forum.rugby.it

Pezzi di carta...

doublegauss ha scritto:

mariemonti ha scritto:Basta che non utilizziate il "quote", però, altrimenti tocca subire ancora le sue str..zate
Il suo scopo non è parlare della partita, ma far parlare di LUI, come per la storia della teoria dei giochi imparata (male) su wikipedia

Siamo sopravvissuti a Laporte (nelle sue varie incarnazioni: Wilimoski ecc), sopravviveremo anche al novello von Neumann.

Me la spieghi, visto che tu usi uno pseudonimo matematico?

D.F.T.T.

aperturaestremo ha scritto:

doublegauss ha scritto:Siamo sopravvissuti a Laporte (nelle sue varie incarnazioni: Wilimoski ecc), sopravviveremo anche al novello von Neumann.

Me la spieghi, visto che tu usi uno pseudonimo matematico?

Ben volentieri, anche se non pensavo che un detentore di PhD in fisica necessitasse di spiegazioni da parte di noi comuni mortali.

Ti ho accostato a:

• Laporte per la tendenza a veicolare opinioni altamente controverse che danno l'impressione del troll, cosa che ti calamita nella lista degli ignorati (Laporte nella mia c'è da un pezzo, tu ancora no perché almeno sei educato)
• von Neumann perché, come certamente sai, dopo avere inventato la teoria dei giochi (e molte altre cose --- si fa fatica a trovare matematici più importanti nel XX secolo) si rese abbastanza ridicolo per la sua fiducia nella suddetta teoria. Come certamente sai, la famiglia Neumann (il von apparve dopo) possedeva un vasto patrimonio immobiliare a Budapest all'inizio del 900 che gli fu quasi tutto espropriato dal breve governo comunista di Bela Kun nel 1919. Il giovane Janos (cambiò nome in John solo dopo il trasferimento in America) sviluppò un viscerale anticomunismo. Subito dopo la fine della II guerra mondiale, si recò dal presidente Truman, che anche lui ad anticomunismo non scherzava, per convincerlo per mezzo della teoria dei giochi che bisognava immediatamente bombardare l'URSS di bombe atomiche come pepe su una carbonara. Per fortuna, Truman non aveva un PhD in fisica e non gli diede retta, se no non saremmo qui a parlare della Benetton.

doublegauss ha scritto:

aperturaestremo ha scritto:
Me la spieghi, visto che tu usi uno pseudonimo matematico?

Ben volentieri, anche se non pensavo che un detentore di PhD in fisica necessitasse di spiegazioni da parte di noi comuni mortali.

Ti ho accostato a:

• Laporte per la tendenza a veicolare opinioni altamente controverse che danno l'impressione del troll, cosa che ti calamita nella lista degli ignorati (Laporte nella mia c'è da un pezzo, tu ancora no perché almeno sei educato)
• von Neumann perché, come certamente sai, dopo avere inventato la teoria dei giochi (e molte altre cose --- si fa fatica a trovare matematici più importanti nel XX secolo) si rese abbastanza ridicolo per la sua fiducia nella suddetta teoria. Come certamente sai, la famiglia Neumann (il von apparve dopo) possedeva un vasto patrimonio immobiliare a Budapest all'inizio del 900 che gli fu quasi tutto espropriato dal breve governo comunista di Bela Kun nel 1919. Il giovane Janos (cambiò nome in John solo dopo il trasferimento in America) sviluppò un viscerale anticomunismo. Subito dopo la fine della II guerra mondiale, si recò dal presidente Truman, che anche lui ad anticomunismo non scherzava, per convincerlo per mezzo della teoria dei giochi che bisognava immediatamente bombardare l'URSS di bombe atomiche come pepe su una carbonara. Per fortuna, Truman non aveva un PhD in fisica e non gli diede retta, se no non saremmo qui a parlare della Benetton.

Grazie della spiegazione. Ho vissuto un anno in Ungheria, a Budapest, so benissimo chi era Neumann Janos, i suoi "fondamenti della meccanica quantistica" (in tedesco) fanno bella figura sulla mia biblioteca. Dicono che il Dr. Stranamore di Peter Sellers fosse ispirato a lui (o a Edvard Teller, altro ungherese...). magari dessi lo stesso contributo alla fisica che ha dato lui (tra i padri del computer, ricordiamolo). Quanto alla teoria dei giochi, non so se hai seguito la discussione, ma il tutto nasce dal fatto che io, che pure ho giocato svariati anni apertura e avevo un buon piede, sostengo che, a parte calci centrali, sia sempre piu' vantaggioso andare in rimessa laterale piuttosto che cercare i punti (soprattutto su punizioni molto laterali). E' chiaro che questo presuppone che la tua touche funzioni e come tutte le regole va applicata con buon senso. Tutto qui. Avevo criticato gli Ospreys perche' a Treviso erano andato per i pali (segnando, 26-26) piuttosto che cercare la vittoria, come invece aveva fatto, con esito tragicomico, il Galles qualche anno prima al Flaminio. Ricordo un quarto di finale Scarlets Munster (a proposito) nel 2007, in cui i gallesi, poi vincenti, non calciarono mai per i pali, e ricordo anche che nemmeno gli allBlacks di inizio anni 80 andavano per i pali, anzi, lo guardavano con sdegno.

Quanto alle opinioni da troll, le opinioni sono opinioni, come fai a stabilire quali sono da troll e quali no? Laporte per esempio spesso dice cose originali, magari in modo un po' provocatorio, e a me piace piu' leggere chi e' in disaccordo con me che chi mi da' acriticamente ragione (cito uno per tutti: madflyhalf; ci siamo quasi insultati durante i mondiali, ma quello che lui posta io lo leggo, anche se sono in disaccordo). Mi stai dicendo che per non essere ignorati (e comunque "esticazzi della lista degli ignorati") bisogna dire quello che dicono tutti??? Sarebbe triste visto che, e qui mi faro' qualche altro nemico, considero l'utente medio di questo forum (medio, ripeto) non particolarmente competente di rugby. Continuo a ritenere che sarebbe piu' costruttivo, per la Benetton ed il rugby italiano, "fustigarsi" per non aver segnato 4 mete contro questo Biarritz piuttosto che esultare per aver vinto. Mia opinione. Ma opinione rispettabile come (non piu', ne' meno) delle altre.

metabolik ha scritto:

gcruta ha scritto:Mah... il regolamento per Munster dev'essere un altro...

siccome al tuo commento do una certa importanza, ti chiederei di spiegare un pò di più la tua osservazione;
secondo me, al momento, Poite è il miglior arbitro mondiale e anche oggi ha arbitrato bene .

Nulla da eccepire sull'arbitraggio di Poite (che a me non piace), perché è stato coerente e preciso. Dico solo che al Munster continuano a lasciar passare un modo di giocare al filo e anche oltre il limite: mosse di giocatori che fanno veli mica tanto ininfluenti, giocatori a terra che rilasciano sempre un attimo dopo, ingressi oltre il limite del laterale, POC in RL che disturba il disturbabile, e così via... Ti posso solo dire che, anche nelle ultime raccomandazioni trasmesse dall'ERC tramite il buon Giulio De Santis, Munter è stato messo ben in evidenza per queste cose, che per l'amore di continuità di gioco spesso non vengono fischiate ma che sono sempre provocazioni belle e buone...
Fermo restando che io sono e rimango un arbitrucolo di serie B (per di più ai limiti della pensione...)
Buon rugby

gcruta ha scritto:

metabolik ha scritto:
siccome al tuo commento do una certa importanza, ti chiederei di spiegare un pò di più la tua osservazione;
secondo me, al momento, Poite è il miglior arbitro mondiale e anche oggi ha arbitrato bene .

Nulla da eccepire sull'arbitraggio di Poite (che a me non piace), perché è stato coerente e preciso. Dico solo che al Munster continuano a lasciar passare un modo di giocare al filo e anche oltre il limite: mosse di giocatori che fanno veli mica tanto ininfluenti, giocatori a terra che rilasciano sempre un attimo dopo, ingressi oltre il limite del laterale, POC in RL che disturba il disturbabile, e così via... Ti posso solo dire che, anche nelle ultime raccomandazioni trasmesse dall'ERC tramite il buon Giulio De Santis, Munter è stato messo ben in evidenza per queste cose, che per l'amore di continuità di gioco spesso non vengono fischiate ma che sono sempre provocazioni belle e buone...
Fermo restando che io sono e rimango un arbitrucolo di serie B (per di più ai limiti della pensione...)
Buon rugby

Mi sembra che anche la nazionale irlandese giochi spesso sul filo del regolamento, cosi' come gli All Blacks. Se ne parla da un po', o meglio gli inglesi ne parlano da un po' ma a volte le loro rimostranze vengono tacciate come "rosicate da invidiosi". Poite non piace nemmeno a me, pero' gli riconosco coerenza, vero. Joubert e' forse il migliore (con qualche riserva sulla finalissima, ma eravamo in NZ), in Europa indicherei Barnes e, al di la' dell'antipatia, Rolland.

Ma un pò di sana ed ignorante esultanza no eh?.... La Benetton è mezza nazionale italiana, il Biarritz ha almeno 3-4 pilastri di quella francese, più altri 5-6 elementi che gravitano attorno alla nazionale. Sono in un'annata che è iniziata male anche per questo (i francesi sono andati un pochino più avanti di noi nel mondiale...) ma si riprenderanno e probabilmente finiranno almeno a metà classifica. Io esulto molto semplicemente alla vittoria della Benetton, poi dopo qualche canna penserò che non soddisfa tutti i canoni della Critica della Ragion Estetica....

supermax ha scritto:Ma un pò di sana ed ignorante esultanza no eh?.... La Benetton è mezza nazionale italiana, il Biarritz ha almeno 3-4 pilastri di quella francese, più altri 5-6 elementi che gravitano attorno alla nazionale. Sono in un'annata che è iniziata male anche per questo (i francesi sono andati un pochino più avanti di noi nel mondiale...) ma si riprenderanno e probabilmente finiranno almeno a metà classifica. Io esulto molto semplicemente alla vittoria della Benetton, poi dopo qualche canna penserò che non soddisfa tutti i canoni della Critica della Ragion Estetica....

Adesso ci si deve giustificare perchè si festeggia il primo successo in due anni?
Perchè si è sesti in Pro12?
Essere sesti non è essere primi, certo, però quelli che seguono il rugby da un paio d'anni dovrebbero riflettere, prima di parlare.

Anche oggi torno a Padova da Treviso felice, vinto o perso al Monigo si vede sempre del buon rugby di livello internazionale, in due anni di frequenza continua (sarò mancato un paio di volte in tutto) son rimasto deluso raramente.
Poi non me ne intendo di statistiche, ma credo che statisticamente in Italia ci sia poco di meglio, in fin dei conti chi si contenta gode, ed io godo come un riccio...

supermax ha scritto:Ma un pò di sana ed ignorante esultanza no eh?.... La Benetton è mezza nazionale italiana, il Biarritz ha almeno 3-4 pilastri di quella francese, più altri 5-6 elementi che gravitano attorno alla nazionale. Sono in un'annata che è iniziata male anche per questo (i francesi sono andati un pochino più avanti di noi nel mondiale...) ma si riprenderanno e probabilmente finiranno almeno a metà classifica. Io esulto molto semplicemente alla vittoria della Benetton, poi dopo qualche canna penserò che non soddisfa tutti i canoni della Critica della Ragion Estetica....

per chiunque abbia visto il match la quarta meta era diventata un miraggio

e comunque supermax un bel quotone per equilibrio pazienza e sobrietà nun te lo leva nessuno. . .

oh ma state uscendo di senno? ma l'avete vista o no la partita??
Io oggi ho visto finalmente una GRANDE squadra, se paragonata agli standard abituali...una squadra che:
-tiene il BO nella propria metà campo per tutto il primo quarto, segnandogli due mete
-difende nel complesso bene, a parte due svarioni...ma veramente una difesa perfetta, ineccepibile per posizionamento, con il giusto mix di aggressività e pazienza...e poi soprattutto capace di fare dei multifase prolungati in attacco, cosa che è più o meno arabo per le squadre italiane.
-ha avuto un black out nel terzo quarto, ma ha stretto i denti e grazie ad una mischia veramente buona ha portato a casa il risultato.
Sull'accelerazione del BO nel terzo quarto, qualsiasi squadra italiana si sarebbe squagliata come neve al sole...Treviso sta imparando (non è ancora arrivata, ed i piccoli black out di oggi ne sono la dimostrazione) a giocare sotto pressione e a gestire al meglio le partite...veramente, a Smith devono fare una statua fuori da Monigo.

P.S. RIZZO DEVE ANDARE IN NAZIONALE!!!! Altro che Perugini...

aperturaestremo ha scritto: Citi la vittoria (di un mese fa circa) di Biarritz contro i Saracens (che i Saracens distruggano la Benetton e' nell'ordine delle cose), perche' non parli della loro "forma" recente in campionato? Quanto al "trolling", ma sei tu che decide qual e' trolling e quale no? Cioe' dire "grande Treviso" va bene e dire: "che pena festeggiare una vittoria contro una squadra ultima in classifica" ed in cirsi no? Mi stavo chiedendo quale minorato mentale cominciasse a dire cose del genere, complimenti, hai vinto tu!

Manteniamo la prospettiva: inutile piangere quando la nazionale ne prende 30 dall'Irlanda o vince per 4 anni consecutivi il cucchiaio al 6N se festeggiamo come pazzi una vittoria come quella di oggi, proprio i festeggiamenti mi fanno capire che siamo ancora molto indietro...

intanto guardiamo i fatti: le ultime due partite biarritz ha fatto una vinta (bayonne) e una persa (montpellier con bonus), proprio come benetton (leinster e connacht).

mi dai del minorato mentale, ma a me pare che rosichi parecchio ragazzo.
Benetton gioca al pari delle altre compagini europee (basta guardarsi anche le ultime partite con ospreys leinster e connacht) quando l'Italia non perderà 2 partite su 4 consecutive fammi un fischio caro Guy Noves de noantri

gcruta ha scritto: Fermo restando che io sono e rimango un arbitrucolo di serie B (per di più ai limiti della pensione...)
Buon rugby

Øspo, sei riuscitø a "dribblare" la finånziaria? Beåtø te che in pensiøne ci vai, perø ti facevo più giøvjne.

a fra l'altro, la benetton è matematicamente in corsa per la qualificazione