Ilgorgo ha scritto:Non ho visto la punizione non calciata durante il match ma ho visto quella non calciata (cioè, calciata in touche) sul finire della partita. A me ha stupito anche quella decisione; il calcio era difficile, da 35 metri circa e piuttosto laterale, ma a un minuto dalla fine e sotto di un punto qualsiasi punizione piazzale dovrebbe essere piazzata, a meno che non ci si senta nettamente più forti in touche e maul. Oltretutto ho letto dopo che ieri Rizzi ha fatto 4/4 dalla piazzola, quindi non era certo in giornata insicura. BohTallonatore80 ha scritto:abbiamo peccato di presunzione.
Quei tre punti andavano presi. e non col senno di poi.
Quando sei underdog, devi necessariamente mettere in cascina quanto più fieno puoi per far giocare gli altri con l'ansia.
Questo però è un errore di strategia che solo in parte arriva dai ragazzi, certe cose devono essere ficcate nella testa dei giocatori dai coach.
Guarda, da allenatore io avrei chiesto di calciare in touche l'ultima punizione, maul, fallo e avanti in meta. Era perfetto se quel figlio di una buona donna di arbitro avesse fischiato i 34 falli degli scozzesi sulla nostra ultima maul (c'e' uno scottie che si tuffa sul maul in fase di rolling, per me da arbitro è meta tecnica, l'avrei fischiata secca e senza richiami, chiaro intento di impedire la meta all'avversario con fallo professionale, ma io sono severo...). Questa decisione me la sarei assunta io completamente: alla luce della mia conoscenza del gioco, e che spesso ci tartassano con "sviste" arbitrali per via del peso politico delle altre union, avrei difeso i ragazzi e stop.
La veloce giocata dal nostro 9, praticamente centrale, facile da piazzare no.
Negli spogliatoi l'avrei preso da parte e l'avrei "calcinculizzato".
In campo ci vuole testa. sempre!
my 2 educative cent.

