forum.rugby.it

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 01-02-2006 alle ore 12:08, i-ching wrote:
 credo sia tipico dei neofiti del nostro sport (e sito) provare rancore verso i titolari della nazionale che non riescono ad ottenere risultati veloci come i media richiederebbero. Non ci si rende conto che è la preparazione base di quelli che saranno i futuri nazionali a partire troppo tardi e a lasciarli leggermene indietro rispetto agli avversari del 6N. Quelli che oggi sono arrivati a livello (e bergamirko è uno di loro) sono bei talenti non sfruttabili al massimo delle loro potenzialità.
 
 se poi stò pischello pensa che i giocatori dell'URC sono tutti fenomeni internazionale vuol dire che vede poco rugby.
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 Che tristezza quando la conversazione vira sul "io ne so più di te", "tu sei un pischello", etc etc. Che facciamo, ci mettiamo a misurare le conoscenze rugbystiche dal numero di post immessi su questo forum? Mapeppiacere!

Ci sono molto motivo per cui Lo stade Francais può aver ingaggiato Bergamirko: 1) è giovane e facendo esperienza in un campionato come il top14 può diventare forte; 2) costa poco; 3) è fratello di mauro; 4) è uno dei giocatori italiani di rugby più famosi fuori dall'italia (ritorno di immagine). Sul perchè non mi sembra forte ho già detto. Giorni fa, qualcuno che si è fatto un giro sul forum dello Stade, ha riportato quanto di negativo i tifosi stessi dello Stade dicono di Mirko. Cmq ieri alcune pagine addietro ho messo alcune ALI che potrebbero fare comodo all'italia Berbizieriana; le riporto qui, assieme ad alcuni centri, estremi ed utility backs. (Ho cercato di escludere gli under 21)
 
 ALI:
 MULIERI Emiliano
 1973
 DE JAGER Benjamin
 1980
 GAFFO Riccardo
 1983
 MARANGON Francesco
 1978
 ONORI Alessandro
 1980
 MAZZUCCATO Nicola
 1975
 DI MAURA Norman
 1982
 DOLCETTO Mattia
 1978
 CALANCHINI Pablo
 1974
 PERZIANO Massimiliano
 1973
 FAGGIOTTO Fabio
 1977
 ACCORSI Andrea
 1981
 GAINA Jacob
 1975
 
 CENTRI:
 MURGIER Martin
 1978
 RAINERI Giovanni
 04/11/76
 ZANOLETTI Cristian
 17/11/74
 CARATOZZOLO Francesco
 1978
 ROSSI Giuliano
 14/12/75
 FRADUA Alejo
 17/01/78
 PREO Giacomo
 15/04/77
 DE ROSSI Marco
 6/08/73
 DAMIANI Sebastian
 13/2/76
 ANTONELLI Marc
 01/03/78
 CHILLON Alessandro
 19/02/83
 ORSI Andrea
 02/03/83
 PELLEGRINI Emanuel
 03/01/78
 SALVAN Rocco
 22/04/74
 PIZARRO Gabriel
 19/11/79
 POZZEBON Walter
 12/06/79
 VISENTIN Tommaso
 30/03/74
 FAGGIN Luca
 24/01/75
 CEPPOLINO Sandro
 08/08/74
 PEDRAZZI Roberto
 21/09/76
 SACCA' Diego
 23/02/81
 SPADARO Claudio
 07/04/83
 
 ESTREMI:
 ESTOMBA Mauro
 1983
 PELLICCIONE Andrea
 16/06/81
 LOPEZ GONZALES Alvaro
 10/03/80
 ASSANDRI Rocco
 10/07/83
 DAMIANI Sebastian
 13/2/76
 LARINI Leone
 11/09/73
 LARINI Paolo
 2/07/81
 GARULLI Michele
 24/01/83
 MAZZARIOL Francesco
 01/03/75
 MAZZUCCATO Nicola
 27/10/75
 DI MAURA Norman
 10/08/82
 DOLCETTO Mattia
 01/08/78
 MELOTTO Giovanni
 01/01/83
 COMMON Alastair
 08/04/76
 CORAZZA Francesco
 18/02/79
 CARPENTE Danilo
 22/07/79
 
 UTILITY BACKS:
 CANAVOSIO Nicolas
 10/11/78
 MARIANI Roberto
 12/08/84
 MURGIER Martin
 27/04/78
 PREO Giacomo
 15/04/77
 MONTEAGUDO Santiago
 24/03/76

Trequarti e mediana:
 
 15 Carpente/Mazzariol
 14 Canale
 13 Pizarro
 12 Preo
 11 Nitoglia
 10 Scanavacca
 9 Mazzantini
 
 
 Affiatamento se non altro assicurato in mediana e nel collegamento con i centri; opzione interessante di Preo e del suo piede per togliere pressione a Pepe.

Cioé tutti piú vecchi di lui, tranne 5 che hanno la sua etá ed uno piú giovane. Allora nun c'é probbbbbblema! All Blacks, tremate!

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 01-02-2006 alle ore 18:20, L3gs wrote:
 Trequarti e mediana:
 
 15 Carpente/Mazzariol
 14 Canale
 13 Pizarro
 12 Preo
 11 Nitoglia
 10 Scanavacca
 9 Mazzantini
 
 
 Affiatamento se non altro assicurato in mediana e nel collegamento con i centri; opzione interessante di Preo e del suo piede per togliere pressione a Pepe.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Canale quale? Stefano?

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 01-02-2006 alle ore 18:26, marcofk wrote:
 Cioé tutti piú vecchi di lui, tranne 5 che hanno la sua etá ed uno piú giovane. Allora nun c'é probbbbbblema! All Blacks, tremate!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 I nostri giocatori maturano più tardi degli altri, è risaputo; noi non possiamo copiare gli anglosassoni e mettere in campo delle belve di 20 anni che hanno fondamentali, esperienza e capacità di sopraffazione nell'uno contro uno (Matthew Tait, Jamie Noon, Gavin Henson). Nei ruoli chiave dobbiamo pertanto avvalerci di giocatori non giovanissimi (ovviamento che non viaggino sui 35...) ma di esperienza.

E' un discorso che pare ragionevole ma che in pratica é campato in aria: quale esperienza? Il Super10? Mettere in campo un giocatore di 30 anni che non ha mai giocato ad un livello superiore al nostro campionato non ha senso: che esperienza ha di giocare al ritmo del rugby internazionale? Come puó avere la tenuta fisica per giocare a quel ritmo per 80 minuti, se non l'ha mai fatto prima? In che misura puó la sua esperienza rivelarsi utile quando in vita sua non ha mai dovuto affrontare un cambio di direzione alla velocitá di uno Shane Williams? Che nei ruoli piú scoperti ci possano stare persone del genere, almeno a fare da chioccia a qualche giovane promettente mi puó star bene, ma che si tratti di una politica sistematica é una follia. E' proprio in Nazionale che si fa l'esperienza necessaria per affrontare certi avversari. Far esordire un giocatore a 27-30 anni significa fargli giocare 5 partite prima di stroncare definitivamente la sua carriera azzurra, con gravi ripercussioni sulla sua carriera di club (oltre al sempre valido precetto di non insegnare un nuovo trucco ad un cane vecchio). A quell'etá la capacitá di apprendimento e di crescita é ormai limitata: un giocatore il salto di qualitá lo fa fra i 20 e i 25 anni, dopo puó solo provare a mettere su muscoli e fare carognate senza che l'arbitro veda. E' una ricetta per mantenere il nostro rugby nella mediocritá attuale.

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 01-02-2006 alle ore 16:36, magopiccolo wrote:
 Pare più vecchio perchè son diec'anni che va in nazionale cmq non avrà chissà che talento ma è duro e aggressivo t'ammazza con un placcaggio, mi piacerebbe vederlo contro Tukiri, RocoKoco e altre ali dominanti fisicamente.
 Rettifico:miglior talento Simon Picone
 p.s.:per eventuali difensori della scrittura, sono coscente d'aver cannato i nomi dei due maori, ora ho anche il dubbio che non siano entrambi maori.
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Non solo hai cannato i nomi, ma hai scritto pure cosciente senza i!!! Adesso dammi un voto da 1 a 10 per la bastardaggine.
 
 G.

bafangule. Lo hanno già scritto altri due prima di me.
 
 G.

beh yeti, potevi rimproverarlo sul fatto che nessuno dei due è maori...!!!

Bene, allora, senza andare a tirare fuori quella meta, spiegami tu dove li teniamo nascosti tutti questi promettenti 3/4 con esperienza internazionale ed una migliore capacitá di realizzazione
 
 ma ..sono nei academie secreti..sottoteranneo..nel bunker di Dondi!

cmq..visto che irlanda ha scelta una mischia molto ligera e mobile...se abbimao 40% del posseso...contra centri come Cannovosio e Birgamasco..vedo una partita facile per irlanda
 
 il lavaro dei centri irlandese non sara quello di fare meta..pero buccare e avere subito il appogio degli avanti.
 
 Stoica a 15???

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 01-02-2006 alle ore 19:19, marcofk wrote:
 E' un discorso che pare ragionevole ma che in pratica é campato in aria: quale esperienza? Il Super10? Mettere in campo un giocatore di 30 anni che non ha mai giocato ad un livello superiore al nostro campionato non ha senso: che esperienza ha di giocare al ritmo del rugby internazionale? Come puó avere la tenuta fisica per giocare a quel ritmo per 80 minuti, se non l'ha mai fatto prima? In che misura puó la sua esperienza rivelarsi utile quando in vita sua non ha mai dovuto affrontare un cambio di direzione alla velocitá di uno Shane Williams? Che nei ruoli piú scoperti ci possano stare persone del genere, almeno a fare da chioccia a qualche giovane promettente mi puó star bene, ma che si tratti di una politica sistematica é una follia. E' proprio in Nazionale che si fa l'esperienza necessaria per affrontare certi avversari. Far esordire un giocatore a 27-30 anni significa fargli giocare 5 partite prima di stroncare definitivamente la sua carriera azzurra, con gravi ripercussioni sulla sua carriera di club (oltre al sempre valido precetto di non insegnare un nuovo trucco ad un cane vecchio). A quell'etá la capacitá di apprendimento e di crescita é ormai limitata: un giocatore il salto di qualitá lo fa fra i 20 e i 25 anni, dopo puó solo provare a mettere su muscoli e fare carognate senza che l'arbitro veda. E' una ricetta per mantenere il nostro rugby nella mediocritá attuale.
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 Ma perchè andiamo avanti con questi assiomi che chi è giovane (di quanto, poi? Di 2, 3, 4 anni?) è più veloce, più resistente, più tutto? Io ricordo ancora "IL GIOVANE E PROMETTENTE" (?!?!?!) Picone che finisce la benzina nei 22 francesi dopo un intercetto. I ragionamenti secondo cui il Super10 non dà l'esperienza necessaria a livello internazionale si che sono campati in aria. Se così fosse, allora la nazionale pescherebbe solo da giocatori che militano all'estero. Senza contare che tutti gli atleti che ho inserito nella mia mediana + 3/4 ideale hanno tutti militato in nazionale (maggiore o A) ed hanno giocato o giocano nelle migliori squadre italiane di rugby nel massimo campionato nazionale. E poi sinceramente preferisco vedere la mia nazionale perdere perchè gli avversari sono più forti, piuttosto che perchè i nostri danno prova di non possedere i fondamentali a livello gestuale, tecnico e tattico (come accaduto con la gestione Kirwan dei giovani ed equiparati allo sbaraglio e dell'osare e credere a babbo natale).

Su ElRojo ho già espresso la mia opinione, un cretino.
 
 E' anche riuscito a mettere d'accordo me e Marcofk, che in comune abbiamo solo l'accento e un'origine in parte valsabbina!
 
 Ma bocciare un ragazzo di 22 anni che gioca in Nazionale e in Top14 e sta maturando, per dei mestieranti 30enni o pari età (spesso più vecchi) che a volte faticano a trovare spazio in Super10 mi pare esagerato.
 
 E' tutta una questione di ritmo, non solo di qualità (disse Perugini dopo la sconfitta con Cardiff).
 Bisogna giocare coi migliori x crescere e provare ad esserlo.

PS Travagli è rotto, Viadana è l'unico sito web italiano con un'infermeria ed è pure aggiornata, prego consultarlo prima di lamentarsi x' il tal giocatore non è stato convocato.
 
 Nella fattispecie Masi, Travagli e Robertson.
 
 Un in bocca al lupo di pronta guarigione a tutti, soprattutto a Robertson che sinceramente se non lo convocano non mi dispiace cmq. X' in tal caso preferisco Pratichetti pure io.
 Canavosio poi mi pare una soluzione non convincente (attribuendo variegati significati).

Io creo che definire
 
 "mestieranti 30enni o pari età che a volte faticano a trovare spazio in Super10"
 
 PREO (titolare nel Petrarca),
 SCANAVACCA (titolare e bandiera rossoblu),
 MAZZARIOL (titolare nell'Overmach Parma),
 MAZZANTINI (Griffen è più vecchio di lui di un anno),
 PIZARRO (26 anni, quest'anno gioca poco a Treviso ma l'anno scorso a Rovigo ha fatto spessissimo la differenza in campo)
 CARPENTE (26 anni)
 
 sia una stupidaggine, Thaker. Francamente.

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