..ti rispondi da solo, hai aggiunto una parola in più: volontà...credo che anche il club della più bassa serie ha la volontà di migliorarsi. il problema è, c'è il metodo giusto per insegnare a migliorarsi? Se un allenatore non conosce un gesto come può insegnarlo? Non basta comperare DVD, libri ed andare su Internet per poter insegnare... Devi conoscere la pratica del gesto, sapere che correttivi aggiungere alla prestazione dell'atleta, che sono diversi da quelli di un altro giocatore...calep61 ha scritto: Intendevo dire proprio questo che hai sottolineato; ci sono già calciatori italiani buoni, altri così e così ai quali nei club si preferiscono stranieri (evito di fare l'ennesimo elenco, puoi verificarlo autonomamente) perchè ritenuti, a torto o a ragione, migliori.
Bene, per quale motivo in questi club non si investono energie e tempo su alcuni giocatori italiani già in parte skillati sulla specialità , non è neanche un problema economico importante, ma di volontà e metodo, per migliorare le loro performance? Guardando molti calciatori italiani, anche quelli ai quali è assegnato tale ruolo, si nota un approccio al calcio di mera potenza, con una inevitabile minore capacità di controllo dell'ovale, pochi eseguono invece il classico movimento a sbilanciarsi all'indietro con il busto e questo è un chiaro segnale di una modesta formazione sulla specialità.
CHI CALCIA?????
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zorrykid
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Re: CHI CALCIA?????
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calep61
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Re: CHI CALCIA?????
Non scherziamo, spero non parli per esperienza personale; non posso credere che in eccellenza, ma anche in molte squadre di A non ci siano le competenze per organizzare un lavoro programmatico su alcuni giocatori, anzi sono fortemente convinto del contrario.zorrykid ha scritto:..ti rispondi da solo, hai aggiunto una parola in più: volontà...credo che anche il club della più bassa serie ha la volontà di migliorarsi. il problema è, c'è il metodo giusto per insegnare a migliorarsi? Se un allenatore non conosce un gesto come può insegnarlo? Non basta comperare DVD, libri ed andare su Internet per poter insegnare... Devi conoscere la pratica del gesto, sapere che correttivi aggiungere alla prestazione dell'atleta, che sono diversi da quelli di un altro giocatore...calep61 ha scritto: Intendevo dire proprio questo che hai sottolineato; ci sono già calciatori italiani buoni, altri così e così ai quali nei club si preferiscono stranieri (evito di fare l'ennesimo elenco, puoi verificarlo autonomamente) perchè ritenuti, a torto o a ragione, migliori.
Bene, per quale motivo in questi club non si investono energie e tempo su alcuni giocatori italiani già in parte skillati sulla specialità , non è neanche un problema economico importante, ma di volontà e metodo, per migliorare le loro performance? Guardando molti calciatori italiani, anche quelli ai quali è assegnato tale ruolo, si nota un approccio al calcio di mera potenza, con una inevitabile minore capacità di controllo dell'ovale, pochi eseguono invece il classico movimento a sbilanciarsi all'indietro con il busto e questo è un chiaro segnale di una modesta formazione sulla specialità.
Poi io intendevo dire lavorare su alcuni giocatori italiani che hanno già tra le proprie competenze questo gesto che deve solo essere migliorato, in particolare nell'affidabilità.
Alcuni nomi noti anche al grande pubblico rugbystico?
In scrupoloso ordine alfabetico(
Poi, come calciare nell'H lo troviamo sui manuali, ci sono i filmati e, non ultimo, l'Italia è stata nazionale con ottimi calciatori che non sono spariti dall'ambiente ed ai quali, credo, si potrebbe anche chiedere un intervento consulenziale o, al massimo, organizzare qualche stage con tecnici di altri paesi.
Insomma, forse sembrerò presuntuoso, ma mi sembra veramente un modesto problema, per questo ho parlato di mistero, perchè non si spiega come non si riesca ad uscire da questo apparente tunnel senza uscita.
Non tiriamo ancora in ballo la federazione, non sto parlando di accademia o formazione di base, ma allenamenti specifici di potenziamento nell'alto livello per giocatori già sufficientmente formati ai quali si continua a preferire calciatori di altra estrazione ed in questo modo si contribuisce, invece, a non far emergere giocatori di estrazione italiana.
Cosa dovrebbe fare la Federazione, vietare ai giocatori stranieri di calciare in partita per poi sollevare l'ennesima accusa di accentramento bieco e oligarchico?
Piccolo appunto a latere rispetto all'intervento di pierrebi e youngblood; gli stage sostenuti dalla nazionale italiana sono stati organizzati a suo tempo con l'intervento di calciatori di football americano, nulla a che fare con il calcio. Le modalità di calciare nel football americano sono molto simili a quelle che si dovrebbe seguire nel rugby, anche l'H è molto simile nelle misure. Inolte, nel football americano il calciatore entra in campo appositamente per calciare. Quindi la sua specialità nel gesto è elevatissima.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
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Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
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youngblood
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Re: CHI CALCIA?????
La federazione la tiriamo in ballo eccome, perchè invece di dire semplicemente "non fate piazzare gli stranieri" dovrebbe cominciare a rimboccarsi le maniche, raccogliere quelli più promettenti nel gioco al piede e fargli fare un bel pò di stage, facendoli seguire da tecnici specializzati...prima o poi un kicker verrà fuori
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Zeu
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Re: CHI CALCIA?????
Straquoto a 1000.youngblood ha scritto:La federazione la tiriamo in ballo eccome, perchè invece di dire semplicemente "non fate piazzare gli stranieri" dovrebbe cominciare a rimboccarsi le maniche, raccogliere quelli più promettenti nel gioco al piede e fargli fare un bel pò di stage, facendoli seguire da tecnici specializzati...prima o poi un kicker verrà fuori
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calep61
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Re: CHI CALCIA?????
possibile che si debba sempre cercare la polemica sterile?youngblood ha scritto:La federazione la tiriamo in ballo eccome, perchè invece di dire semplicemente "non fate piazzare gli stranieri" dovrebbe cominciare a rimboccarsi le maniche, raccogliere quelli più promettenti nel gioco al piede e fargli fare un bel pò di stage, facendoli seguire da tecnici specializzati...prima o poi un kicker verrà fuori
intendevo proprio dire che non è il caso che si prendano iniziative di questo tipo, mi sembrava chiara l'esposizione del mio commento.
per il resto, gli stage possono essere fatti su giovani giocatori delle accademie, ma io stavo parlando di potenziare giocatori già in forza ai club dall'eccellenza in su, al massimo dalla A1, insomma non mi riferivo alla formazione di base.
cosa dovrebbe fare la federazione, interferire con i programmi di allenamento del Prato, interferire con Frati e Rossi o invadere l'area di competenza del management del Parma e così via?
Pensi che possa essere possibile.
vogliamo che il movimento rugbystico italiano cresca, maturi, si sviluppi ulteriormente, ma pensiamo che ciò possa accadere semplicemente con il traino della federazione, ma non può funzionare così, un movimento deve muoversi tutto virtuosamente, trovando soluzioni ed essendo propositivo ad ogni livello, ovviamente federazione compresa, ma non solo!
così è possibile diventare veramente grandi.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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youngblood
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Re: CHI CALCIA?????
nessunissimo intento di fare polemica
Dico solo che se si sta parlando di potenziare atleti che interessino i club, allora è più che giusto e logico che siano le stesse società ad arrangiarsi per elevare la qualità dei loro piazzatori. Ma se si parla di atleti "di interesse nazionale", cioè che si pensa possano essere utili alla causa azzurra, allora è giusto che la Federazione cominci a mettere un pò di soldini per cercare di ovviare a questo problema. E se proprio vogliamo tenere fuori la Federazione dalla preparazione diretta dei giocatori, allora sarebbe ora che quest'ultima cominci veramente a fare quello che tanta gente le chiede: formare come si deve il maggior numero di allenatori, e formare anche un (bel) pò di allenatori con maggiori specificità nei vari ambiti (avanti,trequarti,mischia,touche,calci,skills,ecc...). Perchè, secondo me, con dei tecnici di prim'ordine si cresce veramente.
Ma stiamo scendendo un pò nell'off-topic!
Dico solo che se si sta parlando di potenziare atleti che interessino i club, allora è più che giusto e logico che siano le stesse società ad arrangiarsi per elevare la qualità dei loro piazzatori. Ma se si parla di atleti "di interesse nazionale", cioè che si pensa possano essere utili alla causa azzurra, allora è giusto che la Federazione cominci a mettere un pò di soldini per cercare di ovviare a questo problema. E se proprio vogliamo tenere fuori la Federazione dalla preparazione diretta dei giocatori, allora sarebbe ora che quest'ultima cominci veramente a fare quello che tanta gente le chiede: formare come si deve il maggior numero di allenatori, e formare anche un (bel) pò di allenatori con maggiori specificità nei vari ambiti (avanti,trequarti,mischia,touche,calci,skills,ecc...). Perchè, secondo me, con dei tecnici di prim'ordine si cresce veramente.
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SheeshyTesy
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zorrykid
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Re: CHI CALCIA?????
Non scherzo e parlo per esperienza personale... Quasi tutti gli allenatori dalle giovanili alle serie maggiori sono preoccupati di vincere piuttosto che di insegnare. Chi sta in alto cerca di raggiungere degli obbiettivi di squadra fissati: vincere il campionato, salvarsi, pertanto preferisce affidarsi a giocatori collaudati per i ruoli chiave, piuttosto che rischiare con un giovane del vivaio. Quelli che dovrebbero insegnare nelle categorie giovanili poco si interessano della tecnica individuale: passaggio, placcaggio, linee di corsa,... fanno generalmente degli allenamenti minestrone in cui buttano dentro ruck, placcaggi, due contro uno, mischie, doccia, 22, caffè e brioche... Ad esempio credo sarebbe molto utile delle sedute periodiche dove giocatori di uno stesso reparto si allenano assieme pur avendo eta diverse... Immagina una seduta per tutti i mediani di mischia, puoi lavorare per almeno un'ora su un lavoro specifico, mentre durante il tuo allenamento puoi dedicare una decina di minuti considerando che hai tutti gli altri giocatori da seguire in campo... Questo è un motivo per cui in certi ruoli restiamo scoperti una volta si insegnava la tecnica individuale, ora si fa il rugbyminestrone e siccome non suona bene è stato chiamato rugby globale... Tiriamo in ballo ed alla grande la Federazione perchè mentre all'estero le federazioni sono motori, la nostra è un freno a mano tirato... L'Argentina piglia Henry come consulente dell'alto livello, noi abbiamo Carletto che ha allenato meno di mia zia... ma dove vogliamo andare in sti stati pietosi? 
Ps. Bocchino, Duca, Palanzani, Patelli, Farolini, Tebaldi, si se facciamo scapoli ammogliati vanno bene all'apertura....
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youngblood
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Re: CHI CALCIA?????
Eccolo qui il problema, la grande lungimiranza italianazorrykid ha scritto:Quasi tutti gli allenatori dalle giovanili alle serie maggiori sono preoccupati di vincere piuttosto che di insegnare. Chi sta in alto cerca di raggiungere degli obbiettivi di squadra fissati: vincere il campionato, salvarsi, pertanto preferisce affidarsi a giocatori collaudati per i ruoli chiave, piuttosto che rischiare con un giovane del vivaio.
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Mad Max
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Re: CHI CALCIA?????
youngblood ha scritto:Eccolo qui il problema, la grande lungimiranza italianazorrykid ha scritto:Quasi tutti gli allenatori dalle giovanili alle serie maggiori sono preoccupati di vincere piuttosto che di insegnare. Chi sta in alto cerca di raggiungere degli obbiettivi di squadra fissati: vincere il campionato, salvarsi, pertanto preferisce affidarsi a giocatori collaudati per i ruoli chiave, piuttosto che rischiare con un giovane del vivaio.
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calep61
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Re: CHI CALCIA?????
Dici cose buone e cose meno buone.zorrykid ha scritto:Non scherzo e parlo per esperienza personale... Quasi tutti gli allenatori dalle giovanili alle serie maggiori sono preoccupati di vincere piuttosto che di insegnare. Chi sta in alto cerca di raggiungere degli obbiettivi di squadra fissati: vincere il campionato, salvarsi, pertanto preferisce affidarsi a giocatori collaudati per i ruoli chiave, piuttosto che rischiare con un giovane del vivaio. Quelli che dovrebbero insegnare nelle categorie giovanili poco si interessano della tecnica individuale: passaggio, placcaggio, linee di corsa,... fanno generalmente degli allenamenti minestrone in cui buttano dentro ruck, placcaggi, due contro uno, mischie, doccia, 22, caffè e brioche... Ad esempio credo sarebbe molto utile delle sedute periodiche dove giocatori di uno stesso reparto si allenano assieme pur avendo eta diverse... Immagina una seduta per tutti i mediani di mischia, puoi lavorare per almeno un'ora su un lavoro specifico, mentre durante il tuo allenamento puoi dedicare una decina di minuti considerando che hai tutti gli altri giocatori da seguire in campo... Questo è un motivo per cui in certi ruoli restiamo scoperti una volta si insegnava la tecnica individuale, ora si fa il rugbyminestrone e siccome non suona bene è stato chiamato rugby globale... Tiriamo in ballo ed alla grande la Federazione perchè mentre all'estero le federazioni sono motori, la nostra è un freno a mano tirato... L'Argentina piglia Henry come consulente dell'alto livello, noi abbiamo Carletto che ha allenato meno di mia zia... ma dove vogliamo andare in sti stati pietosi?
Ps. Bocchino, Duca, Palanzani, Patelli, Farolini, Tebaldi, si se facciamo scapoli ammogliati vanno bene all'apertura....
Se il sistema è centrato solo sugli obbiettivi anche a livello giovanile, dimenticando il fondamentale ruolo didattico, bene, parliamone, evidenziamo l'anomalia ad ogni livello, sottolineiamo l'inopportunità di simili atteggiamenti, sono convinto che chi, nel sistema, tiene ed alimenta tali atteggiamenti con il tempo si sentirà sempre più isolato ed inadeguato.
Se l'alto livello competitivo (diciamo dall'A1 in su) non si preoccupa di dare spazio e creare opportunità di crescita ai giocatori italiani, saranno anche liberi di farlo, forse, ma il movimento, almeno la restante parte che non condivide questo atteggiamento, che lo denunci, anche in questo caso, ad ogni livello possibile, sottoliniando come queste politiche non aiutino la crescita generale del rugby italiano, isoliamo chi sponsorizza questi atteggiamenti e, piano piano, si troveranno anche loro inadeguati, non amati da chi, poi, dovrebbe rispondere alle loro proposte in termini di pubblico ed appassionati al seguito; i club non vivono in una campana di vetro, ma abbisognano di un generale consenso per attirare sponsor e finanziatori!
Quale il ruolo di una Federazione? Giusto dire che deve essere il motore, ma il motore pensante, non si può pretendere che si sostituisca operativamente agli stessi operaratori. Il movimento rugbystico italiano è comunque sufficientemente esteso sul territorio, potrebbe e può, anzi deve, evolvere ulteriormente, ma non stiamo parlando di solo qualche migliaia di praticanti. E' un complesso di club, tesserati, praticanti, tecnici, appassionati di tutto rispetto e tutti questi attori non hanno e non devono avere un ruolo passivo nella crescita, ognuno per la sua parte deve portare un contributo e, attualmente, sul tema aperture e calciatori l'alto livello non lo sta dando, a mio avviso.
Aperture italiane mediocri, bene, non voglio entrare nel merito dei giudizi personali, ti seguo su questa strada; questo è proprio l'atteggiamento sbagliato che non si deve tenere e che, dall'alto della loro presunzione (consentimelo), molti manager di club dell'alto livello fanno prorpio assumendo scelte esterofile. Che siano mediocri o meno, non è questoil punto, queste sono e su queste, attualmente, si dovrebbe lavorare ed investire per migliorarle e non snobbarle. Nel frattempo le accademie stanno dimostrando di lavorare bene e, magari, con un migliore approccio didattico, anche dai tanti club giovanili potranno arrivare giovani più performanti anche su queste specialità.
Non dimentichiamo che negli altri ruoli, avanti in particolare, la formazione di base italiana non si sta dimostrando così poco capace tenuto conto dei tanti giocatori che continuano ad emergere.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
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zorrykid
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Re: CHI CALCIA?????
E' la federazione che detta le regole, pertanto i club si adeguano in base a quello che decide la Fir... Ogni anno, ad esempio, cambiano le regole delle giovanili un anno giochi con la mischia chiusa, poi la togli, la rimetti ma giri il campo, si gioca con la 19, l'anno dopo gli anni pari, poi togli la 20, in ultima fai un misto mare di giofani... difficile in sto modo programmare, non sanno nemmeno loro che fare, provano e sperano... Per me l'unica via per crescere in certi ruoli è creare delle franchige, campionato per lo scudetto senza retrocessione... In quel conteso posso far giocare l'apertura di 19 anni, anche se arrivo ultimo la squadra rimane li a giocare... Una franchigia poi sarebbe un punto di riferimento del movimento rugbystico di una zona... Altrimenti per come è strutturato il campionato ora piglio l'argentino di 30anni che ha mestiere butta dentro i calci e mi garantisce la permanenza in serie A...
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calep61
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Re: CHI CALCIA?????
Questo è un tema a me molto caro; credo anch'io, fortemente che se si trovasse una soluzione per far decollare un generalizzato progetto franchigie sarebbe il presupposto per molte ottimizzazioni e soluzioni di questioni ancora aperte.zorrykid ha scritto:Per me l'unica via per crescere in certi ruoli è creare delle franchige,
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- giuseppone64
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Re: CHI CALCIA?????
domani calcia mirko.forza azzurri!
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
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Re: CHI CALCIA?????
"calcia!" mi sembra una parola un po' troppo impegantiva! Ha fatto un calcio e basta ... forse abbiamo trovato la soluzione perdere non facendo punti e subendone pochi ... si perde sempre ma almeno si può esultare di non essere stati umiliati!giuseppone64 ha scritto:domani calcia mirko.forza azzurri!