forum.rugby.it

Se questo progetto si concretasse e se anche il veneto decidesse per una squadra direi che nascerebbe una nuova epoca nel rugby italiano.

Da quello che ho capito resterà una sola identità in campionato,una in under20 elite,mentre ogni squadra avrà un settore giovanile a sè e quindi una squadra giovanile nei campionati regionali.

pierrebi ha scritto:

AndreaB ha scritto:Eh... le partite delle selezioni le andrò a vedere, almeno qualcuna ... ma se poi oltre al 6 Nazioni, il Tri Nations, il super 14 anche la CL con le italiane va su Sky ( molto facile, credo) un pensierino al satellite lo faccio ..triste ma vero !

è quello che vuole lui ... obbligarci a scegliere solo lui ... l'unico modo per sconfiggere il monopolio, visto che in italia non esiste una legge contro il monopolio radio-tv, è ignorarlo ... ed usare mezzi alternativi ... il mercato (visto che adesso è impossibile monopolizzare i mezzi di distribuzione ma solo i diritti) alla fine la vince ... guardate cosa succede per la musica che alla fine è diventata accessibile a poco prezzo grazie alla battaglia di libertà di chi scaricava...

Mi viene il vomito...

Caxxo, allora perché non fate dei begli espropri proletari al supermercato???? Caxxo, ma chi scrive musica, compone, recita, scrive sceneggiature, scrive articoli, ecc.ecc. secondo voi lo fa per hobby???

Ma perché caxxo vi va bene pagare mutui, affitti, pane, acqua, riscaldamento... ma se vogliono farvi pagare i "vizi" parlate di battaglia di libertà???

Ma vafff..............

Chuba ha scritto:Quallo degli Aironi mi sembra un progetto sensato.
Il dubbio è : Le varie squadre manterranno una squadra seniores o ,come sembra di capire dall'articolo, rimarranno solo le giovanili?

Bel progetto...i miei dubbi sono che alcune squadre verrebbero a perdere l'attività seniores, con conseguenza perdita dal punto di vista sponsor/organizzazione/riscontro
Es:
CL: Aironi rugby (giocano a viadana)
S10: Aironi rugby (giocano a Parma)

Colorno, Mantova ed altre squadre, se coivolte, perderebbero l'attività seniores, magari rimanendo a livello amatoriale in C col proprio nome... non vedo, o non ne sono capace, l'utilità di partecipare alla franchigia attivamente.

Il progetto degli Aironi stuzzica la fantasia. Devo dire che mi piace. Sarebbe ancora meglio se ci fosse anche la rugby Parma, speriamo si uniscano più forze possibili.
Avanti così!E speriamo che ci siano più italiani possibile

profetacciato ha scritto:Il progetto degli Aironi stuzzica la fantasia. Devo dire che mi piace. Sarebbe ancora meglio se ci fosse anche la rugby Parma, speriamo si uniscano più forze possibili.
Avanti così!E speriamo che ci siano più italiani possibile

confermo i miei dubbi, perchè non credo che overmach e cariparma siano felici di vedere sparire la propria prima squadra

E per questo che vedo il progetto "privato" delle franchigie difficilmente attuabile

O c'è un soggetto principale dominante, tale da rendere minimi gli altri, o va a finire come le fusioni tipo brescia-rovato, amatori pr-noceto e così via

Opinione personale

Quello degli Aironi è un progetto che potrebbe avere successo:

1. Viadana : ha la società più forte, una squadra buona, una discreta dirigenza, unostadio aggiornato, ma piccolo, ed ha problemi di reclutamento. Da sempre cerca sinergie nella zona.
2. GRAN : ha giovanili, ha una piazza importante, non ha lo spessore economico di Viadana
3. Colorno: diciamo che ha aspirazioni ma forse soffre anche lei del sovraffollamento in zona
4. Mantova è una realta di C,
5. Reggio ha lo stadio migliore (vicino alla A1 e alla futura stazione AV), ma è un po' in ribasso.

Ipotesi

Aironi che giocano a Reggio in CL/EC
Aironi che giocano a Viadana/Parma con la seconda squadra
Viadana, GRAN, Colorno, Mantova, Reggio che giocano con squadre proprie sino alla U16, e con le seconde sino alla B.
Lasciando che la U20 e la U18 (se si farà il girone Eccellenza nazionale) siano della franchigia).

Potrebbe essere una soluzione che funziona.
Potrebbe essere ripetuta a Roma, forse, e in veneto, almeno tra alcune squadre.

Rimarrebbe fuori Parma, che chissà, potrebbe anche pensare ad accordi diversi .
In fondo niente vieta di pensare ad un riassetto tra club d'area o d'alleanza che crei qualche franchigia in più delle 2 previste, magarinel caso i "celtici accettino che per le italiane vale il principio del meccanismo di retrocessione.

E a quel punto , anchenel resto d'Italia potrebeb partire un processo di "associazione di società" per l aparte professionistica , con la parte giovanile e amatoriale divisa.

luqa ha scritto:Opinione personale

Quello degli Aironi è un progetto che potrebbe avere successo:

1. Viadana : ha la società più forte, una squadra buona, una discreta dirigenza, unostadio aggiornato, ma piccolo, ed ha problemi di reclutamento. Da sempre cerca sinergie nella zona.
2. GRAN : ha giovanili, ha una piazza importante, non ha lo spessore economico di Viadana
3. Colorno: diciamo che ha aspirazioni ma forse soffre anche lei del sovraffollamento in zona
4. Mantova è una realta di C,
5. Reggio ha lo stadio migliore (vicino alla A1 e alla futura stazione AV), ma è un po' in ribasso.

Ipotesi

Aironi che giocano a Reggio in CL/EC
Aironi che giocano a Viadana/Parma con la seconda squadra
Viadana, GRAN, Colorno, Mantova, Reggio che giocano con squadre proprie sino alla U16, e con le seconde sino alla B.
Lasciando che la U20 e la U18 (se si farà il girone Eccellenza nazionale) siano della franchigia).

Potrebbe essere una soluzione che funziona.
Potrebbe essere ripetuta a Roma, forse, e in veneto, almeno tra alcune squadre.

Rimarrebbe fuori Parma, che chissà, potrebbe anche pensare ad accordi diversi .
In fondo niente vieta di pensare ad un riassetto tra club d'area o d'alleanza che crei qualche franchigia in più delle 2 previste, magarinel caso i "celtici accettino che per le italiane vale il principio del meccanismo di retrocessione.

E a quel punto , anchenel resto d'Italia potrebeb partire un processo di "associazione di società" per l aparte professionistica , con la parte giovanile e amatoriale divisa.

Come volevasi dimostrare chi brama la partecipazione alla Celtic League vuole affossare il movimento.

Esempio qui sopra:

AIRONI

Squadre senior partecipanti n.5 (Parma, GRAN, Viadana, Colorno, Mantova).

Squadre senior risultanti n.2 (Aironi e Aironi 2)

Risultato negativo: -3 squadre senior.

(Non capisco perchè non dovrebbero continuare a esistere le squadre senior di Parma, Gran, Viadana, Colorno e Mantova? I superclub Gallesi, Irlandesi e Scozzesi non hanno fatto sparire squadre senior)

luqa ha scritto:Opinione personale

Quello degli Aironi è un progetto che potrebbe avere successo:

1. Viadana : ha la società più forte, una squadra buona, una discreta dirigenza, unostadio aggiornato, ma piccolo, ed ha problemi di reclutamento. Da sempre cerca sinergie nella zona.
2. GRAN : ha giovanili, ha una piazza importante, non ha lo spessore economico di Viadana
3. Colorno: diciamo che ha aspirazioni ma forse soffre anche lei del sovraffollamento in zona
4. Mantova è una realta di C,
5. Reggio ha lo stadio migliore (vicino alla A1 e alla futura stazione AV), ma è un po' in ribasso.

Ipotesi

Aironi che giocano a Reggio in CL/EC
Aironi che giocano a Viadana/Parma con la seconda squadra
Viadana, GRAN, Colorno, Mantova, Reggio che giocano con squadre proprie sino alla U16, e con le seconde sino alla B.
Lasciando che la U20 e la U18 (se si farà il girone Eccellenza nazionale) siano della franchigia).

Potrebbe essere una soluzione che funziona.
Potrebbe essere ripetuta a Roma, forse, e in veneto, almeno tra alcune squadre.

Rimarrebbe fuori Parma, che chissà, potrebbe anche pensare ad accordi diversi .
In fondo niente vieta di pensare ad un riassetto tra club d'area o d'alleanza che crei qualche franchigia in più delle 2 previste, magarinel caso i "celtici accettino che per le italiane vale il principio del meccanismo di retrocessione.

E a quel punto , anchenel resto d'Italia potrebeb partire un processo di "associazione di società" per l aparte professionistica , con la parte giovanile e amatoriale divisa.

Come volevasi dimostrare chi brama la partecipazione alla Celtic League vuole affossare il movimento.

Esempio qui sopra:

AIRONI

Squadre senior partecipanti n.5 (Reggio, GRAN, Viadana, Colorno, Mantova).

Squadre senior risultanti n.2 (Aironi e Aironi 2)

Risultato negativo: -3 squadre senior.

PS: Non capisco perchè non dovrebbero continuare a esistere le squadre senior di Parma, Gran, Viadana, Colorno e Mantova? I superclub Gallesi, Irlandesi e Scozzesi non hanno fatto sparire squadre senior)

PPS: ma c'è ancora qualcuno che vuole tenere in piedi l'assurdo meccanismo di promozione/retrocessione?!?

luqa ha scritto:Opinione personale

Quello degli Aironi è un progetto che potrebbe avere successo:

1. Viadana : ha la società più forte, una squadra buona, una discreta dirigenza, unostadio aggiornato, ma piccolo, ed ha problemi di reclutamento. Da sempre cerca sinergie nella zona.
2. GRAN : ha giovanili, ha una piazza importante, non ha lo spessore economico di Viadana
3. Colorno: diciamo che ha aspirazioni ma forse soffre anche lei del sovraffollamento in zona
4. Mantova è una realta di C,
5. Reggio ha lo stadio migliore (vicino alla A1 e alla futura stazione AV), ma è un po' in ribasso.

Ipotesi

Aironi che giocano a Reggio in CL/EC
Aironi che giocano a Viadana/Parma con la seconda squadra
Viadana, GRAN, Colorno, Mantova, Reggio che giocano con squadre proprie sino alla U16, e con le seconde sino alla B.
Lasciando che la U20 e la U18 (se si farà il girone Eccellenza nazionale) siano della franchigia).

Potrebbe essere una soluzione che funziona.
Potrebbe essere ripetuta a Roma, forse, e in veneto, almeno tra alcune squadre.

Rimarrebbe fuori Parma, che chissà, potrebbe anche pensare ad accordi diversi .
In fondo niente vieta di pensare ad un riassetto tra club d'area o d'alleanza che crei qualche franchigia in più delle 2 previste, magarinel caso i "celtici accettino che per le italiane vale il principio del meccanismo di retrocessione.

E a quel punto , anchenel resto d'Italia potrebeb partire un processo di "associazione di società" per l aparte professionistica , con la parte giovanile e amatoriale divisa.

Detta così sembra semplice ed ottimale, ma non so quanto possa interessare a squadre come gran o colorno rimanere in B senza aspirazioni, in quanto viadana sarebbe (giustamente), squadra egemone Potrebbe funzionare un poco, ma essendo in italia, tempo 2-3 anni e le cose si sgretolerebbero: viadana rimarrebbe unica titolare del nome aironi, gran, colorno, ecc, tornerebbero al proprio orto. Cosa già vista nel caso amatori pr e noceto, mi ripeto

Per la mentalità italiana sarebbero più di facile attuazioni 2 selezioni ex novo, con l'egida della FIR, magari date in gestione ad un solo club, piuttosto che l'associazione tra club

parer mio

luqa ha scritto:Opinione personale

Quello degli Aironi è un progetto che potrebbe avere successo:

1. Viadana : ha la società più forte, una squadra buona, una discreta dirigenza, unostadio aggiornato, ma piccolo, ed ha problemi di reclutamento. Da sempre cerca sinergie nella zona.
2. GRAN : ha giovanili, ha una piazza importante, non ha lo spessore economico di Viadana
3. Colorno: diciamo che ha aspirazioni ma forse soffre anche lei del sovraffollamento in zona
4. Mantova è una realta di C,
5. Reggio ha lo stadio migliore (vicino alla A1 e alla futura stazione AV), ma è un po' in ribasso.

Ipotesi

Aironi che giocano a Reggio in CL/EC
Aironi che giocano a Viadana/Parma con la seconda squadra
Viadana, GRAN, Colorno, Mantova, Reggio che giocano con squadre proprie sino alla U16, e con le seconde sino alla B.
Lasciando che la U20 e la U18 (se si farà il girone Eccellenza nazionale) siano della franchigia).

Potrebbe essere una soluzione che funziona.
Potrebbe essere ripetuta a Roma, forse, e in veneto, almeno tra alcune squadre.

Rimarrebbe fuori Parma, che chissà, potrebbe anche pensare ad accordi diversi .
In fondo niente vieta di pensare ad un riassetto tra club d'area o d'alleanza che crei qualche franchigia in più delle 2 previste, magarinel caso i "celtici accettino che per le italiane vale il principio del meccanismo di retrocessione.

E a quel punto , anchenel resto d'Italia potrebeb partire un processo di "associazione di società" per l aparte professionistica , con la parte giovanile e amatoriale divisa.

credo che lo stadio per Viadana, non sia un problema, gia oggi supera i 5000 posti a sedere ed in estate si prospetta un ulteriore allargamento, arrivando così oltre i 6000 posti.

lo stadio dunque non mi sembra piccolo, e comunque c'è da considerare che viadana, è una squadra molto viva e sensibile al problema confort per il tifoso, non per altro, lo stadio è stato ingrandito quando la potenzialità dei tifosi da portare allo stadio è aumentata e questo poteva portare qualche spettatore a vedere la partita stando in piedi anziche comodamente seduto; se la CL porterà oltre 6000 persone allo stadio, viadana si adopererà velocemente per ingrandire ulteriormente la struttura.

Zazza ha scritto:

luqa ha scritto:Opinione personale

Quello degli Aironi è un progetto che potrebbe avere successo:

1. Viadana : ha la società più forte, una squadra buona, una discreta dirigenza, unostadio aggiornato, ma piccolo, ed ha problemi di reclutamento. Da sempre cerca sinergie nella zona.
2. GRAN : ha giovanili, ha una piazza importante, non ha lo spessore economico di Viadana
3. Colorno: diciamo che ha aspirazioni ma forse soffre anche lei del sovraffollamento in zona
4. Mantova è una realta di C,
5. Reggio ha lo stadio migliore (vicino alla A1 e alla futura stazione AV), ma è un po' in ribasso.

Ipotesi

Aironi che giocano a Reggio in CL/EC
Aironi che giocano a Viadana/Parma con la seconda squadra
Viadana, GRAN, Colorno, Mantova, Reggio che giocano con squadre proprie sino alla U16, e con le seconde sino alla B.
Lasciando che la U20 e la U18 (se si farà il girone Eccellenza nazionale) siano della franchigia).

Potrebbe essere una soluzione che funziona.
Potrebbe essere ripetuta a Roma, forse, e in veneto, almeno tra alcune squadre.

Rimarrebbe fuori Parma, che chissà, potrebbe anche pensare ad accordi diversi .
In fondo niente vieta di pensare ad un riassetto tra club d'area o d'alleanza che crei qualche franchigia in più delle 2 previste, magarinel caso i "celtici accettino che per le italiane vale il principio del meccanismo di retrocessione.

E a quel punto , anchenel resto d'Italia potrebeb partire un processo di "associazione di società" per l aparte professionistica , con la parte giovanile e amatoriale divisa.

Come volevasi dimostrare chi brama la partecipazione alla Celtic League vuole affossare il movimento.

Esempio qui sopra:

AIRONI

Squadre senior partecipanti n.5 (Reggio, GRAN, Viadana, Colorno, Mantova).

Squadre senior risultanti n.2 (Aironi e Aironi 2)

Risultato negativo: -3 squadre senior.

PS: Non capisco perchè non dovrebbero continuare a esistere le squadre senior di Parma, Gran, Viadana, Colorno e Mantova? I superclub Gallesi, Irlandesi e Scozzesi non hanno fatto sparire squadre senior)

PPS: ma c'è ancora qualcuno che vuole tenere in piedi l'assurdo meccanismo di promozione/retrocessione?!?

Se siamo convinti che la crescita del movimento si misura sull'allargamento della base e sulla qualità del vertice, di certo il problema non sono le tre squadre seniores in meno... che secondo me rimarranno, perchè come ovvio il progetto franchigia deve guardare alle sinergie sui giovani, non a quelle sugli adulti!

Secondo me il risultato sarà la franchigia in CL (con sede a Viadana ed eventualmente Reggio in caso di massiccio afflusso di pubblico, nè più nè meno quello che fa lo Stade Francaise alternando partite tra lo Stade Jean-Bouin e lo Stade de France), una squadra in S10 con sede a Parma, le U20 e U18 in elite nazionale, e tutto il resto come prima...

Vedo che finalmente qualcuno conviene sull'assurdità della promozione!!!

Per me la storia delle squadre seniores che sparirebbero è dovuta ad un malinteso del giornalista.
Gli Aironi avrebbero una squadra di CL, una nel massimo campionato italiano ed una in U20 girone1.
Poi ogni singolo club avrà la struttura autonoma che desidererà avere, compatibilmente con le disponibilità economiche (perchè per far parte del progetto ciascuno dovrà versare un bel po' di soldi).

Qualcuno qui ha detto che è esagerato pretendere 8 milioni di euro di budget per fare la CL. Tonni dice che ce ne vogliono 7, non c'è poi tantissima differenza.

Alla Rugby Parma converrebbe saltare su questo carro. Un po' di umiltà e mettersi attorno ad un tavolo anche con squadre di serie C, come sta facendo Viadana.

Stadio. Quello di Viadana sarebbe già più che sufficiente, ma Tonni è aperto all'ipotesi "Giglio" di RE, magari coinvolgendo anche Reggio E. nella franchigia, nell'ottica diampliare il più possibile il "bacino di utenza" e cercare un fattore del quale al 90% del rugby italiano di club non è mai fregato nulla: il pubblico.

Comunque il fatto che si riuniscano, cerchino il nome, stiano perfino prendendo in esame bozzetti per le maglie, colori sociali ecc... vuol dire che la cosa è più che mai concreta, ma vuol dire anche che i dietrologi che dicevano che "tutto era già deciso", "i capoccioni sapevano già tutto due anni fa" cose del genere, stavano dicendo le solite stronxate

ItalianRugbyFriends ha scritto:

pierrebi ha scritto:

AndreaB ha scritto:Eh... le partite delle selezioni le andrò a vedere, almeno qualcuna ... ma se poi oltre al 6 Nazioni, il Tri Nations, il super 14 anche la CL con le italiane va su Sky ( molto facile, credo) un pensierino al satellite lo faccio ..triste ma vero !

è quello che vuole lui ... obbligarci a scegliere solo lui ... l'unico modo per sconfiggere il monopolio, visto che in italia non esiste una legge contro il monopolio radio-tv, è ignorarlo ... ed usare mezzi alternativi ... il mercato (visto che adesso è impossibile monopolizzare i mezzi di distribuzione ma solo i diritti) alla fine la vince ... guardate cosa succede per la musica che alla fine è diventata accessibile a poco prezzo grazie alla battaglia di libertà di chi scaricava...

Mi viene il vomito...

Caxxo, allora perché non fate dei begli espropri proletari al supermercato???? Caxxo, ma chi scrive musica, compone, recita, scrive sceneggiature, scrive articoli, ecc.ecc. secondo voi lo fa per hobby???

Ma perché caxxo vi va bene pagare mutui, affitti, pane, acqua, riscaldamento... ma se vogliono farvi pagare i "vizi" parlate di battaglia di libertà???

Ma vafff..............

A parte il turpiloquio, quoto tutto il resto! Se non vi sta bene continuato a pagare il canone e a "sorbirvi" tutto il calcio sulla Rai......la Rai non partecipa (seriamente) neanche alle aste per aggiudicarsi i diritti del rugby!!!!!!!! Questo è lo schifo!!!!!!!!! Non è con Sky che bisogna prendersela, ma con chi dovrebbe offrire un servizio pubblico che pubblico non è !!!! A partire dal fatto che oltre al canone ci propinano la pubblicità. In Francia da qualche tempo una rete televisiva pubblica è priva di pubblicità, ma in Italia,caso strano, nessuno lo dice........

Io penso che Parma stia trattando un ingresso alla pari con il viadana nella franchigia.
Mi sembra pura poesia che GRAN Reggio,Mantova,e Colorno entrino nella franchigia con le stesse prerogative del Viadana.
Viadana ha gli sponsor,la struttura,lo stadio,l'organizzazione e dovrebbe dividere tutto con le altre? Mah
Parma,stadio a parte, (ma si sta parlando insistentemente di uno stadio da costruire a breve (da privati) sul modello del Giglio di Reggio con negozi,cinema e quant'altro),ha una struttura e un budget se non uguale,ad oggi,almeno paragonabile con Viadana.
C'è poi il problema main sponsor.
Credit Agricole , sponsor della Rugby Parma con la Cariparma,non penso che sarà entusiasta del progetto.
Così come la Banca del Monte di Parma ,sponsor del GRAN.