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Probabilmente Neculai è più solido in mischia e Hasa più dinamico in campo aperto, ma mi sembrano entrambi due ottimi giocatori. Se si confermassero avremmo una bella profondità! Sono molto curioso di vedere Neculai a livello procoso, era quello che speravo!

Nocera l'ho visto migliorato quest'anno. Mi piace si sia puntato su un italiano in quel ruolo

Questi quattro piloni (Alongi, Hasa, Neculai e Nocera) sono tutti destri? Assieme a Riccioni e Zilocchi potrebbero dare una profondità mai vista nel ruolo alla nazionale dei prossimi anni..

Mero ha scritto: 8 giu 2021, 14:21 Questi quattro piloni (Alongi, Hasa, Neculai e Nocera) sono tutti destri? Assieme a Riccioni e Zilocchi potrebbero dare una profondità mai vista nel ruolo alla nazionale dei prossimi anni..

Sì. Però ci andrei cauto ne... a parte Alongi (che ultimamente ha sofferto non poco) gli altri non hanno mai giocato a livello pro o per pochissimi minuti (tipo Nocera).
Aggiungi anche Ferrari e Pasquali (se si riciapa).

speartakle ha scritto: 7 giu 2021, 11:46 Anche Alongi era fuori categoria per l'u20, il salto nel professionismo è sempre delicato, detto questo speriamo si confermi, avere più giocatori di qualità che si contendono il posto è sempre positivo.
Adesso che il sistema dei CDF verrà smantellato, i bravi Neculai saranno indirizzati dove? a Prato? faranno allenamenti all'altezza?
Ci saranno club che alzeranno il proprio livello di offerta formativa almeno all'intensità dei CDF?
Vedremo fiorire Club accademia alla Verona in sostituzione dei chiari percorsi federali o ci saranno club accademia raffazzonati e approssimati?
Stiamo sostituendo una struttura che con tutti i limiti sapevi cosa dava e in che modo, con qualcosa di assolutamente incognito, i tecnici che girano non sostituiscono gli allenamenti questo è certo.

Accademie dove paghi e ci vanno tutti, magari gente che non viene nemmeno convocata la domenica in un campionato under 18 regionale

Tra Prato e CDF non ci era nessuna differenza, è una piazza dove sempre si è lavorato bene

Mr Ian ha scritto: 9 giu 2021, 20:45 Tra Prato e CDF non ci era nessuna differenza, è una piazza dove sempre si è lavorato bene

Ah dici che a Prato si allenano con la stessa frequenza di intensità del CDF, bene mi fa piacere ma non è che ci credo più di tanto, il lavoro che fanno al CDF di Treviso non lo facevano ne a Mogliano ne altrove. Ad ogni modo ci vedo una bella differenza tra andare dove c'è un CDF basandosi su quella struttura piuttosto che andare boh, sulla base di? Di chi ti chiama a casa con le promesse di futuro più convincenti?
Ripeto io ho parecchi dubbi su come riusciremo a mantenere e migliorare il sistema e molti di questi derivano da come si muovono mediamente i club.
Spero tanto che Pacini/Aboud riesca a trovare un sistema efficace e che convinca Innocenti ad attuarlo.
Ripeto gli allenatori bravi non è che devono girare, devono allenare, possibilmente in modo strutturato, non per fare contenti i club o gli allenatori perché girano.

speartakle ha scritto: 10 giu 2021, 0:20

Mr Ian ha scritto: 9 giu 2021, 20:45 Tra Prato e CDF non ci era nessuna differenza, è una piazza dove sempre si è lavorato bene

Ah dici che a Prato si allenano con la stessa frequenza di intensità del CDF, bene mi fa piacere ma non è che ci credo più di tanto, il lavoro che fanno al CDF di Treviso non lo facevano ne a Mogliano ne altrove. Ad ogni modo ci vedo una bella differenza tra andare dove c'è un CDF basandosi su quella struttura piuttosto che andare boh, sulla base di? Di chi ti chiama a casa con le promesse di futuro più convincenti?
Ripeto io ho parecchi dubbi su come riusciremo a mantenere e migliorare il sistema e molti di questi derivano da come si muovono mediamente i club.
Spero tanto che Pacini/Aboud riesca a trovare un sistema efficace e che convinca Innocenti ad attuarlo.
Ripeto gli allenatori bravi non è che devono girare, devono allenare, possibilmente in modo strutturato, non per fare contenti i club o gli allenatori perché girano.

Per quello che ho visto io, a Prato si lavora molto bene, tra l altro gli staff sono anche gli stessi...sull intensità conta tanto anche l approccio che hanno i ragazzi..
La vera rivoluzione come ho sempre detto, passa dai club. Chi ha ambizioni di serie superiori deve contare principalmente sulle proprie forze, per cui qualche club inizierà a strutturarsi ancora di più. Io sono fiducioso che questo possa accadere, alla fine si cita sempre il Verona come esempio virtuoso, però se il presidente un giorno si stanca e chiude i rubinetti, che fine farà il sistema?

Spero che si risolva positivamente la progettazione della struttura della formazione giovanile.
I club hanno grossi limiti e non sempre il nome corrisponde a qualità nella formazione giovanile.
Se si guarda alle provenienze dei nuovi giocatori della U20 vedrete che molti di loro hanno conosciuto il rugby in club piccoli e periferici.
Senza i CdFP non sarebbero mai arrivati alle franchigie.

Allora ci affideremo alla speranza che i club si strutturino e che investano e anche magari uniformino un pochino i metodi di allenamento.
Su Verona l'ho preso da esempio solo perché ha impostato una struttura con apparentemente dei buoni criteri, non perché ha i soldi. Treviso o Padova o Mogliano non l'hanno fatto (Mogliano ci ha provato ma in modo un po' raffazzonato). Se lo faranno tanto meglio, a prescindere dal presidente...
Siamo OT, però quello che vorrei è che, se la Federazione lascia la formazione di alto livello ai club, almeno si faccia da organo di controllo e revisione delle strutture tecniche messe in piedi dai Club che pretendono di fare da sostituti delle accademie e che chiameranno a casa i ragazzi delle varie squadre per portarseli da loro. Poni dei criteri minimi comuni, dei livelli minimi di qualità, così che un ragazzo e la sua famiglia possa fare una scelta ponderata bene e non solo sul blasone o su quanto ammanicati siano i club con i vari selezionatori.
Altrimenti avremo tanti bei tecnici federali che girano e girano ma poco potranno incidere su come i giocatori si allenano effettivamente, e alla fine la responsabilità di allenarsi in un certo modo sarà scaricata sul singolo giocatore, senza essere sicuri che sia nelle migliori condizioni di poterlo fare.

In Francia sui criteri minimi dei centri di formazione privati ci hanno già lavorato, si potrebbe prendere esempio.
Resta il gap delle zone del centro sud ( tranne Roma) e di parte del nord che andrebbe coperto in altro modo.

Qualcuno ha la lista dei dentro e fuori per le Zebre?

oldprussians ha scritto: 11 giu 2021, 23:35 Qualcuno ha la lista dei dentro e fuori per le Zebre?

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_2 ... fers#Zebre

Hanno ufficializzato solo le uscite, non le entrate. Trulla, Zambonin e Venditti al 99%, per il resto tutto tace da quanto so.

oldprussians ha scritto: 11 giu 2021, 23:35 Qualcuno ha la lista dei dentro e fuori per le Zebre?

Non ci sono ancora gli acquisti, li annunceranno nelle prossime settimane
Ti dico quelli ancora non ufficiali
Mori, Trulla, Zambonin, Venditti, Neculai, forse Stoian, forse Fusco, Di Marco?

LAquisti più importanti saranno un allenatore dei avanti di qualità alta, ed uno della difesa.

Si può anche avere una franchigia di sviluppo... Ma se perdono ogni settimana e un sviluppo negativo.