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Inviato: 22 gen 2007, 20:08
da _Naz_
Peruperu ha scritto:Il Segni è a 33. Magari 10 punti in più ci stavano anche bene...... (ahahah) son quelli che abbiamo lasciato a Firenze all'andata e ieri......... (ahah)
La partita Lyons vs Segni è stata la partita più brutta che io abbia mai visto in vita mia.. Poi l'arbitro ci ha messo un po' del suo

Inviato: 22 gen 2007, 22:34
da korufern
Per la Termoraggi la festa è doppia
Passa ad Avezzano e torna seconda. Mete di Davide Baracchi, Kaleopa e Stowers
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AVEZZANO-TERMORAGGI PC 14-28
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AVEZZANO: Pallotta; Taccone, Sorge (75' De Ciantis), Baiocchi, Guanciale; Babbo (41' Mari), Porretta; De Simone, Rodorigo, Passalacqua; Iacutone, Calì; Cacchione (48' Di Marco), Casella (78' Cofini S.), Subrizi. A disposizione: Cofini A., Iacutone, Marsicano. All. Santucci.
TERMORAGGI PIACENZA: De Rossi; Melotto, Pasqualini, G.Franchi, Kaleopa; Rolleston, Frangulea; Stowers, Stead, Rubini (20' D.Baracchi); Marchetto, Rancati; Garfagnoli, Forestelli, (60' Berzieri), Gatto. A disposizione: Carera, Forte, Contini, Bonatti, Battini. All. C.Franchi.
Marcatori Primo tempo: 28' c.p. Taccone (3-0); 40' c.p. Rolleston (3-3); 43' c.p. Rolleston (3-6). Secondo tempo: 4' meta D.Baracchi tr. Rolleston (3-13); 47' meta Kaleopa (3-18); 12' cp Taccone (6-18); 56' meta Guanciale (11-18); 65' c.p. Taccone (14-18); 67' c.p. Rolleston (14-21); 75' meta Stowers tr. Rolleston (14-28).
Arbitro: Quirino di Torre Del Greco. Note: cartellini gialli: 23' Garfagnoli; 32' Cacchione e Berzieri; 43' Di Matteo; 50' Forestelli.
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AVEZZANO - Dopo gli scivoloni di Roma e Segni, la Termoraggi rialza la testa ad Avezzano, centra una vittoria scacciacrisi e, sfruttando la sconfitta del Benevento a Brescia, torna al secondo posto in graduatoria.
L'unico neo di giornata riguarda un punto di bonus come al solito volato via per i troppi errori commessi negli ultimi 22 metri avversari.
E, comunque, vista l'aria che tira, poco male davvero. Nella sosta la squadra è chiamata a lavorare sodo per eliminare quegli errori in fase di finalizzazione che stanno costando diversi punti in classifica.
Coach Franchi, più per costrizione che per scelta, vara l'ennesimo Piacenza di stagione, costretto a rinunciare anche a Colli, vittima di uno stiramento e ad Eigner, alle prese con cure a un ginocchio.
C'è spazio, fin dal primo minuto, per Davide Rancati, giovanissima seconda linea che ha da poco compiuto 18 anni.
Avezzano campo caldo, locali motivatissimi da una posizione in graduatoria parecchio anemica. Infatti, per tutto il primo tempo i biancorossi sono costretti a soffrire l'esuberanza degli abruzzesi, che vanno al riposo con tre soli punti da recuperare: 6-3.
Nella ripresa il Piacenza cambia marcia e, sfruttando anche un calo fisico dei padroni di casa, riesce ad andare per ben tre volte in meta con Davide Baracchi, Kaleopa e Stowers, autore di una prova davvero convincente.
L'Avezzano resta in partita solo per qualche minuto, poi è costretto ad alzare bandiera bianca di fronte alla discreta prestazione di un Piacenza in ripresa dopo le recenti magre.
Un passo in avanti, insomma, anche se la miglior forma, complici pure le assenze, tra gli altri, di Emanuele Baracchi e Michetti, è ancora ben lontana.
Nel valzer dei cartellini gialli, 3 per parte, la Termoraggi ha dimostrato buone capacità di adattamento, tenendo testa agli avversari anche con un uomo in meno.
Un passo in avanti, insomma, soprattutto sotto il profilo caratteriale, dove il Piacenza è riuscito a ribattere colpo su colpo a un avversario che ha speso fino all'ultima energia.
E ora un mese di sosta per riordinare le idee e provare a gettare le basi definitive di un gioco che, anche complici i numerosi infortuni, non sta ancora pagando come dovrebbe.
Franchi: «Un passo in avanti
Positivo l'esordio di Rancati»
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AVEZZANO - Claudio Franchi tira un sospiro di sollievo. La sua Termoraggi riparte anche in trasferta e si tuffa nella sosta con più serenità.
«Direi molto meglio rispetto alle ultime uscite. Ho visto meno errori individuali, più volume di gioco, su un campo non certo facile. Abbiamo gestito bene le varie situazioni dell'incontro e alla fine credo che il risultato sia giusto. A noi interessava soprattutto fare i 4 punti e li abbiamo fatti. Certo, rimane il rammarico per il bonus fallito, ma il mio bilancio rimane positivo».
Ampia sufficienza per tutti, con asterischi particolari per... «Rancati. Il ragazzo ha dimostrato di saperci fare, di tenere alla maglia e una buona qualità nelle giocate. Deve ancora lavorare molto, ma a 18 anni tutto gli è possibile. Molto bene anche Stowers. Ha giocato da leader, uscendo con disinvoltura da situazioni non certo semplici».
Anche a Raffaele Campus i conti tornano: «Applaudiamo la squadra che era in campo - sottolinea il general manager - anche perchè in infermeria attualmente ne abbiamo un'altra, praticamente completa. Battute a parte, il gioco mi ha soddisfatto. Tutti hanno dimostrato volontà e disponibilità a soffrire per la causa».
Ancora Franchi: «Mi sento di fare i complimenti all'arbitro. In molte circostanze tutti noi ci siamo lamentati dei direttori di gara. Stavolta, questo ha punito tutto, sia da una parte che dall'altra. Se fossero stati tutti così finora...».
In classifica sparisce l'emergenza: Piacenza torna in zona play off.
«Sì, ma è ancora lunga. Esserci messi alle spalle Benevento ci dà coraggio, ma adesso per noi la vera sfida è quella di riuscire ad esprimere al massimo il nostro potenziale».
Inviato: 22 gen 2007, 22:35
da korufern
In inferiorità numerica dall'inizio della ripresa per l'espulsione di Maio, i Lyons conquistano una vittoria fondamentale
Banca Farnese, questi sono punti d'oro
Con le mete di Benelli e Cerbi e i piazzati di Manawatu piega Segni
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BANCA FARNESE-SEGNI 21-13
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BANCA FARNESE: Bergamaschi, Haycock, Cerbi, Peralta, Monteagudo, Manawatu, Solari (19' st Gorra), Barroni, Bongiorni F., Fanzola (10' st Ferri), Nucci (20' st Dadati), Pirona, Maio, Benelli, Parmigiani. A disp: Napolitano, Cavanna, Dodi, Bruschi. All. Deltrovi.
SEGNI: Cogliandro, Reyna Mau., Portugal, Reyna Mar., Della Vecchia M., Pennese Fa., Brandizzi (42' st Quiriconi), Galati, Benedetti, Centi (12' st Sinibaldi), Sessa (12' st Colaiacomo A.), Pennese Fu., Gagliarducci, Sposi, Ciotti. A disp: Volpicelli, Roscioli, Battisti, Perugini. All. Ambrosio.
Arbitro: Brescacin di Treviso. Note: al 6' st cartellino rosso per Maio; tiri dalla piazzola Manawatu (4/5), Pennese Fa. (2/5).
Marcatori: 11' cp Manawatu (3-0); 23' mt Benelli (8-0); 27' cp Pennese Fa. (8-3); 37' mt Benedetti (8-8); secondo tempo: 2' mt Cerbi tr Manawatu (15-8); 24' cp Manawatu (18-8); 31' mt Sposi (18-13); 44' cp Manawatu (21-13).
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PIACENZA - Una vittoria che vale doppio quella conquistata dalla Banca Farnese Lyons ai danni del Segni, a conclusione di una sfida che per circa 40' della ripresa ha visto i Lyons ridotti in 14 uomini dall'espulsione diretta sanzionata a Maio. Una vittoria tanto sofferta, per le qualità espresse dal Segni, quanto meritata, per la generosità offerta dai giocatori di casa nel riuscire a mantenere il vantaggio acquisito fino al fischio di chiusura.
Ma soprattutto va dato atto a Claudio Deltrovi di aver preparato la sfida come meglio non si poteva. Il tecnico bianconero allestisce un XV di partenza inconsueto ben consapevole della possibilità, da parte dei trequarti ospiti, di sfruttare il "piede" in fase di rilancio del gioco: Monteagudo e Haycock vengono così sistemati alle ali, in appoggio all'estremo Bergamaschi, mentre al posto del mediano neozelandese viene schierato Solari, alla sua 250ª presenza in bianconero.
La mossa di Deltrovi si rivela più che azzeccata: i trequarti ospiti spesso e volentieri scavalcano la prima difesa bianconera con calci di spostamento lunghi e precisi, ma dall'altra parte i nostri fanno buona guardia. Il tabellino segna i primi punti per i Lyons all'11', su piazzato di Manawatu, al termine di un periodo che trova le due squadre fronteggiarsi in mischia ordinata e in touche all'interno della metà campo bianconera.
La paura di sbagliare, e quindi di favorire l'avversario, si fa presto largo tra le due contendenti e così si assiste a una serie di azioni isolate, da una parte e dall'altra, che terminano in un nulla di fatto.
Fino al 23', quando una rolling maul devastante promossa dai bianconeri all'interno dei 22' metri ospiti permette a Benelli di segnare la sua quinta meta stagionale.
Il Segni non ci sta e nell'arco di un quarto d'ora giunge al pareggio, grazie al piazzato di Pennese e alla meta di Benedetti, su percussione degli avanti laziali conclusa all'altezza della bandierina. Si va alla ripresa e i Lyons tornano immediatamente in vantaggio sfruttando una spettacolare giocata ormai diventata "pezzo forte" dell'accoppiata Manawatu-Cerbi: il primo nasconde palla, mentre il secondo la fa riapparire tra le proprie mani. Si va sul 15-8 per i Lyons, ma la partita non è affatto decisa. Ci pensa il signor Brescacin a riaprirla, al 6', espellendo Maio colpevole di una "spallata violenta" a un avversario non in possesso dell'ovale. E resta quasi un tempo, recupero compreso, ancora da giocare. Il Segni acquista fiducia e si rifà di nuovo sotto, confortato dalla superiorità numerica e dalla supremazia evidenziata in touche.
I Lyons predispongono le barricate ma ogni tanto accennano pure al contrattacco, e da una di queste iniziative scaturisce il piazzato vincente di Manawatu. Ma al 31' i padroni di casa devono soccombere, sotto la spinta del pack ospite, subendo una meta che Pennese colpevolmente non trasforma.
Gli ultimi 18' sono da batticuore: Portugal, Galati e Ciotti sono bloccati ad un passo dalla marcatura mentre Monteagudo commette un "in avanti" dentro la propria area di meta regalando al Segni una mischia ai cinque metri: l'ultimo (scampato) pericolo prima dell'attesissimo fischio di chiusura.
Dopo partita - La soddisfazione dell'allenatore e l'emozione della bandiera bianconera
Deltrovi: obiettivo centrato. La 250ª di Solari
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PIACENZA - Deltrovi può ritenersi soddisfatto. La sua squadra guadagna quattro punti, ma soprattutto lascia a secco il Segni, sorpassandolo così in classifica.
«Il nostro obiettivo consisteva proprio in questo - conferma il tecnico dei Lyons - peccato soltanto per l'espulsione toccata a Maio, sulla quale non mi va di esprimere alcun commento. L'inferiorità numerica ci ha complicato la vita, permettendo ai nostri avversari di trovare conforto e forza per cercare di ribaltare il risultato. Se non ci sono riusciti, nonostante i vari tentativi compiuti, il merito va esclusivamente ai miei uomini. Ognuno di loro si è distinto per carattere e determinazione, mostrando grande lucidità anche nel momento più difficile, all'uscita dal campo di Maio. Da lì in avanti tutto si è fatto più complicato perché la squadra si è dovuta adattare a una nuova disposizione tattica. Finale sofferto? Non poteva essere altrimenti, dal momento che il Segni poteva contare sull'uomo in più. Semmai, resta il dubbio su come avrebbe potuto svolgersi la ripresa a parità di forze in campo. Ora ci attende un lungo periodo di pausa, che se da una parte ci permette di recuperare energie, dall'altra finisce con l'attenuare tensione e carica agonistica. Pertanto, sta a noi fare in modo di trovarci di nuovo pronti alla ripresa del campionato».
Farsi trovare pronti al momento della chiamata: in pratica è quanto capita ad Emanuele Solari, il veterano dei bianconeri che contro il Segni ha disputato la sua 250ª partita in bianconero.
«Sono orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo e mi sento davvero onorato per essere stato chiamato in causa nella sfida con il Segni, in una partita per noi molto importante e in cui la posta in palio valeva tantissimo. Alla fine ne siamo usciti bene pur disputando una brutta partita, specialmente nei primi 40'. Nel primo tempo potevamo fare di più e invece ci siamo accontentati, mentre nella ripresa abbiamo fatto le cose migliori quando ci siamo trovati con un uomo in meno. L'espulsione di Maio ci ha condizionati, ma allo stesso tempo ha fatto sì che la squadra si esprimesse con maggiore intensità e a un ritmo superiore. Mi spiace aver abbandonato il campo anzitempo, però ho ricevuto un brutto colpo alla testa e a quel punto era opportuno lasciare spazio a qualcun altro».
Il giovane Mattia Ferri è entrato nel corso della ripresa per completare lo schieramento in prima linea a seguito dell'espulsione di Maio.
«Davvero in un bel momento - sorride il tallonatore bianconero - ma il desiderio di entrare in campo era così grande che non ho badato alle circostanze».
Inviato: 25 gen 2007, 16:35
da Peruperu
Andate a vedere il nuovo sito del Segni quanto è bello????
Inviato: 25 gen 2007, 22:44
da giongeffri
Si, carino sul serio.
Inviato: 26 gen 2007, 12:32
da Max_Erasmus
giongeffri ha scritto:Si, carino sul serio.
Io direi molto carino!

Inviato: 26 gen 2007, 13:41
da poli
e del san donà qualcuno mi dice qualcosa?
Inviato: 26 gen 2007, 14:56
da koma
poli ha scritto:e del san donà qualcuno mi dice qualcosa?
Le interviste al presidente e all'allenatore riportate nel sito (
www.rugbysandona.it) riportano una grande delusione e un morale sotto i tacchi dopo i troppi punti persi da inizio campionato ad oggi e la vittoria risicata contro la Partenope non ha fatto che accentuare questi malumori.

Inviato: 26 gen 2007, 21:02
da poli
koma ha scritto:poli ha scritto:e del san donà qualcuno mi dice qualcosa?
Le interviste al presidente e all'allenatore riportate nel sito (
www.rugbysandona.it) riportano una grande delusione e un morale sotto i tacchi dopo i troppi punti persi da inizio campionato ad oggi e la vittoria risicata contro la Partenope non ha fatto che accentuare questi malumori.

non credo che la colpa sia tutta dei giocatori... forse bisognerebbe cambiare qualcosa
Inviato: 27 gen 2007, 11:58
da domatoredicarogne
poli ha scritto:koma ha scritto:poli ha scritto:e del san donà qualcuno mi dice qualcosa?
Le interviste al presidente e all'allenatore riportate nel sito (
www.rugbysandona.it) riportano una grande delusione e un morale sotto i tacchi dopo i troppi punti persi da inizio campionato ad oggi e la vittoria risicata contro la Partenope non ha fatto che accentuare questi malumori.

non credo che la colpa sia tutta dei giocatori... forse bisognerebbe cambiare qualcosa
caro poli mi scoccia proprio ma questa volta devo dare assoluta ragione alla società.tu sai chi sono e sai pure che non ho mai lesinato critiche,quando ritenevo fosse giusto farle,alla società e ad eugenio;ma lo spettacolo offerto domenica è stato scadente sotto tutti i punti di vista.Credimi è stato sconfortante sotto l'aspetto del gioco ma soprattutto,e cosa ancore più grave e preoccupante,sotto l'aspetto dell'attittudine e della voglia.personalmente salvo solo florian conte venturato e il numero 8 che almeno con la palla in mano e nella disponibilità al gioco hanno fatto qualcosa in più.Mi sono allenato un anno con coach Eugenio e,nonostante i difetti che può aver del resto è un uomo come tutti,devo cambiare opinione e dire che i giocatori sono troppo altalenenti e alternano fasi di ottimo rugby,ma davvero ottimo ,a prestazioni come quella di domenica
Inviato: 27 gen 2007, 12:38
da poli
domatoredicarogne ha scritto:poli ha scritto:koma ha scritto:poli ha scritto:e del san donà qualcuno mi dice qualcosa?
Le interviste al presidente e all'allenatore riportate nel sito (
www.rugbysandona.it) riportano una grande delusione e un morale sotto i tacchi dopo i troppi punti persi da inizio campionato ad oggi e la vittoria risicata contro la Partenope non ha fatto che accentuare questi malumori.

non credo che la colpa sia tutta dei giocatori... forse bisognerebbe cambiare qualcosa
caro poli mi scoccia proprio ma questa volta devo dare assoluta ragione alla società.tu sai chi sono e sai pure che non ho mai lesinato critiche,quando ritenevo fosse giusto farle,alla società e ad eugenio;ma lo spettacolo offerto domenica è stato scadente sotto tutti i punti di vista.Credimi è stato sconfortante sotto l'aspetto del gioco ma soprattutto,e cosa ancore più grave e preoccupante,sotto l'aspetto dell'attittudine e della voglia.personalmente salvo solo florian conte venturato e il numero 8 che almeno con la palla in mano e nella disponibilità al gioco hanno fatto qualcosa in più.Mi sono allenato un anno con coach Eugenio e,nonostante i difetti che può aver del resto è un uomo come tutti,devo cambiare opinione e dire che i giocatori sono troppo altalenenti e alternano fasi di ottimo rugby,ma davvero ottimo ,a prestazioni come quella di domenica
si sarà come dici tu io intendevo dire che le colpe non sono solo da una parte... il discorso sarebbe lunghissimo e non voglio fare polemiche solo che mi dspiace che le cose stiano cosi.. xkè anche se abbiamo preso strade diverse cmq ci teniamo tutti a questa società
Inviato: 28 gen 2007, 9:09
da domatoredicarogne
cmq per non saper nè leggere nè scrivere ho ieri saputo che la società ha deciso di dimezzare i rimborsi ai giocatori.................................praticamente giocheranno gratis....attendiamo sviluppi...
Inviato: 28 gen 2007, 18:05
da poli
domatoredicarogne ha scritto:cmq per non saper nè leggere nè scrivere ho ieri saputo che la società ha deciso di dimezzare i rimborsi ai giocatori.................................praticamente giocheranno gratis....attendiamo sviluppi...
non so se è la scelta giusta.. mah vedremo
Inviato: 1 feb 2007, 10:14
da giongeffri
Qualcuno ha notizie certe riguardo l'infortunio occorso a Bernardi della Rugby Roma nella partitella contro la Nazionale? Si parla di diversi mesi di prognosi..
Inviato: 15 feb 2007, 20:55
da dometre
ragazzi domenica ricomincia il campionato attendo previsioni