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Rugby. In Super 10 una battuta d’arresto contro l’Overmach Parma, che non compromette comunque l’accesso ai playoff
Il Calvisano perde l’«esercitazione»
Ghial sotto tono: si fa rimontare dagli avversari della semifinale
Nicky Little convincente Sabato chiusura a Treviso poi la caccia allo scudetto
di Beppe De Maria
Parma. All’
Overmach il posticipo serale della penultima di campionato: i parmensi vincono di misura e agguantano il
Calvisano al secondo posto in classifica, centrando anche la qualificazione matematica ai play-off.
La semifinale scudetto vedrà di nuovo opposte le due formazioni il 13 e il 20 maggio, ma per definire l’esatta griglia di qualificazione, e chi fra Calvisano e Parma giocherà eventualmente la prima in casa, bisognerà attendere l’ultimo turno con i bresciani a Treviso e gli emiliani sul difficile campo di Viadana, che lotta con il Gran Parma per il quarto posto. Un finale di stagione davvero bello e interessante, incerto sino alla fine e per niente scontato.
Quella dell’altra sera a Parma è stata davvero una bella partita, giocata bene sia dai padroni di casa che dai gialloneri bresciani: a fare la differenza sono stati i due pacchetti di mischia. Dopo pochi minuti la prima meta, con Pascu bravo nel finalizzare la manovra dei gialloblu, che vincono due raggruppamenti rapidi davanti alla linea dei cinque metri, con l’ovale servito alla terza linea dal mediano Frati.
Il Calvisano reagisce e aggredisce, costringendo gli emiliani a ripetuti falli e in venti minuti ribalta la situazione con i piazzati di Niky Little, che preciso dalla montagnola mette dentro quattro punizioni su cinque. Il figiano dimostra così il suo valore di giocatore completo.
Il Parma è in difficoltà, il Calvisano mostra i muscoli e «scarretta» più volte la mischia avversaria all’indietro guadagnando terreno. Peccato però che non si riesca mai ad impostare una azione degna di nota per tentare la meta. Primo dello scadere arriva il drop di Nitoglia proprio mentre il Calvisano è in avanzamento. Un pallone uscito da un raggruppamento in piedi e servito da Griffen al compagno che nascosto centra i pali da oltre venti metri. Tre punti che segnano un netto vantaggio.
Nel recupero però Damasco concede una punizione e Mazzariol centra i pali rimettendo tutto in discussione. E nella ripresa il Parma di Ghini riprende però il controllo della partitae subito al quinto va in meta. Da una mischia ai cinque metri il mediano Frati raccoglie l’ovale e di taglio passa in mezzo a Ngauamo, che non lo vede, e ad un altro giocatore schierato in difesa ma lontano un paio di metri di troppo per tentare un placcaggio estremo. Una meta realizzata sfruttando il vantaggio numerico per l’espulsione temporanea di Perugini.
Il Calvisano tenta di reagire, ma la mischia del Parma è superiore. E allora si cambia tutta la prima linea: entra anche Paolo Vaccari, assente dal 6 gennaio, esce Griffen e Canavosio va a fare il mediano: ma le cose non cambiano. Il Parma respinge tutti gli attacchi e si porta a casa quattro punti davvero preziosi. Un punticino va però anche al Ghial.
Quella dell’altra sera allo stadio Lanfranchi di Parma è stata un gustoso antipasto a quelle che saranno le due sfide di semifinale fra Calviasno e Overmach, che mettono in palio un «biglietto» per il Brianteo di Monza, dove il 27 maggio si giocherà la finale scudetto. Per il Calvisano sarebbe la sesta consecutiva.
Intanto, la nota lieta è la grande prestazione di Nicky Little. «Sono soddisfatto per la mia prestazione, migliore rispetto all’esordio di una settimana fa. La temperatura era ideale per una bella partita di rugby, non troppo caldo come alle Fiji e non troppo freddo come in Inghilterra. Peccato che non siamo riusciti a vincere. Parma ha giocato con molta aggressività e nella ripresa la loro mischia si è fatta sentire».
È invece un po’ preoccupato il Dg del Calvisano, Massimo Borra: «Abbiamo sofferto molto davanti pur avendo in campo la prima linea della nazionale. Un fatto che non mi spiego. Comunque è stata una gara combattuta e il Parma aveva certo più motivazioni di noi. Se avessimo vinto forse ci sarebbe toccato un avversario più abbordabile in semifinale, invece che questo Overmach che in campionato ci ha battuto due volte. Ora andiamo a Treviso col chiaro intento di portare a casa i punti del secondo posto».
Overmach Parma 17
Ghial Calvisano 15
OVERMACH PARMA: Galon, Neethling, Emerik, Tuipolotu, Mazzucato, Mazzariol, Frati (14’ st Chillon), Vosawai (16’ st R. Barbieri), Pascu, Sciaretta, Giacon, Tait, Staibano, Busato, M. Barbieri. Allenatore: Ghini.
GHIAL CALVISANO: Van Schalkwik (27’ st Vaccari), Canavosio, Raineri (32’ st Zanoletti), Little, Nitoglia, Kruger, Griffen, Zanni, Mandelli, Ngauamo (32’ st Candiago), Purll, Bernabò, Castrogiovanni (32’ st Cittadini), Intoppa (20’ st Ghiraldini), Perugini (32’ st Bocca). Allenatore: Cavinato.
ARBITRO: C. Damasco di Napoli.
MARCATURE: nel pt 6’ mt Pascu tr Mazzariol, 9’ cp Little, 12’ cp Little, 21’ cp Little, 27’ cp Little, 39’ drop Nitoglia, 43’ cp Mazzariol; nel st 5’ mt Frati tr Mazzariol.
NOTE: spettatori 1500 circa. Cartellino giallo a a M.Barbieri (34’ pt), Perugini (44’ pt). Man of the match: Pascu (Overmach Parma).