Europei U18 2014 (in Polonia)

[Mr Ian]

Abbiamo avuto le nostre occasioni e le abbiamo cannate con i soliti carrettini ignoranti, loro non hanno fatto nulla di straordinario, semmai giocare il pallone, abbiamo avuto 4 o 5 punizioni contro per tenuto a terra...

[gcruta]

Finalmente...

[Mr Ian]

meritatissima! risultato bugiardo in fondo

[speartakle]

Ecco la magra consolazione...

[Ilgorgo]

Una meta anche per noi, 8-24 credo
Le loro trasformazioni sembrano sempre sballate poi a cinque metri dai pali cambiano effetto e vanno dentro

[gcruta]

A me sembra si giochi bene, anche con continuità... Come abbiamo fatto ad avere tutti questi calci contro per tenuto?

[GiorgioXT]

Sostegni sempre in ritardo.
ed un altra meta per loro.

[speartakle]

A me sembra si giochi bene, anche con continuità... Come abbiamo fatto ad avere tutti questi calci contro per tenuto?

che i sostegni non sono efficaci... si lascia quel secondo all'avversario per metterci le mani, di contro noi abbiamo una tecnica sulle ruck molto lenta...

[Ilgorgo]

15-24, se non sbaglio. Dovrebbero mancare cinque minuti o poco più

[fabrio13H]

Senza certo esultare dal momento che i problemi, soprattutto sui punti d’incontro, sono ben evidenti, nell’insieme mi sembra che i nostri abbiano giocato un buon campionato europeo, principalmente a livello di testa e carattere. Forse è stata in assoluto la formazione azzurra che ho visto più capace di non abbandonarsi a una china negativa che avevano preso le due ultime partite ma riuscire invece a risalirla, completamente con la Georgia, parzialmente con la Scozia. Si puo’ sempre vedere più il mezzo bicchiere vuoto o viceversa, io qui sceglierei quello pieno visto che saper rimontare è buon segnale e raramente ci succede. Direi inoltre “buona testa” anche nel aver limitato gli errori “stupidi” quali calci che non vanno in touche, in-avanti banali il tutto giocando a un buon ritmo. Sull’altro schermo (nel mio streaming se ne vedevano due contemporaneamente) c'era niente meno di Svezia-Svizzera finita 37-19 per qualcosa come il 17-18esimo posto o giù di lì ! Ebbene mi pare che adesso giochino dignitosamente anche loro, il che è una buona notizia per il nostro sport.

[topotto53]

Senza certo esultare dal momento che i problemi, soprattutto sui punti d’incontro, sono ben evidenti, nell’insieme mi sembra che i nostri abbiano giocato un buon campionato europeo, principalmente a livello di testa e carattere. Forse è stata in assoluto la formazione azzurra che ho visto più capace di non abbandonarsi a una china negativa che avevano preso le due ultime partite ma riuscire invece a risalirla, completamente con la Georgia, parzialmente con la Scozia. Si puo’ sempre vedere più il mezzo bicchiere vuoto o viceversa, io qui sceglierei quello pieno visto che saper rimontare è buon segnale e raramente ci succede. Direi inoltre “buona testa” anche nel aver limitato gli errori “stupidi” quali calci che non vanno in touche, in-avanti banali il tutto giocando a un buon ritmo. Sull’altro schermo (nel mio streaming se ne vedevano due contemporaneamente) c'era niente meno di Svezia-Svizzera finita 37-19 per qualcosa come il 17-18esimo posto o giù di lì ! Ebbene mi pare che adesso giochino dignitosamente anche loro, il che è una buona notizia per il nostro sport.

A tutti i livelli la scozia e' il nostro competitor su cui dobbiamo fare la corsa. ...ogni anno le nostre squadre di club e nazionali (maggiore, u20,u18..) si incontrano ed a fine anno occorre fare il bilancio...in u18 perso, in u20 vinto, in maggiore disastro ( persa in casa e persa in sudafrica....)....sesti in europa eravamo e sesti in europa siamo....di buono che quest'anno non si e' perso con la georgia...

[speartakle]

il problema è che noi ci confermiamo sempre li, mentre le "minori" pian piano avanzano. Al sei nazioni dei grandi vorremmo come risultato minimo battere la Scozia, ma a livello giovanile questo non accade molto più spesso.
Lo giudico non positivo ma neanche negativo, stabile, però se poi penso a tutti gli sforzi anche economici che facciamo per rimanere stabilmente al 6°, non posso che essere stabilmente preoccupato...

[fabrio13H]

Io penso che dobbiamo tener conto del fatto che il rugby per molto tempo è stato sviluppato solo in alcuni e tutto sommato pochi, Paesi. In Germania, USA e Canada, dopo esserlo stato prima della seconda guerra mondiale, è stato molto ridimensionato da altri sport e forse dall'essere visto come legato al nazismo in Germania. In ex-URSS, Romania e altri ex Paesi del socialismo reale, dopo aver raggiunto buoni livelli, paragonabili ai nostri nel caso dei primi due citati, dagli anni '90 ha subito la situazione del post tracollo. In altri Paesi ancora, non era mai decollato. Adesso molti stanno recuperando terreno e, per quanto entrare nell'elite penso non sarà facile per nessuno (lo stiamo sperimentando noi), credo però che tra non molti anni le gerarchie saranno rimesse in discussione e saranno meno stabili. Quindi non darei per nulla scontato il tenere le posizioni che anzi mi sembrerebbe già una cosa assai positiva. In questo senso sarà secondo me, molto più importante di quanto non venga finora valutato, il difficile tour di giugno della nostra nazionale maggiore; difficile, ribadisco e mi sono già dilungato su questo concetto qui e su altri forum. Sui livelli di elite possiamo "dar fastidio", vincere qualche volta, ma nelle occasioni più importanti (tanto per dire RWC; 6N quando per gli altri è l'ultima partita decisiva per la vittoria) siamo destinati a perdere ancora per un po'; poi è chiaro che si deve scendere in campo per provare a vincere e la sorpresona non si puo' completamente escludere Comunque anche per quanto sopra, ritengo buono il risultato dell under18, tra l'altro anche nelle aziende volte più intensamente al risultato produttivo, penso che la valutazione più acuta sia quella di chi tiene conto anche di come le performance, di pieno successo o meno, sono maturate, in modo che si possa avere anche un quadro per il futuro. Ebbene, in questo caso mi pare che "una buona testa" come hanno dimostrato i ragazzi, sia un viatico per arrivare a performance e risultati migliori, fermo restando che occorra migliorare anche le fasi di gioco.

[TommyHowlett]

Vero tutto, ma non siamo entrati nell'elite mondiale da un paio d'anni; la nostra prima partita al 6N è stata più di 14 anni fa. Il poter dar fastidio alle grandi è una cosa buona per nazionali come la Georgia, ma noi a quest'ora dovremmo essere appunto una di quelle grandi. Sentir dire che i ragazzi sono stati encomiabili nella sfida persa contro gli scozzesi e più in generale in tutto il torneo mi fa venir ancor più rabbia, perché tutto questo vuol dire che i giocatori più bravi selezionati in tutta Italia a livello di U18 valgono a mala pena quelli georgiani, che mi pare abbiano un budget e una struttura di federazione nettamente inferiori ai nostri. Un plauso ai ragazzi lo faccio anch'io, ma qualcuno qua deve assumersi le proprie responsabilità per non aver ancora creato una base giovanile quantomeno di buon livello qualitativo, tale da poter competere alla pari con tutte le avversarie del 6N.
P.S. A titolo di conferma a quanto appena detto, il risultato dell'incontro tra U17 Italia-Francia.

[giuseppone64]

Ma non vorrei alimentare il pessimismo ma credo che la reale differenza tra noi è le altre del 6 nazioni sia il livello degli allenatori o per meglio dire tutti quei signori che girano intorno questi ragazzi. E' la che la differenza di competenze e professionalità e' manifesta.uno discreto che abbiamo,cavinato, ha subito dato una svolta,se pur minima, nell'approccio della gara .