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Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 17:46
da speartakle
jpr, scusa secondo me è più probabile che un commissario faccia questo: trova le voci di bilancio che si possono tagliare senza problemi, che non comportino beghe legali, quindi dici che licenzierebbe qualcuno? rescinderebbe contratti? no probabilmente ridurrebbe qualsiasi forma di contributo o per esempio i fondi messi a disposizione per le infrastrutture e impiantistica.
Nessuna decisione strategica, qudra dei conti e ciao. Dopo cinque anni ti ritrovi con il bilancio in pari ma non sai in che condizioni. Con le stesse persone pronte a ritornare.
Fai discorsi molto cinici dicendo che sono tutti della stessa risma, per poi lasciarti alla speranza in un commissario risolutore.
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 17:55
da Garryowen
Certo un commissario non potrà dire (come vorrebbero molti qui al bar) "Il progetto-statura è stato un fallimento, abbiamo perso dieci anni: via Ascione!"
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 18:02
da pepe carvalho
Purtroppo penso che abbia ragione speartakle ma nonostante questo e riconoscendo, e conoscendo almeno uno dei presidenti eletti, che sono degni e onesti, sono convinto che si debba arrivare qualcosa o qualcuno che faccia altro rispetto al passato. Anche solo evitare di buttare via i soldi....
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Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 18:08
da mondOvALE
Io più che altro non vedo nell'ipotetica figura di un commissario, per quanto maggiormente super partes rispetto ai protagonisti delle elezioni recenti (e non si fa fatica), un qualcuno di Supremo, Onnipotente e Onniscente che, dopo aver resettato tutto e tutti, si circondi di elementi certamente capaci, certamente liberi, certamente affidabili, lui stesso in primis.
Cioè, non si sta parlando di un corpo militare per un Processo di Riorganizzazione Nazionale alla Videla che al motto di "Prima elimineremo i sovversivi, poi i loro collaboratori, poi i loro simpatizzanti, successivamente quelli che resteranno indifferenti e infine gli indecisi" riordinerà tutto il marcio in FIR.
Chi lo fa? Di chi si circonda che non siano appartenuti/enti ad un qualcosa di pregresso? Chi controlla i conti? Il nuovo assessore al bilancio di Roma? E poi chi controlla i controllori?
A parer mio non cambierebbe nulla. Anzi.
Se marcio c'è, è il sistema, si dice.
Il sistema non è lo statuto delle regole ma son gli uomini che lo compongono in tutta la loro piramide.
La piramide ti tocca ricostruirla sempre con altri uomini.
E gli uomini fanno un sistema marcio. Perchè gli uomini, una volta "LA' ", diventan marci.
Politica nazionale docet...
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 18:29
da Garryowen
Quindi viva il Gav
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 18:38
da mondOvALE
No. Nel marciume generalizzato, c'è chi si avvicina più alla mia idea di gestione e chi meno.
E il Gav fa parte del secondo caso.
Meglio una malagestione della Mala e basta.
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 7 ott 2016, 19:57
da pepe carvalho
Mondo. Io non sono così pessimista che il mondo sia marcio è vero ma che non si possa cambiare non è altrettanto vero. Sul commissario e solo un questione di sistemare i bilanci e evitare spese inutili come la sede. Sul resto è giusto che si pronuncino gli iscritti per questo toglierei il sistema delle deleghe anche io e in più cambierei il valore dei voti aumentando il peso degli iscritti rispetto ai risultati.
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Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 0:40
da jpr williams
speartakle ha scritto:jpr, scusa secondo me è più probabile che un commissario faccia questo: trova le voci di bilancio che si possono tagliare senza problemi, che non comportino beghe legali, quindi dici che licenzierebbe qualcuno? rescinderebbe contratti? no probabilmente ridurrebbe qualsiasi forma di contributo o per esempio i fondi messi a disposizione per le infrastrutture e impiantistica.
Nessuna decisione strategica, qudra dei conti e ciao. Dopo cinque anni ti ritrovi con il bilancio in pari ma non sai in che condizioni. Con le stesse persone pronte a ritornare.
Fai discorsi molto cinici dicendo che sono tutti della stessa risma, per poi lasciarti alla speranza in un commissario risolutore.
Naturalmente non escludo che le cose possano andare come dici tu. E' una possibilità. E tutt'altro che improbabile, purtroppo.
L'alternativa è continuare così. Se vi piace...
Comunque non capisco dove stia il cinismo nel non trovare differenza fra maggioranza e opposizione: parlerei più di scoramento, sentimento tutt'altro che cinico.
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 0:41
da jpr williams
Garryowen ha scritto:Certo un commissario non potrà dire (come vorrebbero molti qui al bar) "Il progetto-statura è stato un fallimento, abbiamo perso dieci anni: via Ascione!"
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Anche perchè non servirebbe a un tubo.
Spero si dedicherebbe a cose più costruttive.
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 1:01
da Sergio Martin
Il commissariamento significherebbe solo gestione temporanea degli affari correnti, congelamento dello status quo fino a nuove elezioni. Di per sè, non potrebbe portare a nessun cambiamento positivo, secondo me.
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 6:34
da Daddy
jpr williams ha scritto:Garryowen ha scritto:Certo un commissario non potrà dire (come vorrebbero molti qui al bar) "Il progetto-statura è stato un fallimento, abbiamo perso dieci anni: via Ascione!"
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Anche perchè non servirebbe a un tubo.
Spero si dedicherebbe a cose più costruttive.
Dici che non servirebbe togliere qualche autoreferenziato che non ha portato a nessun risultato positivo (o se ce ne sono stati sono troppo pochi rispetti al costo/tempo buttato)? ...io penso che mandare a lavorare da altre parti (in campagna a zappare) chi non porta risultati sarebbe un buon inizio..

Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 9:55
da jentu
Sergio Martin ha scritto:Il commissariamento significherebbe solo gestione temporanea degli affari correnti, congelamento dello status quo fino a nuove elezioni. Di per sè, non potrebbe portare a nessun cambiamento positivo, secondo me.
oltre che concordare, mi tocca aggiungere che non si è mai visto nella storia contemporanea italiana che un commissario non sia stato nominato da livelli politici significativamente migliori di chi è stato rimosso.
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 10:08
da Garryowen
jentu ha scritto:Sergio Martin ha scritto:Il commissariamento significherebbe solo gestione temporanea degli affari correnti, congelamento dello status quo fino a nuove elezioni. Di per sè, non potrebbe portare a nessun cambiamento positivo, secondo me.
oltre che concordare, mi tocca aggiungere che non si è mai visto nella storia contemporanea italiana che un commissario non sia stato nominato da livelli politici significativamente migliori di chi è stato rimosso.
Buondì alla Parmalat ha fatto miracoli. La Parmalat era messa un po' peggio della FIR
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 10:17
da Garryowen
Il problema è che non basta tagliuzzare qua e là per sistemare i conti. Per quello sarei capace anch'io: elimini le accademie e di colpo i conti non saranno più in rosso.
Il problema è che hai 45 milioni da spendere e devi spenderli bene.
Quindi Il processo deve passare per forza dalla valutazione delle persone, dei risultati, insomma, dalla MERITOCRAZIA.
Le persone, poi, vanno sostituite, non semplicemente spostate. È duro dirlo, ma se li mantieni tutti a libro paga, dopo un po' di anni ti ritrovi una struttura fatta solo di tappabuchiscaldapoltrone
Re: Pronti al VERO cambiamento
Inviato: 8 ott 2016, 10:19
da jentu
Garryowen ha scritto:
Buondì alla Parmalat ha fatto miracoli. La Parmalat era messa un po' peggio della FIR
Questo è ot.
Bondi è il classico commissario liquidatore che passa prima della vendita. Se vuoi puoi aggiungere anche la s davanti alla vendita a Lactalis, che tanto bene

sta facendo agli allevatori di Italia e Francia.