e amalgamarsi tra loro, crescere appunto insieme e diventare SQUADRA, ora io sinceramente non mi sono messo ad analizzare la cosa, ma questa squadra dovrebbe essere la continuazione dell u 17 dell'anno scorso , passata u18 quest'anno ( quella che ha fatto il 6 nazioni e l'europeo) magari con qualche innesto nuovo (come è giusto che sia ).....in realtà non mi pare sia così, non solo non vi è continuazione con lu17 , ma mi pare che vi siano anche diversi giocatori nuovi rispetto all'u18 che ha fatto il 6 nazioni o l'europeo.....come mai?

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 13:27
da salentino
dispiace per il risultato, ma il fatto di prendere 3 mete subito è indicativo di poca esperienza in campo internazionale e poco tempo avuto per amalgamarsi negli schemi. succede anche ai grandi club di non ottenere i risultati sperati (vedi Inter in Europa) proprio per non avere il carattere giusto per affrontare i grandi impegni. penso che l'organizzazione delle accademie mira proprio a superare questo impatto caratteriale, emotivo e di preparazione atletica in modo tale da forgiare una squadra di giocatori che si conoscono e fanno gruppo. Per ciò che riguarda i giocatori che sono rimasti a casa, sicuramente bravi, gli auguro che prima o poi tocchi anche a loro di dare il loro contributo, anche se oggi ritengo che non sarebbe cambiato di molto il risultato, in quanto, per i motivi anzidetti, bisogna aspettare che dia i suoi frutti il progetto della FIR.
scusate se prendo come esempio il calcio, ma dopo tanti anni di militanza non posso farne a meno.

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 13:48
da paparoga
io dico che se si entra in campo giocando alla morte e usando un po' di testa anche se l'annata non e' buona ce la possiamo giocare con chiunque. i ragazzi italiani tecnicamente sono come i sudafricani, come loro giocano da quando sono bambini, come loro hanno il rugby nel sangue e come loro hanno 2 gambe e 2 braccia. e' sulla testa che bisogna lavorare. si entra in campo timorosi e sicuri di perdere, mentre l'aggressivita' e la determinazione dovrebbero essere la base del gioco del rugby, non riusciamo a levarci di dosso questa mentalita' perdente. prendere 86 punti e 14 mete vuol dire non placcare, non giocare, ritenersi troppo inferiori per combattere. ai mondiali del 2005 una buona under 21 perse 81-3 col sudafrica e poi se la gioco' con la francia perdendo mi pare 43-40. come e' possibile? le nazionale giovanili quando giocano con sudafrica australia e nuova zelanda entrano in campo mentalmente e tatticamente non preparati e la responsabilita' e unicamente degli allenatori. saluti

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 13:55
da loziodareggiocalabria
A mio modesto avviso è solo questione di tecnica e di tattica . Non di annate buone o meno buone.
Chi deve trasferire questo ai ragazzi ?
Quelli dotati tecnicamente se non hanno il fisico richiesto vengono accantoonati.
Quelli dotati fisicamente - BIG & BULLS ci ha definito la stampa britannica - spesso sono alle prime armi e non hanno padronanza dello spazio e del ritmo partita.Vengono buttati allo sbaraglio per essere provati.
Dateci i loro fisici possenti che al resto provvediamo noi.
Ma insomma ci volete dire una volta per tutte quali sono gli obiettivi che vi proponete ?
Ma soprattutto lo avete detto ai ragazzi ?

Lo zio

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 13:59
da Emy77
paparoga ha scritto:i ragazzi italiani tecnicamente sono come i sudafricani,
:shock: :shock: :shock:
Magari!!!! E sai perchè? Perchè se fosse così, anche la nazionale maggiore varrebbe come il SA (quelli che hanno appena battuto la NZ due volte di seguito al 3N :roll: ) e i nostri campionati e i nostri tecnici varrebbero quanto i loro! :-]

paparoga ha scritto:e' sulla testa che bisogna lavorare.
Verissimo, però dai: non puoi partire dal presupposto che tecnicamente l'Italia vale il SA, se no davvero non si combina niente! Ci vuole l'umiltà di riconoscere quando l'avversario è più forte, senza ovviamente per questo entrare in campo facendosela sotto.

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 14:09
da paparoga
ascolta, io non sono nessuno nel rugby, sono solo un appassionato, per quello che ne so io la tecnica nel rugby non e' l'aspetto piu' importante, non e' come nel calcio dove uno forte tecnicamente puo' fare la differenza, nel rugby quello che conta e' l'aggressivita', la voglia di combattere, per quello dico che tecnicamente sono come loro, la tecnica nel rugby e' relativa, il passaggio dietro la schiena lo sanno fare tutti, ma in se' non risolve niente

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 14:10
da andrea12
I test fisici dei boks giovani (U16 e 18) mi arrivano regolarmente dal SA e vi assicuro che sono molto, ma molto simili a quelli dei nostri (come se noi dessimo in chiaro i nostri test agli Altri..............). Che siano più eudcati al rugby? Che lavorino con altri criteri di formazione? Che il sistema-rugby sia diverso dal nostro? Siamo convinti che nell'era della globalizzazione le didattiche e le metodologie sia possible tenerle nascoste? Dai, ragazzi, sveglia.....non siamo i più cretini del mondo ma, purtroppo, accettiamo, TUTTI, un modus operandi solo, ormai, italiano.
A qualcuno piace così, e gli altri:...........ZITTI, oppure parlate su rugby.it, che tanto non ci ascolta nessuno.
Buona estate

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 14:29
da OMBREROSSE15
Non è solo una questione di allenatori, quest'anno un giocatore in under 17 , è stato punito con un calcio diretto e minacciato di "giallo" per un placcaggio, non perchè fosse alto o pericoloso, ma perchè era "troppo forte", obiezione, " scusi arbitro non era irregolare" risposta " bisogna placcare più piano", vaglielo a raccontare fra 1 anno a dei Sud Africani.
Ovvio non sono tutti così, però è indicativo ..

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 14:43
da TommyHowlett
andrea12 ha scritto:I test fisici dei boks giovani (U16 e 18) mi arrivano regolarmente dal SA e vi assicuro che sono molto, ma molto simili a quelli dei nostri (come se noi dessimo in chiaro i nostri test agli Altri..............). Che siano più eudcati al rugby? Che lavorino con altri criteri di formazione? Che il sistema-rugby sia diverso dal nostro? ...
Beh, di diverso potrebbe esserci ad esempio il fatto che del rugby sanno tutto sin da prima di praticarlo essendo sport nazionale, conoscono tutti i trucchi e le malizie per sviluppare la migliore azione di gioco magari perché appresa dai tanti servizi in tv dei campionati locali, hanno come massimo obiettivo quello di arrivare a vestire la maglia degli Springboks due volte campioni del mondo. Tutte cose non tecniche che nessun manuale di rugby riporterà mai, ma che alla fine risultano decisive quanto e di più di un buon manipolo di tecnici e dirigenti.

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 14:53
da ferfed
Amici, è il mio primo intervento in questo forum e per prima cosa desidero salutarvi con calore.
Amo il rugby come voi e come voi lo frequento da vicino, lo vivo e lo "soffro" anche.

Entro subito nel merito, evidenziando un aspetto che mi sembra non meno significativo di quelli emersi finora, a proposito di movimento giovanile e di Nazionali giovanili: parlo della generale poca attenzione, soprattutto dei nostri tecnici (salvo qualche eccezione e lo dico con cognizione di causa), alle tematiche della comunicazione, delle dinamiche psicologiche di gruppo ed individuali, della formazione psicofisica dei nostri ragazzi, della loro mentalità intesa come atteggiamento mentale, voglia di osare, di provarci, intensità, ritmo, velocità, ecc..

In Francia il Tecnico della Giovanile è prima di tutto un"educatore", uno che sa "tirar fuori dai ragazzi il meglio di se". Questo significa rapporto, comunicazione, cura del ragazzo e del suo processo di sviluppo e di formazione non solo fisico ma anche mentale, il rapporto con l'adolescente (ancora di più se in gruppo) è difficile e complicato dalle molte valenze affettive e cognitive in gioco. Ci sta perfettamente che si perda col Sud Africa di 80 punti e poi ce la si gioca con la non meno forte Francia sino alla fine.

Cito: "...soprattutto 3 mete in 3 minuti cosa da me mai vista prima !!!..." od oppure "... come e' possibile prendere 3 mete nei primi 3 minuti? neanche la aquadra dell'oratorio! e' ovvio che e' un problema di mentalita'. sono entrati in campo con la cacca nei pantaloncini..." ... ed altri ancora.

Per l'esperienza fatta, molti ragazzi vivono la convocazione in Nazionale come un esame angoscioso in cui è vietato sbagliare e quindi anche osare, provarci. Ci si limita a fare l'indispensaqbile quasi a timbrare il cartellino.
L'atteggiamento dei tecnici, pur bravi rugbisticamente, è spesso superficiale ed assolutamente poco consapevole su questi altri piani: non si può affermare di avere visto una squadra poco motivata, poco combattiva e presente (concentrazione ecc...) e continuare la disamina come se il problema riguardasse solo i ragazzi (i giocatori) e non anche chi li coordina e li gestisce, garante quanto meno del loro essere gruppo e squadra.
Se poi questi aspetti di poca concentrazione e combattività si ripetono malgrado i cambiamenti e la rotazione di molti giocatori (al FIRA, al 6 Nazioni U.18 ed adesso in questo Tour), allora non si può non capire che il problema riguarda anche i modi della conduzione complessiva delle squadre, degli obbiettivi del tecnico e del suo modo di vivere e di definire i ragazzi nel suo vissuto emotivo.

Non credo che quanto sopra rappresenti una colpa dei Tecnici.
D'accordo con chi dice che non ci sono particolari differenze tra i nostri ragazzi e gli altri, penso piuttosto che sia necessaria per i nostri tecnici una formazione specifica per lo sviluppo di una precisa competenza su questi aspetti formativi e gestionali.
Avrei tanto ancora da dire ...

Re: Tour Under 18 in SA

Inviato: 5 ago 2009, 15:59
da arbi
Emy77 ha scritto:
rruuggbbyy ha scritto: questo è a conferma del nostro livello italiano

Perchè, qualcuno pensava di poter battere il SA?
Il risultato è lo specchio della differenza abissale di livello che c'è tra il nostro rugby e il loro, a partire dall'U7 fino alla nazionale maggiore: sono allenati meglio, più veloci, più grossi, più furbi, più preparati agli scontri di alto livello, vengono formati in un sistema totalmente diverso rispetto al nostro.
Io non mi intendo tanto della categoria da potermi esprimere, come fanno molti qui, riguardo alle convocazioni ma, sinceramente, finchè non sale il livello generale dei campionati e quindi quello dei ragazzi, non credo che, di fronte ad un tale gap, la convocazione di alcuni ragazzi a discapito di altri possa essere una motivazione sufficiente a dire "eh ma se c'era questo e quell'altro invece di questi brocchi, allora vedevi come andava": lo trovo scorretto nei confronti dei ragazzi che sono stati convocati e che stanno facendo del loro meglio.
Credo che nessuno pensasse di battere il SA, come nessuno ha mai dato dei brocchi ai ragazzi ,ai selezionatori e metodi di selezione invece si.