Progetto statura? Quando progetto RUGBY?

pullo · Messaggio da **pullo** » 19 gen 2006, 11:12

Dai ragazzi, smettiamola di lamentarci!!

magopiccolo · Messaggio da **magopiccolo** » 19 gen 2006, 16:04

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE> A parte le battute, non ci vedo nulla di male nel convocare a delle selezioni regionali anche i "digiuni" di rugby e quando dico digiuni intendo chi a 15-17 anni ha iniziato da qualche mese, mentre ci sono ragazzi che a quell'età giocano già da anni. Le selezioni regionali non sono altro che occasioni di allenamento intenso fra un gruppo molto numeroso di ragazzi provenienti da diverse squadre. Non leggo in ciò alcuna decisione di non convocare chi gioca gi da anni, né, tantomeno, l'automatica progressione di "carriera" (dalla sel reg alla naz) di questi neofiti che, qualora si dimostrassero validi avranno la possibilità di crescere e continuare, altrimenti prenderanno altre strade.
 Mi pre che stiamo cercando delle cattive interpretazioni a tutti i costi..
 pam </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Questo discorso può essere valido in alcune regioni a digiuno di rugby ma nelle più evolute se selezioni un ragazzo ne bocci automaticamente un'altro.
 Prendo ad esempio la selezione veneta della classe '80 (non perchè sia la più forte ma perchè quella che conosco meglio), in seconda linea e terza centro avevano:
 Bortolami seconda linea, capitano attuale della nazionale, allora capitano del Petrarca e vincitore di un paio di scudetti giovanili
 Dal Maso terza centro, nel giro della nazionale maggiore, allora capitano della nazionale giovanole e vincitore di uno scudetto giovanile
 Enrico Pavanello seconda/terza, nel giro della nazionale maggiore, allora nazionale titolare giovanile
 "Vella" seconda linea, gioca in serie A, allora capitano della nazionale giovanole prima di Dal Maso e vincitore di uno scudetto giovanile
 Come potresti togliere uno di questi e mettere un "incapace" solo perchè è alto, vaglielo a spiegare a Bortolami (che non era certo il più forte tra i sopra citati) che è troppo magro o basso o ha poco potenziale.

issor · Messaggio da **issor** » 19 gen 2006, 16:32

Se uno é forte non viene mandato via.

Ombrerosse · Messaggio da **Ombrerosse** » 19 gen 2006, 16:43

Scusatemi, ma dalla U15 in su si gioca un rugby organizzato e strutturato, un ragazzo digiuno completamente di Rugby non sà neanche dove schierarsi, figuriamoci fare un raggruppamento o capire il fuorigioco ( non lo capiscono neache molti giocatori di s10).
 Se ci fossero i cambi stile football americano , ancora ancora potresti metterlo in campo per le touches, ( salta molton che te si alto....).
 Poi scusa issor, ma non credo che le convocazioni siano a numero aperto, probabilmente qualcuno il posto lo perderebbe .

pam · Messaggio da **pam** » 19 gen 2006, 17:56

Ma io proprio non capisco, e Vi chiedo scusa... Ma qualcuno pensa sul serio che gli allenatori coinvolti in questo progetto si limitino a misurare, pesare e mandare in campo i ragazzi? Ma un minimo di buon senso per favore...
 Comunqeu sul sito della FIR c'è un'informazione un pò più dettagliata di come saranno gestite le cose e mi paiono impostate "cristianamente", senza assurde pretese né prese di posizione "a priori".
 Mi soffermo ancora solo un attimo per ricordare che alle selezioni regionai di solito vengono convocati tantissimi ragazzi, che fanno n mucchio di allenamenti, prima di diventare la squadra della selezione regionale e che il problema, purtroppo rimane di trovarne una ventina alla fine, a causa delle molte defezioni, dovute soprattuto al mancato sostegno dei club che in queste selezioni vedono spesso solo delle occasioni di "distrazione" dei loro ragazzi.
 Dirò, inoltre di aver assistito a diversi allenamenti di selezioni giovanili regionali e nazionali, dalla U14 alla 19. Sembrerà strano, ma gli allenamenti più lunghi e massacranti erano quelli dalla 14 alla 17, perchè oltre all'organizzazione di gioco si deve lavorare ancora molto sui fondamentali.
 e con ciò non ritorno più sull'argomento.
 pam
 P.S. comunque se qualcuno preferisce continuare a pensare che prenderanno per qualunque ruolo solo i deficientipiùaltididuemetrichenonsannotenereinmanounpallonemegliosenonsannoneppureacosaservonoipalidelleH....bene, che continui a pensarlo e si bei della sua unica saggezza! Contento lui...

issor · Messaggio da **issor** » 19 gen 2006, 18:59

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 19-01-2006 alle ore 16:43, Ombrerosse wrote:
 
 Poi scusa issor, ma non credo che le convocazioni siano a numero aperto, probabilmente qualcuno il posto lo perderebbe .
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 Vengono sempre convocati i più forti, stai tranquillo, i selezionatori ne capiscono qualcosa di rugby. Quelli forti, in ogni caso a casa non rimangono, casomai se ne convoca uno in più.

bear8 · Messaggio da **bear8** » 19 gen 2006, 20:00

insomma a queste selezioni vengono mandati cani e porci o soltanto i più bravi?
 mi sembra di assistere a un dibattito del berlusconi dove un attimo prima si sentono delle cose che un'attimo dopo sono ribaltate e tacciate di comunismo e vetero-stalinismo!!!

allora vogliamo diventare una squadra o continuiamo a tirare a campare e trà un pò pure la cina(sempre lei la nostra nemica sul fronte della vita al ribasso! :-[ )ci farà lo sberleffo pure nel rebi!
 
 
 
 
 ciaooo

egon · Messaggio da **egon** » 19 gen 2006, 21:18

<A HREF="http://www.federugby.it/news.asp?32655" TARGET="_blank">http://www.federugby.it/news.asp?32655</A>
 
 
 AVVIATO IL PROGETTO ‘’STATURA’’ (2a – 3a linee): OLTRE 100 I GIOVANISSIMI OVER 1,85cm 
 
 19/1/2006, Roma – E’ partito ufficialmente oggi a Roma il progetto “Statura”, un’operazione destinata alla formazione ad alto livello di seconde e terze linee, ruoli specialistici del Rugby per i quali è richiesta una statura elevata. Sono già stati identificati oltre 100 giovani fra i 14 ed i 16 anni alti più di 1,85 su cui impostare il lavoro di formazione triennale.
 
 Il progetto è stato definito in ogni particolare stamani nel corso di una riunione tecnico scientifica, introdotta dal Direttore Sportivo della Fir Fabrizio Gaetaniello, alla quale hanno preso parte da una lato le autorità scientifiche universitarie rappresentate dai docenti universitari Franco Merni (Dipartimento Valutazione Funzionale Università di Bologna), Renato Manno (Dipartimento di Valutazione Funzionale Università de L’Aquila) e Marco Valenti (Dipartimento Statistico Università de L’Aquila), dall’altro lo staff tecnico federale formato dal Prof. Luigi Donatiello, Coordinatore delle Nazionali Giovanili, dal Prof. Ivo Mazzucchelli (Responsabile Nutrizione Squadre Nazionali) e dal Prof. Pascal Valentini, Responsabile della Preparazione Fisica e fitness trainer della Nazionale Maggiore. A coordinare i lavori il Consigliere Federale Vincenzo De Masi, responsabile dei rapporti con le Università.
 Il Progetto Statura è diretto dal Prof. Pino Lusi, Coordinatore Tecnico Federale, con la collaborazione del Prof. Giampiero Granatelli dell’Università di Tor Vergata.
 
 Gli atleti selezionati verranno seguiti per tre anni sul piano dell’evoluzione morfologica, muscolare e metabolica da uno staff formato da membri delle Facoltà (dipartimento di valutazione motoria ed antropologica) e della Federazione. L’elenco dei 100 elementi forniti dei giusti requisiti è stato fornito dai tecnici provinciali e regionali della FIR. Il gruppo di lavoro al progetto farà un ulteriore selezione di 70 ragazzi che saranno sottoposti a test particolari. Si tratta delle prove messe a punto dal preparatore atletico azzurro Pascal Valentini con il supporto scientifico del Dipartimento Valutazione Funzionale dell’Università di Bologna.
 
 L’esito di questi test scremeranno ulteriormente il gruppo dei giovani a 30/35 elementi. A tutti questi giovani (classi ’89-’90-’91) verrà consigliato un programma di allenamento progressivo da effettuarsi in collaborazione con i tecnici delle relative società. Ogni 3-4 mesi i ragazzi verranno di nuovo testati per verificare il lavoro svolto. Nel contempo i ragazzi saranno seguiti a livello motivazionale, nutrizionale ed attraverso contatti con le rispettive famiglie e club.
 Il progetto terminerà quando i ragazzi avranno raggiunto i 17-19 anni. Coloro che fossero rimasti fuori dal progetto perché non superati i test o perché non selezionati in partenza potranno inserirsi nel progetto per il triennio successivo. Tutta l’attività allenante ed i test saranno monitorati scientificamente a livello universitario.
 
 
 
 
 Giuliana

Ombrerosse · Messaggio da **Ombrerosse** » 20 gen 2006, 8:44

Beandomi della mia saggezza, il progetto continua a non convincermi, fra 3 anni vedremo se il rapporto costi/benefici sarà positivo.
 Bear, nel sito FIR puoi leggere il testo integrale del progetto, cosi ne possiamo parlare a "POrta ( ad H ) a porta)
 PS
 I giocatori AB U19 che vinsero il mondiale in Veneto, e che vengogno portati come pietra di paragone " fisica" , non venivano dal loro progetto altezza, ma Rugby Accademy di Palmerston North.

Ombrerosse · Messaggio da **Ombrerosse** » 20 gen 2006, 8:46

Mi scuso per gli errori di battitura, ma è venerdi mattina.

diegoflanker · Messaggio da **diegoflanker** » 20 gen 2006, 8:59

per rispondere a bear8, a volte alcuni ragazzi (anche molto bravi) rinunciano alle selezioni per motivi di tempo/studio, non tutti riescono a uscire di scuola alle 13 a vr o altre zone della provincia veneta e poi andare fino a casale sul sile per l'allenamento: ci provano ma poi visti i tempi e visti gli impegni scolastici rinunciano.
 saluti diego

pam · Messaggio da **pam** » 20 gen 2006, 10:16

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 20-01-2006 alle ore 08:44, Ombrerosse wrote:
 Beandomi della mia saggezza, il progetto continua a non convincermi, fra 3 anni vedremo se il rapporto costi/benefici sarà positivo.
 Bear, nel sito FIR puoi leggere il testo integrale del progetto, cosi ne possiamo parlare a "POrta ( ad H ) a porta)
 PS
 I giocatori AB U19 che vinsero il mondiale in Veneto, e che vengogno portati come pietra di paragone " fisica" , non venivano dal loro progetto altezza, ma Rugby Accademy di Palmerston North.
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 ...e nonfare il permaloso!

bacino?

pam
 P.S. Appunto l'Accademy...non mi pare sia una strada contraria al progeto statura, non trovi?

Ombrerosse · Messaggio da **Ombrerosse** » 20 gen 2006, 12:10

Invecchio e divento irritabile se non posso fare colazione col prosecco.
 Comunque fisico e tecnica sono un binomio inscindibile ad altissimi livelli (salvo rare eccezioni)
 Ciao

pam · Messaggio da **pam** » 20 gen 2006, 15:13

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 20-01-2006 alle ore 12:10, Ombrerosse wrote:
 Invecchio e divento irritabile se non posso fare colazione col prosecco.
 Comunque fisico e tecnica sono un binomio inscindibile ad altissimi livelli (salvo rare eccezioni)
 Ciao
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Come Ti capisco e condivido!
 buon fine settimana
 pam

magopiccolo · Messaggio da **magopiccolo** » 20 gen 2006, 16:09

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 20-01-2006 alle ore 08:44, Ombrerosse wrote:
 
 I giocatori AB U19 che vinsero il mondiale in Veneto, e che vengogno portati come pietra di paragone " fisica" , non venivano dal loro progetto altezza, ma Rugby Accademy di Palmerston North.
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Non credo siano una gran pietra di paragone, erano una delle mischie meno fisiche del torneo