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Non vorrei passare per l'Ascione della situazione con il suo progetto altezza, ma credo che con la scelta che ha in questo momento l'Inghilterra, molto difficilmente metterebbero in squadra un numero otto alto 1,75.
E' vero, gioca nel club migliore d'Europa ed è spesso fra i migliori in campo, però è così.

Come flanker è un altro discorso, ma la concorrenza non manca.

Garryowen ha scritto:Non vorrei passare per l'Ascione della situazione con il suo progetto altezza, ma credo che con la scelta che ha in questo momento l'Inghilterra, molto difficilmente metterebbero in squadra un numero otto alto 1,75.
E' vero, gioca nel club migliore d'Europa ed è spesso fra i migliori in campo, però è così.

Come flanker è un altro discorso, ma la concorrenza non manca.

Sono d'accordo con te, non lo vedo 8 nella nazionale della Rosa, ma, pur ribadendo che Chris Robshaw e' un eccellente giocatore, ripeto che secondo me Steffon Armitage e' attualmente il miglior numero 7 almeno dell'emisfero settentrionale. E da tifoso lo vorrei tanto, tantissimo tra i 30 inglesi per la coppa del mondo.

L'osservazione non e' peregrina, direi che nel rugby moderno ci deve essere almeno un terzo saltatore nel back row. Se non e' il numero 8, tipicamente e' il blindside flanker. Quindi Steffon n.8 ma con una terza ala "alta" sicuramente sopra al 1.90-1.92 m ci puo' stare.
Per lo stesso motivo una back row composta da Robshaw-Steffon Armitage-Vunipola (tutti sotto il 1.90m) la vedrei molto dinamica ma in sofferenza in touche.

Secondo me Robshaw può giocare benissimo blindside e negli Harlequins è uno degli obiettivi in touche.
Piuttosto non so se avete notata che subito appena finita la partita Wilkinson ha inseguito Billy Vunipola per dirgli qualcosa e questi, molto maleducatamente, non lo ha nemmeno salutato.
E' giovane imparerà anche a perdere.

Sì, notato.
Non capisco però perché Wilkinson si ostinava a cercare di salutare proprio lui...
Magari lo aveva visto non proprio "sereno" e lo voleva consolare, comunque saprà anche lui che non tutti reagiscono allo stesso modo alle sconfitte

aperturaestremo ha scritto:E dunque sono i Wasps a qualificarsi per la prossima European Champions Cup o come si chiamera'. Ho letto commenti ironici su Andy Goode ed il suo ventre, ma ha diretto la squadra in maniera superba, distruggendo il povero Plisson, titolare, ricordiamolo, all'ultimo 6N.

Plisson è il Priestland della Francia

Per me Armitage J. deve giocare, il numero fate voi, perché tanto non ha importanza per costringere al tenuto gli avversari o per altro, che sa fare lui. I Saracens si sono dimostrati una squadra che non gioca, pur provandoci. Ma d'altra parte la classe non è acqua e loro non hanno né Wilko, né Guiteau e il loro punto forte (che credo siano i punti d'incontro e la difesa avanzante) si è scontrato con una forza maggiore e quindi come diceva Bruto a Cassio in un film interprato da C. Boyer: "Un buon consiglio cede ad uno migliore".

herrsimo ha scritto:L'osservazione non e' peregrina, direi che nel rugby moderno ci deve essere almeno un terzo saltatore nel back row. Se non e' il numero 8, tipicamente e' il blindside flanker. Quindi Steffon n.8 ma con una terza ala "alta" sicuramente sopra al 1.90-1.92 m ci puo' stare.
Per lo stesso motivo una back row composta da Robshaw-Steffon Armitage-Vunipola (tutti sotto il 1.90m) la vedrei molto dinamica ma in sofferenza in touche.

L'Inghilterra ha Courtney Lawes e Joe Lanchbury, due dei migliori saltatori in touche in assoluto. E Robshaw l'ho visto spesso dettare le rimesse, anche se, hai ragione, non e' un gigante. Quella terza linea pero' m'intriga molto, sarei curioso di vederla.

In ogni caso, sarebbe un bel modo per farsi notare.
Credo che nelle prime quindici nazionali al mondo non abbia mai giocato un numero otto di 1,75. Almeno non negli ultimi 40 anni...

Noi abbiamo avuto Franco Bargelli, una quarantina d'anni fa, ma giocava flanker (e comunque per me era pure più basso di 1,75...).
Nazionale azzurro da Frascati ai tempi di Villepreux

Garryowen ha scritto:In ogni caso, sarebbe un bel modo per farsi notare.
Credo che nelle prime quindici nazionali al mondo non abbia mai giocato un numero otto di 1,75. Almeno non negli ultimi 40 anni...

E sarà così anche per gli anni a venire; il Tolone, oltre a tre seconde di 2 m che si alternano nel XV titolare, ha Smith e Fernandez Lobbe in terza che sono rispettivamente 1.96 e 1.93; di questi cinque poi, quattro sono stati o sono campioni del mondo, l'altro è uno dei migliori Pumas degli ultimi anni. In queste condizioni, Armitage ha vita facile a farsi notare, e non solo per la sua altezza, al di là del suo indiscutibile talento. L'Inghilterra non può schierare tanta qualità tra seconda e terza linea da "sollevare" il n.8 da compiti che nel Tolone non ha.

Infatti io lo vedo a 7, e continuo a dire che con Robshaw a 6 e Vunipola a 8 la terza linea inglese non sarebbe affatto male. Robshaw poi è uno che può anche comandare la touche. Credo che una terza così recupererebbe un'enorme quantità di palloni nei punti d'incontro. Sarei curioso di vederla, ma temo Lancaster non esaudirà il mio desiderio.

herrsimo ha scritto:...
Per lo stesso motivo una back row composta da Robshaw-Steffon Armitage-Vunipola (tutti sotto il 1.90m) la vedrei molto dinamica ma in sofferenza in touche.

Ah bei tempi quando, dopo una netta sconfitta a Twickenham nel 1996, gli inglesi ci pigliavano per il fondoschiena dicendo che schierare una back row di altezza media di 1.86 cm era da ricovero psichiatrico...

TommyHowlett ha scritto:

herrsimo ha scritto:...
Per lo stesso motivo una back row composta da Robshaw-Steffon Armitage-Vunipola (tutti sotto il 1.90m) la vedrei molto dinamica ma in sofferenza in touche.

Ah bei tempi quando, dopo una netta sconfitta a Twickenham nel 1996, gli inglesi ci pigliavano per il fondoschiena dicendo che schierare una back row di altezza media di 1.86 cm era da ricovero psichiatrico...

Ovviamente 186 cm...

Per il discorso nazionale insieme ad Armitage e Vunipola basterebbe mettere un blindside come Tom Croft o Tom Wood...

Robshaw non mi sembra certo un giocatore fondamentale per il XV della Rosa, non è un 7, non è un 8 e a mio parere non ha nemmeno questa leadership vincente.