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io la penso coì: stiamo parlando di giocatori "da testare", "da fare esplodere" a livello internazionale che sono finiti prima di partire.

burton ha 32 anni ed è arrivato a livello internazionale sono in tarda età sportiva, probabile che sia il suo ultimo 6 nazioni
orquera 30 anni non ha il parametro fisico, anche per lui forse ultimo 6 nazioni ed agli aironi di certo non fa sfracelli
bocchino 23 anni e non sta facendo bene a prato. non si puo' dare lo spot di 10 in nazionale a un giocatore che in eccellenza neppure piazza
marcato 29 soluzione tampone, un revival, ma inutile per il futuro.

quanto a botes lo vedrei meglio nel ruolo di 9, altrimenti rimandiamolo a treviso se deve stare fuori ruolo, almeno al club darebbe sicuramente una mano visto che la benetton sta soffrendo un po' l'assenza degli azzurri

io credo che ci siano troppe aspettative su brunel come se fosse un mago. noi abbiamo questi giocatori, iniziamo a rimpolpare di giovani ove possibile, mettere piu italiani di nascita se meritevoli rimpiazzando naturalizzati vari e andiamo per gradi...a questo punto meglio costruire un team di italici intorno a 2 o 3 naturalizzati di ottimo livello, compreso il 10 finchè non arrivano ragazzi validi dalle accademie

che ne pensate?

Penso che attualmente si fa bene per il medio breve periodo a cercare qualcuno tra Ambrosini,Caminati,Soncino uno di questo ci salva intanto vediamo se cresce qualche buona apertura..voglio dire ieri in under 20 c'era apperly che non era capace neanche di calciare a inizio gioco e tra i pali avevamo odiete con tutto il rispetto per questi giocatori che spero che crescano bene e che sono il nostro futuro ma non come aperture e calciatori...

edopardo ha scritto:Penso che attualmente si fa bene per il medio breve periodo a cercare qualcuno tra Ambrosini,Caminati,Soncino uno di questo ci salva intanto vediamo se cresce qualche buona apertura..voglio dire ieri in under 20 c'era apperly che non era capace neanche di calciare a inizio gioco e tra i pali avevamo odiete con tutto il rispetto per questi giocatori che spero che crescano bene e che sono il nostro futuro ma non come aperture e calciatori...

Se parliamo di U20, non dimenticherei Della Rossa l'altro giorno assente per l'infortunio subito contro l'Irlanda e a riposo forzato per il trauma cranico subito dopo l'impressionante autoscontro subito con il pari età irlandese.
A detta di molti ottimo mediano d'apertura, talentuoso, fisico e anche buon piazzatore, peccato, come spesso accade, che invece di fargli fare esperienza in eccellenza o, perchè no, in PRO12, gioca in A nell'Accademia Fir Tirrenia!

Tornando in topic....

Cosa è successo a Marcato a Calvisano lo scorso sabato? E' uscito dopo 4'. Grave?

greg70 ha scritto:Tornando in topic....

Cosa è successo a Marcato a Calvisano lo scorso sabato? E' uscito dopo 4'. Grave?

sembrerebbe una lieve contrattura al bicipite femorale, non so quanto grave.

Edowing ha scritto:io la penso coì: stiamo parlando di giocatori "da testare", "da fare esplodere" a livello internazionale che sono finiti prima di partire.

burton ha 32 anni ed è arrivato a livello internazionale sono in tarda età sportiva, probabile che sia il suo ultimo 6 nazioni
orquera 30 anni non ha il parametro fisico, anche per lui forse ultimo 6 nazioni ed agli aironi di certo non fa sfracelli
bocchino 23 anni e non sta facendo bene a prato. non si puo' dare lo spot di 10 in nazionale a un giocatore che in eccellenza neppure piazza
marcato 29 soluzione tampone, un revival, ma inutile per il futuro.

quanto a botes lo vedrei meglio nel ruolo di 9, altrimenti rimandiamolo a treviso se deve stare fuori ruolo, almeno al club darebbe sicuramente una mano visto che la benetton sta soffrendo un po' l'assenza degli azzurri

io credo che ci siano troppe aspettative su brunel come se fosse un mago. noi abbiamo questi giocatori, iniziamo a rimpolpare di giovani ove possibile, mettere piu italiani di nascita se meritevoli rimpiazzando naturalizzati vari e andiamo per gradi...a questo punto meglio costruire un team di italici intorno a 2 o 3 naturalizzati di ottimo livello, compreso il 10 finchè non arrivano ragazzi validi dalle accademie

che ne pensate?

Condivido molte delle cose che hai detto. Pero' -so che il tema e' stato gia' affrontato- un'apertura non deve necessariamente essere anche un eccellente piazzatore. Deve saper usare il piede nel gioco tattico, questo si', ma se Bocchino (o chi per lui) giocasse bene ma non sapesse piazzare, andrebbe bene lo stesso. Ricordo che attualmente nel Galles e' Halfpenny, l'estremo, che piazza, soluzione spesso usata storicamente anche dal Sud Africa (Morne' Steyn, apertura, e' un ottimo calciatore, ma per i calci a lunga gittata di solito va sulla piazzola Frans Steyn, estremo o centro). La Francia da che ricordo io fa piazzare i mediani di mischia, Skrela ha interrotto questa tradizione anche se a dire il vero le sue percentuali non e' che siano stratosferiche, in alcune squadre del Top14 (mi vengono in mente Montpellier, Castres, Perpignan) e' poi l'estremo (Teulet, Porical) o un altro trequarti che piazza (Bustos Moyano). Chris Patterson poi, pur avendo giocato apertura, piazzava anche quando indossava la maglia numero 15. Farrell e' un'apertura, quello e' il suo ruolo naturale, vero, ma ha calciato per i pali anche indossando la casacca numero 12. Quindi niente confusione: la bravura (o meno) di un'apertura non si giudica dalla piazzola, certo, se l'apertura non calcia e poi in squadra non c'e' un altro bravo a piazzare allora sono guai!

aperturaestremo ha scritto:.....certo, se l'apertura non calcia e poi in squadra non c'e' un altro bravo a piazzare allora sono guai!

Proprio questo è il punto che spesso nelle discussioni in questo forum sull'argomento apertura è, evidentemente, sfuggito, almeno così mi è sembrato.
Nell'attuale nazionale azzurra, a parte M. Bergamasco che non è ancora chiaro se sarà presente a breve, o anche in futuro, nei piani di Brunel, non ci sono altri piazzatori (Mc Lean, intervistato sul tema l'altra settimana ha detto chiaramente che lui è 3 anni che non piazza più, neanche in allenamento, punto e a capo).
Aggiungo anche l'ovvietà che non è neanche possibile convocare un giocatore che sappia calciare bene, ma sia considerato non eccellente nel suo ruolo abituale o, quantomeno, da nazionale (e l'elenco potrebbe essere lungo di discreti piazzatori italiani che non sono aperture abituali o sono anche aperture, ma non considerate all'altezza della nazionale - io, per la verità, un pensierino l'ho sempre fatto per Tebaldi, buon piazzatore è possibile buona apertura anche in nazionale, perchè no?).
Per questo motivo mi infastidisce che un giocatore come Bocchino non sia il piazzatore di ruolo nel Prato (tra l'altro non mi sembrano male i suoi tabellini, ovviamente, quando calcia, non poche volte sono meglio di Wacarua le percentuali!).
Già c'è chi dubita sulle sue qualità di giocatore da nazionale se, inoltre, una sua eventuale convocazione non risolverebbe il problema dei calci piazzati, vedo difficile un suo possibile efficace impiego.
Per Marcato, invece, il discorso sarebbe contrapposto, magari non un fuoriclasse, ma sicuramente buona apertura e, in più, risolutore nei piazzati, quindi perchè non cooptarlo?
Soluzioni alla Botes, invece, non fanno questa grande differenza nel gioco, almeno, a mio avviso fino adesso non l'hanno fatta, in fututo non saprei; qualche buona e anche ottima iniziativa contro l'Irlanda, ma mediamente poco incisivo e dimostratosi inaffidabile sui piazzati.
A questo punto, meglio continuare con Burton che garantisce una qualità media su tutte le specialità tipiche di un'apertura.

qualcuno può aggiornare sul rendimento e le prestazioni di marcato? con burton ormai fuori nell'immediato potrebbe tornare utile?

giuseppone64 ha scritto:qualcuno può aggiornare sul rendimento e le prestazioni di marcato? con burton ormai fuori nell'immediato potrebbe tornare utile?

Marcato sembra abbia ancora problemi a gestire psicologicamente l'idea del contatto, non tanto palla in mano ma in difesa, non a caso domenica è uscito con la maglia pressochè pulita ...;

questo vuol dire che qualcuno si deve sobbarcare anche il lavoro di difesa sul suo canale ... poi certo non è O'Gara ma il suo lo fa abbastanza bene in eccellenza, mentre a livello più alto ho dei dubbi sia competitivo ma magari mi sbaglio ...

mauott ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:qualcuno può aggiornare sul rendimento e le prestazioni di marcato? con burton ormai fuori nell'immediato potrebbe tornare utile?

Marcato sembra abbia ancora problemi a gestire psicologicamente l'idea del contatto

Ormai toglierei quell'"ancora". I problemi al contatto li ha e li avrà fino alla pensione. Non ha più 20 anni.
Insomma, sono d'accordo con te, può essere un giocatore più che dignitoso per l'Eccellenza, però fermiamoci lì. Per me ha trovato la sua dimensione, non si affanna più a voler essere quello che non è (un giocatore di livello internazionale) magari subendo anche infortuni, ed è contento anche lui.

Che diamine, uno come Wakarua ha fatto la sua breve esperienza in nazionale, ma in definitiva non ha mai giocato in una "grande", eppure era sempre il maggior realizzatore del campionato, garantiva sempre 6 o 7 mete a stagione, e sicuramente si sporcava la maglietta un po' più di Marcato, però aveva quel punto debole ed è andata così. Non si può pretendere di più, quindi, da Marcato.

Il suo attuale club, il Calvisano, stà avviando una ricca stagione di ringiovanimento della rosa, tra i quali figurerebbero un paio di possibili nuove aperture, Kelly Haimona numero 10 27enne (giovane, giovane, non proprio) neozelandese dei Lyons Piacenza ed il ben più noto ormai ex zebrato Alberto Chiesa, ma di Marcato non si sente nulla circa la conferma o meno.
Considerata la conferma di Griffen per un altro anno e, quindi, probabile prima scelta nel ruolo di apertura la vedo dura per il padovano.
Certo, spiace per le prestazione altalenanti di cui Andrea Marcato si è caraterizzato nelle ultime stagioni, probabilmente al di sotto delle più legittime aspettative, ma pensando all'eleganza di cui ci aveva deliziato gli occhi in passato spiace ancora di più pensare al tipo di giocatore sul quale la dirigenza bresciana avrebbe puntato come possibile opzione, giocatore che si distingue per fisico possente (1,86 per 110 kg-un avanti con il 10 sulle spalle ) e per la potenza nell'uno contro uno. Addio buon vecchio nimble rugby style che sempre meno presenzia su verdi campi ovali.

calep61 ha scritto:Il suo attuale club, il Calvisano, stà avviando una ricca stagione di ringiovanimento della rosa, tra i quali figurerebbero un paio di possibili nuove aperture, Kelly Haimona numero 10 27enne (giovane, giovane, non proprio) neozelandese dei Lyons Piacenza ed il ben più noto ormai ex zebrato Alberto Chiesa, ma di Marcato non si sente nulla circa la conferma o meno.
Considerata la conferma di Griffen per un altro anno e, quindi, probabile prima scelta nel ruolo di apertura la vedo dura per il padovano.
Certo, spiace per le prestazione altalenanti di cui Andrea Marcato si è caraterizzato nelle ultime stagioni, probabilmente al di sotto delle più legittime aspettative, ma pensando all'eleganza di cui ci aveva deliziato gli occhi in passato spiace ancora di più pensare al tipo di giocatore sul quale la dirigenza bresciana avrebbe puntato come possibile opzione, giocatore che si distingue per fisico possente (1,86 per 110 kg-un avanti con il 10 sulle spalle ) e per la potenza nell'uno contro uno. Addio buon vecchio nimble rugby style che sempre meno presenzia su verdi campi ovali.

Aveva deliziato gli occhi de che?'????di uno strabico probabilmente.

orme53 ha scritto:

calep61 ha scritto:Il suo attuale club, il Calvisano, stà avviando una ricca stagione di ringiovanimento della rosa, tra i quali figurerebbero un paio di possibili nuove aperture, Kelly Haimona numero 10 27enne (giovane, giovane, non proprio) neozelandese dei Lyons Piacenza ed il ben più noto ormai ex zebrato Alberto Chiesa, ma di Marcato non si sente nulla circa la conferma o meno.
Considerata la conferma di Griffen per un altro anno e, quindi, probabile prima scelta nel ruolo di apertura la vedo dura per il padovano.
Certo, spiace per le prestazione altalenanti di cui Andrea Marcato si è caraterizzato nelle ultime stagioni, probabilmente al di sotto delle più legittime aspettative, ma pensando all'eleganza di cui ci aveva deliziato gli occhi in passato spiace ancora di più pensare al tipo di giocatore sul quale la dirigenza bresciana avrebbe puntato come possibile opzione, giocatore che si distingue per fisico possente (1,86 per 110 kg-un avanti con il 10 sulle spalle ) e per la potenza nell'uno contro uno. Addio buon vecchio nimble rugby style che sempre meno presenzia su verdi campi ovali.

Aveva deliziato gli occhi de che?'????di uno strabico probabilmente.

forse sono un romantico del rugby, ma la fisicità è una strada troppo facile per vincere in questo sport.
qui puoi trovare qualche spunto del tipo di gioco che il migliore marcato sapeva proporre in campo, vedremo i rimpiazzi cosa proporranno. http://www.youtube.com/watch?v=0hJYbe6ghns

caro calep siamo rimasti in pochi a conservare il ricordo del talento in gran parte inespresso di marcato. purtroppo penso che le ultime scialbe apparizioni lo abbiano definitamente chiuso dal giro . io comunque c'ero al drop all'ultimo minuto.

..a me non dispiaceva, gli è stata fatale la partita contro l'Inghilterra con Mauro a MM, forse aveva fatto apprezzamenti sulla moglie di Mallet ... e si è vendicato così!