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Qui a Padova nel corso della prima giornata , la neo apertura piacentina sembrava veramente spaesata in campo. Magari è solo questione di forma e di ambientamento nella nuova realtà oltreoceano.

Con mia grande sorpresa gli stream in "diretta differita" stanno raccogliendo un relativamente buon numero di visualizzazioni: cioè circa 3mila.
I live di due anni fa, sono andato a controllare, facevano tra i 3mila e i 10mila (Petrarca-Rovigo) contatti. Stupisce che differite raggiungano i numeri di alcune delle dirette di allora. Avrei pensato che avrebbero toccato a fatica i mille contatti. Naturalmente occorrerebbe conoscere i dettagli di quei numeri: magari sono persone che guardano solo cinque minuti e poi si stufano perché tanto sanno già chi ha vinto, chissà
https://www.youtube.com/@Federugby/streams

Frattanto un piccolo "giallo" per la quarta giornata: due partite sono in programma sabato, compreso il match tv tra Valorugby e Rovigo; e tre partite domenica. E allora come faranno i due staff di ripresa per il tmo? Forse Lyons-Viadana, l'unica partita per la quale non sono giù usciti banner e annunci, sarà anticipata al sabato, chissà

Anche il podcast de il Nero, dal minuto 15.50, pone dubbi non solo su alcune designazioni per il premio "man of the match" ma anche sul significato e sul valore del premio in sé. Sono abbastanza d'accordo; il "player of the match" è una curiosità in più, è simpatico veder premiato alla fine della partita un giocatore con una bottiglia o un gadget, è un'occasione per qualche applauso extra, però come tipo di riconoscimento mi pare un po' ingrato e insensato in uno sport così di-squadra come questo. Probabilmente è bene conservarlo come rito, ma senza dargli soverchia importanza; cosa che credo i giocatori facciano già

https://ilneroilrugby.it/2024/10/29/pod ... ega-rugby/

le foto della vittoria di Viadana

https://sportphotomagazine.altervista.o ... enza-33-3/