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Leinsterugby ha scritto: 15 nov 2022, 20:18

Garry ha scritto: 15 nov 2022, 19:52 Nell'ordine:

1. Prima non c'era rispetto?
2. Pagare da bere al resto della squadra era un'umiliazione insostenibile per la psiche fragile di un teenager? Una tranvata per la sua autostima?
3. Scherzi pesanti? Soprusi? Salute mentale? Ma che film avete visto?

Garry stavo parlando in generale, non dello spogliatoio della nazionale maggiore in particolare.

A mio modo di vedere, cambiare abitudini e abbandonare certi riti è un segno positivo dei tempi. Invece che ogni volta scagliarsi contro il "politically correct", penso che il progressivo allontanamento da una determinata cultura tossica presente negli spogliatoi (qui non ha senso fare gli struzzi e parlare di scherzetti, visto che ahime, in passato si è sfociati persino nel penale in certi casi) non faccia altro che bene al movimento. Mi fa piacere che l'esempio venga dalla nazionale in questo senso.

Garry ha scritto: 15 nov 2022, 20:30

Leinsterugby ha scritto: 15 nov 2022, 20:18

Garry ha scritto: 15 nov 2022, 19:52 Nell'ordine:

1. Prima non c'era rispetto?
2. Pagare da bere al resto della squadra era un'umiliazione insostenibile per la psiche fragile di un teenager? Una tranvata per la sua autostima?
3. Scherzi pesanti? Soprusi? Salute mentale? Ma che film avete visto?

Garry stavo parlando in generale, non dello spogliatoio della nazionale maggiore in particolare.

A mio modo di vedere, cambiare abitudini e abbandonare certi riti è un segno positivo dei tempi. Invece che ogni volta scagliarsi contro il "politically correct", penso che il progressivo allontanamento da una determinata cultura tossica presente negli spogliatoi (qui non ha senso fare gli struzzi e parlare di scherzetti, visto che ahime, in passato si è sfociati persino nel penale in certi casi) non faccia altro che bene al movimento. Mi fa piacere che l'esempio venga dalla nazionale in questo senso.

Un conto sono gli abusi, un altro è dover semplicemente cantare, come ha dovuto fare Capuozzo, 'O surdato 'nnammurato.
40 anni fa io ho dovuto soltanto pagare da bere alla squadra (non nazionale - prima squadra), e l'ho fatto con piacere.
Può essere legittimo un piccolo rito, non umiliante, non avvilente, ma al contrario piacevole perché sottolinea che hai varcato una soglia, che sei definitivamente inserito nel gruppo.
Poi ho visto eccessi che personalmente non avrei accettato, ma erano, appunto, eccessi.

A me ha colpito che uno alla domanda abbia risposto "Niente". L'esordio diventa quasi una partita come un'altra (una partita in nazionale come un'altra partita in nazionale, intendo). Potrebbe essere qualsiasi cosa, anche portare ai compagni di squadra le torte che ha fatto tua nonna.

ruttobandito ha scritto: 15 nov 2022, 21:30 Ma soprattutto, ci arriviamo a sabato? Vivi intendo...

ruttobandito ha scritto: 15 nov 2022, 21:30 Ma soprattutto, ci arriviamo a sabato? Vivi intendo...

RigolettoMSC ha scritto: 15 nov 2022, 21:58

ruttobandito ha scritto: 15 nov 2022, 21:30 Ma soprattutto, ci arriviamo a sabato? Vivi intendo...

Boh, coi missili vaganti che girano ultimamente chissà...

teob78 ha scritto: 15 nov 2022, 23:04 ...
io inizio a fare provviste

Garry ha scritto: 15 nov 2022, 20:30Un conto sono gli abusi, un altro è dover semplicemente cantare, come ha dovuto fare Capuozzo, 'O surdato 'nnammurato.
40 anni fa io ho dovuto soltanto pagare da bere alla squadra (non nazionale - prima squadra), e l'ho fatto con piacere.
Può essere legittimo un piccolo rito, non umiliante, non avvilente, ma al contrario piacevole perché sottolinea che hai varcato una soglia, che sei definitivamente inserito nel gruppo.
Poi ho visto eccessi che personalmente non avrei accettato, ma erano, appunto, eccessi.

A me ha colpito che uno alla domanda abbia risposto "Niente". L'esordio diventa quasi una partita come un'altra (una partita in nazionale come un'altra partita in nazionale, intendo). Potrebbe essere qualsiasi cosa, anche portare ai compagni di squadra le torte che ha fatto tua nonna.

jpr williams ha scritto: 16 nov 2022, 10:10

Garry ha scritto: 15 nov 2022, 20:30Un conto sono gli abusi, un altro è dover semplicemente cantare, come ha dovuto fare Capuozzo, 'O surdato 'nnammurato.
...

Sono d'accordo.
Peraltro sinceramente anche rasare i capelli non mi sembrava neanche tutto sto abuso invasivo.
Mica gli facevano il waterboarding eh. O la "comunione" degli alpini...
Dove giocavo io c'era l'usanza che alla prima da titolare il capitano ti abbassasse i pantaloncini appena entrato in campo.
Oltre ovviamente al giro di birre a carico a fine partita.
Non ricordo di esserne stato particolarmente traumatizzato, anzi, ci rido ancora su.

Leinsterugby ha scritto: 15 nov 2022, 19:21

giuseppone64 ha scritto: 15 nov 2022, 16:01

Garry ha scritto: 14 nov 2022, 18:02 Pare che una novità dell'era-Lamaro, per la nazionale, sia che le matricole passano indenni dall'appuntamento. Non dico rasare i capelli a zero, ma proprio nulla.

È il professionismo?

e sta schifezza del political correct, era visto come atto di nonnismo...

è proprio una schifezza signora mia sto politically correct. Ai miei tempi non era uno sport da mammolette, si potevano fare scherzi pesanti e soprusi su chiunque fregandosene degli effetti sulla salute mentale delle persone coinvolte.
E' stato cosi che negli anni abbiamo forgiato gruppi di giocatori capaci di imporsi e vincere costantemente a livello internazionale.