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topotto53 ha scritto:quando ho aperto questo3d non pensavo di suscitare tante risposte ( più di 5 pagine in poche ore..).
Ribadisco che di per sè, una testimonial (o madrina o mascotte .. come la volete chiamar...????) per la nazionale di rugby ci può stare... ma non una come Melita Toniolo.. bella gnocca sicuramente , ma veramente priva di altro... non sono un moralista, un bacchettone, un baciaapile etc etce... ma una quasi velina che ha come unico merito l'essere stata nella casa del GF ( l'ho letto sui giornali...) proprio no... ma non si poteva intercettare una bella donna ( se si voleva dare un tocco di femmnilità..) ma nello stesso tempo capace, magari una grande nel suo campo.. ( a voi la scelta..) ..per di più in un momento "politico" dove un certo tipo di "velinismo" è facilmente accostabile alle follie di un presidente del consiglio chiaramente malato e con una "goliardia" ( si fa per dire) da vecchio maiale..
è un testimonial, non è mica un consigliere federale.
Segui ovunque i Cariparmi azzurri!!! - Ich bin ein Orqueriaren
Invece di farmi un busto ed esporlo a Murrayfield, mi impaglieranno e mi appenderanno in una taverna (Roy Laidlaw)
Laporte ha scritto:Alle baracconate ai box, alle gomme colroate di verde , si preferì curare la tecnica e anche un po di bastardaggine al limite del regolamento.
Si mise di fare i buffoni e arrivarono due mondiali.
e quindi...quello li , quello con il pelo sulo stomaco, ha ottenuto tutti quei risultati nonostante si attorniasse da veline, ex gieffine, soubrettes fotomodelle e via dicendo?(oltretutto facendosele tutte e poi sposandone una?)
graaaande mago
Guarda ti posso dire che il team era gestito da briatore molto seriamente. Le guasconate le faceva fuori per conto suo. Ma nel team c'era una aria assi organzizata 8anche nel giocare al limite del regolamento)
Sopratutto in confronto a certi personaggi titpici della F.2 di quei tempi da Van Rossem ad Andrea Sassetti...
guarda che il mio concetto e' proprio quello li
scegliere la melita o un'altra gnoccolona, oppure bocelli che canta l'inno non cambia nulla....
non c'e nessuno che va a vedersi una partita o si avvicina al rugby per quello
La fanciulla in questione e' un flash, una pubblicita' tutto qui
non risolve problemi e nemmeno ne crea di problemi al rugby italiano.
in piu' ,ma qui e' una cosa che esula dalla discussione, dare dai segaioli a chi non la pensa come te in fatto di gnocca, e' solo un pochetto antipatico
Member of Saint Etienne Express
- lei e' allergico alla cocamidopropyl betaine
- ha qualcosa a che fare con malti e luppoli?
topotto53 ha scritto:quando ho aperto questo3d non pensavo di suscitare tante risposte ( più di 5 pagine in poche ore..).
Ribadisco che di per sè, una testimonial (o madrina o mascotte .. come la volete chiamar...????) per la nazionale di rugby ci può stare... ma non una come Melita Toniolo.. bella gnocca sicuramente , ma veramente priva di altro... non sono un moralista, un bacchettone, un baciaapile etc etce... ma una quasi velina che ha come unico merito l'essere stata nella casa del GF ( l'ho letto sui giornali...) proprio no... ma non si poteva intercettare una bella donna ( se si voleva dare un tocco di femmnilità..) ma nello stesso tempo capace, magari una grande nel suo campo.. ( a voi la scelta..) ..per di più in un momento "politico" dove un certo tipo di "velinismo" è facilmente accostabile alle follie di un presidente del consiglio chiaramente malato e con una "goliardia" ( si fa per dire) da vecchio maiale..
è un testimonial, non è mica un consigliere federale.
beh. la parola testimonial racchiude in sè anche un certo tipo di comportamento... nell'ambito del marketing e della pubblicità ai testimonial viene spesso chiesto di essere "congrui" ed "adeguati" al prodotto che vanno a rappresentare ( anzi a testimoniare..) persino, in alcuni casi , alcune ditte hanno "licenziato" il loro testimonial perchè aveva fatto atti oppure aveva detto frasi non in linea con il prodotto.. Melita non credo sia capace di articolare tre parole in fila senza sbagliare il congiuntivo e, quindi, questo rischio non esiste..ma ripeto..... che c'entra con il rubgy e con la nazionale una "testimonial" mezza nuda con la maglia azzurra.. e ripeto , a me la gnocca piace e molto..Melita l'ho guardate bene su internet in questi giorni...ma non insieme al rugby...!!!!!
Laporte ha scritto:A me viene in mente un team di Formula 1 .
Nel 1985 venne rivelato da una grossa multinazionale.
Nei primi anni si fece notare più per le strabilianti invenzioni di livree, per le mdoelle e, per le gomme colorate.
Il tutto perchè si parlasse di loro nonostante i risultati scadenti .
Anzi le baracconate aumentavano quanto più le cose andavano male, per far parlare di se....
L'investimento si stava rivelando dopo 5 anni un flop.
Poi fu ingaggiato un manager con pelo sullo stomaco, si diede al progettista quello che serviva (mezzi tecnici degni e uonini necessari per una squadra che puntava al mondiale,, gallerie del vento) fu preso prima un pilota ex campione del mondo ma ancora molto determinato che colse tre vittorie in due anni. Infine si andò a caccia di giovani talenti, strappando un giovane pilota ad in team inglese. Senza dimenticarsi di ottenre forniture di motori ufficiali
Alle baracconate ai box, alle gomme colroate di verde , si preferì curare la tecnica e anche un po di bastardaggine al limite del regolamento.
Si mise di fare i buffoni e arrivarono due mondiali.
C'è speranza, c'è speranza... Presto facciamo fuori anche gli Ab.... Si quelli che quando giocano in super 14 prima della partita fanno gli spettacoli pirotecnici, ti entrano con cavallilance&corrazze, ogni due minuti ti distraggono con le ragazze pon pon dalle cosce discinte, con ste cavolo di buffonate hai vita breve...
Laporte ha scritto:A me viene in mente un team di Formula 1 .
Nel 1985 venne rivelato da una grossa multinazionale.
Nei primi anni si fece notare più per le strabilianti invenzioni di livree, per le mdoelle e, per le gomme colorate.
Il tutto perchè si parlasse di loro nonostante i risultati scadenti .
Anzi le baracconate aumentavano quanto più le cose andavano male, per far parlare di se....
L'investimento si stava rivelando dopo 5 anni un flop.
Poi fu ingaggiato un manager con pelo sullo stomaco, si diede al progettista quello che serviva (mezzi tecnici degni e uonini necessari per una squadra che puntava al mondiale,, gallerie del vento) fu preso prima un pilota ex campione del mondo ma ancora molto determinato che colse tre vittorie in due anni. Infine si andò a caccia di giovani talenti, strappando un giovane pilota ad in team inglese. Senza dimenticarsi di ottenre forniture di motori ufficiali
Alle baracconate ai box, alle gomme colroate di verde , si preferì curare la tecnica e anche un po di bastardaggine al limite del regolamento.
Si mise di fare i buffoni e arrivarono due mondiali.
Ottimo. Ma questo è un altro discorso ancora.
Invece secondo me Laporte ha centrato il punto: fin'ora non si è mai capito chi era il responsabile dei grandi problemi del rugby italiano, Dondi, i club, gli oriundi, il tecnico straniero di turno.
Da oggi in poi invece sapremo che la causa di tutti i mali sarà Melita Toniolo! E' un bel passo avanti!
Ah, io pensavo fosse colpa di Johnnie Herbert!
Del resto, forse quella scuderia è stato proprio con quei primi strambi anni che è riuscita a racimolare sù soldi per arrivare ad pagare Nelson Piquet, John Barnard, Ross Brawn, Flavio Briatore e poi Michael Schumacher campione del mondo.
Così eh?!
Solo un vago sospetto...
Ah perchèsecondo te quando comprarono la Toleman non aevano una lira? ahahahahahahahahahahahahahah
billingham ha scritto:minchia, non siete mai contenti. o ci si lamenta che il rugby in Italia non se lo calcola nessuno, oppure ci si lamenta che viene "commercializzato". se mettono come testimonial di una pubblicità una patata, tutti a gridare allo scandalo. "ci siamo calcificati" (come disse la tibia al perone)!
la verità è una: per avere un po' di visibilità è necessario sottostare a dei compromessi. avere cecinelli come commentatore, avere i fratelli bergamasco in tv e sui calendari nudi, avere una pubblicità con una testimonial un po' svestita. non sto dicendo che è giusto, o che è bello. ma che dovremmo forse togliere le fette di salame dagli occhi: parliamo di crescita del movimento, di cercare di non rimanere uno sport minore, ci indignamo se ci confondono con il football americano o se qualche ignorante fa una domanda assurda o dice qualcosa che per noi eletti è idiota. poi però non ci sta bene che ci sia la donnina discinta.
i valori dello sport sono nello sport, punto. non è una pubblicità con due poppe a minarli. però magari farà incuriosire qualcuno, certo, non per i motivi nobili forse. però di quei cento incuriositi dalle poppe, magari uno capisce com'è davvero questo mondo, o come vorrebbe essere. e si appassiona. mi sacrifico a cento telecronache di cecinelli affiancato a una velina discinta, se questo può far scoprire un mondo che trovo bellissimo a una persona che ne è ignara. anche se questo vuol dire passare per una pubblicità di livello scadente.
altrimenti non lamentiamoci che nessuno ci caga, che le squadre dilettanti non hanno mezzi, che le mamme non mandano i bambini al rugby perchè hanno paura, che le squadre di calcio continuino a intralciare i campi e le squadre di rugby, che la nazionale fa cagare, che nessuno sa chi siamo, che confondono il nostro sport con il football. viviamo nella nostra bolla di stoica nobiltà, docce fredde, squadre che scompaiono perchè non trovano un campo dove giocare e nemmeno una partita di rugby in tv.
Scusa, sono un po tardo e troglodita, ma mi spieghi quale accorgimento tecnico del servizio fotpgrafico ci farà distinguere dal football americano ? Non sono risucito ad afferrare guardando le foto di questa bella ragazza ?
E quale posizione della melita ci fa capire che la ruck non è una scazzotatta ma uno dei momenti fondamentali del gioco ?
da quando in qua la ruck non è una scazzottata?
ovvio: dal momento in cui l'arbitro dice "...via le mani..."
acc credevo che "via le mani" si riferisse al pallone, non all'avversario
Se hai tempo per fare due cose male, fanne bene una e incrocia le dita
Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta
Ma quindi visto che Briatore è la perfezione fatta persona (anche se era alle dipendenze di quei Benetton che hai denigrato per anni... quelli delle autostrade, ricordi?) se al posto della Toniolo la testimonial mezza nuda fosse stata Elisabetta Gregoraci ci saremmo evitati 6 pagine di insulti e lezioni sociologiche?
rivel1 ha scritto:cmq non capisco perchè uno contrario a questa iniziativa dev'essere un moralizzatore
uno non può essere alcolizzato, drogato, magnaccia, sifilitico e non volere una ex GF come testimonial del rugby?
o nel caso diventa un moralizzatore drogato?
le vie del moralismo sono infinite e tante volte i moralisti sono i primi a peccare!
scherzi a parte, qua si parla dell'atteggiamento di presunzione di superiorità morale da parte del rugby. è un argomento sempre particolare e delicato, però a questo punto ti chiedo: in fondo...che male c'è? non riflette i valori del rugby? grazie al c4$$o, è una pubblicità, ha un altro obbiettivo, ovvero vendere un'offerta ferroviaria legata al rugby. ci sono modi più intelligenti di farlo? si. senza dubbio. nessuno lo mette in discussione. ma in fondo in fondo...non abbiamo altro da guardare, invece che criticare sempre e comunque ogni scelta?
ma non è una presunzione di superiorità morale...però è mai possibile che se a qualcuno infastidisce che ogni aspetto della vita debba essere trasformato in troiaio debba esser considerato MORALISTA?...guarda, non scrivo da un pulpito abbastanza onorevole per considerarmi moralista, però essere infastidito dal fatto che tutto diventi spontaneamente un puttanaio mi sento di esserne autorizzato. Poi, per l'amor di Dio, se a qualcuno fa questo effetto così esaltante vedere in TV o su un manifesto un bel sedere di una sconosciuta collegato al suo sport preferito fa bene a goderne. Io lo trovo almeno di pessimo gusto. Ma, come dice il maestro, "meglio che essere gay"
VecchiaMutanda ha scritto:vediamo se quando ci sarà il rinnovo del Consiglio Federale ci sarà tanto accaloramento e spirito critico...
Accaloramneto ci sarà, spirito critico credo proprio di no.. si scanneranno come galline sopratutto i veneti (*) incapaci da sempre di dandare d'asccordo. Dondi riderà.
(*) Ricordo che neppure quando i veneti avenavo il 55% dei tesserati in Italia , non sono mai stati capaci di mettersi d'accordo e non 'è mai stato un peesidente veneto alla FIR....
Dopo 6 pagine di libero sfogoaltrui, ci aggiungo il mio centesimino.
Liberissimi di godere della signora Toniolo discinta e ammiccante, ma resto dell'idea che è meglio una bruttina che te la dà che una stratopa che tifa sbavare sulle sue foto che hai pure pagato.
Liberissimi di godere della vista della signora Toniolo, che non mi pare (parere personale eh) il meglio che si potesse trovare.
Liberissimi anche di essere onanisti e/o moralisti, così come di metetre in copertina la bellona o il fustacchione diturno (il pelo tira sempre sia da destra che da sinistra, sia da etero che da omo).
Però non è la campagna che avrei fatto, e chiissenefrega se Guazzini ci sguazzina con queste cose.
Perlatro, siccome in FIR e dintroni nemmeno si sono degnati di rispondere con un NO ad alcune domande, ho l'idea che il tou completo (Verona-Firenze-Modena) che avevo intenzione difare, salterà, assieme ai circa 5-10 biglietti che avevo intenzione di acquistare per me e i miei amici e parenti.
Diciamo che la FIR si è giocata, probabilmente, un migliaio di euri.
Poco male si dirà, ma intanto quei 1000 euri , dei quali almeno 200 delle mie tasche, finiranno altrove.
Forse ad un altro rugby.
scusa luqa, una domanda diretta : ma tu non andrai a vedere un evento di 80 minuti sul campo, eviterai di vedere amici alla partita, di farti una bella birra in compagnia sul posto solo perche' la campagna pubblicitaria e' fatta con una che sicuramente non ne capisce nulla di rugby e che ha il "difetto" di essere bellina?
Member of Saint Etienne Express
- lei e' allergico alla cocamidopropyl betaine
- ha qualcosa a che fare con malti e luppoli?
E' probabile che non vada a Firenze, è praticamente sicuro che non andrò a Verona e Modena.
Il problema non è la Toniolo, grossa gnocca ma personaggio che non mi entusiasma per l'immagine che si è costruita addosso.
Il problema è che per rendere digeribile a me la filosofia "Toniolo testimonial", che potrei pure farmi andare bene, mi piacerebbe che si accompagnassero altre scelte, magari anche meno "populistiche" e più "impegnate".
E su queste in FIR, non si degnano nemmeno di assumersi l'onere, la responsabilità di un NO.
e' quello che ci auguriamo tutti
che siano fatte scelte precise,magari a lunga scadenza, una crescita anche se lenta ma costante ecc ecc, tutte sante parole!!!
il resto , la testimonianza...e' pubblicita'...
non penso che Belen sappia di telefonia, la Ferilli di divani, o rocco siffredi di patatine....
Member of Saint Etienne Express
- lei e' allergico alla cocamidopropyl betaine
- ha qualcosa a che fare con malti e luppoli?
e tante volte i moralisti sono i primi a peccare!
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