Pagina 54 di 93

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 9:17
da AlbertoNSL
Siamo veramente alla frutta!!
Se vogliamo parlare di marketing e comunicazione possiamo anche fare dei validi ragionamenti, ma usare come pretesto un video promo....
Per quel che riguarda Benetton sono anch'io del parere che non abbia brillato in questo settore; attenzione però a dare la giusta importanza alle competenze che scendono in campo. Non è che stiamo cercando di risolvere sempre i problemi strutturali affidandoci a un gran marketing e poi ci ritroviamo a vendere tanta fuffa??? Bella, lucidata, patinata, cool ... ma sempre di fuffa si tratta.
Treviso, forse, cerca prima di presentare almeno un pò di polenta!!

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 9:18
da calep61
RigolettoMSC ha scritto:Mmmm... Allora: a quelli del Pro 12 (in questo caso a nome e per conto del rugby che conta) stanno sulle balle i trevigiani e di conseguenza sarebbe un guaio per la FIR eleggere alla presidenza l'attuale presidente della Benetton. Insomma, o si fa come si vuole dove si può quel che si vuole, oppure il rugby italiano è destinato ad un rovinoso declino (più dell'attuale, intendo).

Scusa Calep, ma anche se fosse vero sono sinceramente basito che tu possa considerarlo come un argomento contro Zatta, a meno di considerare il movimento del rugby italiano come un minus habens da mettere sotto tutela.

P.S. Non voto (non sono tesserato), non ho preferenze specifiche per nessuno dei candidati con solo una leggera simpatia per il duo Zatta-Munari, ma per via di Munari perché il Signor Zatta, come il Signor Amore ed il Signor Gavazzi sono per me dei perfetti sconosciuti pur avendone lette alcune dichiarazioni d'intenti essenzialmente su Internet e sulla stampa specializzata.
evidentemente non mi sono spiegato, non ho evidenziato questa situazione come esempio per disincentivare la scelta di Amerino Zatta alla Presidenza FIR, ho già sottolineato in precdenza più volte che ritengo i candidati, per sommi capi, molto allineati nei programmi e nelle intenzioni espresse. La mia è una preoccupazione di carattere generale; Dondi ha dimostrato nei fatti una discreta abilità in campo inrternazionale, forse poteva fare anche di più (?), chi può dirlo, ma si è sicuramente contradistinto per il perseguimento di posizioni di prestigio pur in assenza di risultati importanti in termini di vittorie della nazionale e di stima più generale verso il rugby nazionale è questo è un fatto. In altre parole la stima conseguita nell'entourage del rugby che conta non è, forse, verso il rugby italiano, ma più semplicemente verso la figura di Dondi e chiunque prenderà il suo posta al verrtice FIR saprà dimostrarsi all'altezza?

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 9:20
da AlbertoNSL
E se proprio vogliamo mettercela tutta, un bel parallelo può essere fatto con la nazionale italiana. Gran marketing, bel palcoscenico, ma cosa stiamo vendendo?

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 9:34
da Flyhalf_10
AlbertoNSL ha scritto:Non è che stiamo cercando di risolvere sempre i problemi strutturali affidandoci a un gran marketing e poi ci ritroviamo a vendere tanta fuffa??? Bella, lucidata, patinata, cool ... ma sempre di fuffa si tratta.
esattamente quello che, per certi versi, è successo con gli Aironi e la Nazionale

è come dire che un giocatore fa schifo in campo però ha un sito internet bellissimo, fa un sacco di interviste e autografi e partecipa a tutti gli eventi di beneficenza... tutte cose lodevoli, ma forse non proprio le più importanti

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 10:14
da calep61
Flyhalf_10 ha scritto:
AlbertoNSL ha scritto:Non è che stiamo cercando di risolvere sempre i problemi strutturali affidandoci a un gran marketing e poi ci ritroviamo a vendere tanta fuffa??? Bella, lucidata, patinata, cool ... ma sempre di fuffa si tratta.
esattamente quello che, per certi versi, è successo con gli Aironi e la Nazionale

è come dire che un giocatore fa schifo in campo però ha un sito internet bellissimo, fa un sacco di interviste e autografi e partecipa a tutti gli eventi di beneficenza... tutte cose lodevoli, ma forse non proprio le più importanti
il punto non è barattare qualità di base mancante con una maggiore attenzione al marketing, piuttosato che ai media o, ancora, alle relazione con i conquilini del palazzo, quindi in mancanza della prima sopperisco con le seconde.
Il punto è cercare un giusto equilibrio nel cercare di presidiare adeguatamente un po' tutti i temi necessari per essere competitivi. Altro esempio, se si visita un club inglese, anche non particolarmente blasonato e storico, si assisterà ad una sequele di autoesaltazione dello stesso, una sorta di gara virtuale, ma anche sostanziale, con il visitatore di turno nel mostrarsi perfetti in tutto, strutture impeccabili, pareti che sembrano pittate la settimana prima, tutto in ordine, tutto apparentemente perfetto, eppure la qualità del rugby giocato da molti di questi club rispetto a molti competitor ospitati non richiederebbero tali attenzioni su aspetti, per così dire, secondari, a loro si basterebbe un campetto in polvere e poco altro, invece ......, invece la competizione inizia li, nel momento in cui l'avversario di turno varca la soglia del club e tutto ciò che vede e percepisce gioca contro di lui, magari anche degli spogliatoi assegnati agli ospiti, guarda caso, non pulito per mancanza di tempo, ti dicono, nonostante tanto splendore registrato in ogni angolo visitato fin poco prima. Ora, tutti i candidati si sono distinti in dichiarata capacità nell'elencare i mali del rugby italico, quindi, su questo tema gli auspici sembrerebbero i più alti possibili per avviare finalmente le riforme tanto attese dal movimento, ma sul versante internazionale, nel campo delle contese spesso giocate per sottintesi, dietro le quinte, siamo sicuri che si riuscirà ancora a giocare un ruolo adeguato; quando, per esempio, si potrà, finalmente, vedere un arbitro italiano che non sia il TMO, presenziare in un incontro internazionale, solo per fare un accenno, e non perchè questo sia un problema prioritario, ma perchè da la misura di quanto sia considerato il rugby italiano in campo internazionale.

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 10:43
da AlbertoNSL
calep61 ha scritto: il punto non è barattare qualità di base mancante con una maggiore attenzione al marketing, piuttosato che ai media o, ancora, alle relazione con i conquilini del palazzo, quindi in mancanza della prima sopperisco con le seconde.
Il punto è cercare un giusto equilibrio nel cercare di presidiare adeguatamente un po' tutti i temi necessari per essere competitivi. Altro esempio, se si visita un club inglese, anche non particolarmente blasonato e storico, si assisterà ad una sequele di autoesaltazione dello stesso, una sorta di gara virtuale, ma anche sostanziale, con il visitatore di turno nel mostrarsi perfetti in tutto, strutture impeccabili, pareti che sembrano pittate la settimana prima, tutto in ordine, tutto apparentemente perfetto, eppure la qualità del rugby giocato da molti di questi club rispetto a molti competitor ospitati non richiederebbero tali attenzioni su aspetti, per così dire, secondari, a loro si basterebbe un campetto in polvere e poco altro, invece ......, invece la competizione inizia li, nel momento in cui l'avversario di turno varca la soglia del club e tutto ciò che vede e percepisce gioca contro di lui, magari anche degli spogliatoi assegnati agli ospiti, guarda caso, non pulito per mancanza di tempo, ti dicono, nonostante tanto splendore registrato in ogni angolo visitato fin poco prima. Ora, tutti i candidati si sono distinti in dichiarata capacità nell'elencare i mali del rugby italico, quindi, su questo tema gli auspici sembrerebbero i più alti possibili per avviare finalmente le riforme tanto attese dal movimento, ma sul versante internazionale, nel campo delle contese spesso giocate per sottintesi, dietro le quinte, siamo sicuri che si riuscirà ancora a giocare un ruolo adeguato; quando, per esempio, si potrà, finalmente, vedere un arbitro italiano che non sia il TMO, presenziare in un incontro internazionale, solo per fare un accenno, e non perchè questo sia un problema prioritario, ma perchè da la misura di quanto sia considerato il rugby italiano in campo internazionale.
Per mia deformazione culturale (anche sportiva) prima di pretendere il rispetto me lo voglio guadagnare. Se le posizioni di privilegio all'interno del board IRB le stiamo tenendo solo grazie agli intrallazzi politici è logico che il tutto è legato a filo doppio con le figure che lo gestiscono. E' ciò che vogliamo?? Non dico di buttare tutto, ma se vogliamo dare un futuro al movimento e rimanere nella stanza dei bottoni sarebbe il caso di adeguare il movimento di base nella sostanza e non nella cornice. Altrimenti proseguiamo nella direzione dei "linguafelpati" in attesa del "calcinculo" che, inevitabilmente, prima o poi arriverà.

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 11:03
da mariemonti
Basta con i contrasti. La risposta è una sola: Amore.

Ci vuole un po' più di Amore a questo mondo; anche le organizzazioni, anche una struttura complessa come una federazione sportiva funziona meglio con un po' di Amore.
Credo che se riuscirà ad entrare Amore un Federazione (come in qualsiasi altra organizzazione), scompariranno invidie represse, voglie di vendetta, rivalse, voglia di fare carriera a scapito dei più meritevoli (la meritocrazia E' Amore...)

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 11:19
da lupomar
Io non riesco a trovare un solo valido motivo per sostenere Gavazzi, qualcuno mi aiuta?

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 11:21
da Squilibrio
lupomar ha scritto:Io non riesco a trovare un solo valido motivo per sostenere Gavazzi, qualcuno mi aiuta?

Qualche biglietto di tribuna per il sei nazioni con annesso terzo tempo, due maglie rigorosamente non benetton e 4 palloni...

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 11:28
da mariemonti
lupomar ha scritto:Io non riesco a trovare un solo valido motivo per sostenere Gavazzi, qualcuno mi aiuta?
Se hai pazienza e guardi bene, in queste più di 50 pagine di post ne trovi a iosa, poi si sa, non c'è miglior cieco di chi non vuol vedere... :lol:

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 12:00
da birradamezzo
lupomar ha scritto:Io non riesco a trovare un solo valido motivo per sostenere Gavazzi, qualcuno mi aiuta?
Come sostengono i suoi sostenitori, i motivi Li trovi tutti nel suo programma.
Se poi non trovi il suo programma allora vuol dire che sei ipovedente o inutilmente fazioso. :rotfl:

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 12:05
da giangi2
Come ho già detto in precedenza, non vorrei che si sopravvalutasse l'importanza della persona (Dondi, in questo caso) rispetto al suo ruolo (presidente FIR) nei rapporti internazionali. Credo che sia più probabile (e temibile) che uno inadeguato facia danni piuttosto che un super comunicatore o abile "politico" possa ottenere risultati che non siano già nel "destino" del movimento. Detto questo non vedo proprio come Zatta (e/o Munari) possano essere considerati meno all'alteza di un Dondi o (a maggior ragione) di un Gavazzi che, per quanto emerso qui anche da parte di suoi sostenitori, non sembra proprio essere un caratterino facile e simpatico. Tutto questo secondo me vale ancora di più in un mondo conservatore come quello di IRB e ERC, che si muove grosso modo per convenienza economica (pensate quello che volete ma se siamo nel 6 nazioni questa è la vera ragione, assieme ad un livello tecnico appena sufficiente, e tutti sperano che la nostra qualità migliori, proprio per non dover dare ascolto a chi vuole sbatterci fuori per motivi tecnici, lo stesso vale per le coppe). Se invece pensiamo che certe entrature siano dovute a rapporti di tipo "mafioso" allora possiamo cambiare sport (e secondo me sbagliamo di grosso).

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 13:23
da calep61
AlbertoNSL ha scritto:
calep61 ha scritto: il punto non è barattare qualità di base mancante con una maggiore attenzione al marketing, piuttosato che ai media o, ancora, alle relazione con i conquilini del palazzo, quindi in mancanza della prima sopperisco con le seconde.
Il punto è cercare un giusto equilibrio nel cercare di presidiare adeguatamente un po' tutti i temi necessari per essere competitivi. Altro esempio, se si visita un club inglese, anche non particolarmente blasonato e storico, si assisterà ad una sequele di autoesaltazione dello stesso, una sorta di gara virtuale, ma anche sostanziale, con il visitatore di turno nel mostrarsi perfetti in tutto, strutture impeccabili, pareti che sembrano pittate la settimana prima, tutto in ordine, tutto apparentemente perfetto, eppure la qualità del rugby giocato da molti di questi club rispetto a molti competitor ospitati non richiederebbero tali attenzioni su aspetti, per così dire, secondari, a loro si basterebbe un campetto in polvere e poco altro, invece ......, invece la competizione inizia li, nel momento in cui l'avversario di turno varca la soglia del club e tutto ciò che vede e percepisce gioca contro di lui, magari anche degli spogliatoi assegnati agli ospiti, guarda caso, non pulito per mancanza di tempo, ti dicono, nonostante tanto splendore registrato in ogni angolo visitato fin poco prima. Ora, tutti i candidati si sono distinti in dichiarata capacità nell'elencare i mali del rugby italico, quindi, su questo tema gli auspici sembrerebbero i più alti possibili per avviare finalmente le riforme tanto attese dal movimento, ma sul versante internazionale, nel campo delle contese spesso giocate per sottintesi, dietro le quinte, siamo sicuri che si riuscirà ancora a giocare un ruolo adeguato; quando, per esempio, si potrà, finalmente, vedere un arbitro italiano che non sia il TMO, presenziare in un incontro internazionale, solo per fare un accenno, e non perchè questo sia un problema prioritario, ma perchè da la misura di quanto sia considerato il rugby italiano in campo internazionale.
Per mia deformazione culturale (anche sportiva) prima di pretendere il rispetto me lo voglio guadagnare.
Chissà cosa ne pensa l'Inghilterra, dopo che l'unico mondiale di football vinto l'ha giocato in casa sua tra polemiche mai sopite per una finale rubata, o la Gran Bretagna che quest'anno a Londra, guarda caso, credo abbia vinto più medaglie che in altra precedente edizione. De Coubertin docet? Però il rugby non è ancora gioco olimpico :D

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 13:51
da Ale_86
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Fantastico! Due giorni che non leggo questo topic, e poi spinto dalla noia, mi ritrovo una analisi sul promo della Rabodirect :lol:
Con la tesi che il Board odierebbe il Benetton, quindi Zatta?
Ma dico, li leggete i forum internazionali, i commenti alle partite dei giornali stranieri? Di membri del board non ne ho mai visto uno neanche di striscio, ma di tifosi all'estero ne incontro. Sulla Benetton spendono parole di elogio, seppur con una certa arroganza da capi d'azienda che vedono un neo-assunto fare i primi passi, sugli Aironi tacevano educatamente*, sulle Zebre si mettono a ridere (il campione é limitato, vista la recente nascita, ma vi aggiorneró in futuro).

Ma a parte la risibilitá dell'ipotesi, la tesi proprio non ha senso: anche se Zatta si fosse trombato le mogli di tutti i membri del board, mi spiegate perché questa cosa dovrebbe danneggiare il rugby italiano? I bambini, agli allenamenti, ce li portano i membri del board?

* edit: con qualche lodevole eccezione, sia chiaro, prima tra tutti la vittoria in HC di due anni fa

Re: Prossime elezioni Presidenza FIR

Inviato: 4 set 2012, 14:30
da AlbertoNSL
calep61 ha scritto: Chissà cosa ne pensa l'Inghilterra, dopo che l'unico mondiale di football vinto l'ha giocato in casa sua tra polemiche mai sopite per una finale rubata, o la Gran Bretagna che quest'anno a Londra, guarda caso, credo abbia vinto più medaglie che in altra precedente edizione. De Coubertin docet? Però il rugby non è ancora gioco olimpico :D
Classico esempio di ben'altrismo.

Io non sono Inglese.
Il football è quello con la sfera rimbalzante?
Avessimo il sistema formativo inglese saremmo poco dietro a Cina e USA nei medaglieri olimpici (ma è sempre meglio fare le vittime).