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Beh, la matrice è quella, dicono.

Niente da dire, è proprio un bel Presidente.
Tutti lo attaccano e lui che fa? Sgancia una bombetta da 3 milioncini che ammutolisce tutti.

Certo, mancano un po' di gnagna e qualche barzelletta ma, tutto sommato, cosa gli vuoi dire?

Meno maaleee che Maaaaarzio c'èèèèè!!!

GM sta diventando una caricatura di te stesso

in pratica sport e salute dal budget complessivo dei soldi che distribuisce alle federazioni ha ritagliato una parte, per complessivi 80 milioni da dedicare a specifici progetti, 5 linee di finanziamento:
- PROGETTI PER BAMBINI E ADOLESCENTI 28ML;
- PROGETTI PER OVER 65 E CETI FRAGILI 22,4 ML;
- PROGETTI SCOLASTICI E PRE-SCOLASTICI (Progetti scolastici, pre-scolastici con l’obiettivo di far leva sulla figura genitoriale nella scelta di avvicinare bambini e adolescenti allo sport.) 24ML;
- PROGETTI MOBILITÀ DI BASE 4ML;
- ATTIVITÀ DI FORMAZIONE 1,6 ML;

Ora la FIR ha avuto accesso al finanziamento solo a due linee, con due progetti, uno nei progetti scolastici ed uno per gli over 65.

Quello che sarebbe curioso sapere è: è stata una scelta, si è partecipato solo a due linee o si è partecipato a tutte e non si è portato a casa le altre?
Se la prima, è per motivi di strategia, si pensa che possano essere più efficaci progetti di questo tipo (scuola multidisciplinari e over 65) che progetti focalizzati sullo sport del rugby verso la base o si avevano risorse di tipo organizzativo/amministrativo per gestire solo quei due progetti?

Se la seconda, cazzarola è una bella opportunità persa perchè la prima linea di finanziamento era quella più finalizzata al reclutamento dei bambini/ragazzi allo sport, che da profano mi sembra quella che poteva portare risultati numerici più consistenti.
La linea sui progetti scolastici, anche se forse più in linea con quelli che sono gli obiettivi del ministero mi sembra più comlessa da gestire e che assicura meno "numeri di nuove adesioni".

Giusto per capire il bando recita così:

In questa prospettiva, l’attenzione dovrà essere riservata verso progetti multi-sportivi ovvero che abbiano come obiettivo quello di esporre i giovani al più ampio numero di discipline possibili, che coinvolgano il più ampio numero di scuole, classi, alunni e famiglie e che
siano in grado di identificare indicatori di qualità e gradimento delle attività per rilevare
l’efficacia delle azioni nei confronti delle famiglie e l’adesione nel tempo delle stesse ad attività
sportive.

Tra i requisiti premianti c'è la multidisciplinarietà dell'offerta sportiva.

Sarebbe interessante sapere l'opinione della Federazione in merito e capire anche come verranno spesi questi soldi verso i Club.

è la prima volta che si accede a questi tipi di finanziamenti e già di per sè è un successo, che se ne dica, altrimenti si faccia avanti chi è in grado di fare di più.
In molte società si stanno portando avanti progetti di multidisciplinarità, ovvero i piccoli che si mettono insieme ed utilizzano delle strutture in comune, in questi casi per ora è il rugby che sta mettendo a disposizione i sintetici ed apre le porte agli altri sport. Un cooperativa tra gli sport "minori".
Aldilà dell esigenza del cercare di reclutare non più tra i bambini in generale, ma tra i bambini che praticano sport. Questa già è una cosa che può sembrare anomale, perchè sembra quasi che ci andiamo a togliere i bambini a vicenda, però c'è anche una realtà con cui dover fare i conti, ovvero la totale assenza di avviamento allo sport alle scuole elementari. Per esempio a mia figlia in prima elementare, la maestra di geografia è anche la docente di educazione fisica...si capisce che è molto difficile andare a fare reclutamento in un contesto dove neanche si sta parlando di educazione motoria, perchè in quelle due ore a settimana che vuoi che facciano?
Per cui il mettersi insieme può rappresentare un modello di sviluppo interessante con il limite di rivolgersi ad una platea molto ristretta, ma con una maggiore propensione alla pratica sportiva. Poi sappiamo tutti quanto la multidisciplinarietà sia fondamentale nello sviluppo di un atleta.
Allenatori del mio club, che si dedicano al reclutamento nelle scuole, sono assolutamente sconfortati per quello che trovano in giro...anche se a mio parere deve anche cambiare il metodo di reclutamento ed il bacino da cui attingere.
Questo è il progetto promosso dalla mia società, ma di modelli simili in italia ne sto vedendo parecchi.
https://www.facebook.com/ragusarugby/po ... uP4hBJ4TNl
p.s...il protagonista è un atleta della 15 che quest anno alleno, proprio ieri gli hanno ingessato un braccio per via di un piccolo infortunio all allenamento di martedì, ma nulla di grave, tornerà presto!

Un bravo a Ragusa.
Ottimo.

Se senti genitori stranieri che vivono in Italia (esempio concreto, due miei amici sudafricani) probabilmente li sentirai lamentarsi perché in Italia è quasi impossibile praticare più di uno sport, e non solo per il fatto che se solo hai due figli ti ci vuole un patrimonio.

Temo però che speartakle abbia colto nel segno.
Se avesse ragione lui, per il Canuto ci sarebbe ben poco da festeggiare, anzi, forse sarebbe stata più indicata una certa dose di understatement.


Però mi chiedo, che progetti si possono fare, nel rugby, per gli over65?

Garry ha scritto: 14 ott 2022, 17:12 Però mi chiedo, che progetti si possono fare, nel rugby, per gli over65?

Forse la parte interessante è più quella dei "ceti fragili"? Quindi Mixar?
Tiro ad indovinare

Credo sia la prima volta che vengono fatti questo tipo di bandi da parte di Sport e Salute. Mi pare il minimo sindacale che vi partecipi la FIR dato che partecipano tutte le federazioni e hanno portato a casa soldi. Altrimenti sarebbe stato da appenderli per le palle.
Ripeto trovo anch'io che la multidisciplinarietà è la via più ottimale in senso generale. la mia domanda è, c'era un altro bando dove potenzialmente potevamo portare a casa altrettanti soldi per l'avvicinamento di bambini/ragazzi, perchè non vi abbiamo partecipato??
è perchè ci fanno schifo?
è perchè non è ritenuta linea strategica da perseguire?
è perchè abbiamo risorse amministrative/gestionali limitate per seguire tutti questi bandi?

Prima di fare grandi elogi al presidente di turno mi aspetterei che qualcuno queste domande se le faccia o le faccia.

speartakle ha scritto: 14 ott 2022, 17:20 Credo sia la prima volta che vengono fatti questo tipo di bandi da parte di Sport e Salute. Mi pare il minimo sindacale che vi partecipi la FIR dato che partecipano tutte le federazioni e hanno portato a casa soldi. Altrimenti sarebbe stato da appenderli per le palle.
Ripeto trovo anch'io che la multidisciplinarietà è la via più ottimale in senso generale. la mia domanda è, c'era un altro bando dove potenzialmente potevamo portare a casa altrettanti soldi per l'avvicinamento di bambini/ragazzi, perchè non vi abbiamo partecipato??
è perchè ci fanno schifo?
è perchè non è ritenuta linea strategica da perseguire?
è perchè abbiamo risorse amministrative/gestionali limitate per seguire tutti questi bandi?

Prima di fare grandi elogi al presidente di turno mi aspetterei che qualcuno queste domande se le faccia o le faccia.

ma non è che gli altri stanno a guardare? non è che porti chissà che portafoglio di tesserati ed il rapporto tra budget e risultati/proventi è nettamente a nostro svantaggio.
Per cui bene che si siano presi questi soldi, stiamo attenti a come e dove spenderli e ogni tanto diamoci una pacca sulla spalla.
Relativamente agli over 65, il ragusa rugby già dallo scorso anno aveva aperto le porte a tutti quelli che volevano fare attività presso la struttura. Oltre alla corsetta per gli over, c'è stato un periodo dove la sera si faceva cross fit, aerobia e altro...

Si ma appunto bravi avete partecipato, ora si possono sapere particolari in in più? Perché altrimenti non ha neanche senso discutere. Sembra che siamo la federazione degli scemi o dei bambini speciali che devi dirgli bravo e fare le feste anche quando riescono a fare un salto senza cadere...

speartakle ha scritto: 15 ott 2022, 9:00 Si ma appunto bravi avete partecipato, ora si possono sapere particolari in in più? Perché altrimenti non ha neanche senso discutere. Sembra che siamo la federazione degli scemi o dei bambini speciali che devi dirgli bravo e fare le feste anche quando riescono a fare un salto senza cadere...

siamo la federazione con i livelli dirigenziali dei club più bassi del paese, la federazione è espressione di quest ultimi. Cosa ti aspetti se anche i club più importanti prendono topiche assurde? La formazione della classe dirigente sarà uno step che qualcuno prima o poi dovrà affrontare...

Mr Ian ha scritto: 15 ott 2022, 9:50

speartakle ha scritto: 15 ott 2022, 9:00 Si ma appunto bravi avete partecipato, ora si possono sapere particolari in in più? Perché altrimenti non ha neanche senso discutere. Sembra che siamo la federazione degli scemi o dei bambini speciali che devi dirgli bravo e fare le feste anche quando riescono a fare un salto senza cadere...

siamo la federazione con i livelli dirigenziali dei club più bassi del paese, la federazione è espressione di quest ultimi. Cosa ti aspetti se anche i club più importanti prendono topiche assurde? La formazione della classe dirigente sarà uno step che qualcuno prima o poi dovrà affrontare...

Un bel contrattino con la Ghiretti&partners o come diavolo si chiama adesso, e poi webinar e workshop come non ci fosse un domani.
Ai bel tempi ci pensava la LIRE

Il livello dirigenziale medio dei club è basso. È un problema di tutto lo sport italiano ed il riflesso della società italiana in generale.
Non vedo come si possa pensare di poter essere una eccezione.

Parole tristemente sante.
Tombali direi.