CONVOCATI TOUR ESTIVO
Moderatore: Emy77
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ursula
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[quote=.
Piuttosto, vorrei notare che un francese (perché questo è Bortolussi), fatto che non mi risulta essersi mai verificato, ha accettato di essere convocato per la nostra Nazionale: i francesi cominciano a non snobbarci più tanto (così come gli inglesi quest'anno hanno smesso di calciare le punizioni piazzabili in touche). Era offensivo che lo facessero prima, è positivo quanto sta accadendo adesso.[/quote]
Ci credo ..è l'unica possibilità di fare un mondiale!! Voglio vedere chi rinuncia a una torta al cioccolato su un piatto d'argento sapendo che sarà difficile averla in altra maniera!!
Piuttosto, vorrei notare che un francese (perché questo è Bortolussi), fatto che non mi risulta essersi mai verificato, ha accettato di essere convocato per la nostra Nazionale: i francesi cominciano a non snobbarci più tanto (così come gli inglesi quest'anno hanno smesso di calciare le punizioni piazzabili in touche). Era offensivo che lo facessero prima, è positivo quanto sta accadendo adesso.[/quote]
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- diddi
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Ma quanti franco-italiani, delusi dalla mancata convocazione in Nazionale bleu, avrebbero potuto giocare con noi e finora non l'avevano fatto?ursula ha scritto:[Diddi aveva scritto: Piuttosto, vorrei notare che un francese (perché questo è Bortolussi), fatto che non mi risulta essersi mai verificato, ha accettato di essere convocato per la nostra Nazionale: i francesi cominciano a non snobbarci più tanto (così come gli inglesi quest'anno hanno smesso di calciare le punizioni piazzabili in touche). Era offensivo che lo facessero prima, è positivo quanto sta accadendo adesso.]
Ci credo ..è l'unica possibilità di fare un mondiale!! Voglio vedere chi rinuncia a una torta al cioccolato su un piatto d'argento sapendo che sarà difficile averla in altra maniera!!
Peterino
Chi sa fa, chi non sa insegna a fare
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ItalianRugbyFriends
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Cane_di_Pavlov
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per me l'errore è considerare le squadre nazionali delle "rappresentative nazionali". Oramai, e purtroppo, sono delle "squadre di club"... agiscono con le stesse logiche.. (che differenza c'è tra una nazionale che schiera gli equiparati o una squadra di club che, in passato, poteva schierare solo x stranieri?).
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ItalianRugbyFriends
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ItalianRugbyFriends
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Prima con la Maggiore, poi con la A, ora con la Seven... ma è obbligatorio avere Nitroglia in una nazionale o, se è scarso, non sarebbe il caso di lasciarlo a casa???????? Mi sembra la storia del figlio scemo, che il padre cerca di piazzare nella propria fabbrica... inizia come vicepresidente e alla fine gli fanno fare il magazziniere, basta che non tocchi nulla però!!!dinozocc ha scritto:Nitoglia con la nazionale seven. Fuori dai giochi con la maggiore?
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egon
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Festuccia torna a casa.
Incidente con la moto.
INIZIATO A ROMA IL RADUNO AZZURRO CON 5 ESORDIENTI - FORFAIT DI FESTUCCIA
1/6/2006, Roma - La Nazionale italiana di rugby si è riunita oggi pomeriggio a Roma ( La Borghesiana) in vista della partenza ( domenica 4 giugno) per il Tour estivo che la vedrà affrontare in due test match il Giappone l11 giugno e le Fiji il 17 giugno.
Per il C.T. Berbizier subito un problema: Carlo Festuccia, tallonatore azzurro e del Gran Parma, si è presentato al raduno accompagnato dal padre perchè visibilmente bendato in varie parti del corpo. Il giocatore aquilano, è reduce da un incidente in moto che, oltre a varie abrasioni e ferite, gli ha provocato anche una distorsione al legamento mediale del ginocchio sinistro. L'incidente è avvenuto lunedì a Parma. Festuccia riteneva di poter guarire in tempo da ecchimosi e ferite superficiali, fintanto che si è accorto in un secondo tempo del problema al ginoccchio.
Dovrà, pertanto, essere sostituito. Il team manager Carlo Checchinato si è subito messo al lavoro. Da domani il C.T. Pierre Berbizier ha in programma una serrata serie di allenamenti tecnico-tattici al fine di trovare quel assieme necessario all'inserimento dei 5 giocatori senza presenze azzurre che sono stati inseriti nella rosa della Nazionale: Marcato, Bortolussi, De Jager, Staibano e Sepe.
Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?37001
Incidente con la moto.
INIZIATO A ROMA IL RADUNO AZZURRO CON 5 ESORDIENTI - FORFAIT DI FESTUCCIA
1/6/2006, Roma - La Nazionale italiana di rugby si è riunita oggi pomeriggio a Roma ( La Borghesiana) in vista della partenza ( domenica 4 giugno) per il Tour estivo che la vedrà affrontare in due test match il Giappone l11 giugno e le Fiji il 17 giugno.
Per il C.T. Berbizier subito un problema: Carlo Festuccia, tallonatore azzurro e del Gran Parma, si è presentato al raduno accompagnato dal padre perchè visibilmente bendato in varie parti del corpo. Il giocatore aquilano, è reduce da un incidente in moto che, oltre a varie abrasioni e ferite, gli ha provocato anche una distorsione al legamento mediale del ginocchio sinistro. L'incidente è avvenuto lunedì a Parma. Festuccia riteneva di poter guarire in tempo da ecchimosi e ferite superficiali, fintanto che si è accorto in un secondo tempo del problema al ginoccchio.
Dovrà, pertanto, essere sostituito. Il team manager Carlo Checchinato si è subito messo al lavoro. Da domani il C.T. Pierre Berbizier ha in programma una serrata serie di allenamenti tecnico-tattici al fine di trovare quel assieme necessario all'inserimento dei 5 giocatori senza presenze azzurre che sono stati inseriti nella rosa della Nazionale: Marcato, Bortolussi, De Jager, Staibano e Sepe.
Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?37001
- ajmone
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ghilardini convocato al posto di festuccia
TOUR ESTIVO, DOMANI LA PARTENZA DEGLI AZZURRI PER TOKIO
3/6/2006, Roma – Dopo il freddo e la pioggia di ieri, la Nazionale azzurra stamani ha ritrovato il sole. L’andata sul campo oggi è stata leggermente posticipata per concedere agli azzurri di alzarsi dal letto più tardi poichè ieri sera la squadra era andata a letto tardi per via della cena augurale offerta dal Presidente Dondi nella simpatica atmosfera della nuova gestione degli Impianti Sportivi dell’Acqua Acetosa. Una serata piacevole con l’assegnazione allo scomparso Renato Speziali del massimo riconoscimento del rugby italiano la Pro Singolari Merito. Ha ritirato l’onorificenza il figlio di Speziali, Iko. La cena è stata anche l’occasione per la consegna della seconda edizione del Premi Ennebi Sei Nazioni (orologi speciali design FIR) assegnati ai giocatori maggiormente distintisi nell’ultima edizione: il pilone Nieto ed il centrotrequarti Mirco Bergamasco, miglior realizzatore di mete del Torneo. L’allenamento mattutino è consistito in due distinte sessioni in palestra e sul campo con gruppo diviso in due tronconi:avanti e trequarti. Gli avanti guidati da Carlo Orlandi hanno lavorato molto sulle rimesse laterali ed i calci di rimessa in gioco. I trequarti, invece, hanno lavorato sul gioco al piede. Pierre Berbizier si è dedicato all’allenamento dei due mediani di mischia Griffen ( completamente restaurato dallo staff fisio-medico azzurro) e Picone. In particolare i due hanno lavorato sui calci a seguire nel box e su quelli rasoterra (grabber). Mentre Jean Philippe Cariat si occupava dei due specialisti dei piazzati Marcato e Bertolussi. I calciatori avrebbero dovuto essere tre, con Pez, ma uno spiacevole episodio ha impedito la presenza all’allenamento mattutino del mediano di apertura azzurro titolare. Pez, infatti, è arrivato all’aeroporto di Ciampino a metà mattinata reduce dalla semifinale del campionato francese, ma non ha trovato nessun tassista aeroportuale disposto ad accompagnarlo al Park Hotel La Borghesiana sede del raduno azzurro. Il giocatore è stato perciò costretto a telefonare al Team Manager Carlo Checchinato e questi ha dovuto organizzare altrimenti il trasferimento del giocatore. Naturalmente Pez ha raggiunto la Nazionale ad allenamento terminato. “Un atteggiamento inqualificabile –ha commentato Checchinato –nonché assurdo dal momento che tanto l’aeroporto di Ciampino che l’area della Borghesiana sono nella cintura del Comune di Roma, fra l’altro entrambi nella periferia sud della città. Invieremo una lettera di protesta alle autorità competenti.” La vicenda di Pez è l’unico neo della giornata che ha visto la presenza agli allenamenti di un nuovo “azzurro” il 21enne tallonatore padovano in forza al Calvisano, Leonardo Ghiraldini, giunto in sostituzione dell’incidentato Festuccia. In serata hanno raggiunto La Borghesiana anche i tre giocatori dell’Overmach Parma (festeggiatissimi) reduci dalla storica vittoria di Newport (24-15) che ha permesso al XV emiliano di guadagnarsi la partecipazione alla prossima Heineken Cup (la Coppa Campioni). Si tratta di Staibano. R. Barbieri e Galon. Quest’ultimo, autore in partita di un drop da 35 metri) ha terminato il match con qualche problema fisico. Qualche problemino anche per Masi e Canavosio, per cui Berbizier e Checchinato stanno valutando se procedere a qualche convocazione straordinaria. Decisivo, in tal senso, appare essere l’esito questa sera dell’altra semifinale del campionato francese che vede in campo con la maglia dello Stade Francais di Parigi i due fratelli Bergamasco e Sergio Parisse. Entro domani mattina, prima di partire da Roma alla volta di Tokio, la lista dei 26 giocatori partecipanti al tour dovrà essere definitiva.
TOUR ESTIVO, DOMANI LA PARTENZA DEGLI AZZURRI PER TOKIO
3/6/2006, Roma – Dopo il freddo e la pioggia di ieri, la Nazionale azzurra stamani ha ritrovato il sole. L’andata sul campo oggi è stata leggermente posticipata per concedere agli azzurri di alzarsi dal letto più tardi poichè ieri sera la squadra era andata a letto tardi per via della cena augurale offerta dal Presidente Dondi nella simpatica atmosfera della nuova gestione degli Impianti Sportivi dell’Acqua Acetosa. Una serata piacevole con l’assegnazione allo scomparso Renato Speziali del massimo riconoscimento del rugby italiano la Pro Singolari Merito. Ha ritirato l’onorificenza il figlio di Speziali, Iko. La cena è stata anche l’occasione per la consegna della seconda edizione del Premi Ennebi Sei Nazioni (orologi speciali design FIR) assegnati ai giocatori maggiormente distintisi nell’ultima edizione: il pilone Nieto ed il centrotrequarti Mirco Bergamasco, miglior realizzatore di mete del Torneo. L’allenamento mattutino è consistito in due distinte sessioni in palestra e sul campo con gruppo diviso in due tronconi:avanti e trequarti. Gli avanti guidati da Carlo Orlandi hanno lavorato molto sulle rimesse laterali ed i calci di rimessa in gioco. I trequarti, invece, hanno lavorato sul gioco al piede. Pierre Berbizier si è dedicato all’allenamento dei due mediani di mischia Griffen ( completamente restaurato dallo staff fisio-medico azzurro) e Picone. In particolare i due hanno lavorato sui calci a seguire nel box e su quelli rasoterra (grabber). Mentre Jean Philippe Cariat si occupava dei due specialisti dei piazzati Marcato e Bertolussi. I calciatori avrebbero dovuto essere tre, con Pez, ma uno spiacevole episodio ha impedito la presenza all’allenamento mattutino del mediano di apertura azzurro titolare. Pez, infatti, è arrivato all’aeroporto di Ciampino a metà mattinata reduce dalla semifinale del campionato francese, ma non ha trovato nessun tassista aeroportuale disposto ad accompagnarlo al Park Hotel La Borghesiana sede del raduno azzurro. Il giocatore è stato perciò costretto a telefonare al Team Manager Carlo Checchinato e questi ha dovuto organizzare altrimenti il trasferimento del giocatore. Naturalmente Pez ha raggiunto la Nazionale ad allenamento terminato. “Un atteggiamento inqualificabile –ha commentato Checchinato –nonché assurdo dal momento che tanto l’aeroporto di Ciampino che l’area della Borghesiana sono nella cintura del Comune di Roma, fra l’altro entrambi nella periferia sud della città. Invieremo una lettera di protesta alle autorità competenti.” La vicenda di Pez è l’unico neo della giornata che ha visto la presenza agli allenamenti di un nuovo “azzurro” il 21enne tallonatore padovano in forza al Calvisano, Leonardo Ghiraldini, giunto in sostituzione dell’incidentato Festuccia. In serata hanno raggiunto La Borghesiana anche i tre giocatori dell’Overmach Parma (festeggiatissimi) reduci dalla storica vittoria di Newport (24-15) che ha permesso al XV emiliano di guadagnarsi la partecipazione alla prossima Heineken Cup (la Coppa Campioni). Si tratta di Staibano. R. Barbieri e Galon. Quest’ultimo, autore in partita di un drop da 35 metri) ha terminato il match con qualche problema fisico. Qualche problemino anche per Masi e Canavosio, per cui Berbizier e Checchinato stanno valutando se procedere a qualche convocazione straordinaria. Decisivo, in tal senso, appare essere l’esito questa sera dell’altra semifinale del campionato francese che vede in campo con la maglia dello Stade Francais di Parigi i due fratelli Bergamasco e Sergio Parisse. Entro domani mattina, prima di partire da Roma alla volta di Tokio, la lista dei 26 giocatori partecipanti al tour dovrà essere definitiva.
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AdMinchiam
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PEENS torna in Nazionale
Gert Peens, dopo l'infortunio occorsogli nella tournèe estiva dello scorso anno in Argentina (con relativa operazione ai legamenti crociati), torna in Nazionale per i test matches di giugno con Giappone e Fiji.
Inserito tra le "riserve", prende il posto del giocatore dell'Overmach Parma Galon.
Quindi, Peens ricomincia là, da dove aveva terminato, la sua nuova avventura in Nazionale: good luck Gert

Inserito tra le "riserve", prende il posto del giocatore dell'Overmach Parma Galon.
Quindi, Peens ricomincia là, da dove aveva terminato, la sua nuova avventura in Nazionale: good luck Gert
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Luighi
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RE: PEENS torna in Nazionale
C'è una cosa che mi fa un po' schifo.
Che se uno è forte e straniero va bene facciamolo giocare, se uno è un po' meno forte e - forse - un po' meno straniero non va bene.
Come a dire che vogliamo in Italia solo quelli più forti di noi...
E quindi chissenefrega se non sono italiani, ... sono più forti!
Per come la vedo io tutti quelli che possono giocare in nazionale, secondo regole irb, sono uguali. E decide l'allenatore, che poi al massimo critichiamo perchè secondo noi può sbagliare, ma non perchè ha seguito il regolamento senza imporsi problemi filosofici su cosa vuol dire essere italiani (la cui soluzione non è scritta), perchè poi ricordiamocelo, l'allenatore è Francese. E non è equiparato, non è naturalizzato e niente di simile. Solamente è Francese.
Mi piace Berbizier. E tifo Italia, con Canale, con DelFava, Bortolussi e tutti gli altri.
Eppoi chiedetevi se per il nostro movimento sarebbe realmente meglio che la nostra nazionale fosse priva di equiparati e naturalizzati.
Chiedetevi dove saremmo ora. E cosa ne conseguirebbe.
Luighi.
Che se uno è forte e straniero va bene facciamolo giocare, se uno è un po' meno forte e - forse - un po' meno straniero non va bene.
Come a dire che vogliamo in Italia solo quelli più forti di noi...
E quindi chissenefrega se non sono italiani, ... sono più forti!
Per come la vedo io tutti quelli che possono giocare in nazionale, secondo regole irb, sono uguali. E decide l'allenatore, che poi al massimo critichiamo perchè secondo noi può sbagliare, ma non perchè ha seguito il regolamento senza imporsi problemi filosofici su cosa vuol dire essere italiani (la cui soluzione non è scritta), perchè poi ricordiamocelo, l'allenatore è Francese. E non è equiparato, non è naturalizzato e niente di simile. Solamente è Francese.
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Eppoi chiedetevi se per il nostro movimento sarebbe realmente meglio che la nostra nazionale fosse priva di equiparati e naturalizzati.
Chiedetevi dove saremmo ora. E cosa ne conseguirebbe.
Luighi.
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Luighi
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RE: PEENS torna in Nazionale
P.S.: Ma pez? Dov'è Pez?
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ursula
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Re: RE: PEENS torna in Nazionale
Dove saremmo non lo può dire nessuno con certezza.Luighi ha scritto:C'è una cosa che mi fa un po' schifo.
Che se uno è forte e straniero va bene facciamolo giocare, se uno è un po' meno forte e - forse - un po' meno straniero non va bene.
Come a dire che vogliamo in Italia solo quelli più forti di noi...
E quindi chissenefrega se non sono italiani, ... sono più forti!
Per come la vedo io tutti quelli che possono giocare in nazionale, secondo regole irb, sono uguali. E decide l'allenatore, che poi al massimo critichiamo perchè secondo noi può sbagliare, ma non perchè ha seguito il regolamento senza imporsi problemi filosofici su cosa vuol dire essere italiani (la cui soluzione non è scritta), perchè poi ricordiamocelo, l'allenatore è Francese. E non è equiparato, non è naturalizzato e niente di simile. Solamente è Francese.
Mi piace Berbizier. E tifo Italia, con Canale, con DelFava, Bortolussi e tutti gli altri.
Eppoi chiedetevi se per il nostro movimento sarebbe realmente meglio che la nostra nazionale fosse priva di equiparati e naturalizzati.
Chiedetevi dove saremmo ora. E cosa ne conseguirebbe.
Luighi.
Potrei dirti che potremmo stare peggio o potremmo avere dei giocatori italiani migliori perchè avrebbero avuto più opportunità di crescita e stimoli giocando in Nazionale: si sa che le occasioni per andare a giocare in campionati più forti ti vengono solo se hai determinati caps in maggiore!! Io sono una fan di Canale, e penso che uno come lui sia necessario e insegni tanto. Ma non puoi negare che sono anni che vediamo moltissimi stranieri mediocri che sicuramente tolgono spazio a nostri per lo meno al loro livello: e questo è sbagliatissimo.
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Luighi
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Re: RE: PEENS torna in Nazionale
ursula ha scritto:Dove saremmo non lo può dire nessuno con certezza.Luighi ha scritto:C'è una cosa che mi fa un po' schifo.
Che se uno è forte e straniero va bene facciamolo giocare, se uno è un po' meno forte e - forse - un po' meno straniero non va bene.
Come a dire che vogliamo in Italia solo quelli più forti di noi...
E quindi chissenefrega se non sono italiani, ... sono più forti!
Per come la vedo io tutti quelli che possono giocare in nazionale, secondo regole irb, sono uguali. E decide l'allenatore, che poi al massimo critichiamo perchè secondo noi può sbagliare, ma non perchè ha seguito il regolamento senza imporsi problemi filosofici su cosa vuol dire essere italiani (la cui soluzione non è scritta), perchè poi ricordiamocelo, l'allenatore è Francese. E non è equiparato, non è naturalizzato e niente di simile. Solamente è Francese.
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Eppoi chiedetevi se per il nostro movimento sarebbe realmente meglio che la nostra nazionale fosse priva di equiparati e naturalizzati.
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Luighi.
Potrei dirti che potremmo stare peggio o potremmo avere dei giocatori italiani migliori perchè avrebbero avuto più opportunità di crescita e stimoli giocando in Nazionale: si sa che le occasioni per andare a giocare in campionati più forti ti vengono solo se hai determinati caps in maggiore!! Io sono una fan di Canale, e penso che uno come lui sia necessario e insegni tanto. Ma non puoi negare che sono anni che vediamo moltissimi stranieri mediocri che sicuramente tolgono spazio a nostri per lo meno al loro livello: e questo è sbagliatissimo.
Allora
Se gioca Scott Palmer e Bergamauro sta in panchina non mi sta bene. (ma non perchè Palmer è un "mezzo italiano")
Se gioca Dellapè e Bezzi sta in nazionale A,mi sta bene.
L.