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metabolik ha scritto:Ma ssì, ne abbiamo già discusso, non c'entra Parma, il fatto è che il rugbysta privilegia la 'sua' società e se il territorio è pieno di squadre il pubblico si disperde in N campi.
In più ci aggiungi l'Accademia , cosa vuoi pretendere .. cos pretendet (giusto?).
L'errore è stato mettere Accademia e Zebre tutte e due a Parma.
L'Accademia può avere un senso, la metto nel baricentro rugbystico padano, ma le Zebre dovevano metterle a Piacenza, buon potenziale di pubblico locale, meno squadre sul territorio e più vicina a Milano.

Concordo sull’accademia, più che altro per i soldi spesi per adeguare il centro sportivo, meno sulle zebre perché a parte il fatto che è palese che si sia voluto far fuori Viadana, se devi ripartire da zero con una società pubblica lo fai a Roma e non a Parma e li le strutture per gli allenamenti le hai e non devi nemmeno trasferire la tribuna provvisoria del Flaminio… Mettiamo poi il caso che si arrivi ad un accordo per proseguire l’avventura celtica, ci credete voi che le Zebre diventeranno private a giugno 2014? E se venisse un acquirente da Roma si trasferisce tutto la? Comunque dai, sabato abbiamo sfiorato i 2 mila spettatori grazie ai tifosi saraceni…

Mr Ian ha scritto:La verità è che i parmigiani e limitrofi rinnegano le Zebre, ne fanno più una questione di principio, altrimenti non me lo spiego diversamente, con il bacino di rugby che c'è intorno a Parma, dovrebbero fare quasi sempre il tutto esaurito, o perlomeno più dei soliti 250...cmq per gli Scarlets c'era una discreta affluenza di pubblico per essere venerdì sera...

La verità è che qualsiasi Città tu scelga, 100 + 100 - il risultato è lo stesso. O non lo abbiamo ancora capito.