Pagina 53 di 198
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 5 ott 2022, 11:56
da speartakle
mi sembra che la gestione Innocenti sia caratterizzata da una buona dose di improvvisazione amministrativa, superficialità, sbadataggine. Ad essere buoni.
vedremo poi cosa dice la procura.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 5 ott 2022, 12:09
da maxrugby10
speartakle ha scritto: 5 ott 2022, 11:56
mi sembra che la gestione Innocenti sia caratterizzata da una buona dose di improvvisazione amministrativa, superficialità, sbadataggine. Ad essere buoni.
vedremo poi cosa dice la procura.
Faccio sempre salva la buonafede, però anche io ho questa percezione. Non ci dimentichiamo che la questione Swanepoel poteva sfociare in una figuraccia mondiale ed è stata risolta da Ascione, al quale si puo' dire tutto tranne che sia uno sprovveduto. E' un correre dietro alle imprecisioni, agli errori, alla decisioni prese di pancia. I maligni sostengono che i tre deferimenti siano la vendetta del Procuratore uscente per non essere stato riconfermato. Io tendo ad escluderlo: quale professionista si sporca la faccia per un dispettuccio? Parliamo di un avvocato di un certo prestigio, se lo ha fatto ha valutato i risvolti giuridici dell'azione. Per capirci: non è tutta uffa. Poi potrà finire a bolle di sapone, potranno trovare la classica 'pezza a colori' ma che il membro della Commissione di garanzia non avesse i requisiti è palese. Che il regolamento di giustizia sia in contrasto con lo Statuto è palese. Ma non lo dico io, basta leggere le carte federali.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 9 ott 2022, 12:02
da Garry
Credo che i post della serie "Non è sempre colpa della FIR" possano essere inseriti qui. Se sbaglio, spero che chi di dovere (da Calvisano) sposti anche questo.
Qui siamo alla sotto-serie "È meglio l'insieme (la FIR) o le sue componenti (i club)?"
Vengo al punto.
La FIR lancia una bella iniziativa:
https://www.federugby.it/index.php
Quanti club aderiranno?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 9 ott 2022, 14:35
da SilverShadow
Il link porta alla pagina iniziale, di che iniziativa si tratta?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 9 ott 2022, 15:23
da quaros
Credo il discorso sui volontari del servizio civile, una cosa che esiste da anni però... la federazione fa solo da tramite tra società e governo per "certificare" l'effettiva regolarità delle attività. (o almeno è così dalle altre parti)
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 9 ott 2022, 15:32
da Garry
Certo, la FIR non è che ci metta dei soldi, soltanto segnala che esiste questa opportunità, ma mi chiedevo quanti club la sfrutteranno
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 9 ott 2022, 15:40
da Mr Ian
Garry ha scritto: 9 ott 2022, 15:32
Certo, la FIR non è che ci metta dei soldi, soltanto segnala che esiste questa opportunità, ma mi chiedevo quanti club la sfrutteranno
all epoca lo proposi alla mia società, sarebbero figure utilissime in ogni società, soprattutto perchè pagati dallo stato e possono dare il loro contributo
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 9 ott 2022, 16:04
da Garry
Si tratta, per i club, di DARSI DA FARE.
Senza contare che oltre a questo ci sono settori, come quello tecnico, quello della preparazione atletica, della comunicazione, del marketing, che possono contare anche sull'apporto di studenti universitari se utilizzati per gli stage (per il club GRATIS, agli studenti vanno solo i crediti formativi che servono per l'università).
Inutile dire che oltre a procurare mano d'opera a costo zero queste iniziative possono creare un effetto-volano richiamando altri studenti gli anni successivi, stabilendo contatti con l'università, ma credo sia inutile elencare i possibili vantaggi, che mi sembrano piuttosto evidenti.
In realtà un costo queste cose lo hanno: costano un pizzico d'iniziativa, di intraprendenza.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 10 ott 2022, 11:19
da maxrugby10
Garry ha scritto: 9 ott 2022, 16:04
Si tratta, per i club, di DARSI DA FARE.
Senza contare che oltre a questo ci sono settori, come quello tecnico, quello della preparazione atletica, della comunicazione, del marketing, che possono contare anche sull'apporto di studenti universitari se utilizzati per gli stage (per il club GRATIS, agli studenti vanno solo i crediti formativi che servono per l'università).
Inutile dire che oltre a procurare mano d'opera a costo zero queste iniziative possono creare un effetto-volano richiamando altri studenti gli anni successivi, stabilendo contatti con l'università, ma credo sia inutile elencare i possibili vantaggi, che mi sembrano piuttosto evidenti.
In realtà un costo queste cose lo hanno: costano un pizzico d'iniziativa, di intraprendenza.
Non voglio fare sempre il rompiscatole ma proviamo a capirci. Uno stagista, un volontario, uno studente, un operatore del servizio civile, devono rappresentare l'aiuto in più', mentre mi pare di capire che si voglia sopperire alla mancanza di figure professionali già formare, con stagisti alle prime armi. Vi ricordo che lo stagista viene preso per insegnargli qualcosa, non per farlo lavorare in autonomia. Se non riusciamo a capire questo, mi pare ovvio che abbiamo un problema. Non dico che bisogna passare al professionismo dalla sera alla mattina, premesso che l'Italia è nel Sei Nazioni da 20 anni, quindi già dovremmo esserci, però se vogliamo dare una svolta, è chiaro che bisognerà cambiare registro. Settore della comunicazione, per esempio, cosa si sta facendo? Non era stato presa una figura che doveva 'armonizzare' la comunicazione dei comitati? Lo sta facendo? Con quali risultati? I comitati hanno un responsabile della comunicazione? Quanto viene pagato? Che competenze ha? Perché puoi anche averlo, ma se gli dai 3000 euro l'anno (non è una cifra fatta a caso) non potete pretendere chissà cosa.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 11 ott 2022, 9:26
da Garry
maxrugby10 ha scritto: 10 ott 2022, 11:19
Garry ha scritto: 9 ott 2022, 16:04
Si tratta, per i club, di DARSI DA FARE...
Non voglio fare sempre il rompiscatole ma proviamo a capirci. Uno stagista, un volontario, uno studente, un operatore del servizio civile, devono rappresentare l'aiuto in più', mentre mi pare di capire che si voglia sopperire alla mancanza di figure professionali già formare, con stagisti alle prime armi. Vi ricordo che lo stagista viene preso per insegnargli qualcosa, non per farlo lavorare in autonomia. Se non riusciamo a capire questo, mi pare ovvio che abbiamo un problema. Non dico che bisogna passare al professionismo dalla sera alla mattina...
Per capirci, dobbiamo partire da una base comune, e allora, professionismo, NO. Dimentichiamoci proprio la parola, non pronunciamola più, per il rugby italiano.
Professionismo è fantascienza, è semplicemente impossibile. I club di Top10 faticano a mantenere il semi- professionismo (io direi meglio semi-dilettantismo) e quest'anno c'è pure arrivata una squadra di studenti universitari (chapeau).
Detto questo, ho vissuto da vicino l'esperienza di qualche stage, in pratica ho fatto un po' da tutor (ne sono uscite pure due tesi di laurea - una con il massimo dei voti) e ti garantisco che la cosa funziona in entrambi i sensi.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 11 ott 2022, 10:00
da maxrugby10
Garry ha scritto: 11 ott 2022, 9:26
maxrugby10 ha scritto: 10 ott 2022, 11:19
Garry ha scritto: 9 ott 2022, 16:04
Si tratta, per i club, di DARSI DA FARE...
Non voglio fare sempre il rompiscatole ma proviamo a capirci. Uno stagista, un volontario, uno studente, un operatore del servizio civile, devono rappresentare l'aiuto in più', mentre mi pare di capire che si voglia sopperire alla mancanza di figure professionali già formare, con stagisti alle prime armi. Vi ricordo che lo stagista viene preso per insegnargli qualcosa, non per farlo lavorare in autonomia. Se non riusciamo a capire questo, mi pare ovvio che abbiamo un problema. Non dico che bisogna passare al professionismo dalla sera alla mattina...
Per capirci, dobbiamo partire da una base comune, e allora, professionismo, NO. Dimentichiamoci proprio la parola, non pronunciamola più, per il rugby italiano.
Professionismo è fantascienza, è semplicemente impossibile. I club di Top10 faticano a mantenere il semi- professionismo (io direi meglio semi-dilettantismo) e quest'anno c'è pure arrivata una squadra di studenti universitari (chapeau).
Detto questo, ho vissuto da vicino l'esperienza di qualche stage, in pratica ho fatto un po' da tutor (ne sono uscite pure due tesi di laurea - una con il massimo dei voti) e ti garantisco che la cosa funziona in entrambi i sensi.
Questo commento (e non è una critica ma una constatazione) dimostra che il vertice è scollegato dalla base. Tu dici che il Top 10 puo' ambire al massimo al semi dilettantismo, il numero 1 del movimento dice che il Top10 deve alzare il livello e ambire al professionismo. Se due muli (mi tocca specificare che anche in questo caso non è un giudizio sulle persone) tirano in direzione opposta, a prescindere da chi ha ragione, non si andrà mai da nessuna parte. Quindi quando affermo che questa governance non ha visione, che questo presidente non ci sta capendo molto (per esempio quando ti defalca il contributo per l'acquisto di GPS che poi mettiamo in mano allo stagista di turno) non vado lontano dalla realtà.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 11 ott 2022, 10:14
da Mr Ian
Ma il GPS non lo dai in mano allo stagista di turno, che poi stagista si presuppone sia anche un laureato o laureando e se competente puoi metterlo alla prova...
Ti piace che un ragazzo che fa il servizio civile lo metti all hospitality durante gli allenamenti per curare o accogliere i genitori che aspettano i bambini, gli fai sistemare documenti, insomma il da fare in un club non manca mai...
Il nostro domestico deve ambire al massimo livello di professionalità che è un concetto molto alto e non sempre deve per forza essere collegato ai soldi
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 11 ott 2022, 10:21
da maxrugby10
Mr Ian ha scritto: 11 ott 2022, 10:14
Ma il GPS non lo dai in mano allo stagista di turno, che poi stagista si presuppone sia anche un laureato o laureando e se competente puoi metterlo alla prova...
Ti piace che un ragazzo che fa il servizio civile lo metti all hospitality durante gli allenamenti per curare o accogliere i genitori che aspettano i bambini, gli fai sistemare documenti, insomma il da fare in un club non manca mai...
Il nostro domestico deve ambire al massimo livello di professionalità che è un concetto molto alto e non sempre deve per forza essere collegato ai soldi
Il problema è proprio quello: i dati dei GPS hanno bisogno di essere elaborati, analizzati e confrontati. E ti posso assicurare che su 10 squadre la metà non ha un preparatore fisico a tempo pieno che ha il tempo di fare tutte queste queste cose. E non ce l'ha perchè il preparatore fisico spesso è a mezzo servizio perchè ciò che riesce a racimolare con il rugby non basta per mantenere la famiglia. E allora fa il personal training, l'istruttore in qualche palestra, il preparatore per qualche altra squadra casomai di basket o volley che si allena di sera. Purtroppo in Italia non si riesce a capire che un laureato o laureando non ha l'esperienza per gestire i dati GPS. Potrei farti nomi delle 5 squadre che annaspano... e ti posso assicurare che ci sarebbero anche delle sorprese. Mi fermo a questo poi se vuoi parliamo di videoanalisi.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 11 ott 2022, 10:22
da maxrugby10
Mr Ian ha scritto: 11 ott 2022, 10:14
non sempre deve per forza essere collegato ai soldi
Ma tu vivi di aria? Giusto per capire. Un allenatore di Top10, il più 'sfigato' prende 20mila euro l'anno e il preparatore deve lavorare gratis?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 11 ott 2022, 10:35
da Mr Ian
Diverse società hanno i videoanalyst...persino noi del forum ne abbiamo uno. Che lo debba fare il preparatore atletico è un di più ma non è una sua peculiarità.
Sul discorso che le squadre non hanno le figure sportive, sono altri discorsi e sono d accordo con Garry quando dice che noi il professionismo dobbiamo togliercelo dalla testa perché parliamo di soldi come se fossero in ballo milioni di euro, quando in realtà sono cifre che girano nell' eccellenza di calcio, per cui siamo noi troppo messi male