Moderatore: Emy77
tonione ha scritto:suppongo Iannone. visto che fino all'anno scorso, quindi in giovanile, era "solo" un'apertura. che faceva pure i drop da metà campo. anche a me è sembrato, durante il 6 nazioni e al mondiale, non al massimo. poi, a Parma, non so ma ho visto che lo schierano secondo centro. in accademia ha cominciato a fare il centro, primo però, poi il passaggio a secondo in super 10. se continua così si fa tutta la linea d'attacco.speremo ben.
Chillon "nasce" come mediano di mischia, ma già dalla U.17 più di qualche partita l'ha giocata come apertura; l'ultima stagione u.20 ha giocato (bene) MA dopo l'infortunio di Favaretto.Alucard ha scritto:nn sapevo che chillon giocasse anche a mediano
grazie, nn lo sapevo...GiorgioXT ha scritto:Chillon "nasce" come mediano di mischia, ma già dalla U.17 più di qualche partita l'ha giocata come apertura; l'ultima stagione u.20 ha giocato (bene) MA dopo l'infortunio di Favaretto.Alucard ha scritto:nn sapevo che chillon giocasse anche a mediano
In questa stagione è notevolmente migliorato come MA, specie nel gioco al piede e nei piazzati (come quello contro il Gran) merito forse di allenarsi con Mercier...
Ineccepibile, da bravi latini finiamo con l'avere compassione dell'avversario più debole.TommyHowlett ha scritto:Eppure, eppure... mah, non so... Vittoria netta certo, ma sento che manca ancora qualcosina... Pare quasi che ai nostri ragazzi manchi quella voglia di infierire sulle squadre più deboli tipica invece di chi, come le super potenze australi o le big europee, mastica rugby da secoli e che sicuramente può far aumentare la propria autostima; ancora siamo troppo legati al dover vincere, problema che non si deve porre in queste situazioni. Se dovessimo mettere un Sudafrica al posto della Spagna la differenza di valori si ribalterebbe, ma non credo che il primo tempo finirebbe con meno di una quarantina di punti sul nostro groppone (cose già successe nel recente passato).
La partecipazione dell'Italia all'elite rugbystica richiede anche queste osservazioni...
NO...i georgiani sono molto solidi in mischia e non per niente erano la 2nda testa di serie del torneo. Si dovrebbe vincere con 10-15 punti di scarto ma i georgiani credo che saranno tutt'altra cosa rispetto ai portoghesi e spagnoli (mischie inesistenti e touch penose)...peccato per la russia, speravo di trovarli in finale...stefanot ha scritto:L'Italia giocherà sabato 31 alle 16.30 contro la Georgia che ha superato in semifinale la Russia 12-8.
Secondo voi l'Italia avrà vita facile?
Se ragioniamo in termini assoluti può valere questo ragionamento, ma non dimentichiamoci che in questo europeo si giocano 3 partite in una settimana quindi è importante non solo fare turnover ma anche dosare le energie e se la vittoria è già sicura non ha senso continuare a spingere, ma risparmiare energie per la finale.blackjack ha scritto:Ineccepibile, da bravi latini finiamo con l'avere compassione dell'avversario più debole.TommyHowlett ha scritto:Eppure, eppure... mah, non so... Vittoria netta certo, ma sento che manca ancora qualcosina... Pare quasi che ai nostri ragazzi manchi quella voglia di infierire sulle squadre più deboli tipica invece di chi, come le super potenze australi o le big europee, mastica rugby da secoli e che sicuramente può far aumentare la propria autostima; ancora siamo troppo legati al dover vincere, problema che non si deve porre in queste situazioni. Se dovessimo mettere un Sudafrica al posto della Spagna la differenza di valori si ribalterebbe, ma non credo che il primo tempo finirebbe con meno di una quarantina di punti sul nostro groppone (cose già successe nel recente passato).
La partecipazione dell'Italia all'elite rugbystica richiede anche queste osservazioni...
Anche se la squadra pare bella solida