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Mr Ian ha scritto: 1 nov 2022, 16:29 Salary Cup per tutti, si può fare perché a parte la Francia, tutto il resto del mondo gira su cifre simili.
A differenza del calcio, nel rugby WR ha un peso importante nel gioco e se lo impongono loro, tutti si allineano.
Poi, cosa che poco si cita, ma che fa la differenza, il mercato nel rugby non premia chi forma ma ha il cash.
Se penso agli Scarlets e a come avrebbero monetizzato le cessioni dei giovani, oggi non saremmo qua a piangere miseri un giorno sì e l altro pure.
Si sarebbe automaticamente limitato l arrivo degli stranieri, perché se devi pagare cartellino e contratto, allora forse inizia ad essere conveniente formarli in casa propria.
Il rischio di questa mia visione sarebbe una deriva ancora più calcistica, ma ad oggi non vedo altre possibili soluzioni per rendere il rugby sostenibile senza abbassare la professionalità.

Non è fattibile coi contratti centralizzati tipo Irlanda o NZ che sicuramente si opporrebbero. A dirla tutta son tornati alla ribalta come possibile soluzione per alleggerire le casse dei club Inglesi anche in Inghilterra adesso e molti pensano che si faranno essendo una soluzione win-win: club alleggeriscono monte ingaggi, RFU prende piú controllo su minutaggi e gestione giocatori d’interesse nazionale.

Occhio a celebrare tanto la Francia, 10 anni fa i fallimenti ed i conti sottosopra li avevano loro ricirdiamolo, stessi errorri di pensare che la crescita sarebbe stata infinita e spese oltre i limiti con controlli alla topo gigio! Han radrizzato la barca ma la mia sensazione è che stiano ricadendo nel pensare che i contratti tv continueranno a crescere ma quelli per le coppe non sono cresciuti assolutamente. Al momento la loro forza vera sono controlli seri a fine stagione sui conti e l’obbligo di coprire eventuali perdite se ti vuoi iscrivere al prossimo campionato…ma che succederebbe al racing se lorenzetti decidesse di chiudere il portafoglio e non ripianare un deficit?

crouchbindset ha scritto: 1 nov 2022, 18:14

Mr Ian ha scritto: 1 nov 2022, 16:29 Salary Cup per tutti, si può fare perché a parte la Francia, tutto il resto del mondo gira su cifre simili.
A differenza del calcio, nel rugby WR ha un peso importante nel gioco e se lo impongono loro, tutti si allineano.
Poi, cosa che poco si cita, ma che fa la differenza, il mercato nel rugby non premia chi forma ma ha il cash.
Se penso agli Scarlets e a come avrebbero monetizzato le cessioni dei giovani, oggi non saremmo qua a piangere miseri un giorno sì e l altro pure.
Si sarebbe automaticamente limitato l arrivo degli stranieri, perché se devi pagare cartellino e contratto, allora forse inizia ad essere conveniente formarli in casa propria.
Il rischio di questa mia visione sarebbe una deriva ancora più calcistica, ma ad oggi non vedo altre possibili soluzioni per rendere il rugby sostenibile senza abbassare la professionalità.

Non è fattibile coi contratti centralizzati tipo Irlanda o NZ che sicuramente si opporrebbero. A dirla tutta son tornati alla ribalta come possibile soluzione per alleggerire le casse dei club Inglesi anche in Inghilterra adesso e molti pensano che si faranno essendo una soluzione win-win: club alleggeriscono monte ingaggi, RFU prende piú controllo su minutaggi e gestione giocatori d’interesse nazionale.

Occhio a celebrare tanto la Francia, 10 anni fa i fallimenti ed i conti sottosopra li avevano loro ricirdiamolo, stessi errorri di pensare che la crescita sarebbe stata infinita e spese oltre i limiti con controlli alla topo gigio! Han radrizzato la barca ma la mia sensazione è che stiano ricadendo nel pensare che i contratti tv continueranno a crescere ma quelli per le coppe non sono cresciuti assolutamente. Al momento la loro forza vera sono controlli seri a fine stagione sui conti e l’obbligo di coprire eventuali perdite se ti vuoi iscrivere al prossimo campionato…ma che succederebbe al racing se lorenzetti decidesse di chiudere il portafoglio e non ripianare un deficit?

se il sistema crolla nessuno si salva, basta andare a vedere il pubblico che va a vedere proprio il Racing...

Nienaber perde mica tempo, i Boks per il TM con l’Irlanda:

South Africa: 15 Cheslin Kolbe, 14 Kurt-Lee Arendse, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Makazole Mapimpi, 10 Damian Willemse, 9 Jaden Hendrikse, 8 Jasper Wiese, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 Lood de Jager, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Malcolm Marx, 1 Steven Kitshoff
Replacements: 16 Bongi Mbonambi, 17 Ox Nche, 18 Vincent Koch, 19 Franco Mostert, 20 Deon Fourie, 21 Kwagga Smith, 22 Faf de Klerk, 23 Willie le Roux

Irlanda "A" per la partita di Venerdi' con la NZXV

Ireland A: Michael Lowry (Ulster/Banbridge); Jimmy O’Brien (Leinster/Naas), Jamie Osborne (Leinster/Naas), James Hume (Ulster/Banbridge), Jacob Stockdale (Ulster/Lurgan); Ciarán Frawley (Leinster/Skerries), Craig Casey (Munster/Shannon) (captain); Jeremy Loughman (Munster/Garryowen), Dave Heffernan (Connacht/Buccaneers), Tom O’Toole (Ulster/Ballynahinch); Joe McCarthy (Leinster/Dublin), Gavin Thornbury (Connacht); Cian Prendergast (Connacht), Nick Timoney (Ulster/Banbridge), Gavin Coombes (Munster/Young Munster).

Replacements: Diarmuid Barron (Munster/Garryowen), Dave Kilcoyne (Munster/UL Bohemians), Marty Moore (Ulster), Ross Molony (Leinster/UCD), Max Deegan (Leinster/Lansdowne), Caolin Blade (Connacht/Galwegians), Jack Crowley (Munster/Cork Constitution), Calvin Nash (Munster/Young Munster).

Bella la formazione NZ A, mi sa tanto di vorrei ma non posso...per alcuni di loro varrà un biglietto aereo per il prossimo mondiale

ABXV per venerdì

All Blacks XV: Ruben Love, Shaun Stevenson, Braydon Ennor, Roger Tuivasa-Sheck, AJ Lam, Damian McKenzie, TJ Perenara, Marino Mikaele-Tu'u, Luke Jacobson, Dominic Gardiner, Patrick Tuipulotu, Josh Dickson, Tevita Mafileo, Brodie McAlister, Aidan Ross. Reserves: Tyrone Thompson, Finlay Brewis, Tamaiti Williams, Zach Gallagher, Christian Lio-Willie, Cam Roigard, Josh Ioane, Alex Nankivell.


Direi due squadre che dovrebbero regalare una partita equilibrata.

Una piccola osservazione.
Forse più che il nome sulla maglia, serve proporre maglie che siano meno "combat" e più "easy wear".
E pensare al pubblico femminile.

Mia moglie una maglietta come quelle di Calvisano, Rovigo e Benetton non l'avrebbe mai comprata, quella dello Stade (versione blu con fiori rosa) se l'è presa.
se avesse avuto una fattura meno "tecnologica" forse ne avrebbe anche due-tre.

E comunque resta il fatto che se fai 100 persone allo stadio a partita, non credo tu possa sperare di averne 10.000 con la maglia a spasso il sabato sera.

Ah, negli anni '80 io ero già meno bimbo: e i casini nel calcio c'erano già. La differenza era che gli ultras non erano ancora Ultras SpA.

Sempre in tema rugby e business, sta venedo discussa per il 2025 l'idea di un quarto test Lions contro una selezione Anzac (Australia+NZ).

Chiaro che l'idea parte dal voler far piú soldi possibili in australia con i Lions viste anche le casse della ARU...ma si tratta di una partita fisicamente dura in piú di cui si potrebbe fare anche a meno visto che poi la selezione Anzac avrebbe cosa, una settimana di allenamenti insieme?

E che importa?
Genera cash quindi è ok per definizione.
Si potrebbe proporre un AB's contro una squadra di wrestler. Secondo me tirano su un casino di verdoni.

jpr williams ha scritto: 3 nov 2022, 10:08 E che importa?
Genera cash quindi è ok per definizione.
Si potrebbe proporre un AB's contro una squadra di wrestler. Secondo me tirano su un casino di verdoni.

Ecco questa la torvo anche io una cosa inutile anche perché impatta sul periodo di riposo che i giocatori dovrebbero avere, di fatto allunga di una settimana la loro stagione.

Ma il turboprofessionismo è così, non accetta limiti, anzi, ogni limite è il punto di partenza del limite successivo. Tende all'entropia
Non so perché, ma mi viene in mente un modo d dire /invettiva sentito da amici marchigiani.
Te se potesse 'nculà l'orso sordo, quello che se je dici basta nun te sente...

jpr williams ha scritto: 3 nov 2022, 10:18 Ma il turboprofessionismo è così, non accetta limiti, anzi, ogni limite è il punto di partenza del limite successivo. Tende all'entropia
Non so perché, ma mi viene in mente un modo d dire /invettiva sentito da amici marchigiani.
Te se potesse 'nculà l'orso sordo, quello che se je dici basta nun te sente...

Concordo, il punto di sicuro non facile é trovare il giusto equilibrio, ed in certi sport mi pare ci si sia riusciti meglio che in altri.

Venute fuori altre formazioni oggi:

GALLES - NEW ZEALAND:

Wales: Leigh Halfpenny,Louis Rees-Zammit, George North, Nick Tompkins, Rio Dyer, Gareth Anscombe, Tomos Williams, Gareth Thomas, Ken Owens, Tomas Francis, Will Rowlands, Adam Beard, Justin Tipuric (captain), Tommy Reffell, Taulupe Faletau.
Replacements: Ryan Elias, Nicky Smith, Dillon Lews, Alun Wyn Jones, Christ Tshiunza, Kieran Hardy, Rhys Priestland, Owen Watkin.

New Zealand: Beauden Barrett, Sevu Reece, Rieko Ione, Jordie Barrett, Caleb Clarke, Richie Mo'unga, Aaron Smith, Ardie Savea, Dalton Papali'i, Shannon Frizell, Scott Barrett, Sam Whitelock (captain), Tyrel Lomax, Codie Taylor, Ethan de Groot.
Replacements: Samisoni Taukei'aho, Ofa Tu'ungafasi, Fletcher Newell, Tuou Vaa'i, Akira Ioane, Brad Weber, David Havili, Anton Lienert-Brown.

FRANCIA - AUSTRALIA

France: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Yoram Moefana, 10 Romain Ntamack, 9 Antoine Dupont (c), 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon, 6 Anthony Jelonch, 5 Thibaud Flament, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Julien Marchand, 1 Cyril Baille
Replacements: 16 Peato Mauvaka, 17 Dany Priso, 18 Sipili Falatea, 19 Romain Taofifenua, 20 Kilian Geraci, 21 Sekou Macalou, 22 Maxime Lucu, 23 Matthieu Jalibert

Australia: 15 Jock Campbell, 14 Andrew Kellaway, 13 Len Ikitau, 12 Lalakai Foketi, 11 Tom Wright, 10 Bernard Foley, 9 Nic White, 8 Rob Valetini, 7 Michael Hooper, 6 Jed Holloway, 5 Cadeyrn Neville, 4 Nick Frost, 3 Taniela Tupou, 2 David Porecki, 1 James Slipper (c)
Replacements: 16 Folau Fainga’a, 17 Matt Gibbon, 18 Tom Robertson, 19 Will Skelton, 20 Pete Samu, 21 Jake Gordon, 22 Hunter Paisami, 23 Reece Hodge

leggendo la formazionde del galles mi viene subito da pensare, quanti di questi sarebbero titolari oggi in un altra nazionale? eppure la situazione al momento è questa, un movimento che ad oggi non vede un dopo mondiale. Faccio fatica a pensare ad un xv di under 25, proprio mi mancano i nomi, e quelli che ci sono non apporterebbero nessun miglioramento al xv attuale.
Non ci resta che il fattore Pivac, ovvero na bella botta di culo o concatenazione di eventi fortuiti; ma per la legge dei grandi numeri, il buon Wayne se lo è già giocato vincendoci un 6N.
Se le cose dovessero andare male male, mi aspetto di vedere Lam in panchina nel dopo mondiale, con Robertson che va in Inghilterra.
AB's che confermano quanto fatto vedere nelle ultime uscite, compreso anche quello contro il giappone. O troppo forti i giapponesi, oppure come detto Jamie Joseph, i tuttineri non sono più quella squadra che mette paura solo a guardarli.
Bella partita tra Francia e Australia. I primi pagano qualche acciacco davanti, ma contro dei volenterosi Wallabies cmq potrebbe bastare. I centri australiani saranno un bell osso duro per la Francia, ma i galletti davanti fanno veramente paura.

XV dell'Irlanda:

Ireland: 15 Hugo Keenan, 14 Robert Baloucoune, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Mack Hansen, 10 Johnny Sexton (c), 9 Conor Murray, 8 Caelan Doris, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Tadhg Beirne, 3 Tadhg Furlong, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
Replacements: 16 Rob Herring, 17 Cian Healy, 18 Finlay Bealham, 19 Kieran Treadwell, 20 Jack Conan, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Joey Carbery, 23 Stuart McCloskey