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Hai ragione il guaio è che io sono molto più vecchio ...
E il dottor Alz heimer dice che faccio enormi progressi.
Il guaio è che volevo cancellare il link di questo articolo perché vecchio invece ho cancellato quello di un articolo recente ..e non lo ritrovo più..

Non è questione di cm e kg in quantità, ma come riesci a trasformarli in esplosività...questa è la nostra pecca..non siamo più piccoli o grossi di scozzesi e gallesi, siamo meno esplosivi a contatto..

Mr Ian ha scritto: 30 apr 2021, 12:18 Non è questione di cm e kg in quantità, ma come riesci a trasformarli in esplosività...questa è la nostra pecca..non siamo più piccoli o grossi di scozzesi e gallesi, siamo meno esplosivi a contatto..

Sono d'accordo con te.
Da quale piattaforma basica partiresti per renderla affidabile ?

È il lavoro che cercava di fare Atkinson quando lavorava per noi

Koko++-- ha scritto: 30 apr 2021, 12:24

Mr Ian ha scritto: 30 apr 2021, 12:18 Non è questione di cm e kg in quantità, ma come riesci a trasformarli in esplosività...questa è la nostra pecca..non siamo più piccoli o grossi di scozzesi e gallesi, siamo meno esplosivi a contatto..

Sono d'accordo con te.
Da quale piattaforma basica partiresti per renderla affidabile ?

Più che piattaforma, io cercherei di coniugare le nostre abilità nella struttura, sia offensiva che difensiva, a secondo della avversario di turno
Se avete osservato le partite dell' ultimo 6 N , la Italia è stata la unica squadra a non avere una variazione tattica, infatti gli altri quasi ci difendevano ad occhi chiusi e ci facevano meta con una facilità disarmante
Ovviamente le variazioni tattiche le ottieni solo se le lavori annualmente nelle franchigie, in un mese di raduno non puoi inventarti nulla, se non qualche coreografia offensiva messa in atto da Smith

Io direi che la grossa differenza è l'istinto rugbystico, che si forma soprattutto nel minirugby. In situazioni di gioco rotto raramente siamo pericolosi e, mentre noi paghiamo caro tutti i nostri errori, non riusciamo viceversa ad approfittare di quelli avversari. In situazioni di gioco "strutturate" e con difese schierate in maniera ortodossa riusciamo a cavarcela ma al di fuori di questi schemi veniamo uccellati da gente che "vede" il rugby come noi non riusciamo. Fa parte dell'"istinto" anche il sapersi adattare al metro arbitrale e tutte le forme di reazione all'imprevedibile che può accadere in campo.

https://www.rugbyworld.com/tournaments/ ... -92959/amp

È un intervista un po' lunga ma a mio parere la dice lunga su un certo modo di lavorare che servirebbe come il pane per la nostra nazionale

Mr Ian ha scritto: 30 apr 2021, 12:34

Koko++-- ha scritto: 30 apr 2021, 12:24

Mr Ian ha scritto: 30 apr 2021, 12:18 Non è questione di cm e kg in quantità, ma come riesci a trasformarli in esplosività...questa è la nostra pecca..non siamo più piccoli o grossi di scozzesi e gallesi, siamo meno esplosivi a contatto..

Sono d'accordo con te.
Da quale piattaforma basica partiresti per renderla affidabile ?

Più che piattaforma, io cercherei di coniugare le nostre abilità nella struttura, sia offensiva che difensiva, a secondo della avversario di turno
Se avete osservato le partite dell' ultimo 6 N , la Italia è stata la unica squadra a non avere una variazione tattica, infatti gli altri quasi ci difendevano ad occhi chiusi e ci facevano meta con una facilità disarmante
Ovviamente le variazioni tattiche le ottieni solo se le lavori annualmente nelle franchigie, in un mese di raduno non puoi inventarti nulla, se non qualche coreografia offensiva messa in atto da Smith

Può esserci una struttura offensiva efficace senza una touche affidabile?
Senza una mischia solida?
Può esserci una struttura difensiva valida senza placcaggi avanzanti o sbagliando tantissimi placcaggi?
Sono d'accordo con te che Smith ha cercato quella che tu chiami coreografia offensiva..
Ma non serve a nulla...

Leggevo ieri una statistica sulle percentuali di mete nate da set Pieces e gioco aperto. Oggi si predilige in maniera esasperata la giocata da lancio del gioco, dicono One shot One gol...
Noi su questo siamo ancora indietro

La discussione sta valicando i limiti del 3D, nel senso che sta mescolando elementi e proposte diverse, addirittura di come dovremmo allenarci, ma è una discussione di alto livello, decisamente interessante.
Da parte mia, quoto supermax, che rimane più vicino all'interrogativo del 3D :
Io direi che la grossa differenza è l'istinto rugbystico, che si forma soprattutto nel minirugby. In situazioni di gioco rotto raramente siamo pericolosi e, mentre noi paghiamo caro tutti i nostri errori, non riusciamo viceversa ad approfittare di quelli avversari. ......
..... Fa parte dell'"istinto" anche il sapersi adattare al metro arbitrale e tutte le forme di reazione all'imprevedibile che può accadere in campo.
Questo 'istinto' si può chiamare anche 'talento' ed è specifico di ogni attività umana, ma, come ben noto, non è sufficiente per fornire un fuoriclasse; se non lo coltivi lo perdi, e cosa vuol dire coltivarlo nel rugby ?
Vuol dire giocare, giocare , giocare, giocare e questo richede un'ampia base che gioca, l'occasione di giocare deve essere continua e non episodica. Pochi praticanti non significa solo poca scelta, ma anche poco sviluppo delle abilità individuali : il punto critico strutturale rimane il basso numero di praticanti.

Infatti per rimanere in tema del td
Bisogna lavorare sul materiale partendo dai bimbi.
E a mio parere lo staff tecnico della nazionale oggi pur validissimo non è quello che ci serve oggi.
Riassumendo: colpa dello staff? In parte sì colpa del materiale ? In parte sì.

oldprussians ha scritto: 29 apr 2021, 15:46Dio aiutaci tutti...

Il Galles. I paese che ha votato Brexit.... e adesso si sta lamentando che le fabbriche si sono chiuse e i pescatori sono distrutti.... e i soldi della comminuta europea non ci sono più

Oldie, forse non lo sai, ma il nostro paese che tu ami tanto, se si votasse domani vedrebbe trionfare due partiti di estrema destra che da anni fanno propaganda anti UE e che minacciano da tempo di volere un referendum per l'Italexit.

jpr williams ha scritto: 30 apr 2021, 13:54

oldprussians ha scritto: 29 apr 2021, 15:46Dio aiutaci tutti...

Il Galles. I paese che ha votato Brexit.... e adesso si sta lamentando che le fabbriche si sono chiuse e i pescatori sono distrutti.... e i soldi della comminuta europea non ci sono più

Oldie, forse non lo sai, ma il nostro paese che tu ami tanto, se si votasse domani vedrebbe trionfare due partiti di estrema destra che da anni fanno propaganda anti UE e che minacciano da tempo di volere un referendum per l'Italexit.

La cosa strana che quei rumori gli fanno anche I partiti di destra in Polonia, (con il più numero di neo Nazisti in tutta europa), Ungheria, Repubblica Ceca etc. Poi si accorgano che 1. Il pubblico ama il UE, e 2. che dietro il ricinto ce Putin che si pensa il Czar di tutte le Russie e e slavi!

I sloveni Croazi Bosni Musulmani, tutti pro Austria, si ricordano ancora della Serbia,(pro Russia perché si sentono Russi del sud). E poi anche Ucraina...

oldprussians ha scritto: 30 apr 2021, 14:09

jpr williams ha scritto: 30 apr 2021, 13:54

oldprussians ha scritto: 29 apr 2021, 15:46Dio aiutaci tutti...

Il Galles. I paese che ha votato Brexit.... e adesso si sta lamentando che le fabbriche si sono chiuse e i pescatori sono distrutti.... e i soldi della comminuta europea non ci sono più

Oldie, forse non lo sai, ma il nostro paese che tu ami tanto, se si votasse domani vedrebbe trionfare due partiti di estrema destra che da anni fanno propaganda anti UE e che minacciano da tempo di volere un referendum per l'Italexit.

La cosa strana che quei rumori gli fanno anche I partiti di destra in Polonia, (con il più numero di neo Nazisti in tutta europa), Ungheria, Repubblica Ceca etc. Poi si accorgano che 1. Il pubblico ama il UE, e 2. che dietro il ricinto ce Putin che si pensa il Czar di tutte le Russie e e slavi!

I sloveni Croazi Bosni Musulmani, tutti pro Austria, si ricordano ancora della Serbia,(pro Russia perché si sentono Russi del sud). E poi anche Ucraina...

Sono ingenuo se credo che in realtà nessuno vorrebbe che l'Italia uscisse dall'europa (NB io sono fortemente anti Salvini)?
(off topic, ma molto piccolo)

e niente, il "moderatore" seriale ha rovinato un altra discussione interessante con le sue flautolenze pseudo-politiche