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Garryowen ha scritto:Anche non avere fiducia di qualsiasi allenatore straniero è un atteggiamento criticabile. Legittimo (forse), ma criticabile.

Diciamo che entrambi gli atteggiamenti denotano un pregiudizio razzista che potrebbe anche tornare di moda, ma la moda non è il mio forte

ma noooo, ma cosa c'entra qui il razzismo in un senso o nell'altro, questo argomento riguarda le ossa, i legamenti, l'assestamento di un corpo che non ha ancora finito di crescere; avere fiducia nella competenza di una staff è una cosa, e nel caso specifico mi sembra che nessuno ne dubiti, accettare in nome di tale competenza tutte le decisioni, comprese quelle che non sono unicamente tecniche, è un'altra.
La staff può giudicare pronto un giovane di 20 anni per giocare pilone a livello internazionale, sottolineo pilone, e io posso dire che non lo ritengo prudente per le ragioni già dette, lo posso dire per ciò che ci insegna la fisiologia della crescita, perchè ho giocato a lungo e ho visto ragazzi fenomeni in giovanile che sono stati massacrati appena passati in prima squadra e ,viceversa, anonimi piloni-muratori rimasti a lungo in una seconda squadra che poi hanno fatto vedere i sorci verdi ad avversari ben più famosi.
Ci può essere anche un elemento non razionale, diciamo, emotivo/affettivo : come italiano ed anziano vedo 'sti ragazzi anche con affetto e vorrei che l'armatura fosse ben forgiata prima della battaglia. Insomma, in questa posizione 'prudenza' entrano 2 o 3 elementi , ma mai e poi mai il razzismo.
Vedremo come sarà realizzato l'inserimento graduale, questo è adesso fondamentale.

per la cronaca, Ongaro, Orlandi e DeCarli sono i tecnici di reparto delle nostre franchigie e nazionale, magari una parola l'hanno messa pure loro.
In ogni caso nessuno credo sia convinto che un pilone di 20 può cuccarsi un minutaggio uguale ad uno scafato di 25 anni e infatti Riccioni non se l'è cuccato. Si è infortunato prima per un problema che aveva da quando giocava in eccellenza e in u20, dove li sì (soprattutto in u20 è stato più che utilizzato).
Ripeto io non credo proprio che l'equazione Pilone 20 anni + Pro14=infortunio, anche perchè la soluzione proposta da Gavazzi giocare in eccellenza e fare il permit (senza la preparazione da PRO) in PRO14 mi sembra ancor meno indicata per evitare infortuni.

Nel

metabolik ha scritto:

Garryowen ha scritto: Diciamo che entrambi gli atteggiamenti denotano un pregiudizio razzista che potrebbe anche tornare di moda, ma la moda non è il mio forte

ma noooo, ma cosa c'entra qui il razzismo in un senso o nell'altro, questo argomento riguarda le ossa, i legamenti, l'assestamento di un corpo che non ha ancora finito di crescere; avere fiducia nella competenza di una staff è una cosa, e nel caso specifico mi sembra che nessuno ne dubiti, accettare in nome di tale competenza tutte le decisioni, comprese quelle che non sono unicamente tecniche, è un'altra.

Dici che non hanno valutato anche l'aspetto della maturazione fisica?
Io nella fiducia metto anche quello. Penso che l'abbiamo valutato.
Per questo - forse - nelle Zebre è andato Rimpelli e non Fischetti, quando quest'ultimo a me è sembrato più "pronto", dal punto di vista del gioco. Magari i tecnici hanno valutato proprio la maturazione fisica, SPERO.

speartakle ha scritto:per la cronaca, Ongaro, Orlandi e DeCarli sono i tecnici di reparto delle nostre franchigie e nazionale, magari una parola l'hanno messa pure loro.
In ogni caso nessuno credo sia convinto che un pilone di 20 può cuccarsi un minutaggio uguale ad uno scafato di 25 anni e infatti Riccioni non se l'è cuccato. Si è infortunato prima per un problema che aveva da quando giocava in eccellenza e in u20, dove li sì (soprattutto in u20 è stato più che utilizzato).
Ripeto io non credo proprio che l'equazione Pilone 20 anni + Pro14=infortunio, anche perchè la soluzione proposta da Gavazzi giocare in eccellenza e fare il permit (senza la preparazione da PRO) in PRO14 mi sembra ancor meno indicata per evitare infortuni.

Non entro nello specifico caso di cui state parlando, però vorrei precisare che i permit, se fanno come l'anno scorso, si fanno la preparazione con la franchigia e continuano anche durante l'anno periodicamente ad allenarsi con loro. Poi se sono nel giro della nazionale probabilmente hanno tabelle personalizzate, con obiettivi, risultati, dati oggettivi. C'è dietro anche Atkinson.
Io credo che funzioni così

Garryowen ha scritto: Non entro nello specifico caso di cui state parlando, però vorrei precisare che i permit, se fanno come l'anno scorso, si fanno la preparazione con la franchigia e continuano anche durante l'anno periodicamente ad allenarsi con loro. Poi se sono nel giro della nazionale probabilmente hanno tabelle personalizzate, con obiettivi, risultati, dati oggettivi. C'è dietro anche Atkinson.
Io credo che funzioni così

infatti dicevo la preparazione da PRO nel senso che se ti alleni a tempo pieno a in franchigia sei un pelo più preparato/uso alle mischie di Celtic. Anche se, a ben vedere le amichevoli fatte contro loe eccellenti non è che hanno mostrato mischie con le rotelle...
Insomma se ne facciamo una questione di limite di funzionalità organica del corpo umano all'età di 20 anni, non possiamo star qua a dire che in PRO14 col contagocce non va bene, mentre ciucciarsi tutta l'eccellenza più magari la challenge e qualche permit in Pro14 vada bene.
Lo trovo abbastanza incoerente.

jpr williams ha scritto:

Hap ha scritto:Ufficiali Rimpelli e Zilocchi alle Zebre.
https://www.zebrerugbyclub.it/due-pilon ... lle-zebre/

Qualche amico che segue l'Eccellenza mi racconta un po' di Zilocchi?

Te ne parlo io con la morte nel cuore
Un ragazzo del '97 arrivato a Calvisano quest'anno dai retrocessi Lyons Piacenza. La mia squadra ha fatto un atto di coraggio prendendolo perché, nonostante fosse molto promettente, veniva da un bruttissimo infortunio al ginocchio e da un'operazione "importante". Quest'anno ha saltato la preparazione estiva e ha cominciato ad allenarsi solo verso fine anno esordendo solo nella seconda parte del campionato.
Ma da quando è rientrato è balzato subito in testa alle gerarchie di squadra prendendosi la numero 3 senza se e senza ma. Nella parte finale del torneo, specie ai playoff, è letteralmente esploso giocando 3 partite di altissimo livello.

In chiusa sa fare benissimo il suo lavoro, anche se dovrebbe imparare ad avanzare un pò di più, mentre in campo aperto è un'iradiddio: veloce potente, tecnico. Placcaggio da manuale e ottima capacità di tenere la linea.
Peccato perderlo dopo solo un anno; spero almeno lo farete giocare tanto, altrimenti mi incazzo a elica.

Aggiungo io , tanto siamo in famiglia, classico giocatore moderno perfetto in campo aperto. se cresce un po' in chiusa diventa un ottimo giocatore, se cresce in chiusa per quello che dovrebbe crescere data l'età diventerà un fenomeno. Se avesse fatto altri due anni di eccellenza sarei stato più felice. Rimpelli mi sembra aver esaurito i margini di miglioramento, ma spero vivamente di sbagliare...

Manca un tallonatore alle zebre. Magari è uno dei due tongani.

Man of the moment ha scritto:Manca un tallonatore alle zebre. Magari è uno dei due tongani.

Fabiani Luus e Ceciliani (se è già pronto)

Garryowen ha scritto:

Man of the moment ha scritto:Manca un tallonatore alle zebre. Magari è uno dei due tongani.

Fabiani Luus e Ceciliani (se è già pronto)

Boh io tutte le volte che ho visto giocare Luus non è che mi abbia fatto sta grande impressione, ma magari mi sbaglio. E comunque, anche se non mi sbagliassi, è giovane, ha margine.

Garryowen ha scritto:

Man of the moment ha scritto:Manca un tallonatore alle zebre. Magari è uno dei due tongani.

Fabiani Luus e Ceciliani (se è già pronto)

Si ma due sono incognite per il livello. Treviso ne ha 5 e fa le stesse identiche competizioni delle Zebre, serve uno anche a Parma. Poteva restare D'Apice

Quest'anno alla fine han giocato con 3 tallonatori data la situazione di MAnici... Temo ripropongano il tutto. Panico credo possa fare il tallonatore, mi pare nascesse in quel ruolo.

giuseppone64 ha scritto:Aggiungo io , tanto siamo in famiglia

Vista la perfetta sovrapponibilità delle opinioni, direi che siamo quasi omozigoti...

metabolik ha scritto:ma noooo, ma cosa c'entra qui il razzismo in un senso o nell'altro, questo argomento riguarda le ossa, i legamenti, l'assestamento di un corpo che non ha ancora finito di crescere; avere fiducia nella competenza di una staff è una cosa, e nel caso specifico mi sembra che nessuno ne dubiti, accettare in nome di tale competenza tutte le decisioni, comprese quelle che non sono unicamente tecniche, è un'altra.

Ecco, la persona di lunga esperienza cui facevo riferimento (e che probabilmente è poco autorevole per il fatto di essere nata a Venezia anzichè in un qualunque posto foresto) mi ha detto proprio le stesse esatte parole in relazione al problema di far giocare uomini di prima linea ad alto livello a quell'età. Ma ho capito che in futuro non dovrò tener conto del suo parere, visto che non lo esprime in inglese.

jpr williams ha scritto:

metabolik ha scritto:ma noooo, ma cosa c'entra qui il razzismo in un senso o nell'altro, questo argomento riguarda le ossa, i legamenti, l'assestamento di un corpo che non ha ancora finito di crescere; avere fiducia nella competenza di una staff è una cosa, e nel caso specifico mi sembra che nessuno ne dubiti, accettare in nome di tale competenza tutte le decisioni, comprese quelle che non sono unicamente tecniche, è un'altra.

Ecco, la persona di lunga esperienza cui facevo riferimento (e che probabilmente è poco autorevole per il fatto di essere nata a Venezia anzichè in un qualunque posto foresto) mi ha detto proprio le stesse esatte parole in relazione al problema di far giocare uomini di prima linea ad alto livello a quell'età. Ma ho capito che in futuro non dovrò tener conto del suo parere, visto che non lo esprime in inglese.

Se è la presona che so io è un parerone parerone... Un mito.

Si, quella, ma non è mica straniero quindi non capisce una mazza